Sistema bibliotecario Valle Seriana

Villa di Serio

Il 27 agosto e il 10 settembre 2022 si sono tenuti i due laboratori partecipativi aperti alla cittadinanza destinati a Villa di Serio de I luoghi romanzati, a cura dell’associazione Sotto Alt(r)a Quota. Gli incontri si sono tenuti presso la biblioteca comunale , in orario mattutino, in presenza del bibliotecario, Alessandro Longhi.

Tanti ed eterogenei i luoghi del paese cari ai partecipanti ed emersi: la collina, il Fontanì, il Palazzo comunale, via Valeria Alta, il parco Carrara. Fra i luoghi da valorizzare sono stati nominati il bosco del Credér, il Roccolone, la Roggia Borgogna, il sentiero della Carrezzola e il Fontanì. Alla fine la maggioranza si è orientata verso il Bosco del Credér, a proposito del quale, per descriverne l’atmosfera, sono emerse parole quali pace, serenità, libertà, natura, biodiversità, silenzio.

Il luogo ha portato alla cucitura di brani tratti da due libri molto differenti, utili a evocare e raccontare l’atmosfera e la natura del luogo: Il barone rampante di Italo Calvino e Il sussurro del mondo di Richard Powers.

 

Ascolta il brano confezionato e letto da Fabio Comana

 

Il luogo romanzato:

 

L’Area del Bosco del Credér è stata recuperata all’uso collettivo, dopo anni di abbandono e di crescita incontrollata di rovi, grazie a un progetto portato avanti dall’Associazione Traiettorie Instabili di Villa di Serio con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e di enti privati.

All’origine del progetto, denominato I volti del Bosco, c’è l’intenzione dell’Associazione di far vivere i “valori” naturali e culturali del bosco.

In particolare, l’iniziativa è nata con l’acquisizione in comodato d’uso di un’area privata di bosco sulla collina di Villa di Serio e si pone finalità: ecologiche, didattiche e culturali, favorendo la comprensione dell’importanza di un bosco in equilibrio per il benessere dell’ambiente e dei cittadini, e accrescendo la conoscenza del territorio di appartenenza e il senso di responsabilità nei confronti della tutela del patrimonio naturale e culturale.

Il progetto ha portato alla realizzazione di un'area molto accogliente. C'è un piccolo anfiteatro dove si possono organizzare eventi culturali a stretto contatto con l'ambiente naturale; ci sono tavoli e panche dove le persone, soprattutto con l'arrivo della bella stagione, possono fermarsi per un picnic; c'è una piccola pozza per dare la possibilità agli animali selvatici di abbeverarsi; un alveare (uno solo) non per sfruttare le api ma per dare loro la possibilità di vivere in modo naturale, nutrendosi del loro stesso miele e sviluppandosi; perfino una casetta per lo scambio di libri. E poi tutta l'area è stata trasformata in un'area didattica. Ci sono targhette che riportano il nome degli alberi per dare la possibilità di riconoscerli; ci sono bacheche che spiegano, anche in modo giocoso, le caratteristiche del bosco e di quello che avviene per il suo mantenimento e la sua rigenerazione; piccoli sentieri interni per consentire una maggiore esplorazione; ceppi sistemati in cerchio sui quali sedersi per favorire la condivisione e la comunicazione tra piccoli gruppi. Insomma, una zona che prima era piena di rovi e sterpaglie che rendevano tutto omogeneo, ora è diventata un'area ariosa, spaziosa, nella quale rilassarsi ma anche apprendere per diventare più consapevoli dell'importanza di questi luoghi e favorirne la frequentazione.

 

Proprio queste ultime considerazioni hanno portato, sul finire dell’estate 2022, i cittadini che hanno partecipato all’iniziativa a individuare il Bosco del Credér come “luogo romanzato” di Villa di Serio.

Si trattava poi di scegliere dei brani tratti da uno o più romanzi che lo rappresentassero o, meglio, che potessero essere ascoltati sul posto seguendo il flusso di parole e frasi non solo con l’udito, ma anche con lo sguardo e con la mente.

I brani scelti, inducono ad alzare lo sguardo per seguire Cosimo, il protagonista de Il barone rampante, che si muove tra le chiome degli alberi durante la sua vita di ribelle e amante della natura, mentre quelli tratti da Il sussurro del mondo fanno volgere lo sguardo e il pensiero verso il basso, al di sotto della superficie terrestre, dove gli alberi “dialogano” e si scambiano prodotti, servizi, informazioni… ascoltare la lettura per credere!

 

Si ringrazia la biblioteca comunale per le informazioni fornite e per la collaborazione.

 

 

Raggiungi il luogo romanzato per vederlo di persona, conoscere o riscoprire la zona e ascoltare anche in loco il brano tramite il QR Code che troverai sul cartello installato.