Includi: tutti i seguenti filtri
× Materiale A stampa
× Soggetto Sentimento
× Paese Italia
× Genere Fiction
× Lingue Italiano
× Livello bibliografico Monografie
× Target di lettura Adulti, generale
× Lingue Multilingua
Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Paese Serbia e Montenegro (ex Jugoslavia)
× Lingue Inglese
× Nomi *Rotary *international : *Distretto 2040 : *Commissione *Alfabetizzazione

Trovati 1 documenti.

Vita d'un uomo. Traduzioni poetiche
Attenzione! Questo titolo è del sistema di Brescia Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William <1564-1616> - Racine, Jean <1639-1699> - Blake, William <1757-1827> - Ungaretti, Giuseppe <1888-1970>

Vita d'un uomo. Traduzioni poetiche / Giuseppe Ungaretti ; a cura di Carlo Ossola e Giulia Radin ; saggio introduttivo di Carlo Ossola

Milano : Arnoldo Mondadori, 2010

Abstract: La traduzione poetica, per Ungaretti, è un'autentica opportunità di creazione poetica. Per questo motivo, eccezionalmente rispetto agli altri poeti del Novecento presenti nei Meridiani, di lui si offrono anche le traduzioni, a completare quel progetto di Vita d'un uomo che ha preso forma nel corso del suo lunghissimo rapporto di fedeltà con la casa editrice Mondadori. Al pari delle poesie, infatti, le traduzioni scandiscono le tappe della Vita d'un uomo: la prima traduzione pubblicata da Ungaretti (1910), da poco ritrovata, precede anzi l'edizione delle prime liriche; le ultime traduzioni escono, come la poesia estrema, L'impietrito e il velluto, nel 1970. Il Meridiano comprende innanzitutto i volumi canonici: Traduzioni (1936), 40 sonetti di Shakespeare (1946), Da Góngora e da Mallarmé (1948), Fedra di Jean Racine (1950), Pàu Brasil (1961), Visioni di William Blake (1965); esso raccoglie quindi le numerose versioni - in italiano e anche in francese - edite su rivista (alcune del tutto dimenticate dalla critica), e due importanti dossiers inediti: uno studio sulla canzone leopardiana Alla Primavera, che conserva diverse traduzioni, e una conferenza tenuta da Ungaretti in occasione della riunione annuale delle Accademie Straniere romane. Le traduzioni sono corredate di un apparato variantistico e di un commento che dà voce innanzitutto all'autore, attingendo estesamente dai suoi autocommenti. Saggio introduttivo di Carlo Ossola.