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Come libro giallo non è un granché (qualsiasi amante del genere capisce subito chi è il colpevole) ma la trama avvincente fa riflettere su grandi temi: democrazia, inclusione, dinamiche familiari e sociali. Consigliato.
Piacevole e non impegnativa lettura per trascorrere un pomeriggio distensivo. L'autrice ha inserito nel libro anche le ricette dei cibi e delle bevande consumate dai protagonisti.
Il libro ha il pregio di narrare con disarmante leggerezza cinque storie d'amore sullo sfondo del dramma dei campi di sterminio nazisti della Seconda Guerra Mondiale. Le vicende e i personaggi sono ispirati a fatti e persone reali. Dal punto di vista narrativo il romanzo è, a mio parere, un po' acerbo; del resto l'autore è più avvezzo ad essere divulgatore e saggista che romanziere.
I malesseri del mondo e i difetti dell'umanità (raccontati di volta in volta con toni drammatici, comici, ironici o surreali) emergono attraverso la narrazione del paradosso e la rappresentazione dell’assurdo.
Dal confronto dei "brani scelti" tratti dai diari di Anna Frank e di Etty Hillesum traspaiono le tante similitudini che accumunano le due giovani donne nella loro visione della vita e nelle riflessioni su Dio e sull'esistenza in generale, riflessioni dalle quali, paradossalmente se si pensa alla tragicità degli eventi vissuti, prevalgono speranza e amore per la vita.
Un romanzo che parla della vita e della morte, di amore e di odio, di violenza e di pietà con un linguaggio senza fronzoli ma profondamente ricco ed evocativo. Nella vita, in fondo: "...ci sono cose che si fanno e cose che non si fanno..." e "...le colpe, come le persone, iniziano a esistere se qualcuno se ne accorge".
tra il serio e il faceto un libro per riflettere sulla vita, anche se il titolo suggerirebbe l'esatto opposto. Segnalo che la scelta editoriale di stampare alcune pagine in caratteri viola su sfondo nero rende praticamente illeggibili le pagine 50 e 51 della copia in dotazione alla biblioteca di Ranica.
Dal libro emergono chiaramente tutto l'orgoglio di essere donna e la fiera necessità di rivendicare e ottenere il giusto riconoscimento che, ancor oggi, le donne faticano ad ottenere.
Le biografie delle "muse" scelte dall'autrice si intrecciano con il suo vissuto e le riflessioni personali che accompagnano le storie sono esposte con la sottile e intelligente, talvolta amara, ironia che contraddistingue Serena Dandini. I coetanei dell'autrice riusciranno sicuramente ad immedesimarsi più di altri in alcune delle situazioni descritte nel libro, aumentando il piacere derivante dalla sua lettura.
Libro appartenente ad una collana dedicata ai bambini delle scuole elementari degli anni '70. In ogni libro le abitudini e la cultura degli abitanti di Paesi esteri venivano illustrate attraverso la descrizione della vita quotidiana di bambini coetanei dei lettori ai quali i libri erano destinati. La cosa interessante è che l'ultima pagina del libro funge da guida per la comprensione del testo e ulteriori approfondimenti: tipico della storica casa editrice bergamasca (Minerva Italica) dedita principalmente alla didattica.
Un concentrato filosofico su come entrare in sintonia con il pianoforte, con se stessi e con la vita. Un libro da leggere indipendentemente dal fatto che si suoni o meno il pianoforte.
Libro molto interessante e di agevole lettura nonostante il tema trattato. Segnalo un refuso di pag.197, riguardante l'inizio del soggiorno di Anna Göldi presso il pastore di Sennwald, quando la donna conosce Jakob Rhoduner: la data riportata, 1782, è incongruente con le vicende successive e potrebbe essere in realtà 1762.
Libro di gradevole lettura, complice una scrittura semplice ma curata; le vicende del personaggio principale, con tutta la sua "normale diversità" (normale per noi che leggiamo oggi), si svolgono in un contesto che racchiude quasi tutti gli stereotipi associabili ad un sistema dove prevalgono maschilismo, bigottismo, diffidenza, ipocrisia ma anche solidarietà e altruismo. Dal romanzo, ambientato nell'arco temporale che va dal 1934 al 1961, affiorano alcune problematiche sociali ancor oggi attuali: ruolo e diritti delle donne, immigrazione e integrazione, tradizione e innovazione, lavoro bracciantile. Non considero questo libro un capolavoro, ma l'ho letto comunque volentieri.
Ultime recensioni inserite
La catastrofica visita allo zoo
Come libro giallo non è un granché (qualsiasi amante del genere capisce subito chi è il colpevole) ma la trama avvincente fa riflettere su grandi temi: democrazia, inclusione, dinamiche familiari e sociali. Consigliato.
Il club dell'uncinetto - Marta Marchese
Piacevole e non impegnativa lettura per trascorrere un pomeriggio distensivo. L'autrice ha inserito nel libro anche le ricette dei cibi e delle bevande consumate dai protagonisti.
Portami a casa - Sebastian Fitzek
Thriller psicologico che, per il contenuto di alcune pagine, potrebbe suscitare intense reazioni emotive.
Io l'ho letto nella versione ebook.
Polvere nel vento - Matteo Rubboli
Il libro ha il pregio di narrare con disarmante leggerezza cinque storie d'amore sullo sfondo del dramma dei campi di sterminio nazisti della Seconda Guerra Mondiale. Le vicende e i personaggi sono ispirati a fatti e persone reali. Dal punto di vista narrativo il romanzo è, a mio parere, un po' acerbo; del resto l'autore è più avvezzo ad essere divulgatore e saggista che romanziere.
Le intermittenze della morte
I malesseri del mondo e i difetti dell'umanità (raccontati di volta in volta con toni drammatici, comici, ironici o surreali) emergono attraverso la narrazione del paradosso e la rappresentazione dell’assurdo.
Diari a confronto - Enzo Romeo
Dal confronto dei "brani scelti" tratti dai diari di Anna Frank e di Etty Hillesum traspaiono le tante similitudini che accumunano le due giovani donne nella loro visione della vita e nelle riflessioni su Dio e sull'esistenza in generale, riflessioni dalle quali, paradossalmente se si pensa alla tragicità degli eventi vissuti, prevalgono speranza e amore per la vita.
R: Accabadora - Michela Murgia
Un romanzo che parla della vita e della morte, di amore e di odio, di violenza e di pietà con un linguaggio senza fronzoli ma profondamente ricco ed evocativo. Nella vita, in fondo: "...ci sono cose che si fanno e cose che non si fanno..." e "...le colpe, come le persone, iniziano a esistere se qualcuno se ne accorge".
Funerali preparati - Taddei, Rocchetti
tra il serio e il faceto un libro per riflettere sulla vita, anche se il titolo suggerirebbe l'esatto opposto. Segnalo che la scelta editoriale di stampare alcune pagine in caratteri viola su sfondo nero rende praticamente illeggibili le pagine 50 e 51 della copia in dotazione alla biblioteca di Ranica.
La vendetta delle muse
Dal libro emergono chiaramente tutto l'orgoglio di essere donna e la fiera necessità di rivendicare e ottenere il giusto riconoscimento che, ancor oggi, le donne faticano ad ottenere.
Le biografie delle "muse" scelte dall'autrice si intrecciano con il suo vissuto e le riflessioni personali che accompagnano le storie sono esposte con la sottile e intelligente, talvolta amara, ironia che contraddistingue Serena Dandini. I coetanei dell'autrice riusciranno sicuramente ad immedesimarsi più di altri in alcune delle situazioni descritte nel libro, aumentando il piacere derivante dalla sua lettura.
Noriko - soggetto e fotografie: Dominique Darbois
Libro appartenente ad una collana dedicata ai bambini delle scuole elementari degli anni '70. In ogni libro le abitudini e la cultura degli abitanti di Paesi esteri venivano illustrate attraverso la descrizione della vita quotidiana di bambini coetanei dei lettori ai quali i libri erano destinati. La cosa interessante è che l'ultima pagina del libro funge da guida per la comprensione del testo e ulteriori approfondimenti: tipico della storica casa editrice bergamasca (Minerva Italica) dedita principalmente alla didattica.
L'equilibrio della lucertola - Giovanni Allevi
La ricerca dell'equilibrio interiore passa attraverso la consapevolezza del disequilibrio cosmico e nell'accettazione delle proprie debolezze.
Le regole del pianoforte - Giovanni Allevi
Un concentrato filosofico su come entrare in sintonia con il pianoforte, con se stessi e con la vita. Un libro da leggere indipendentemente dal fatto che si suoni o meno il pianoforte.
L'ultima ora - Matteo Rubboli
Libro molto interessante e di agevole lettura nonostante il tema trattato. Segnalo un refuso di pag.197, riguardante l'inizio del soggiorno di Anna Göldi presso il pastore di Sennwald, quando la donna conosce Jakob Rhoduner: la data riportata, 1782, è incongruente con le vicende successive e potrebbe essere in realtà 1762.
La portalettere - Francesca Giannone
Libro di gradevole lettura, complice una scrittura semplice ma curata; le vicende del personaggio principale, con tutta la sua "normale diversità" (normale per noi che leggiamo oggi), si svolgono in un contesto che racchiude quasi tutti gli stereotipi associabili ad un sistema dove prevalgono maschilismo, bigottismo, diffidenza, ipocrisia ma anche solidarietà e altruismo. Dal romanzo, ambientato nell'arco temporale che va dal 1934 al 1961, affiorano alcune problematiche sociali ancor oggi attuali: ruolo e diritti delle donne, immigrazione e integrazione, tradizione e innovazione, lavoro bracciantile. Non considero questo libro un capolavoro, ma l'ho letto comunque volentieri.
Corso base di falegnameria - Carlo Di Nardo
Il naturale complemento al "Fai da te dei lavori di falegnameria" dello stesso autore.