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Abstract: "Parti e omicidi" è una raccolta di racconti ambientati in una Tokyo di un futuro non ben precisato, in cui la società si regge su regole molto diverse da quelle del nostro mondo. Nel primo racconto, quello che dà il titolo al libro, il governo ha adottato un nuovo sistema per ovviare al calo delle nascite. Dal momento che l’amore e il sesso non conducono più alla riproduzione della specie, è l’omicidio a rappresentare lo stimolo principale alla procreazione. Il “Sistema dei Parti e Omicidi” prevede infatti che sia gli uomini che le donne possono contribuire allo sviluppo demografico diventando “gestanti”: i gestanti capaci di portare a termine con successo dieci gravidanze sono autorizzati a uccidere una persona a loro discrezione. Un matrimonio pulito, è invece la storia di una coppia intenzionata a trovare un metodo per avere figli senza rapporti sessuali, senza ruoli di genere, e soprattutto senza gerarchie. In Triade si esplora le possibilità di una società che abbia rifiutato la coppia, ritenendola obsoleta, e istituzionalizzato il poliamore; in Ultimi momenti di vita la morte naturale ha smesso di esistere eppure la gente continua a voler morire, scegliendo come farlo su libri illustrati che contengono tutte le opzioni possibili.
Titolo e contributi: Parti e omicidi / Murata Sayaka ; traduzione dal giapponese di Gianluca Coci
Pubblicazione: Roma : E/O, 2024
Descrizione fisica: 152 p. ; 21 cm
EAN: 9788833577609
Data:2024
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 6 copie, di cui 4 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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TREVIGLIO | LETTERATURA ASIATICA | TRV-172687 | In prestito | ||
ALBINO | 895.636 SAY | ALB-163421 | In prestito | ||
TORRE BOLDONE | 895.63 SAY | TBL-76557 | In prestito | 02/05/2025 | |
ALBANO SANT'ALESSANDRO | 895.6 SAY | ASA-51975 | Su scaffale | Prestabile | |
RANICA | 895.6 SAY | RAN-68421 | In prestito | 17/04/2025 | |
MADONE | 895.636 SAY | MAD-23821 | Su scaffale | Prestabile |
Ultime recensioni inserite
È un libro con quattro racconti distopici, ambientati in una Tokyo non ben definita, alcuni dei quali risultano agghiaccianti ma molto realistici. Si tratta di racconti disturbanti che portano inevitabilmente a riflettere e che mettono in gioco l'etica e la difficoltà di stabilire il confine tra giusto e sbagliato, tra vita e morte. Sono tutti in prima persona, quindi intimi, anche se il lato emotivo lo definirei "asciutto", calcolato, distaccato, contenuto, quasi freddo.Tra i quattro ho preferito il primo, che dà il nome al libro, che risulta il più lungo, il più surreale ed anche il più macabro. In uno scenario bianco ed immacolato arrivano la violenza e l'istinto omicida a tingere tutto di rosso. Viene tratteggiata una società in cui sesso ed amore perdono il loro potere, con un forte calo delle nascite, che se ci pensiamo non è poi così lontana dalla società odierna. Grande spazio anche al consumo di insetti a livello culinario, altro scenario attualissimo. Interessante come venga ribadito il continuo cambiamento del mondo che comporta il fatto che il concetto di "normalità " non possa essere avulso dal suo tempo e generalizzato col passare degli anni. Il secondo ed il terzo racconto, incentrati su diversi e strani tipi di relazioni affettive, li ho trovati i più realistici. L'ultimo, brevissimo, più distante dal vero, come il primo. Murata Sayaka presenta temi decisamente provocatori, con una scrittura decisa e molto scorrevole, in cui sono presenti numerosi dialoghi. Ciò che trovo strano è ricondurre questo libro al genere horror, se non per l'orrore che possono suscitare nel lettore alcune vicende tutt'altro che lontane dal vissuto quotidiano. Leggerei sicuramente altro di questa scrittrice.
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