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Abstract: Quella di definire una musica «al contrario» è una pratica più comune di quanto non sembri. Nell'Ottocento si dovette trovare un nome per la musica che non era d'arte né folk, e nacquero i concetti di popular music, di musica leggera, di musique de variétés. Ancora quarant'anni fa qualcuno la chiamava musica extracolta. E allora perché non definire la musica colta come quella musica «che non è leggera»? Spesso un cambiamento di prospettiva fa vedere le cose sotto un'altra luce. La prima parte di questo libro (con un'unica eccezione) contiene saggi su musiche nate fra l'inizio del Novecento e i primi anni Duemila, da Mahler a Donatoni, Sciarrino e Francesconi, passando per Ives, Bartók, Weill, Sostakovic, Schönberg, Bernstein, Glass, Zappa (lo Zappa «colto», naturalmente) e altri. La seconda parte contiene saggi teorici su musica e musicologia, che affrontano la musica eurocolta come una delle culture musicali del pianeta, non la sola. Non è musica leggera, appunto
Titolo e contributi: Non è musica leggera / Franco Fabbri
Pubblicazione: Milano : Jaca book, 2020
Descrizione fisica: 323 p. ; 23 cm
EAN: 9788816416352
Data:2020
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Sono presenti 2 copie, di cui 1 in prestito.
Biblioteca | Collocazione | Inventario | Stato | Prestabilità | Rientra |
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ROMANO DI LOMBARDIA | 780 FAB | ROM-76401 | In prestito | 23/10/2024 | |
CASTIONE DELLA PRESOLANA | 780 FAB | CSA-39968 | Su scaffale | Prestabile |
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