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Abstract: La matrice patriarcale che è all'origine della violenza contro le donne è alla base anche del silenzio sulle forme di violenza agìta dalle donne, sulla loro capacità di pensare e generare violenza, sapendosene assumere il carico. Violenza sottaciuta sulla base di un mero dato statistico, che registra la minore incidenza del crimine femminile nel panorama giudiziario dei reati violenti, ma anche a causa di un persistente condizionamento culturale.Il tema è stato affrontato in modo erratico dalla ricerca storica, dagli studi criminologici, giuridici e sociologici, producendo una comprensione superficiale del fenomeno tanto nel passato che nel presente. Questo volume vuole sollecitare una riflessione organica e interdisciplinare sull'argomento, muovendo dal presupposto che la difficoltà di pensare – e affrontare – la violenza delle donne muove dal medesimo quadro culturale che continua a permettere le tante forme di violenza contro le donne, e finisce per riaffermare ruoli disomogenei e gerarchicamente disposti.
Titolo e contributi: La dignità del male. La violenza delle donne fra passato e presente
Pubblicazione: Viella Libreria Editrice, 13/06/2025
ISBN: 9791254697184
Data:13-06-2025
La matrice patriarcale che è all'origine della violenza contro le donne è alla base anche del silenzio sulle forme di violenza agìta dalle donne, sulla loro capacità di pensare e generare violenza, sapendosene assumere il carico. Violenza sottaciuta sulla base di un mero dato statistico, che registra la minore incidenza del crimine femminile nel panorama giudiziario dei reati violenti, ma anche a causa di un persistente condizionamento culturale.Il tema è stato affrontato in modo erratico dalla ricerca storica, dagli studi criminologici, giuridici e sociologici, producendo una comprensione superficiale del fenomeno tanto nel passato che nel presente. Questo volume vuole sollecitare una riflessione organica e interdisciplinare sull'argomento, muovendo dal presupposto che la difficoltà di pensare – e affrontare – la violenza delle donne muove dal medesimo quadro culturale che continua a permettere le tante forme di violenza contro le donne, e finisce per riaffermare ruoli disomogenei e gerarchicamente disposti.
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