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Abstract: "QUALCUNO VA IN VACANZA PER UCCIDERE LA NOIAQUALCUNO VA IN VACANZA PER UCCIDERE LO STRESSLUI ANDAVA IN VACANZA PER UCCIDERE QUALCUNO..."Estate. Su una piccola isola greca del Dodecaneso si suppone che arriverà un serial killer che da anni, in agosto, uccide donne bellissime. L'assassino ammazza sempre la notte di San Lorenzo, quando cadono le stelle. L'Interpol, questa volta, è certa di aver individuato in Lipsi l'isola dove colpirà e invia una squadra di otto uomini di diverse nazionalità, tra cui Alex Cordi, un funzionario di P.S. genovese, sessantatreenne e prossimo alla pensione. Tutti attendono l'arrivo del folle serial killer senza, però, sapere chi sarà e intanto la temuta notte si avvicina. L'isola è piena di turisti in vacanza, ma ce n'è uno che non è venuto soltanto per godersi il meraviglioso mare blu delle isole greche del Dodecaneso.Giulio Alfredo Galetti, milanese classe 1955, ha un passato da manager di multinazionali che lo hanno condotto in molti paesi diversi, attraversandone gli spazi e le culture. Per vari anni è stato direttore di Radio Radicale di Torino. Le sue conoscenze in ambito di security e di reti informatiche gli hanno fornito un solido background per rendere credibile la sua prima opera: La Trilogia del Professore, 3 volumi da 333 pagine che narrano in chiave noir le vicende dell'undicesimo uomo della strage di via Fani. La sua ultima opera, scritta a quattro mani con Sebastiano Ruiz Mignone, mantiene l'impronta del thriller con una descrizione d'ambiente accurata che lo accomuna a Sebastiano con il quale condivide l'esperienza unica di abitare a Lipsi, la più bella isola del Dodecaneso.Sebastiano Ruiz Mignone nasce a Santo Stefano Belbo, un paese delle Langhe, il 7-12-1947, ma è torinese di adozione. Insegnante di Lettere, pittore e sceneggiatore di cinema e televisione. Diviene scrittore per ragazzi con il libro Guidone Mangiaterra e gli Sporcaccioni col quale vince il Premio Andersen e altri Premi tra cui il Premio Cento e un secondo Andersen. Ha pubblicato oltre cento libri con i maggiori editori italiani ed esteri. I suoi volumi sono editi in una quindicina di paesi stranieri (Francia, Germania, Brasile, Corea, Spagna, Turchia, Grecia...). Preferisce il genere umoristico, avventuroso e surreale ma, a volte, scrive storie di maggiore impegno con temi come la malattia, la vecchiaia e la morte. In questi ultimi anni si dedica anche a noir e thriller, tra cui Questa ferita dove muore il mare (Editore Flaccovio).
Titolo e contributi: Uccide
Pubblicazione: Fratelli Frilli Editori, 30/07/2024
EAN: 9788869437687
Data:30-07-2024
"QUALCUNO VA IN VACANZA PER UCCIDERE LA NOIAQUALCUNO VA IN VACANZA PER UCCIDERE LO STRESSLUI ANDAVA IN VACANZA PER UCCIDERE QUALCUNO..."Estate. Su una piccola isola greca del Dodecaneso si suppone che arriverà un serial killer che da anni, in agosto, uccide donne bellissime. L'assassino ammazza sempre la notte di San Lorenzo, quando cadono le stelle. L'Interpol, questa volta, è certa di aver individuato in Lipsi l'isola dove colpirà e invia una squadra di otto uomini di diverse nazionalità, tra cui Alex Cordi, un funzionario di P.S. genovese, sessantatreenne e prossimo alla pensione. Tutti attendono l'arrivo del folle serial killer senza, però, sapere chi sarà e intanto la temuta notte si avvicina. L'isola è piena di turisti in vacanza, ma ce n'è uno che non è venuto soltanto per godersi il meraviglioso mare blu delle isole greche del Dodecaneso.Giulio Alfredo Galetti, milanese classe 1955, ha un passato da manager di multinazionali che lo hanno condotto in molti paesi diversi, attraversandone gli spazi e le culture. Per vari anni è stato direttore di Radio Radicale di Torino. Le sue conoscenze in ambito di security e di reti informatiche gli hanno fornito un solido background per rendere credibile la sua prima opera: La Trilogia del Professore, 3 volumi da 333 pagine che narrano in chiave noir le vicende dell'undicesimo uomo della strage di via Fani. La sua ultima opera, scritta a quattro mani con Sebastiano Ruiz Mignone, mantiene l'impronta del thriller con una descrizione d'ambiente accurata che lo accomuna a Sebastiano con il quale condivide l'esperienza unica di abitare a Lipsi, la più bella isola del Dodecaneso.Sebastiano Ruiz Mignone nasce a Santo Stefano Belbo, un paese delle Langhe, il 7-12-1947, ma è torinese di adozione. Insegnante di Lettere, pittore e sceneggiatore di cinema e televisione. Diviene scrittore per ragazzi con il libro Guidone Mangiaterra e gli Sporcaccioni col quale vince il Premio Andersen e altri Premi tra cui il Premio Cento e un secondo Andersen. Ha pubblicato oltre cento libri con i maggiori editori italiani ed esteri. I suoi volumi sono editi in una quindicina di paesi stranieri (Francia, Germania, Brasile, Corea, Spagna, Turchia, Grecia...). Preferisce il genere umoristico, avventuroso e surreale ma, a volte, scrive storie di maggiore impegno con temi come la malattia, la vecchiaia e la morte. In questi ultimi anni si dedica anche a noir e thriller, tra cui Questa ferita dove muore il mare (Editore Flaccovio).
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