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Trovati 516371 documenti.

Risultati da altre ricerche: Sistema Bibliotecario Urbano Bergamo Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese

La condanna
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Materiale linguistico moderno

Veltroni, Walter

La condanna / Walter Veltroni

Milano : Rizzoli, 2024

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Abstract: Giovanni ha ventiquattro anni e ha coronato il suo sogno, quello di lavorare nella redazione di un quotidiano. Intorno a sé, però, ha soltanto colleghi più anziani, ormai apatici, storditi da un mestiere sempre più in crisi. Tranne uno, Sergio Fabiani, caposervizio della cultura, che gli affida il compito di scrivere un pezzo su Donato Carretta, direttore del carcere di Regina Coeli, linciato in modo selvaggio dalla folla nel settembre 1944. Il giovane giornalista si immerge allora nella ricerca e nello scavo: sotto la guida paterna di Fabiani, Giovanni ci porta sui luoghi che furono teatro del fatto – il Palazzo di Giustizia, il Tevere, Regina Coeli –, ci mostra le testimonianze di chi quel massacro l’ha visto e documentato, e ce lo restituisce in un racconto vivido, crudo, reale. Chi era Carretta? Un fascista o un antifascista? Oppure uno della “zona grigia”? Con la precisione del reporter e l’abilità dello scrittore, Giovanni ricostruisce la storia di una condanna controversa, brutale, di certo ingiusta. Indagando le pulsioni e la rabbia che agitano la folla di quel settembre 1944 rivede, nella Roma liberata dal fascismo e dall’occupazione nazista, gli strepiti e i livori che si muovono, velenosi, nelle relazioni di oggi, nella comunicazione, sui social. Walter Veltroni torna con un romanzo intenso, capace di raccontare un passato ancora attuale, in cui possiamo leggere in controluce – e forse decifrare, un passo alla volta, insieme a Giovanni – il presente in cui viviamo.

L'innocente
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D'Annunzio, Gabriele

L'innocente / Gabriele D'Annunzio

Ed. integrale

[S.l.] : Rusconi, 2024

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Abstract: Pubblicato nel 1892, L’innocente narra la storia di un reciproco adulterio e di un assassinio. Secondo dei tre Romanzi della Rosa, quest’opera racconta la storia di Tullio Hermil, tipico superuomo dannunziano. Ex diplomatico e ricco proprietario terriero, ha un temperamento sensuale e inquieto che lo porta a tradire continuamente la moglie. Quando però si riavvicinerà a lei scoprirà di essere a sua volta stato tradito, e che la moglie aspetta un figlio da uno scrittore. Il bambino, l’innocente, verrà visto come un elemento di disturbo nel loro improbabile amore, e trattato come tale.

Diventare insegnante
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Gualdo, Irene

Diventare insegnante : il metodo FuoriClasse per preparare l'orale e i percorsi abilitanti del concorso : con 24 videolezioni e audiolibro / Irene Gualdo

Novara : UTET università, 2024

Formazione docenti

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Abstract: La prova orale del concorso per diventare insegnanti e dei nuovi percorsi abilitanti consiste in un’attività didattica simulata e in un colloquio. Fondato su un approccio pratico e personalizzabile, il metodo FuoriClasse è stato concepito per aiutare gli aspiranti docenti a superare quest’ultima sfida. Oltre ad affrontare i più importanti temi teorico-metodologici relativi alla didattica, questo libro illustra le linee guida da seguire per progettare attività didattiche efficaci e complete, a partire dalla descrizione del contesto classe fino alla definizione delle modalità di verifica e valutazione degli apprendimenti. Ogni capitolo è arricchito da una “cassetta degli attrezzi”, che offre gli strumenti necessari a realizzare l’attività didattica simulata e il prodotto multimediale a supporto dell’esposizione. Ciascun capitolo è accompagnato da una videolezione e dal relativo audiolibro, per consentire una fruizione flessibile e personalizzata dei contenuti. Completa il volume una serie di esercizi di difficoltà crescente che guidano la lettrice e il lettore nell’applicazione concreta del metodo FuoriClasse alla propria disciplina di insegnamento. Con 24 videolezioni e audiolibro.

Tremate tremate
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Alberti, Barbara

Tremate tremate : le streghe son tornate / Barbara Alberti

Milano : Rizzoli, 2024

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Abstract: Barbara Alberti torna a scrivere del mondo in cui viviamo e lo fa con un libro affilato, irriverente, ironico e controcorrente. Tremate, tremate è un racconto del reale attraverso le donne, gli uomini, le femministe, i corpi, i media, la politica, la televisione, il cinema e la letteratura. Uno sguardo sull’oggi che mette in luce le isole di disobbedienza e bellezza che tengono accesa la scintilla vitale dell’umanità. La mala stupidità dei social e gli atti di guerra ci fanno credere che siamo tutti domati, che la bruttezza s’è mangiata il mondo. Piano! In contrasto con tutto ciò, ti guardi intorno e vedi che l’arte è viva, vivo il pensiero, che c’è una fioritura di ingegno e di coraggio, un esercito di folli, di resistenti che vive, agisce, crea anche solo esistendo. Dove ti giri, scopri la dissidenza del meraviglioso. Nel cinema, in letteratura, musica, pittura e negli studi umanistici nascono capolavori anarchici, e luminosa è la ricerca scientifica. In questo libro non ho voluto contare i vivi, ma le streghe. Le disobbedienti. E i disobbedienti. Le streghe non sono mica solo donne. Ci sono pure gli streghi, ce ne sono di tutti i sessi, compresi quelli che non sanno ancora bene a quale genere vogliono appartenere, o inventarne uno nuovo. Se io così disinformata ne conosco tante, quante ce ne saranno in giro? Persone che non obbediscono, che lavorano per la bellezza. E non nelle catacombe, pubblicano libri fanno film studiano le scienze vanno in tv e sono letti ascoltati visti seguiti. Un tessuto parallelo al mostruoso, che sconfessa e combatte la furia mortuaria e censoria della politica e della storia.

La vita non è una corsa
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Liotta, Eliana

La vita non è una corsa : le quattro pause che fanno guadagnare salute e giovinezza / Eliana Liotta ; in collaborazione con l'Università e l'Ospedale San Raffaele di Milano

Milano : La nave di Teseo, 2024

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Abstract: Risucchiati dal vortice dell’urgenza, dalla smania di riempire ogni buco delle nostre giornate, dal terrore della noia, abbiamo smesso di cercare un ristoro profondo, dormiamo poco, riflettiamo a stento. Ogni tanto, fermiamoci: perché la vita non è una corsa e quando non alterna, come la musica, suoni e silenzi, diventa un fracasso insostenibile. Le pause sono la chiave per ritrovare l’energia che ci manca e sono anche la strada per sperare di vivere bene e a lungo. Dosarle può ridurre il rischio di cancro, infarto, diabete, demenze, come emerge dagli studi scientifici. Può dare spazio alla creatività, puntellare la memoria, proteggere dalle decisioni avventate. Allontanare la stanchezza e l’ansia. In certi casi rende più magri, spesso sereni, perfino più giovani. In questo saggio Eliana Liotta, insieme agli specialisti dell’Università e dell’Ospedale San Raffaele di Milano, disegna un percorso di soste possibili, per imparare a rispettare i tempi del nostro corpo e della nostra mente. Anche nelle esistenze più frenetiche, quando il lavoro e lo stress ci opprimono, possiamo immaginare la vita come una passeggiata, dove non conta solo il punto di arrivo, ma è ancora più importante quello che facciamo lungo il cammino. Con l’aiuto di un team di neuroscienziati, endocrinologi, gastroenterologi, psicologi, medici del sonno e fisiatri, l’autrice individua quattro tipi di intervalli fondamentali: le pause secondo natura, cioè previste dai nostri bioritmi, dal sonno alla respirazione profonda e al digiuno; le pause dei pensieri lenti, che passano per la ricerca di un equilibrio tra lavoro e privato, per la disconnessione dai dispositivi elettronici, per il coinvolgimento in cause ideali come il volontariato; le pause sentimentali, che costruiscono e rafforzano i nostri legami con gli altri, il fondamento vero della felicità e della salute; le pause non negoziabili, personalissime, a cui si deve il proprio senso di benessere. Conoscere e rispettare queste pause è una ricetta facile, economica ed efficace per ritrovare l’equilibrio di cui il nostro corpo ha bisogno.

L'enigma di Alessandro Magno
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Sidebottom, Harry

L'enigma di Alessandro Magno / Harry Sidebottom ; [traduzione di Stefania Cherchi]

Roma : Newton Compton, 2024

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Abstract: Alessandro Magno aveva appena vent'anni nel 334 a.C. quando partì con un piccolo esercito alla volta della Persia, l'impero più grande e potente del mondo. I macedoni marciarono verso l'ignoto, vincendo battaglie in cui erano dati per sconfitti e prendendo d'assalto fortezze inespugnabili. Nei deserti e nelle montagne tra l'Egeo e l'India sottomisero la natura stessa. Eppure, le rivalità e la sete di potere erano destinate a erodere tutto fin dalle fondamenta in un complesso gioco in cui il confine tra traditori e alleati diventava sempre più sottile. Alessandro di Lincestide era generale e amico di Alessandro Magno. Diviso tra il legame di stima nei suoi confronti e il dovere di vendicare i suoi fratelli assassinati, non è mai stato al sicuro. Altri – persiani e greci, e anche macedoni – lo vedevano come un rivale per il trono. Per sei anni di cospirazione e battaglia, mentre l'esercito macedone combatteva verso est, la sua vita è stata appesa a un filo. Tutti hanno sentito parlare di Alessandro Magno, ma pochi conoscono la vera storia.

Deviant. 3: Cosmogonia
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Luin, Ellie B.

Deviant. 3: Cosmogonia / Ellie B. Luin

Milano : Sperling & Kupfer, 2024

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Abstract: Mavor e Venus sono guerra e amore, due pianeti in rotta di collisione in un universo dannato. Sono pronti a mettere la parola fine alla loro storia tormentata? « Se al mondo esistono infinite regole, probabilmente io e te le infrangeremmo tutte. » Siamo arrivati alla resa dei conti: Mavor Axford, l'avvocato più spietato di Londra, si trova di fronte a un bivio, in gioco c'è il destino della sua vita e del processo più importante dell'anno. Quello in cui Venus è la vittima, nonché testimone chiave. Le opzioni per lui sono due: seguire il proprio cuore, cedere una volta per tutte alla passione travolgente, oppure continuare dritto per la sua strada, come ha sempre fatto, mettendo a tacere i suoi sentimenti. Ma quella tra Mavor e Venus non è una favola e il lieto fine non è scontato. Quando le verità celate verranno svelate e i segreti caleranno la maschera, il passato tornerà a presentare il conto mentre tutto il loro mondo andrà in pezzi, come tanti piccoli frammenti di specchi. Perché in fondo, la linea che divide i colpevoli dagli innocenti è molto più sottile di quanto pensano. Riusciranno i due a restare uniti e a edificare il loro amore su un cumulo di macerie?

Crescere è una cosa da grandi
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Morici, Giuseppe

Crescere è una cosa da grandi : perché le intenzioni di un'azienda contano più delle sue dimensioni / Giuseppe Morici

Milano : Feltrinelli, 2024

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Abstract: Esistono aziende piccole che si pongono domande grandi, e aziende grandi che si pongono domande piccole. Esistono anche aziende grandi che sono state pensate in grande fin da quando erano piccole, e altre che lo sono diventate loro malgrado. O aziende piccole dove si respira l’aria fresca di montagna e altre dove non si respira perché non ci sono le finestre. Come giudichiamo le dimensioni di un’azienda? Calcoliamo il numero di dipendenti, ci basiamo sul suo fatturato? Oppure esistono anche fattori meno definibili e sfumati che ne condizionano la vita e l’evoluzione? E qual è la differenza fondamentale tra grandi e piccole aziende? Crescere per un’azienda non è una questione puramente economica, ma di postura, di sguardo sul mondo. Quel che conta è la mentalità, la cultura, il modo di stare al mondo e soprattutto il modo di gestire la conversazione interna, tra le persone che vi lavorano. Una “grande” azienda non cessa mai di ripensarsi, immagina il proprio futuro prima che questo accada, ma in esso include il suo passato, senza mai dimenticare di gestire con cura anche il presente. Per questo quel che conta di più è l’equilibrio, l’atteggiamento dell’imprenditore e dei manager: più delle risposte sono importanti le domande, quelle domande che rendono un’azienda longeva e matura, e che consentono di bilanciare davvero identità e crescita. Con la sua esperienza di manager e con il suo racconto personale ricco di aneddoti, Giuseppe Morici continua le sue riflessioni sul mondo delle imprese e ci guida con equilibrio alla scoperta e alla comprensione del complesso universo aziendale. Che differenza c’è tra una grande azienda e una piccola? Crescere per un’azienda non è questione solo di numeri. Crescere ha a che fare con la cultura, con le parole, con le esperienze, con gli incontri. E soprattutto con la possibilità che concediamo a tutti questi fattori di influenzarci e di cambiarci.

L'altro Novecento
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Frascani, Paolo

L'altro Novecento : società, economia e cultura / Paolo Frascani

Bari ; Roma : Laterza, 2024

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Abstract: Il Novecento, il ‘secolo breve’, viene raccontato tradizionalmente attraverso la politica e l’economia. Come se queste due grandi ruote motrici della storia producessero un cammino necessario e inevitabile. Esiste però un altro Novecento, spesso lasciato ai margini, da cui è necessario ripartire per scoprire le radici del nostro presente. È il Novecento che vede la transizione definitiva dalla società contadina a quella industriale. Quello che vede la nascita e l’evoluzione della società dei consumi di massa e la costruzione, in senso antropologico, di un nuovo modo di vivere e pensare. Quello che vede il crescente e inarrestabile dominio della tecnica, la costruzione di un sistema di produzione e comunicazione su scala globale, la dinamica delle crisi economiche e dei loro effetti. Quello che imprime come ‘marchio’ indelebile una diversa manifestazione dei sentimenti collettivi e privati. Un libro destinato a soddisfare le domande e le curiosità di quanti si interrogano sulla storia dei mutamenti sociali di massa e di costume.

Le truffe editoriali di Stelvio La Faina
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Tonietto, Stefano

Le truffe editoriali di Stelvio La Faina / Stefano Tonietto

Roma : Exòrma, 2024

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Abstract: Un fantomatico e truffaldino editore, Stelvio La Faina, vorrebbe spacciare per autentici alcuni clamorosi inediti: quattro dialoghi sull’amore e sul sesso di Leopardi; I Malavoglia composti da Proust; Ungaretti, Marinetti e Saba ispirati dalla pandemia; il Dolce Stil Novo visto da Beatrice; L'infinito nella versione di Montale... e così via. Tra una sfuriata e l’altra della sua segretaria-vittima, si profila attraverso le sue stesse parole il vero volto di questa incredibile faccia di bronzo. Stefano Tonietto, da studioso e raffinato uomo di lettere quale è, non dovrebbe assecondare questa folle impresa, e invece non resiste alla tentazione di allestire una paradossale “antologia mista” di spudorate, esilaranti falsificazioni delle opere di grandi autori, come fossero vere! Da Rabelais a Jacopo da Lentini, Baudelaire, Poe, Gozzano, Manzoni... Un pastiche impertinente e colto, una parodia romanzata della storia della letteratura.

Nightborn duet. Libro 1.: Il serpente e le ali della notte
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Broadbent, Carissa

Nightborn duet. Libro 1.: Il serpente e le ali della notte / Carissa Broadbent ; traduzione di Alessandra Petrelli

Milano : Mondadori, 2024

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Abstract: Che tu sia un essere umano o un vampiro, le regole per sopravvivere sono le stesse: non fidarti mai, non cedere mai e proteggi sempre il tuo cuore. Sempre. Oraya è un'umana, figlia adottiva del re vampiro dei notturnati. Si è ritagliata un posto in un mondo destinato per natura a ucciderla, e ha un solo modo per cessare di essere una preda: partecipare al Kejari, il leggendario torneo organizzato da Nyaxia, la dea della morte in persona. Uscire vincitrice dalla feroce sfida fra i tre Casati dei vampiri non sarà facile e Oraya si troverà obbligata a stipulare un'alleanza con un misterioso rivale. Tutto in Raihn è pericoloso. È un vampiro spietato, un assassino infallibile, un nemico della corona... e il suo più potente avversario. Tuttavia, ciò che terrorizza veramente Oraya è la strana attrazione che prova per lui. Ma non c'è spazio per la compassione nel mondo di Nyaxia. La guerra per la corona dei notturnati scoppia a poche settimane dall'inizio del Kejari, mandando in frantumi tutto ciò che Oraya pensava di sapere sulla sua casa. E proprio Raihn sembra comprendere come nessun altro le sue emozioni. In un regno dove nulla è più mortale dell'amore, però, ciò che sta nascendo tra loro potrebbe essere la rovina della giovane umana.

Le regole della vendetta
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Luna Romero, Fulvio

Le regole della vendetta / Fulvio Luna Romero

Venezia : Marsilio, 2024

Farfalle

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Abstract: Il Veneto orientale è un territorio unico: pianure a perdita d’occhio, campi coltivati, strade strette e impervie. Il tutto tagliato da lunghi rettilinei che puntano verso il mare. Qui niente si muove se non lo decide Santo Di Paola. Il suo impero, appoggiato dai “calabresi”, si basa su un gruppo di società fittizie gestite da Arianna Marino, manager capace e spregiudicata. La loro tattica è semplice: da una parte si insinuano nelle aziende in difficoltà riciclando denaro sporco, dall’altra stoccano rifiuti tossici e gestiscono il traffico di droga. Il risultato è una montagna di denaro che prende ogni giorno la strada di San Donà di Piave, dove Di Paola vive. Un giorno, però, le cose cambiano. Piccoli e grandi imprevisti cominciano a complicare gli affari: una partita di droga tagliata male, qualche imprenditore che alza la testa... Niente di davvero grave, eppure la sensazione è che qualcuno stia provando a fare terra bruciata attorno a Di Paola, spingendolo al passo falso. Quello che il boss non può sapere è che sulle sue tracce si è messa una donna estremamente pericolosa. Una donna che cova vendetta da cinque lunghissimi anni, Valentina Luisetto. È scaltra, paziente e ha una grande ossessione: eliminare Di Paola e riprendersi il suo territorio. In un crescendo di sospetti reciproci, di omicidi sempre più spietati e di innocenti brutalmente torturati, il cerchio attorno a Di Paola si stringe. Finché il vecchio boss non rimane solo. Ma è Valentina a gestire le trame dell’operazione, o è solo una pedina in un gioco più grande di lei?

Il senso della natura
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Pecere, Paolo

Il senso della natura : sette sentieri per la Terra / Paolo Pecere

Palermo : Sellerio, 2024

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Abstract: Guardare negli occhi un orango, un polpo, uno squalo balena. Mettersi in cammino per capire un deserto, una foresta o una catena montuosa attraversando le tradizioni del pensiero umano. Muoversi da New York alle Galápagos, dall'Islanda al Borneo, dal Ruanda al Tibet, per immergersi nella nostra casa, il pianeta che dobbiamo amministrare. Un pianeta di cui bisogna scrivere il futuro: negli ultimi anni è stato riconosciuto l'impatto distruttivo della civiltà umana sulla natura, reso evidente da catastrofi climatiche, estinzioni di intere specie animali, desertificazione e scomparsa di paesaggi. Eppure, questa consapevolezza non produce alcun reale cambiamento nei nostri modi di vivere, nelle soluzioni adottate dalle società industriali per evitare la calamità. Al tempo stesso, assistiamo al diffondersi di un amore appassionato e di una profonda nostalgia per la natura incontaminata, rifugio dall'assordante disarmonia del mondo. È sicuramente un sentimento genuino, ma del tutto inadeguato a proteggere la Terra. Da questa scissione paradossale, consapevole che la sola verità scientifica non sembra sufficiente a scuoterci, inizia il percorso di Paolo Pecere. Studiare e attraversare le città, con il loro apparente isolamento dall'ambiente e la loro dipendenza dalle risorse naturali, spostarsi sulle montagne e sotto gli oceani, esplorando l'origine della nostra coscienza, l'idea di un ordine cosmico, il rapporto tra umano e ciò che ci appare profondamente altro, diverso da noi, gli animali, le piante, l'acqua e la pietra, il paesaggio. Qual è oggi, allora, il vero senso della natura, quel sentimento che siamo chiamati a ritrovare o immaginare di nuovo? Potrebbe significare «amare chi non è come noi», oppure restare in silenzio e guardare il mondo attraverso occhi che non sono i nostri. O forse smettere di scrutare sempre e ossessivamente noi stessi. La scoperta di una cura del mondo, una nuova definizione dell'ecologia, quella «scienza magnifica che è diventata triste», hanno bisogno di una visione del futuro che immagini altri modi di percepire la natura, e di un recupero della nostra memoria biologica che ci faccia avvertire l'unione indissolubile, vivente, organica e inorganica di tutto ciò che esiste sulla Terra.

Guida alla lettura dei tarocchi
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Materiale linguistico moderno

Butterworth, Lisa

Guida alla lettura dei tarocchi / Lisa Butterworth

[Milano] : Tommasi, 2024

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Il Moro della cima
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Materiale linguistico moderno

Malaguti, Paolo

Il Moro della cima / Paolo Malaguti

Torino : Einaudi, 2024

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Abstract: Dicono che per vivere felici si debba trovare il proprio posto nel mondo: molti di noi passano la vita a cercarlo, per altri è questione di un attimo. Agostino Faccin, che tutti chiamano «il Moro», la felicità la scopre da ragazzo, tra le montagne di casa, nell'esatto momento in cui capisce che più sale di quota e più il mondo gli assomiglia. Quando gli propongono di diventare il guardiano del nuovo rifugio sul monte Grappa, non ci pensa su due volte. Ma la Storia non ha intenzione di lasciarlo in pace, la Grande Guerra è alle porte, e quella vetta isolata dal mondo diventerà proprio la linea del fronte. Paolo Malaguti torna a raccontare la Prima guerra mondiale con gli occhi di un personaggio leggendario che, incredibile a dirsi, è esistito davvero. Da quando era poco più di un bambino, il Moro ha una sola certezza: l'unico luogo in cui si sente al riparo dal mondo è tra i boschi di larici, i prati d'alta quota, e qualche raro alpinista... Così, quando gli danno in gestione un rifugio, sembra che la sua vita assuma finalmente la forma giusta. Ben presto in pianura si diffonde la fama di quell'uomo dai baffi scuri e la pelle bruciata dal sole, con i suoi racconti fantasiosi e le porzioni abbondanti di gallina al lardo. E in tanti salgono fin su per averlo come guida, lui che conosce come nessun altro quell'erta scoscesa di pietre bianche e taglienti. Ma quel rifugio è sulla cima del monte Grappa, e la Grande Guerra è alle porte. Lassù tira un'aria minacciosa: intorno al rifugio il movimento è frenetico, si costruiscono strade militari e fortificazioni, arrivano in massa le vedette, i generali, i soldati. E il Moro, che in montagna si sentiva al sicuro, assiste alla Storia che sfila sotto ai suoi occhi: nel 1918 il Grappa è la linea del fronte, un campo di battaglia che non tarderà a trasformarsi in un cimitero a cielo aperto e infine in un sacrario d'alta quota. Ma quando i fucili non fumano più e le fanfare smettono di suonare, lui, il Moro, tornerà sulla sua cima, e davanti allo sfregio degli uomini cercherà il suo personalissimo modo di onorare la sacralità della montagna. Paolo Malaguti ci regala un'altra grande storia da un passato che non c'è più, dando voce e corpo a un mondo perduto, e portandoci lassù a respirare un po' di libertà. «Soprattutto all'alba, quando la luce è più morbida e la pianura si svela più ampia, e con lo sguardo arrivi fino alla curva del mare lontano: allora ti viene liscio credere che la vita possa davvero essere tutta così, giornate di sole e pascoli verdi».

Mutande al sole
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Rodríguez Sirvent, Regina

Mutande al sole / Regina Rodríguez Sirvent ; traduzione di Sara Cavarero

Milano : Solferino, 2024

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  • Prenotazioni: 0

Abstract: Con niente da perdere e tutto da guadagnare, Rita Racons intraprende quello che si rivelerà il viaggio della sua vita. Incoraggiata dalla nonna, decide di trasferirsi negli Stati Uniti da Barcellona, dove la laurea è un miraggio lontano e il tradimento del fidanzato una drammatica realtà. L’obiettivo è lavorare come ragazza alla pari, e imparare finalmente l’inglese. Il caso la porterà ad Atlanta dai Bookland, con il compito di prendersi cura dei tre figli della coppia, intelligenti, bene educati e dediti allo studio, per un anno intero. I Bookland non sono esattamente la tipica famiglia americana. Insopportabilmente intellettuali, si aspettano che la nuova au pair sia all’altezza delle piccole menti affamate di sapere di Aksel, Eva e Bini. Nel suo anno americano Rita sentirà la mancanza della sua famiglia, non avrà paura di mettersi alla prova, amplierà i suoi orizzonti e troverà ciò che stava cercando. La sua allegra compagnia e il caos costante che la accompagna porteranno i piccoli Bookland a godersi ciò che non è scritto nei libri, né da questi si impara. Regina Rodríguez Sirvent costruisce, grazie a uno stile divertente e spigliato, un romanzo esilarante su ciò che accade quando osiamo vivere.

Lo spezzacuori
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Kingsley, Felicia

Lo spezzacuori / Felicia Kingsley

Milano : Newton Compton Editori, 2024

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  • Copie totali: 4
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 7

Abstract: Avventure e guai sentimentali di Blake Avery, l'amatissimo protagonista di Due Cuori in affitto . Autore bestseller ribelle e caotico, Blake Avery fa impazzire chiunque graviti nella sua orbita: dall'agente all'editor, dagli addetti stampa ai grafici. Così, l'editore, che non ne può più di sentire lamentele sul suo conto, obbliga Blake a seguire una serie di sedute di psicoterapia per gestire i problemi di disciplina. Una cosa è certa: Blake non pensa di avere alcun tipo di problema e non ha nessuna voglia di farsi esaminare da uno “strizzacervelli”. Ma il dottor Zuckerman la sa lunga e, seduta dopo seduta, senza rendersene conto, Blake si mette a nudo e racconta di sé e delle sue relazioni passate: dal primo bacio alla prima cotta estiva, dalle (dis)avventure con le donne all'incontro con Summer che, lui ancora non lo sa, gli cambierà la vita. Quanti cuori infranti si sarà lasciato alle spalle prima del vero amore?

Un animale selvaggio
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Dicker, Joel

Un animale selvaggio / Joël Dicker

Milano : La nave di Teseo, 2024

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  • Copie totali: 20
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  • Prenotazioni: 52

Abstract: Un animale selvaggio è un thriller mozzafiato costruito attorno a un meccanismo di suspense perfetto, che ci ricorda perché Joël Dicker, l’autore di La verità sul caso Harry Quebert , è diventato un fenomeno editoriale mondiale. 2 luglio 2022, due ladri rapinano una importante gioielleria di Ginevra. Ma questo non sarà un colpo come tutti gli altri. Venti giorni prima, in un elegante sobborgo sulle rive del lago, Sophie Braun sta per festeggiare il suo quarantesimo compleanno. La vita le sorride, abita con il marito Arpad e i due figli in una magnifica villa al limitare del bosco. Sono entrambi ricchi, belli, felici. Ma il loro mondo idilliaco all’improvviso s’incrina. I segreti che custodiscono cominciano a essere troppi perché possano restare nascosti per sempre. Il loro vicino, un poliziotto sposato dalla reputazione impeccabile, è ossessionato da quella coppia perfetta e da quella donna conturbante. La osserva, la ammira, la spia in ogni momento dell’intimità. Nel giorno del compleanno di Sophie, un uomo misterioso si presenta con un regalo che sconvolgerà la sua vita dorata. I fili che intrappolano queste vite portano lontano nel tempo, lontano da Ginevra e dalla villa elegante dei Braun, in un passato che insegue il presente e che Sophie e Arpad dovranno affrontare per risolvere un intrigo diabolico, dal quale nessuno uscirà indenne. Nemmeno il lettore.

La luna e l'acciaio
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Materiale linguistico moderno

Matsuura, Daruma

La luna e l'acciaio : [vol.] 2 / Daruma Matsuura

Milano : J-pop, 2024

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  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 1

Abstract: La vita di Konosuke Ryudo, un samurai in disgrazia che non può impugnare nessun tipo di spada, migliora dopo il matrimonio improvviso con la misteriosa Tsuki. La loro felicità sembra destinata a durare per sempre, quando un potente onmyoji tenta di rapire la donna…

Lo statuto delle lavoratrici
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Soave, Irene

Lo statuto delle lavoratrici / Irene Soave

Firenze ; Milano : Giunti, 2024

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Abstract: Lo Statuto dei lavoratori è in vigore in Italia dal 1970. Irene Soave ne rivisita alcuni articoli leggendoli alla luce di quanto succede oggi alle donne e tra le donne nel mondo del lavoro. Nella sua inchiesta sentimentale – condotta col piglio concreto e rapido della giornalista, ricca di dati ma accesa dalla passione di ciò che vede, sente, è – Irene Soave fotografa la collettiva disaffezione al lavoro individuandone le radici, i sintomi e le conseguenze: abbiamo davvero tutti il burnout? Il lavoro flessibile davvero ci rende liberi? Davvero una puerpera su due deve considerare inevitabile abbandonare la vita attiva? Davvero un compito va svolto bene pure se è brutto? Davvero cambiare vita è una soluzione? Irene Soave guarda a sé e al mondo, colleziona storie, torna indietro nel tempo e immagina un futuro possibile per compilare con il suo stile serrato e caldo un compendio di chi siamo e come siamo quando siamo al lavoro oggi, con quali disperazioni e quali prospettive. Ne risulta un'analisi puntuale della nostra società, ancora impigliata negli stereotipi, ancora poco inventiva nel pensare un mondo del lavoro in cui tutti e tutte si stia meglio, si stia bene, si possa stare senza rinunce. Tutti e tutte. Perché “la manutenzione dell'habitat, la cura a che non sia respingente, il conflitto necessario per difenderlo dall'ingordigia e dalla prepotenza di chi lo comanda, e ritiene di possederlo sono mansioni collettive”. E un mondo del lavoro che includa le donne è più abitabile anche per gli uomini.