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Trovati 443 documenti.

Risultati da altre ricerche: Sistema Bibliotecario Urbano Bergamo Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese

Tutta un'altra scuola!
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Materiale linguistico moderno

Stella, Giacomo

Tutta un'altra scuola! : quella di oggi ha i giorni contati / Giacomo Stella

Firenze [etc.] : Giunti, 2016

Abstract: Con una lucida diagnosi dell'esperienza formativa più importante della nostra vita, Giacomo Stella individua le ragioni che hanno reso la scuola di oggi un contenitore del crescente disagio di allievi, insegnanti, famiglie: il voto come unità di misura delle competenze, il modo in cui si insegna e si impara, l'uso inadeguato delle tecnologie digitali, la gestione dei deficit di apprendimento... Per cambiare la scuola Stella ha una proposta secca e precisa: trasformare la classe in una comunità di discussione e di confronto in cui il docente non è più un oracolo che fornisce risposte o soluzioni, ma indirizza gli allievi alla ricerca individuale e collettiva del sapere. È un compito che richiede novità coraggiose ed efficaci: niente più compiti a casa, un nuovo sistema di valutazione che cancelli la paura di sbagliare, sollecitare gli studenti al lavoro in gruppo, liberarli dalla tirannia del look alla moda, diffondere un modello di conoscenza con l'aiuto dell'informatica. Cominciamo eliminando la cattedra come monumento immobile davanti allo schieramento dei banchi e diamo a bambini e ragazzi gli strumenti per ragionare e affrontare il mondo che li aspetta. Rovesciamo l'ora di lezione.

Flip your classroom
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Materiale linguistico moderno

Bergmann, Jonathan - Sams, Aaron

Flip your classroom : la didattica capovolta / Jonathan Bergmann, Aaron Sams ; traduzione e cura di Sergio Vastarella

Firenze : Giunti Scuola, 2016

Abstract: Da alcuni anni negli Stati Uniti, in Italia e nel mondo in parecchi si sono resi conto di come la stereotipata struttura "lezione frontale - compito a casa - verifica" sia davvero inadeguata per promuovere a scuola la maturazione di competenze disciplinari e trasversali negli studenti. Per far fronte a questa problematica, insegnanti e ricercatori stanno sperimentando l'uso della didattica capovolta, di quel metodo cioè che consente di modificare, invertendoli, gli ambienti d'apprendimento. A casa ci si prepara all'argomento del giorno mentre a scuola si lavora attivamente. La centralità dello studente e la conseguente costruzione di un ambiente per l'apprendimento piuttosto che per l'insegnamento stanno alla base di questa esperienza che, per esprimere tutta la sua carica innovativa, va collegata ai caratteri originali di una rivoluzione più profonda: scardinare il tempo e lo spazio di un modello educativo non più adeguato agli studenti e neppure a una società veloce e in perenne trasformazione, specchio dei tempi in cui viviamo. Sono già molte anche in Italia le scuole che stanno sviluppando questa esperienza.

Insegnami a volare, non siamo solo un mazzo di carte
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Materiale linguistico moderno

Riccioni, Marcello

Insegnami a volare, non siamo solo un mazzo di carte : dialogo per insegnanti, alunni, genitori / Marcello Riccioni

Roccafranca : Compagnia della stampa Massetti Rodella, 2016

Abstract: Questo testo è stato pensato come seguito del libro "Lasciami volare", dedicato ad Emanuele, il suo alunno morto in circostanze tragiche dopo la “non scelta” di lasciarsi cadere nel fiume Chiese in quello che sarà il suo ultimo volo. Dopo “Lasciami Volare”, e successivamente ai numerosi corsi organizzati sull’autostima propedeutica al metodo di studio, è nato questo saggio, un tentativo di suggerire come “rivoluzione” scolastica la relazione sana tra alunni, genitori, e insegnanti.

Scuola di classe
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Materiale linguistico moderno

Contessi, Roberto

Scuola di classe / Roberto Contessi

Roma ; Bari : Laterza, 2016

Abstract: Questo libro è una denuncia dall'interno. Per la prima volta un professore di liceo riflette sulle responsabilità di chi sta in cattedra, sulle pratiche che hanno portato la scuola superiore italiana a essere culturalmente classista. Professori e presidi non lo ammetteranno mai, però le storie di chi oggi vive la scuola superiore e le indagini statistiche mettono a nudo quello che molti nascondono: il sistema dell'educazione superiore in Italia ricompensa chi ha una predisposizione naturale o chi ha alle spalle una famiglia che spinge i ragazzi allo studio, mentre lascia indietro gli studenti che non hanno talento o capacità acquisite dall'ambiente familiare. La scuola, in particolare i licei e gli istituti tecnici e professionali, compie quest'operazione sotto copertura, innescando una serie di azioni che concorrono a promuovere indistintamente ed emettere così titoli di studio fasulli. La scuola così com'è condanna i più svantaggiati all'incertezza del loro futuro, alla disoccupazione, all'intermittenza professionale

In classe con la testa
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Materiale linguistico moderno

Berto, Francesco

In classe con la testa : teoria e pratica dell'apprendere in gruppo / Francesco Berto, Paola Scalari

Molfetta : La meridiana, 2016

Abstract: La classe, ci dicono gli autori di questo libro, funziona come un qualsiasi gruppo con dinamiche e potenzialità che fanno di un insieme di persone una trama di relazioni significative. La teoria sui gruppi e la metodologia del lavoro con i gruppi possono pertanto rappresentare per la scuola e i docenti di oggi un punto di snodo tra l'impotenza di fronte agli atteggiamenti problematici di giovani allievi e la possibilità di insegnare loro a imparare traendone soddisfazione. Il gruppo è il luogo che contiene le singole identità dando loro forma e, attraverso un incessante processo evolutivo, aiuta ogni individuo a maturare, imparare e conoscere. Per gli alunni entrare in classe "con la testa" significa poter fare un'esperienza di apprendimento che li sproni a saper interagire con gli altri sapendo appassionarsi alla conoscenza di se stessi. Costruire questo spazio dove il tempo trascorso insieme divenga tempo per crescere richiede arte, conoscenza e tecnica ed inoltre richiede docenti che sappiano leggere, interpretare e dare significato agli stati d'animo che attraversano il percorso che porta dei singoli allievi a divenire parte di un gruppo classe. Questo processo, che sfocia in un sentimento di appartenenza, è rappresentato da una scolaresca nella quale gli allievi si riconoscono, rispettano e stimano pur nell'evitabile conflittualità che li mantiene in ricerca.

Il punto sulla normativa e sulla didattica per competenze
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Materiale linguistico moderno

Pietraforte, Mavina

Il punto sulla normativa e sulla didattica per competenze : la nuova secondaria: ordinamenti, autonomia, didattica per competenze : aggiornato alla Legge 107/2015 / Mavina Pietraforte

Roma : Anicia, 2016

Abstract: Il testo vuole essere una analisi puntuale della normativa vigente a seguito del c.d. riordino Gelmini del 2010, ma anche della legislazione precedente in cui il riordino affonda e, in nuce, alcune prospettive della L. 107/15, sui temi caldi dell'autonomia, della flessibilità, della capacità del fare scuola all'interno di un sistema normativo che rilancia e anticipa alcune determinanti essenziali dell'insegnamento/apprendimento, quali lo sviluppo delle competenze e la metodologia CLIL. Il filo conduttore del libro è la volontà di condurre per mano i docenti e i dirigenti scolastici nei meandri della legislazione scolastica, per conoscerne i fundamenta, necessari complementi degli aspetti metodologici e didattici e i soli in grado di consentire un uso appropriato dei mezzi e i limiti, ma a volte anche le speranze e le spinte in avanti, che la normativa pone

Educati alla guerra
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Materiale linguistico moderno

Gabrielli, Gianluca

Educati alla guerra : nazionalizzazione e militarizzazione dell'infanzia nella prima metà del Novecento / Gianluca Gabrielli

Verona : Ombre Corte, 2016

Abstract: Cosa si studiava in classe durante la conquista della Libia? Cosa si leggeva sui giornalini durante la Grande guerra? Come riuscì il fascismo a mettere in divisa la gioventù italiana? Come venne spiegata a scuola e in piazza la conquista dell'Etiopia? Quando divenne materia scolastica la cultura militare? La prima metà del Novecento ha visto l'apice dello scatenamento bellico di tutta la storia dell'umanità. I due conflitti mondiali non solo hanno provocato milioni di vittime ma hanno reso la guerra un'esperienza quotidiana per gran parte della popolazione europea e mondiale. In questo contesto, l'infanzia è stata precipitata sul campo di battaglia. Per il futuro della nazione, la costruzione del sentimento nazionale doveva passare anche attraverso i bambini e le bambine, che vennero quindi progressivamente fatti oggetto di propaganda e di educazione patriottica. Gran parte di questa nazionalizzazione avvenne sotto il segno del militarismo e del bellicismo: mentre i padri e i fratelli combattevano al fronte, in famiglia e a scuola i bambini e le bambine venivano coinvolti in vario modo affinché dessero un loro peculiare contributo - che fosse la corrispondenza con i soldati al fronte o la raccolta di metalli per la nazione in guerra. Il volume intende ripercorrere le tappe di questo coinvolgimento dei bambini tra scuola ed extrascuola, nelle aule e nelle piazze, sui libri scolastici e nell'associazionismo

Insegnare con la flipped classroom
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Materiale linguistico moderno

Longo, Leonarda

Insegnare con la flipped classroom : stili di apprendimento e "classe capovolta" / Leonarda Longo ; presentazione di Alessandra La Marca

[S.l.] : La Scuola, 2016

Abstract: Come riconvertire un modello di scuola fatto ancora di lezioni frontali, interrogazioni, compiti in classe, banchi e cattedre, nozionismo, scrittura a mano, saperi mnemonici, assenza di educazione alla cooperazione, all'inclusione, alle competenze digitali? Il modello metodologico-didattico proposto nel volume è quello della flipped lesson, attuata tramite una metodologia metacognitiva ehe fa riferimento alla personalizzazione didattica e al ciclo di apprendimento di Kolb. Una grande opportunità educativa, che richiede ai docenti la consapevolezza dci propri stili cognitivi e di apprendimento, per migliorare razione didattica in classe. In una scuola spesso povera di risorse, la flipped classroom ("classe capovolta") apre ad alunni ed insegnanti le porte di una dimensione laboratoriale straordinariamente accessibile e ricca di opportunità, dove è possibile sviluppare il senso critico, educare al valore della ricerca, migliorare le dinamiche relazionali, la socializzazione e la cooperazione.

Marginalità e apprendimento
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Materiale linguistico moderno

D'Alonzo, Luigi

Marginalità e apprendimento / Luigi D'Alonzo

[S.l.] : La Scuola, 2016

Abstract: Presentano atteggiamenti di disturbo, occorre spesso richiamarli perché distratti, non sembrano interessati alle proposte educative e didattiche. Sono allievi diversi, problematici che stanno vivendo situazioni di marginalità molto preoccupante. Questo volume offre un contributo, frutto di esperienza professionale, alla risoluzione delle questioni che tali soggetti presentano, relative soprattutto all'apprendimento. I pilastri su cui costruire un'azione formativa organica, basata sulle esigenze peculiari degli allievi "problematici" sono: l'attenzione alla persona, il rapporto interpersonale fra educatore e allievo, l'impostazione della proposta formativa, centrata sui bisogni del soggetto educando. Tutto ciò deve essere fondato sulla competenza dell'educatore e dell'insegnante di padroneggiare le varie tecniche didattiche da utilizzare in base alle esigenze proprie degli allievi problematici.

Manuale di legislazione scolastica
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Materiale linguistico moderno

Corbetta, Federica

Manuale di legislazione scolastica : per la prova scritta ed orale del concorso a cattedre 2016 secondo quanto previsto dalle avvertenze generali / Federica G. Corbetta

[S.l.] : Neldiritto, 2016

Concorso scuola

Abstract: Una completa e compiuta fusione di conoscenze e competenze è quello che si chiede oggi alla nuova generazione di docenti che si preparano ad affrontare il nuovo Concorso a cattedra 2016, alla luce dei contenuti della L. n. 107 del 13 luglio 2015, che ha riformato il sistema nazionale di istruzione e formazione: non è, dunque, solo una questione di contenuti, ma si lavora affinché il reclutamento sia capace di individuare, prima di ogni altra caratteristica, qualità o quantità di contenuti, l'autentica attitudine all'insegnamento. Alla luce di queste premesse, questo volume ha l'ambizione di proporsi come uno strumento per la preparazione al concorso completo, esaustivo, versatile e costruttivo. Con il nostro Tutor on line potrai consultare esempi di lezioni simulate, effettuare approfondimenti e verificare la tua preparazione misurandoti con le domande a risposta aperta, alcune delle quali in lingua, come previsto dal bando di concorso, scaricabili online con la password reperibile nell'ultima pagina del volume.

Organizzazione e legislazione scolastica dopo la buona scuola
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Materiale linguistico moderno

Calvino, Rosanna

Organizzazione e legislazione scolastica dopo la buona scuola : in linea con il bando e le avvertenze generali : sistemi formativi e ordinamenti scolastici, gestione dell'istituzione scolastica e predisposizione del PDF, aspetti pedagogici, giuridici, amministrivi, finanziari, apprendimento, valutazione e uso dei nuovi linguaggi multimediali, integrazione interculturali : aggiornato alla L. 13 luglio 2015, n. 107 cd Buona scuola / Rosanna Sanny Calvino

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2016

Apprendimento cooperativo in classe
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Materiale linguistico moderno

Johnson, David W. - Johnson, Roger T. - Johnson Holubec, Edythe

Apprendimento cooperativo in classe : migliorare il clima emotivo e il rendimento / David W. Johnson, Roger T. Johnson, Edythe Johnson Holubec ; presentazione all' edizione italiana di Mario Comoglio

2. ed.

Trento : Erickson, 2015

Abstract: L'apprendimento cooperativo è tra le metodologie oggi più celebrate e diffuse in Italia e all'estero: con più di 10 ristampe al suo attivo, questo volume è uno dei testi fondativi e dei principali riferimenti per chiunque voglia imparare a usare tale modalità di insegnamento-apprendimento. Rivoluzionando la tradizionale didattica frontale, gli autori passano in rassegna le principali dimensioni del cooperative learning, illustrandone strategie e benefici: interdipendenza positiva; definizione di ruoli complementari; responsabilità individuale; interazione costruttiva; abilità sociali; valutazione individuale e di gruppo. Estremamente pratico e ricco di proposte operative adattabili a qualsiasi contesto di classe, il libro fornisce suggerimenti e materiali per organizzare una lezione cooperativa integrandola nella consueta programmazione curricolare. Seguendo le sue indicazioni, docenti di ogni ordine e grado scolastico potranno migliorare in modo significativo sia il clima che il rendimento della propria classe, aiutando gli alunni a valorizzare le proprie competenze e raggiungere un pieno sviluppo cognitivo, psicologico e sociale.

Apprendimento cooperativo in pratica
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Materiale linguistico moderno

La_Prova, Anna

Apprendimento cooperativo in pratica : proposte operative per attività di gruppo in classe / Anna La Prova

Trento : Centro studi Erickson, 2015

Abstract: L'apprendimento cooperativo è un metodo di insegnamento/apprendimento incentrato su attività in gruppo, strutturate secondo precisi principi, che ha dimostrato una formidabile efficacia sia nel promuovere gli apprendimenti scolastici e lo sviluppo di competenze di convivenza civile, sia nello stimolare diverse intelligenze e diversi stili di apprendimento. Rappresenta perciò una risposta pienamente adeguata alla necessità di favorire la crescita integrale della persona, sottolineata dalle indicazioni nazionali per il curricolo, e di creare un ambiente inclusivo, come richiesto dalle direttive ministeriali sugli alunni con Bisogni Educativi Speciali, poiché si basa sul principio secondo cui ogni componente del gruppo, con le sue caratteristiche peculiari e speciali, può contribuire all'apprendimento di tutti e ciascuno può divenire risorsa per gli altri. Realizzare l'apprendimento cooperativo, tuttavia, non è qualcosa che si può improvvisare. Sulla base della sua lunga esperienza come formatrice in centinaia di scuole italiane, in questo volume l'autrice fornisce indicazioni puntuali e immediatamente applicabili per: progettare le attività di apprendimento cooperativo, formare i gruppi per le attività cooperative, insegnare e sviluppare le abilità sociali, favorire il clima cooperativo in classe, proporre attività cooperative semplici e complesse, valutare il gruppo cooperativo.

La scuola come impresa formativa
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Materiale linguistico moderno

Luppi, Angelo

La scuola come impresa formativa : didattica, professionalità e contesto sociale / Angelo Luppi

Milano : Prometheus, 2015

Abstract: Quattro possono essere considerati i principi portanti della scuola d'oggi: l'interazione con il contesto nel definire l'identità culturale e progettuale delle scuole, l'attenzione ai meccanismi di funzionamento flessibile ed individualizzato nella gestione delle didattiche, la possibilità di espandere, tanto verso gli alunni, quanto verso particolari categorie di utenti nel territorio, le offerte formative ed infine il riferimento a curricoli più generali di carattere nazionale come fonte dell'orientamento complessivo delle istituzioni scolastiche, da considerare autonome ma non disarticolate da un sistema nazionale. La scuola, che ormai agisce in quanto impresa formativa, presenta in questi anni che segnano il secondo decennio del secolo 2000 le consolidate caratteristiche ora indicate, di cui è impossibile non tener conto se ci si pone l'obiettivo di una formazione moderna ed articolata, capace infine di condurre i giovani ad un ingresso consapevole e competente nel mondo adulto. Il testo sviluppa queste problematiche in sei specifici capitoli dedicati alle caratteristiche generali della scuola nel primo decennio dell'autonomia, alle sue modalità di trasformazione organizzativa, ai percorsi di crescita in essa attuati ed alle connesse attese sociali, alle persone che insegnano ed alle persone che frequentano per concludersi con uno sguardo al futuro. Intelligenza ed orgoglio debbono permeare gli atteggiamenti di chi si occupa di scuola per ragioni professionali o di studio...

L' organizzazione e la gestione delle istituzioni scolastiche oggi
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Materiale linguistico moderno

D'Addazio, Marina

L' organizzazione e la gestione delle istituzioni scolastiche oggi : la scuola dell'autonomia dal DPR 275/1999 (regolamento dell'autonomia) alla L. 107/2015 (cd. "buona scuola") / Marina D'Addazio

Roma : Anicia, 2015

Abstract: Con la L. 107/2015, gli spazi di autonomia delle scuole vengono ulteriormente estesi. La pratica organizzativa esige, però, una ricerca teorica (giuridica e scientifica) di riferimento che dia conto e ragione di certe previsioni normative, affinché attraverso esse ciascuna scuola possa leggere la propria realtà e spendersi al massimo della flessibilità consentita per garantire il vero successo formativo in chiave inclusiva. Questa opera, già edita nel 2008, è stata aggiornata per offrire al lettore un quadro unitario ed attuale del punto di arrivo del riconoscimento dell'autonomia funzionale delle scuole autonome e della proporzionata responsabilità/discrezionalità dei dirigenti scolastici, nonché dei nuovi compiti dei docenti.

Certificare le competenze nella scuola italiana
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Materiale linguistico moderno

Boccia, Pietro

Certificare le competenze nella scuola italiana / Pietro Boccia

Roma : Anicia, 2015

Abstract: La scuola italiana, oggi, deve progettare il curricolo per lo sviluppo delle competenze nel primo ciclo d'istruzione, nel primo biennio obbligatorio e non solo del secondo ciclo. Le competenze non possono mai essere acquisite in maniera definitiva e, pertanto, devono avvalersi di una continua e progressiva implementazione di conoscenze, abilità e disposizioni personali (il sé), sociali (il sé e gli altri), metodologiche (il sé e le cose) in contesti di studio, di lavoro e di crescita personale e professionale. La progettazione per lo sviluppo delle competenze deve, perciò, basarsi sulla trasversalità delle discipline e sulla progressività dei curricoli verticali. Le discipline devono, di conseguenza, essere affrontate, impiegando una didattica trasversale e laboratoriale, focalizzata sul soggetto che apprende. In tal modo, la valutazione e la certificazione delle competenze, riguardanti gli alunni/studenti, possono realizzarsi durante l'intero processo didattico, includendo la raccolta "in corso d' opera" della documentazione sugli elementi del loro apprendimento formale, non formale e informale (D.Lgs l . 13/2013).

Gestire la classe
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Materiale linguistico moderno

Molinari, Luisa

Gestire la classe / Luisa Molinari, Consuelo Mameli

Bologna : Il Mulino, 2015

Abstract: Che la gestione della classe sia un compito sempre più difficile è riconosciuto da più parti. Alunni e famiglie cambiano velocemente, nuovi bisogni emergono, progetti di riforma dell'insegnamento esigono di essere implementati. Questi temi sono spesso affrontati in relazione al mestiere di insegnante, chiamato a controllare e utilizzare strategie per affrontare la complessità e la multidimensionalità del gruppo e della classe. Ma l'insegnante non è il solo controllore e l'artefice unico di ciò che succede in aula: le richieste, le percezioni, la motivazione dei suoi studenti giocano un ruolo importante nel determinare da un lato la gestione delle azioni quotidiane in classe, dall'altro gli esiti di apprendimento e partecipazione. Con un duplice sguardo su insegnanti e studenti, questo volume affronta le principali questioni connesse al tema della conduzione dell'aula. Per ognuna, oltre alle teorie di riferimento, vengono presentate le metodologie didattiche e partecipative e i possibili interventi volti a migliorare la gestione e il clima di classe.

Maleducati!
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Materiale linguistico moderno

Piazza, Vito

Maleducati! : come distruggere la scuola pubblica e vivere felici / Vito Piazza

Cosenza : Falco, 2015

Abstract: Ogni volta che si parla di scuola, la gente si ingrugnisce. E a ragione. Le "star" dell'aggiornamento e della letteratura pedagogica sono quasi sempre docenti universitari che conoscono i bambini a memoria. Non saprebbero gestire una classe neanche con l'aiuto delle forze dell'ordine. In compenso, usano un linguaggio criptico anche per gli addetti ai lavori. Sono seriosi, raramente seri. Questo libro - pur se rigorosamente documentato - è divertente fino all'ilarità: comincia dall'inizio della scuola - da Adamo ed Eva - per arrivare alla Buona Scuola di Renzi e mostra e dimostra nel corso della storia ciò che nessun libro ha mai mostrato. Dimostra - ad ogni pagina - che ci hanno riempito di bugie pedagogiche e che il Re è nudo. È un'interpretazione nuova dei problemi educativi: seria, ma non seriosa. Il suo scopo? Lo stesso che sintetizza lo slogan: Una risata li seppellirà, parafrasando una frase attribuita agli anarchici francesi per sbeffeggiare il potere, anche se la frase completa - meno conosciuta - è: La fantasia distruggerà il potere e una risata vi seppellirà.

Legislazione scolastica
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Materiale linguistico moderno

Gradini, Andrea

Legislazione scolastica : manuale per la preparazione alle prove scritte ed orali dei concorsi e l'aggiornamneto professionale : con quesiti a risposta multipla : [aggiornato alla L. 13 luglio 2015, n.107, riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, cd. Buona Scuola (G.U. 15 luglio 2015, n. 162)] / Andrea Gradini

Santarcangelo di Romagna : Maggioli, 2015

Abstract: Il manuale costituisce un utile strumento di preparazione per chi si accinge a partecipare a concorsi pubblici (per dirigente scolastico, per personale ATA, nei ruoli del Ministero dell'Istruzione) e per quanti, svolgendo quotidianamente funzioni di gestione in ambito educativo, hanno necessità di documentarsi e aggiornarsi. Suo obiettivo è quello di esporre in forma chiara ed accessibile ad un pubblico non necessariamente formato da cultori di discipline giuridiche una serie di informazioni organiche ed aggiornate relative all'amministrazione della Pubblica Istruzione. A tal fine l'opera affronta, in forma sintetica, semplice e scorrevole tutte le principali tematiche del diritto scolastico: l'attuazione del dettato costituzionale, l'evoluzione della legislazione, l'organizzazione amministrativa (centrale e periferica) del Ministero dell'Istruzione, l'autonomia (didattica, organizzativa, amministrativa, contabile) delle istituzioni scolastiche, gli organi di governo della scuola, funzioni, poteri e responsabilità dei dirigenti scolastici. Ciascun capitolo è completato da una batteria di quesiti a risposta multipla al fine di verificare il grado di apprendimento conseguito. Questa terza edizione è aggiornata alla L. 13 luglio 2015, n. 107, recante riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti, cd. Buona Scuola (G.U. 15 luglio 2015, n. 162). Il volume è completato da un'appendice in cui sono riportati: il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche; le indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione (Decreto 254/2012); il testo integrale della riforma della Buona Scuola (L. 107/2015).

Storia della scuola in Italia
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Ricuperati, Giuseppe

Storia della scuola in Italia : dall'Unità a oggi / Giuseppe Ricuperati

[Brescia] : La scuola, 2015

Abstract: Una ricostruzione della storia della scuola (e dell'università) italiana: dalla legge Casati alla riforma Gentile, dalla Carta della Scuola fascista al dibattito nella Costituente, dalla stagione del centro-sinistra ai Decreti delegati, dalla scuola dell'autonomia alle speranze (e alle incognite) della buona scuola. Una riflessione sul cammino di una istituzione caratterizzata dalla prolungata assenza di un progetto riformatore che consideri, come è avvenuto solo in qualche tratto della vicenda politica nazionale, il diritto allo studio come un atto costituzionale che si compie ogni giorno, una costruzione della cittadinanza come cultura, una parte essenziale di una sfera pubblica comune. Forse scuola, università e ricerca sono anche l'anima di appartenenza non solo mia, ma anche di quanti ho formato e, soprattutto, di quanti ho visto, ogni giorno, salvare la scuola come atto costituzionale colto e competente, fieri di farlo senza essere del tutto riconosciuti.