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Venerdì 15 dicembre 2023 - ore 20.30
Ingresso libero senza prenotazione
"Il rapporto tra musica e psicologia è stato esplorato in diversi studi internazionali, mentre in Italia l'argomento non ha mai assunto piena centralità nel dibattito critico e nemmeno in quello formativo [...]. Nel suo volume, Antonio Brena intende invece mettere in evidenza proprio la ricchezza del connubio tra musica e psicologia e lo fa sulla base delle proprie esperienze, in qualità sia di Maestro di musica e Direttore d'orchestra sia di Dottore in psicologia. Ne emerge un testo che, pur appoggiandosi a numerosi studi teorici, lascia trasparire in maniera evidente una narrazione appassionata e profondamente sentita, soprattutto perché tratta del ruolo della musica nei vari aspetti dell'esistenza umana, a partire dalla fase prenatale per arrivare alla primarietà del suono in ambito terapeutico e perfino pubblicitario. Se è vero che la "musica è la stenografia dell'emozione" come indica una nota citazione attribuita a Lev Tolstoj, allora la presente pubblicazione è una vivace testimonianza di come la musica incentivi il desiderio di conoscenza, intesa come conoscenza di sé e conoscenza del mondo."
(Dalla Prefazione di Remo Morzenti Pellegrini)
Antonio Brena è nato a Ranica (Bergamo)
Si è laureato in Composizione e Direzione d’orchestra al Conservatorio di Padova con master class e a Bucarest, e in Psicologia presso l’Università di Padova.La sua musica è pubblicata da Edizioni Berben ed eseguita in Italia e all’estero. Ha vinto il primo premio come miglior colonna sonora al Concorso Internazionale Short Movies Awards di La Spezia. Critico musicale per vent’anni al “Giornale di Bergamo” collabora oggi con la rivista “Amadeus”. Un suo saggio su Johann Sebastian Bach è stato pubblicato da Zecchini Ed. Ha al suo attivo migliaia di concerti in Italia e all’estero.