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PCTO
Durante l'anno scolastico in biblioteca operano studenti e studentesse delle scuole secondarie superiori per i loro stage, i cosiddetti PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento).
Nell'a.s. 2022-2023 è in corso un progetto di lettura e arte realizzato con il liceo psicopedagogico "Secco Suardo" di Bergamo.
Di seguito l'interessante articolo dell'insegnante Elisabetta Molinari:
TRACCE piccoli accenni…
Le tracce sensoriali che noi percepiamo periodicamente dall’ambiente che ci circonda costituiscono indizi manifesti dell’alternarsi delle stagioni. Accenni ad alcune di queste tracce sono presenti in questo progetto per valorizzare l'unicità delle stagioni e apprezzarne la ciclicità, il loro continuo ritornare.
Il lavoro nasce come progetti di PCTO del liceo “P. Secco Suardo” di Bergamo in collaborazione con la biblioteca comunale di Treviolo. Gli operatori della rete hanno contribuito e dialogato secondo le proprie specificità nell’ottica della co-costruzione partecipata del percorso. Le alunne e gli insegnanti della classe 4B del liceo “P. Secco Suardo” di Bergamo hanno aggiunto il loro punto di osservazione. L’intento di questo lavoro è stato quello di riflettere sul tempo che passa, che inesorabilmente scorre, attraverso il succedersi delle stagioni e il manifestarsi delle loro peculiarità. Per fare ciò, sono stati analizzati gli aspetti caratteristici delle stagioni attraverso l’osservazione diretta nell’ambiente e quella indiretta sui libri, sugli albi illustrati, sui manuali e su altri supporti iconografici presenti anche in biblioteca. Sono state colte occasioni speciali come ad esempio la visita alla mostra “Oltre il giardino segreto” di Luisella Traversi Guerra. Le attività proposte in questo progetto di PCTO hanno avuto ricadute interdisciplinari, favorendo gli approcci a linguaggi e a tematiche afferenti alle discipline di italiano, storia, arte, matematica e fisica, scienze naturali e scienze umane. A scuola, grazie alla collaborazione della prof.ssa Radaelli Barbara di potenziamento artistico sul progetto “All’opera”, sono state lasciate tracce delle osservazioni e delle esperienze fatte. Si è dato spazio alla creatività, alla sperimentazione libera e a inaspettate derive artistiche. Ecco quindi questa installazione, ricca di curiose interpretazioni delle stagioni fatte di colori, impronte e tracce. É presente un libro d’arte che, coi suoi colori, ci ricorda la ciclicità dei ritmi stagionali. Si possono vedere impronte di frutta e verdura che hanno forme e sapori che, periodicamente, vediamo e gustiamo. Infine sono presenti delle tracce sulla neve a volte definite e marcate, la maggior parte delle volte casuali e attenuate. Queste ricordano le esperienze che segnando la nostra esistenza nelle diverse stagioni della vita, rimandano infatti alle storie che si intrecciano ed anche alle esperienze che ci avvicinano e che ci allontanano gli uni gli altri. La studentessa coinvolta, pur non parlando, ha manifestato curiosità, attenzione ai particolari e autodeterminazione. Gradisce ascoltare le storie, osservare le immagini e sperimentare i colori, accostandoli con originalità. Queste sue caratteristiche le hanno permesso di indagare le stagioni secondo varie modalità: le ha percepite all’aperto, le ha conosciute sui libri, ne ha ascoltato le storie e le narrazioni. Ha lasciato tracce invernali nel sale che sembrava neve, ha usato i colori e pennelli per disegnare i fiori ispirati a quelli del prato, del giardino e anche a quelli dipinti dai pittori e dalle pittrici. Ha gustato dei frutti, dapprima avversi, che poi li ha utilizzati come strumenti per lasciarne impronte.
Il lavoro è durato un anno, è stato ricco di esperienze, alcune delle quali sono nell’installazione collocata per la prima volta nella biblioteca comunale di Treviolo dal 15 al 30 maggio 2023 e che potrà essere vista e rivista più volte perché…le stagioni ogni anno ritornano!
Risorse suggerite:
"Chi è la ragazza nella moneta delle stagioni"