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Gli ultimi messaggi del Forum

Acque di primavera - Ivan Turgenev

Mai in nessun romanzo ho trovato una descrizione così calzante dell’innamoramento, più precisamente del primo amore, che Turgenev rende nella sua subitaneità e totalità e che investe come un fuoco Sanin, il protagonista.
Turgenev, scrittore russo molto criticato dai suoi connazionali, soprattutto da Dostoevskij, per le sue convinzioni ed i suoi atteggiamenti filo-occidentali, ambienta questa storia non in Russia ma a Francoforte.
Il libro è idealmente costituito da due parti. La prima solare, luminosa ed ottimistica racconta dell’amore che riesce a rendere realizzabile e semplice ogni possibilità, amore che risulta essere intrecciato alla giovinezza e al suo vigore: l’autore fa intravvedere al lettore una linearità ed una positività nel futuro delle vicende. Nella seconda parte invece è la seduzione che s’insinua a poco a poco nella storia ad imprimere un cambiamento repentino agli eventi; lo stesso protagonista viene ghermito da una sorta di incantesimo di cui è consapevole ma che lo travolge.
Un romanzo molto ben costruito, che fa riflettere e di estrema gradevolezza.

Una donna - Annie Ernaux

Leggendo questo volume, di genere indefinito, biografia, autobiografia, romanzo, saggio, scritto in prima persona dall’autrice, ho trovato molte analogie sia nello stile sia negli argomenti con libri di due altre grandissime scrittrici francesi molto in voga durante la mia giovinezza: Simone de Beauvoir e Francoise Sagan.
La scrittura di Ernaux è però più essenziale, più scarna, più magnetica; l’autrice presenta fatti, sentimenti, stati d’animo come se fossero delle immagini da descrivere, come foto tolte da un cassetto.
In molte situazioni la lettrice-figlia troverà se stessa nelle parole dell’autrice, ad esempio quando si parla dell’adolescenza e dell’inevitabile conflittualità tra madre e figlia.
Un libro bello, intenso e commovente.

La strada celeste - Xinran

In questo libro, che racconta la storia di una donna cinese che si reca in Tibet alla ricerca del marito scomparso durante l’invasione cinese, sono contenuti tutti gli elementi necessari ad un romanzo avvincente ed intrigante: avventura, esoticità, amore, natura.
L’aspetto però che lo rende affascinante è il tempo lento ed indefinito che contraddistingue gli eventi: il lettore, come la protagonista, avverte solo la successione circolare di giorni e stagioni senza percepire lo scorrere degli anni. Come in un sogno, solo al risveglio, ci si rende conto di quanto tempo sia trascorso.
La spiritualità permea la narrazione ed è amplificata dai paesaggi montuosi e solitari del Tibet settentrionale, dove la vita s’intreccia alla morte e la morte alla vita, tanto che la protagonista arriva alla conclusione che il Tibet sia “un unico grande monastero” dove tutti sono “imbevuti dello stesso senso di sacralità”.

Francesco e l'infinitamente piccolo - Christian Bobin

Attraverso una prosa che è poesia senza metrica e senza versi, Bobin, scrittore francese poco conosciuto in Italia, compone la sua particolare interpretazione della figura di Francesco d’Assisi; servendosi di una serie di parallelismi con situazioni e personaggi biblici, l’autore identifica alcune peculiarità del santo di Assisi.
Durante la lettura ho avuto l’impressione che il Francesco di Bobin fosse pervaso da un eccessivo misticismo, sprovveduto, in balia degli eventi, molto diverso dal Francesco intelligente, capace e carismatico che le fonti storiche ci hanno consegnato.
Un libro che non mi ha colpita né incuriosita né commossa né appassionata.

Scritti corsari - Pier Paolo Pasolini

Ripetitivo forse per il tipo di scritti, ma con un'analisi attenta e originale della società del tempo, mi hanno fatto rileggere quella realtà con occhi diversi e più profondi.

Ti voglio bene anche se... - Debi Gliori

Un bellissimo libro prima della nanna per bambini dell'età di circa 2 anni.
Ad ogni lettura puoi scoprire un dettaglio in più nelle immagini.
Leggendolo 1000 volte l'adulto lo impara a memoria, ma anche il bambino, ed ogni volta diventa una piacevole scoperta.

Ti voglio bene anche se.... - Debi Gliori

Un bellissimo libro prima della nanna per bambini dell'età di circa 2 anni.
Ad ogni lettura puoi scoprire un dettaglio in più nelle immagini.
Leggendolo 1000 volte l'adulto lo impara a memoria, ma anche il bambino, ed ogni volta diventa una piacevole scoperta.

Ti voglio bene anche se... - Debi Gliori

Un bellissimo libro prima della nanna per bambini dell'età di circa 2 anni.
Ad ogni lettura puoi scoprire un dettaglio in più nelle immagini.
Leggendolo 1000 volte l'adulto lo impara a memoria, ma anche il bambino, ed ogni volta diventa una piacevole scoperta.

Le figlie perdute della Cina - di Xinran

A partire dal 1979, anno in cui il governo cinese introdusse l’obbligo al figlio unico, la profonda disuguaglianza sociale ed economica, oltre che di opportunità, esistente tra uomini e donne portò le famiglie ad un atteggiamento di rifiuto delle neonate femmine nella prospettiva di poter avere in seguito un maschio. Tale rifiuto si concretizzava prevalentemente nella soppressione della bambina alla nascita oppure nella vendita come sposa-bambina, nell’abbandono, nell’adozione da parte di genitori stranieri.
L’autrice ha raccolto in questo libro testimonianze dirette di madri cinesi costrette a separarsi delle proprie figlie naturali, le figlie perdute appunto; le storie sono raccontate con grande sensibilità, si percepiscono l’angoscia, lo smarrimento ed il senso di colpa di queste donne che risultano irrimediabilmente e profondamente segnate dalla loro rinuncia. La descrizione degli orfanotrofi locali del periodo è raccapricciante e sembra appartenere a periodi lontanissimi nel tempo.
Un libro molto interessante anche se manca un pochino di organicità e quindi di coralità.