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Trovati 11664 documenti.
Alfa e Omega : Ugo Riva : [Mostra itinerante]
Bergamo : Fondazione Credito Bergamasco, 2016
Dalmine 6 luglio 1944: una comunità ferita / a cura di Claudio Lino Pesenti
Dalmine : Associazione storica Dalminese, 2024
A sgargét in dol mé bergamasch = Rovistando nel mio bergamasco / Guerino Brozzoni
Torre de' Roveri : Gruppo Aeper, 2024
Abstract: Uno straordinario e insolito vocabolario, diverso dal vocabolario classico in cui si trovano ‘tutte’ le parole in uso di una lingua. L'autore, in questa poderosa ricerca (un lavoro di oltre sessant'anni), di ogni lettera elenca le parole più usate nel dialetto bergamasco. La novità sta nella “zunta” (l’aggiunta). Quando il lettore trova una parola evidenziata è invitato a rivederla in calce. Qui si trova immerso in un mondo enciclopedico, dove spaziano racconti, modi di dire, proverbi, immagini, abitudini, contributi di esperti, testimonianze, memorie storiche... che riguardano la parola in considerazione. Un mondo affascinante in cui l’autore si fa testimone (“Questo mio bergamasco”) di una vita e di una storia (nella Bassa Val Serina, anni Quaranta-Settanta) per “far emergere i valori e i limiti senza pretese di voler esprimere giudizi, giustifiche, esaltazioni o condanne... e aiutare a vedere che impronta quella vita ha lasciato nella nostra vita, individuale e sociale, quella di oggi”.
Martinengo : Centro studi Martinengo, 2024
Dalmine : Associazione storica Dalminese, 2024
Up climbing : bimestrale di arrampicata e alpinismo. Valli bergamasche
Milano : Versante Sud, 2024
[S.l.] : Officinaventuno, ©2024
Bergamo : Bergamo University Press : Sestante, 2024
Bergamo : Fondazione credito bergamasco, 2024
Milano : RCS MediaGroup, 2024
Albino : ISIS Oscar Romero, 2024
[Sant'Omobono Terme] : Centro studi Valle Imagna, 2024
Abstract: Vita e lavoro nei villaggi montani della Valle del Riso. Dall’ultimo decennio dell’Ottocento agli anni Sessanta del secolo scorso, si dipana la storia di una famiglia la cui esistenza è segnata dalle vicende dell’Italia: la recente unificazione nazionale, la Grande guerra, l’emigrazione in America, il Fascismo, la Seconda guerra mondiale, la rinascita economica del dopoguerra. Tali vicende rappresentano solo l’imprescindibile sfondo e condizionamento della vita vissuta da un’intera comunità di minatori e di contadini che abitano una piccola valle, lontana dai luoghi del potere e delle decisioni politiche. La società così rappresentata però, anziché essere contrassegnata dalla indubbia marginalità geografica, esprime un’intensa dinamicità di relazioni, di costumi antichi che si adeguano ai tempi, di valori che contrassegnano le scelte quotidiane ed esistenziali. Nel teatro della vita si affacciano molteplici personaggi che di questa quotidianità e di questi valori sociali sono la personificazione e la sostanza culturale. Se le vicende che si susseguono, anno dopo anno, sono irrilevanti ai fini della grande Storia, si rivelano invece essenziali per comprendere la straordinaria dimensione della vita vissuta, con le speranze, le paure,i dolori e le gioie proprie di una comunità che la Storia, spesso inconsapevolmente, ha contribuito a costruire nel lavoro, nel sacrificio, nell’entusiasmo, nelle tragedie della quotidianità. Che in fondo per loro, come per ognuno di noi, rappresenta la personale, irripetibile eccezionalità. Il presente volume raccoglie, con alcune integrazioni, il racconto Andri, già pubblicato nel 2023 e oramai esaurito, necessaria premessa storica e letteraria delle vicende raccontate nella seconda parte, dal titolo Campello.
[Sant'Omobono Terme] : Centro studi Valle Imagna, 2024
Abstract: Dalla nascita alla morte, il ciclo della vita individuale nella dimensione rurale di un villaggio delle Orobie. L’indagine ricostruisce gli eventi principali che hanno scandito e caratterizzato dal diciannovesimo al ventesimo secolo la vita degli abitanti di Corna, il villaggio rurale situato in Alta Valle Imagna, sulla montagna prealpina occidentale delle Orobie. Le informazioni sono tratte dalle fonti fono e video-documentali acquisite dal Centro Studi Valle Imagna: trasferite in una sorta di narrazione popolare, sono in grado di fornire un affresco completo delle principali fasi dell’esistenza dei gruppi parentali. È una voce collettiva narrante ad accompagnare il lettore dentro le notizie anche minute della vita e dei pensieri delle persone, come se le centinaia di testimonianze raccolte avessero trovato una sintesi espositiva unitaria. La sequenza temporale del ciclo della vita consente di cogliere i legami intergenerazionali, le fasi di passaggio tra le diverse fasce d’età, la collocazione dei singoli individui nella comunità. Sono stati messi in evidenza, sempre in una prospettiva dinamica, comportamenti individuali, forme di controllo sociale, ma anche valori e cambiamenti di una popolazione rurale sempre alle prese con l’istinto di sopravvivenza in una realtà difficile e avara di risorse. La dimensione della vita nello spazio rurale ha sempre visto al centro la famiglia, che si esprime attraverso le relazioni sociali ed economiche dei suoi componenti, calate nelle questioni sanitarie, professionali, lavorative, religiose,… di sussistenza. La precarietà dell’esistenza è stata una costante per centinaia di migliaia di valligiani, al punto che viene spontaneo chiedersi come abbiano fatto a superare condizioni di vita estremamente difficili. La forza della fede li ha aiutati ad accettare prove altrimenti insostenibili, ma ha agito anche da coperchio al dispiegamento di forme di ribellione. Sugli istintivi atteggiamenti di protesta hanno avuto la meglio comportamenti di accettazione della realtà.
I primi e gli ultimi / Anita Anesa
Treviolo : Ikonos, 2024
Abstract: “I primi e gli ultimi” ci porta in una realtà sconvolgente attraverso gli occhi di un’anziana affetta da demenza. Una storia avvincente che si svolge nel paese fittizio di Armadillo in Val Seriana in provincia di Bergamo. Sesso, giovani amanti e un ragazzo accusato di spionaggio si intrecciano agli orrori di Armadillo, dove teste mozzate vengono ritrovate nei campi di zucca e nelle vasche delle trote, accanto al cadavere abbandonato tra i rifiuti. Sarà l’uomo russo con un tatuaggio a tre cupole sul petto il colpevole degli omicidi?! O i soldi che piovono da una salma trafugata condurranno alla soluzione degli enigmi?! In che modo si inserisce nella vicenda una giornalista freelance che indaga sui reati della Pubblica Amministrazione, e un famoso pennivendolo televisivo? E il merlo parlante indiano che si pretende debba stare zitto in alcune indecenti circostanze?! Di tangibile c’é l’intelligente coniglio Simone che si trova sempre nel posto giusto al momento giusto!
Bergamo olimpica : storie di giorni di gloria / Paolo Marabini
Azzano San Paolo : Bolis, 2024
Abstract: Dal pioniere del ciclismo Enrico Brusoni, primo oro a Parigi 1900, a Simone Consonni, oro nel ciclismo a Tokyo 2020. Passando da Giuseppe Casari, Gianfranco Baraldi, Felice Gimondi, Pietro Vierchowod, Emiliano Brembilla, Marco Pinotti e tanti altri. In "Bergamo Olimpica Storie di giorni di gloria" Paolo Marabini percorre 120 anni di Olimpiadi estive attraverso la rievocazione delle più significative partecipazioni bergamasche ai Giochi. Quelle culminate con una medaglia, ma anche quelle che, per altri motivi, meritavano di essere tolte dall'album dei ricordi e riportate alla luce. C'è chi, sul palcoscenico a cinque cerchi, ha gettato il seme di una carriera luminosa; chi ha rischiato di morire; chi ha posato una pietra miliare; chi, infine, ci ha preso così gusto dal parteciparvi addirittura cinque volte... "Bergamo Olimpica" è un'affascinante raccolta di storie, racconti di uomini e di donne che hanno coronato il loro sogno…
Il paese delle aie : storia della perduta civiltà contadina / Mimma Forlani
Forlì : CartaCanta, 2024
Abstract: Mimma Forlani ricostruisce la mappa del comune sentire, pensare, parlare di un paese rurale seguendo il giro delle stagioni negli anni 1958/59. Un momento importante per la civiltà contadina che, rimasta quasi immutata dai tempi di Virgilio, inizia a morire negli anni Sessanta quando i contadini abbandonano i campi per la fabbrica. Per raccontare luoghi e persone ormai scomparsi, l'autrice inventa una lingua che rievoca le sonorità della sua infanzia. Nel suo trattato narrativo di antropologia l'autrice ritorna al dialetto, ritrovato lungo il suo percorso di scrittura, all'italiano popolare-lombardo, senza escludere il latino dei riti della Chiesa pre-conciliare e la lingua colta degli studi successivi. L'autrice fa cosi rivivere la koiné di un piccolo borgo agricolo nel quale il dato realistico non esclude il gioco dell'invenzione e lo slancio lirico sottolineato da frammenti poetici. Si narra un duplice commiato: quello dell'autrice dal mondo contadino e quello di un popolo dalla propria vita. "Il paese delle aie" è un gesto d'affetto e di memoria. La vita faticosa e povera dei contadini sembra essere stata più appagante della nostra.
Roma : Newton Compton, 2024
Abstract: Dalla fondazione all'incredibile vittoria dell'Europa League I centodiciassette anni di storia dell'Atalanta non hanno scalfito l'amore incondizionato dei bergamaschi per la propria squadra, nata nell'ottobre del 1907. Di mezzo ci sono state due guerre, il cambio di colore delle magliette, la Coppa Italia del 1962-63, le quattro finali perse, la cavalcata maestosa di una squadra di Serie B fino alla semifinale con il Malines di Coppa delle Coppe, e la sorprendente mancata semifinale di Champions League del 2020. La storia non può prescindere dagli uomini. Dall'allenatore ungherese Géza Kertész, fucilato perché nascondeva un ebreo in casa sua nel 1944, a Emiliano Mondonico, passando per l'indimenticabile Titta Rota, oppure i campioni del Mondo Luis Monti e Giuseppe Meazza. I presidenti come i Bortolotti, i Ruggeri o i Percassi, una piccola isola felice mai lasciata dagli imprenditori cittadini. Infine i calciatori: da Caniggia che elimina l'Italia ai Mondiali del 1990 a Strömberg, il capitano. Oppure Cristiano Doni, figura controversa che anticipa l'Araba Fenice dell'era Gasperini. Infine Ademola Lookman, l'eroe che con i suoi gol ha trascinato la squadra durante la finale di Dublino. Tra le storie e curiosità contenute nel libro:; Un Enotria-Atalanta; La Grande Guerra; Atalanta Bergamasca; Nerazzurra e non porpora; Lacrime a Fiume; La Coppa Italia mai finita; Cesco non avere paura; Tre allenatori, due campioni del mondo; «A Bergum vegni no»; La partita del secolo; O la fabbrica o il calcio; Dall'inviato Vittorio Pozzo; Lo champagne di Puricelli; 150 consecutive; Cinque al Leicester; George Best di Bergamo; Percassi si ritira; Beppegol; Il gol che vive due volte; Sgarro alla Juve; Le notti magiche; Ultimo gol in Europa; La prima espulsione non si scorda mai; Contrappasso dantesco; Subito Vieri; Il ritorno di Caniggia; Il primo derby; Sessanta pazzi secondi; Il rock di Comandini; L'allenatore più bravo; Cinquina alla Juventus; La capriola del sindaco; Festa promozione; Cen-to, cen-to, cen-to!; La maledizione del nove; Pesce d'aprile a Bellinzona; Le dimissioni di Conte; Il ritorno di Percassi; Terremoto di giugno; La sospensione; La grande salvezza; Cinque pappine; Esonerato dagli ultras; L'eredità di Brienza e la banana a Constant; Voglia di Mundial; Difensore da dieci; L'odissea di Toloi; Grosso guaio in viale Giulio Cesare; Petagna all'improvviso; Atalanta do Brasil; Cinquina sulla ruota di Liverpool; Otto cartoline da Sarajevo; Virus maledetto; Final Eight a Lisbona; Il record di gol e il record di punti; Prima in Champions; Il ritorno di Ilicic; La maglia del pubblico; La magica notte di Dublino La storia continua...
Milano : Scalpendi, 2024
Oltre le mura : un ragazzo nel Cinquecento a Bergamo / Vittoria Roberta Zanferrari
Bergamo : Grafica e Arte, 2024
Abstract: La vicenda è ambientata nel Cinquecento quando, a costo di qualsiasi sacrificio, la Repubblica di Venezia decide di trasformare la città di Bergamo in una “Fortezza di monte” (una città fortificata su un colle) e inizia a costruire la cintura muraria che, ancora oggi, circonda Città Alta. Ci vorranno ben 27 anni per completare l’imponente opera delle mura veneziane e questo racconto è ambientato nel primo anno, quando, tra mille polemiche, iniziano i lavori… ..A Bergamo non era la prima volta che si procedeva alla costruzione di una cinta di mura: era la quarta volta! La prima cinta muraria risale all’epoca romana e proteggeva solo Città Alta; la seconda è una cinta di epoca medievale che ripercorreva la precedente e che difendeva, ancora e solo, Città Alta. La terza è la cinta delle Muraine, costruite tra il XII e il XIII secolo, che abbracciava quasi tutta Città Bassa e di cui oggi rimane solo la Torre del Galgario e qualche altro frammento. Come in ogni racconto di questo genere, troverete diverse curiosità sulla città di Bergamo e i suoi abitanti; lasciatevi catturare da loro e dalla loro storia con un’unica avvertenza: non dimenticate che tutto quello che non è vero, è solo fantasia…. ( dall’introduzione)
Camminare lungo la Via delle sorelle : guida romantica / Donatella Redaelli, Cinzia Maffeis
Azzano San Paolo : Bolis, 2024
Abstract: Nell'anno di Bergamo e Brescia capitali della cultura italiana, Donatella e Cinzia di nuovo in cammino lungo la Via delle Sorelle: da Piazza Vecchia in Città Alta sino a Brescia in Piazza della Loggia, passando per il complesso museale di Santa Giulia e il Tempio Capitolino. Dai sentieri di casa ai vigneti della Franciacorta con i meravigliosi scorci sul lago d'Iseo. Un itinerario pieno di bellezza.