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Trovati 3 documenti.
Cagliari : Aipsa, 2018
Abstract: «Io non sono razzista!» è una premessa a molti discorsi, più o meno pubblici, più o meno etnocentrici. Essa precede spesso un «ma» e colloca automaticamente il soggetto che parla fuori da un campo ritenuto non "presentabile", "barbaro" e "incivile" almeno quanto i protagonisti delle frasi che la seguono: migranti, stranieri, musulmani o altri ancora. Dietro quel «ma» si celano i discorsi oggetto di questo libro. Frutto di un percorso pluriennale di ricerca, Sull'orlo del pregiudizio esplora, a partire da una prospettiva antropologica, alcune pratiche discorsive (interventi parlamentari, vecchia e nuova comunicazione scritta, video) entro cui si producono forme di costruzione dell'alterità e delle appartenenze. Scavare all'interno dei discorsi, sviscerarne le premesse e le conseguenze, le condizioni storico-politiche e la performatività è il contributo che questo libro vuole dare affinché si eviti di cadere dall'orlo del pregiudizio.
La paura preferita : islam: fascino e minaccia nella cultura italiana / Luca Scarlini
[Milano] : B. Mondadori, 2005
Abstract: Questo libro affronta l'argomento della presenza musulmana in Occidente e dei rapporti tra le due culture scandagliando l'immaginario italiano relativo al mondo arabo. In un excursus attraverso cinque secoli di storia emergono icone, miti, stereotipi che si ritrovano nella letteratura, nella tradizione operistica, nelle arti raffigurative, e che prendono corpo in esemplari, quanto incredibili, storie narrate dalle cronache.
[Milano] : Sperling & Kupfer, 2005
Abstract: Musulmani terroristi, fanatici, violenti nei confronti delle donne, irrispettosi verso i simboli cristiani, col chiodo fisso di voler conquistare l'Italia e di sostituire l'italica pasta con il barbaro kebab. I pregiudizi sul mondo islamico sono ormai in crescita incontrollata. Giornalista immigrata nel nostro paese, Nacéra Benali smonta, con acume e ironia, le storture che deformano l'immagine del mondo musulmano. Un libro che non vuole negare le differenze culturali fra Occidente e islam, ma dimostrare che spesso lo scontro di civiltà è unicamente il risultato dell'ignoranza e della diffidenza reciproca.