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Trovati 43 documenti.

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Le sette dinastie
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Materiale linguistico moderno

Strukul, Matteo

Le sette dinastie ; La corona del potere / Matteo Strukul

Roma : Newton Compton, 2023

Abstract: Sette famiglie, sette sovrani, sei città: questa è l'Italia del XV secolo, dilaniata da guerre, intrighi e tradimenti. A Milano, l'ultimo dei Visconti cerca di garantire la propria discendenza, ma Venezia è in agguato. Basteranno i suoi alleati romani, i potenti Colonna, ad arginare la Serenissima, che può contare sull'appoggio dei Medici? Intanto, nel sud dell'Italia, si fa sempre più cruenta la guerra tra angioini e aragonesi. 1494. L'ombra di Carlo VIII si allunga come una maledizione sulla penisola italica. A Roma Rodrigo Borgia, eletto papa, alimenta un nepotismo sfrenato e colleziona amanti. Venezia osserva tutto grazie a una fitta rete di informatori, magistralmente orchestrata da Antonio Condulmer, Maestro delle Spie della Serenissima, mentre il re francese valica le Alpi e, complice l'alleanza con Ludovico il Moro, giunge con l'esercito alle porte di Firenze. Il destino della penisola italica è sempre più avvolto nell'incertezza...

L'ultimo commosso saluto a un uomo molto amato
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Freibeuter, Pieter

L'ultimo commosso saluto a un uomo molto amato / di Pieter Freibeuter

Busto Arsizio : People, 2022

Abstract: L'ingegnere polesano Mario Celeghin, detto Mariolino, è un ex deputato e potente sottosegretario socialista che ha vissuto l'Italia degli anni Ottanta da protagonista delle cronache. Non solo politiche, per via della sua relazione con l'attrice Eleonora Brandolini. Dopo una breve malattia, ormai da anni semidimenticato, muore a Milano una sera di dicembre del 2019. Non esattamente circondato dall'affetto di tutti i suoi cari: cinque figli avuti da tre donne diverse più un'ultima, giovane, amante. Celeghin aveva in realtà iniziato a morire molti anni prima, nella primavera del 1992. Quando, dopo la scomparsa del suo grande protettore, Rodolfo Maria Morelli, fallisce una scontata rielezione in Parlamento. Poco dopo rimane invischiato in una delle tante inchieste di Tangentopoli. Nonostante tutte le precauzioni prese da lui e dal suo avvocato fiscalista Ferruccio Moreschini, amico e custode fedele di tutti i suoi segreti per più di quarant'anni, quell'inchiesta sarà l'inizio della sua definitiva caduta e rovina. Politica e non solo. Grazie a Moreschini però non tutto andrà perduto. Molto finirà sommerso, ma qualcosa sarà salvato...

La saga delle sette dinastie. La corona del potere
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Strukul, Matteo

La saga delle sette dinastie. La corona del potere / Matteo Strukul

Roma : Newton Compton, 2020

Abstract: 1494. L'ombra di Carlo VIII si allunga come una maledizione sulla penisola italica. Intanto Ludovico il Moro ha da tempo usurpato il ducato di Milano. A Roma Rodrigo Borgia, eletto papa, alimenta un nepotismo sfrenato e colleziona amanti. Venezia osserva tutto grazie a una fitta rete di informatori, magistralmente orchestrata da Antonio Condulmer, Maestro delle Spie della Serenissima, mentre il re francese valica le Alpi e, complice l'alleanza con Ludovico il Moro, giunge con l'esercito alle porte di Firenze. Piero de' Medici, figlio del Magnifico, lascia passare l'invasore, accettandone le condizioni umilianti e venendo in seguito bandito dalla città che si offre, ormai prostrata, ai sermoni apocalittici di Girolamo Savonarola. Mentre il papa si rinchiude a Castel Sant'Angelo, Carlo marcia su Roma con l'intento di saccheggiarla, per poi mettere a ferro e fuoco Napoli e reclamare il regno nel nome della sua casata, gli Angiò. L'inesperto Ferrandino non ha alcuna possibilità di opporsi. In un'Italia sbranata dal "mal francese", che dilaga come un'epidemia mortale, convivono lo splendore del Cenacolo di Leonardo da Vinci e l'orrore della battaglia di Fornovo; le passioni e la depravazione del papa più immorale della Storia e le prediche apocalittiche di un frate ferrarese che finirà bruciato sul rogo...

La circostanza
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Di Salvia, Francesco Paolo Maria

La circostanza / Francesco Paolo Maria Di Salvia

Venenzia : Marsilio, 2015

Abstract: Nei Saraceno, una famiglia salernitana di industriali del caffè (dal 1880: "L'aroma che non si dimentica"), convivono due anime in apparente contrasto: il capostipite del ramo "buono" è Franco, proprietario della Caffè Saraceno, industriale di successo. Sua sorella Lulù dà invece vita al ramo "giusto", con l'immacolata concezione di Italo Saraceno, futuro eroe della Resistenza e Senatore del PCI. Attivissimi e inconsapevoli, i "buoni" e i "giusti", in quasi cinquant'anni, senza quasi dialogare tra loro, scottati da vecchi rancori che nemmeno ricordano più, contribuiscono a determinare la storia italiana e il suo futuro, ognuno a suo modo, con le proprie ipocrisie: la sottomissione alla Famiglia, alla Chiesa, allo Stato, ai Partiti e a ogni sorta di Verità Rivelata, dall'orientalismo ai metodi contro l'impotenza. In una narrazione densissima e travolgente Francesco Paolo Maria Di Salvia condensa mezzo secolo di storia patria e di storia del partito che, più di tutti, è stato capace di sprecare le occasioni che ha avuto per cambiare lo status quo.

La qualità dell'aria
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La qualità dell'aria : storie di questo tempo / a cura di Nicola Lagioia e Christian Raimo

Roma : Minimum fax, 2015

Abstract: Una selezione della letteratura italiana under 40 con un taglio decisamente politico. I diciannove racconti - di cui uno per immagini - spaziano fra la pura fiction e il reportage narrativo e sono altrettante acute, ironiche, dolorose e commoventi riflessioni sul tempo e la realtà in cui viviamo. Il fatuo e ridicolo capitalismo italiano, le bravate degli estremisti neri degli anni Settanta, la sinistra diventata un approdo tra mille altri, la pubblicità sulle prime reti private, le vocazioni ambientaliste, la volontà di potenza del pensiero occidentale, le occasioni mancate e forse mai avute nel passaggio tra prima e seconda repubblica, le linee d'ombra, i terrorismi, il precariato intellettuale sono il tempo reale di questi racconti.

La notte del leader
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Anonimo romano <sec. 21.>

La notte del leader / Anonimo Romano ; con uno scritto di Anonimo Postfatore

Milano : Il saggiatore, 2014

Abstract: Scena: studi Rai di corso Sempione, Milano. L'anno è il 2018; ma potrebbe essere oggi, o forse ieri. Seduto dietro la scrivania, il Leader Carismatico attende: la spia rossa della telecamera, l'attenzione rapita del paese per il suo Discorso alla Nazione, l'idolatria di chi, nelle piazze, per le vie, davanti alla tv, si raccoglie in partecipe ossequio, levando un coro di Ti amiamo! Ti vogliamo bene! Resta sempre con noi!. Sorride, il Leader, e mentre sorride una crepa si apre nel volto cereo: ormai, quando si guarda allo specchio, vecchio alleato devoto, non si riconosce più. Sotto quale ruga, sotto quale calvizie, sotto quale imbolsimento si è nascosto il giovane povero ma affascinante, adorato dalle donne, invidiato dagli uomini, che girava il mondo cantando sulle navi da crociera, ma senza mai guardare il mare? Il mare è infido, e infidi sono i tirapiedi che oggi gli fanno corte intorno, sicofanti e adulatori, senatori e posteggiatori, stallieri. Si ordisce una congiura ai suoi danni; chi un tempo gli era leale ora affila i coltelli. Di tanto lo hanno avvisato gli spiriti che nottetempo si riuniscono in tregenda nel suo salotto, sotto il dipinto della Marchesa in Rosso, ma il Leader non si arrende, fedele al mantra di sempre, di far tutto alla sua maniera, my way my way, my way. E adesso è l'ora del riscatto: eccola, la spia rossa.

Il desiderio di essere come tutti
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Piccolo, Francesco

Il desiderio di essere come tutti / Francesco Piccolo

Torino : Einaudi, 2013

Abstract: I funerali di Berlinguer e la scoperta del piacere di perdere, il rapimento Moro e il tradimento del padre, il coraggio intellettuale di Parise e il primo amore che muore il giorno di San Valentino, il discorso con cui Bertinotti cancellò il governo Prodi e la resa definitiva al gene della superficialità, la vita quotidiana durante i vent'anni di Berlusconi al potere, una frase di Craxi e un racconto di Carver... Se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo all'indietro la strada è ben segnalata, una scia di intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli: il filo dei nostri giorni. Francesco Piccolo ha scritto un libro che è insieme il romanzo della sinistra italiana e un racconto di formazione individuale e collettiva: sarà impossibile non rispecchiarsi in queste pagine (per affinità o per opposizione), rileggendo parole e cose, rivelazioni e scacchi della nostra storia personale, e ricordando a ogni pagina che tutto ci riguarda. Un'epoca quella in cui si vive - non si respinge, si può soltanto accoglierla.

Così giovane e già così moderato
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Lucarella, Roberto - Rossi, Ludovico G.

Così giovane e già così moderato / Roberto Lucarella, Ludovico G. Rossi

Milano : Garzanti, 2013

Abstract: Andrea ha vent'anni, dovrebbe studiare per gli esami all'università, ma ha una tessera del Partito in tasca e altre velleità in testa. È entrato in politica quasi per caso, perché Angelica, la ragazza con cui stava, voleva studiare sul serio e non aveva tempo da dedicargli, così lo ha piantato. Però poi lui ci ha preso gusto. La stoffa ce l'ha. Nell'associazione studentesca ha incontrato le persone giuste che lo hanno istruito e gli hanno spiegato come funziona davvero la politica: a cosa bisogna prestare attenzione, come ci si muove, cosa bisogna dire e soprattutto quali domande non fare mai. Così è stato affiliato alla corrente di Salvo, quella vincente, e in un baleno ha fatto carriera. A dispetto di tutti i timori e dello scetticismo di suo padre, che lo ha sempre contestato ricattandolo col fatto che gli pagava gli studi fuori sede, Andrea ce l'ha fatta, e adesso guadagnerà anche un suo stipendio, perché la politica è un lavoro vero, i soldi corrono, sebbene non sempre in modo limpido. Con ironia e leggerezza, Così giovane e già così moderato smaschera i meccanismi che si muovono dietro le quinte dei partiti politici italiani. Ci mostra come anche ai livelli più periferici le logiche del potere e della burocrazia interna inquinano gli ideali e i contenuti della politica, quella che noi tutti crediamo sia la politica vera, di cui si dibatte in tv e sui giornali, e che invece spesso è solo il paravento dietro cui si muovono interessi molto meschini.

Inferno
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Cerno, Tommaso

Inferno : la commedia del potere / Tommaso Cerno ; illustrata da Makkox

Milano : Rizzoli, 2013

Abstract: Quando Dante, circa sette secoli fa, scriveva Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!, certo non immaginava che un giorno, precisamente nel 1992, post Tangentopoli, la stessa serva Italia sarebbe entrata in una fase ben più cupa: la Seconda Repubblica. Vedendo arrivare da quella nuova era tanti peccatori, nefasti ma soprattutto incoerenti con il codice morale che eternamente regola l'Aldilà, Minosse si è sentito costretto a chiedere aiuto a colui che tutto move implorandolo di creare un Inferno ad hoc. Ed ecco che si è aperta, proprio sotto Montecitorio, una voragine in nove cerchi per i moderni dannati, ciascuno con il proprio contrappasso: dal nemico della Patria Bossi, dottor di secession, e non d'alloro, obbligato a risalire il Po ultraterreno, a Formigoni, infedele al proprio maestro (don Giussani), relegato su una torre solitaria poiché cedei a umane voglie io che fui fratello dei fratelli. E, insieme con loro, quasi tutti i potenti dell'Italia recente, in modalità bipartisan, dall'oppositore di natura Vendola a Grillo non più grillo ma gallo, con cresta alta e petto sempre infori a dir che li politici fan fallo, dal grande illuso Prodi al gran Caimano. In buona compagnia con dannati pop, emblemi del loro tempo, quali Maradona e capitan Schettino.

Il confinato
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Jatosti, Maria

Il confinato : [una famiglia nell'Italia fascista] / Maria Jatosti

Viterbo : Stampa alternativa/Nuovi equilibri, 2013

Abstract: La vita italiana e l'antifascismo nel ventennio del regime mussoliniano, la liberazione, la conquista della democrazia, la passione politica, insieme allo sgretolamento dell'unità familiare e allo scontro generazionale nelle vicende di una famiglia piccolo-borghese durante gli anni trenta-cinquanta. Per aiutarci a conoscere la nostra storia, a capire come eravamo e soprattutto chi siamo oggi. Per indicarci come coltivare la speranza.

Parola di Corrado
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Guzzanti, Corrado

Parola di Corrado / Corrado Guzzanti

Roma : Fanucci, 2012

Abstract: Lorenzo, padre Pizzarro, Quèlo, il Massone, Vulvia, Aniene e le memorabili interpretazioni di Tremonti, Venditti e Rutelli; queste e altre le voci, vecchie e nuove, di Corrado Guzzanti, raccolte in un unico volume animato da ironia corrosiva e raffinata comicità. Un viaggio satirico attraverso gli ultimi vent'anni di storia italiana, uno specchio del paese immerso nella crisi, un ritratto della sua classe dirigente e dei mostri che ne popolano l'apparente normalità, una riflessione sui vizi e i difetti degli italiani attraverso personaggi dall'irresistibile ironia. Una guida completa ai testi dei personaggi di Corrado Guzzanti che contiene il testo completo di Aniene 2. Molto rigore per nulla e il meglio delle battute storiche di uno degli attori di satira più amati in Italia.

Vol. 1: Narrativa
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Sciascia, Leonardo

Vol. 1: Narrativa ; Teatro ; Poesia / Leonardo Sciascia

Il paese dei misteri buffi
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Fo, Dario - Manin, Giuseppina

Il paese dei misteri buffi / Dario Fo, Giuseppina Manin

Parma : U. Guanda, 2012

Abstract: Era il 1969 quando Dario Fo e Franca Rame portarono in scena per la prima volta quel Mistero Buffo nato per irridere i santi e i fanti secondo lo stile delle rappresentazioni medievali, secondo lo sguardo dei diseredati e dei dimenticati. Negli anni il Mistero è cresciuto e si è moltiplicato, si sono aggiunte molte storie, attinte dalle cronache di giornata. Così Giuseppina Manin ha proposto a Dario Fo di ripensare ai tanti altri misteri, pochissimo buffi ma terribili e grotteschi, che in questo mezzo secolo hanno scosso, minato, devastato nostro Paese. E insieme sono partiti per un viaggio nella memoria attraverso una serie di giullarate per narrare un'Italia di nuovo in gran tempesta. Punto di partenza, l'improvvisa e inspiegabile scomparsa del cavaliere Silvio Berlusconi, che avviene qualche tempo dopo la giubilazione del suo governo. Sconcerto, sollievo, cordoglio, confusione, finché l'ex premier riappare e racconta di essere stato, novello Dante, niente meno che all'Inferno, tra i protagonisti dei grandi misteri d'Italia, dalla strage alla Banca dell'Agricoltura al DC9, dal rapimento Moro allo scandalo delle escort. Un percorso lietamente sgangherato, grottesco e paradossale, che improvvisa gli andamenti a seconda dello spasso che ogni storia riesce a procurare. Per scovare, alla maniera di Fo, fra tante menzogne, uno squarcio di verità.

Io voto Shakespeare
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Follini, Marco

Io voto Shakespeare : la coscienza perduta della politica / Marco Follini

Venezia : Marsilio, 2012

Abstract: Shakespeare e la sua immaginazione sono il punto di partenza per questa curiosa analisi sullo stato della nostra politica condotta da Marco Follini. I testi del Bardo hanno plasmato la nostra civiltà letteraria e rivelato non poche verità politiche. Soprattutto, nell'opera di Shakespeare, è la coscienza a emergere, e il suo valore nel discorso pubblico. È proprio questo, a ben vedere, il punto in cui la nostra trama politica si è spezzata: sul palcoscenico italiano si affollano grida e stridori, promesse e imbrogli, proclami e furbizie, ma manca l'onestà intellettuale di ascoltare quella vocina che dentro di noi ci avverte quando stiamo sbagliando, o facendo del male, o giocando sporco, o tradendo noi stessi e i nostri principi. O più semplicemente esagerando. Addentrandosi nella selva dei personaggi del teatro shakespeariano si rimane sorpresi nel trovare affinità e similitudini con la politica dei nostri giorni e l'evasione diventa un modo per ritrovare il senso delle proprie azioni, per immaginare un altro mondo, e un'altra politica.

L'uomo con il sole in tasca
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De_Marchi, Cesare

L'uomo con il sole in tasca / Cesare De Marchi

Milano : Feltrinelli, 2012

Abstract: L'uomo con il sole in tasca è uomo che, pur avendo dominato l'immaginazione del nostro Paese, è diventato solo raramente un personaggio letterario a tutto tondo. Cosa che invece accade in questo romanzo di Cesare De Marchi. Ed è come se l'immaginazione disegnasse uno dei molti possibili esiti della vicenda umana e politica di tanto protagonista. Il presidente del Consiglio viene rapito dalle Nuove Brigate Rosse. Luigi Leandri, vecchio commissario di pubblica sicurezza a Milano ora trasferito alla Direzione centrale della polizia di prevenzione, si occupa del caso. Il presidente, nella sua angusta cella tra strette pareti insonorizzate, passa dalla crisi di claustrofobia alla lucidità analitica, dalla paura della morte all'impazienza. I tre sequestratori discutono animatamente: Cecilia, impulsiva e violenta, vorrebbe processare subito il rapito e ucciderlo; il giovane Mario sembra indeciso; Luca, il capo del gruppo, impone la calma. Si parla di democrazia, di mafia, di realtà virtuale e televisione, e il presidente risponde puntiglioso, a volte scherzoso. Anzi, dopo aver dato prova di abilità dialettica, il presidente è rincuorato, si sente sicuro e affronta l'interrogatorio con una sorta di leggerezza accademica, quasi salottiera, e si convince sempre più di potersi salvare. A Luca promette un diverso avvenire. Leandri è ormai vicino a scoprire il covo dei sequestratori, proprio quando fra questi ultimi si inaspriscono i conflitti. Che futuro ha l'uomo con il sole in tasca?

Il piccolo naviglio
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Tabucchi, Antonio

Il piccolo naviglio / Antonio Tabucchi

Milano : Feltrinelli, 2011

Abstract: Lasciati da parte i ricordi personali che questo Piccolo naviglio porta sulla sua scia, ho cercato di capire di quale materia sia fatto, e mi è parso che le assi della chiglia appartengano allo stesso legno dei libri che lo hanno seguito negli anni. C'è la Storia con la maiuscola, scriteriata fanciulla che reca festosa lutti e iatture; la storia senza maiuscole del nostro paese, per il quale continuo a nutrire la nostalgia di ciò che avrebbe potuto essere e non è, mischiata a un senso di colpa per una colpa che non mi appartiene; la nostra lingua, che ho cercato di difendere scrivendola. E soprattutto c'è il fenotipo di molti miei personaggi a venire: un personaggio sconfitto ma non rassegnato, ostinato, tenace. Fedele, come ha detto un poeta, alla parola data all'idea avuta. L'idea che noi siamo perché ci raccontiamo e che lui potrà esistere soltanto se riuscirà a raccontare la propria storia. Che poi è questo libro. Antonio Tabucchi.

Italialand
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Materiale linguistico moderno

Crozza, Maurizio

Italialand / Maurizio Crozza

Abstract: Trecentomila chilometri quadrati di attrazioni per trecentosessantacinque giorni all'anno. Non ci si stanca mai a Italialand, basta aprire il giornale al mattino per prepararsi a una giornata tutta da ridere! L'ex commissario nazionale antiracket è stato arrestato per millantato credito, secondo i giornali avrebbe promesso favori in cambio di sesso. Pensa se era del racket! In Abruzzo, la giunta regionale ha trovato l'idea vincente per risolvere il problema delle prostitute che si appartavano nel bosco con i clienti. Faranno abbattere il bosco.Il presidente del Consiglio ha dichiarato: Ho pagato Ruby, ma solo per evitare che si prostituisse. È come pagare un piastrellista, ma senza farti fare il bagno.A Scajola hanno comprato la casa a sua insaputa.Ha dichiarato che se trova chi è stato gliela farà pagare. Ma come, di nuovo?

Il grande corruttore
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Materiale linguistico moderno

Pititto, Giuseppe

Il grande corruttore / Giuseppe Pititto

Roma : Fazi, 2011

Abstract: Federica Oliveri, giornalista in missione nello Yemen, è sul punto di scoprire una verità sconvolgente: il ministro dell'Interno Ugo Miraglia, in corsa per l'elezione a capo dello Stato, è direttamente coinvolto in un traffico d'armi internazionale. In realtà, la giovane inviata non possiede alcuna prova, ma la macchina del potere che fa capo a Miraglia non può correre rischi. Quando Federica viene barbaramente assassinata, il procuratore capo della Repubblica di Roma si presta a far risultare l'omicidio un tragico incidente, finché l'inchiesta non finisce per puro caso nelle mani del giovane PM Davide Nucci. Mentre la corsa al Quirinale giunge alle battute decisive, Davide Nucci si ritroverà comunque sempre più debole e isolato. Intorno a lui infatti, nelle stanze della politica e della magistratura, come nelle redazioni dei giornali, tutti si schierano in silenzio, partecipando a una colossale recita in cui ogni ruolo, ogni battuta, risponde a una regia spietata. Scritto da un magistrato che ha indagato su alcuni dei casi oscuri che hanno ferito la storia recente del nostro paese, Il grande corruttore non è solo un thriller politico teso e ben congegnato, ma anche un'avvincente cronaca dall'interno del Sistema che, se da un lato ci restituisce una realtà drammaticamente riconoscibile, dall'altro ci fa incontrare e apprezzare, con le armi proprie della fiction, individui e gesti capaci di speranza e sacrificio.

Altare della Patria
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Parazzoli, Ferruccio

Altare della Patria ; Adesso viene la notte / Ferruccio Parazzoli

Milano : Il saggiatore, 2011

Abstract: Il Saggiatore lancia la sua nuova collana di narrativa italiana con un libro visionario e perturbante. Ferruccio Parazzoli riprende e amplia il successo di Adesso viene la notte... Una risposta narrativa a L'affaire Moro di Sciascia e a Buongiorno, notte di Bellocchio. In Altare della patria Dio e Satana si giocano le anime e i corpi di Paolo VI e di Aldo Moro. Tra Dostoevskij e Bret Easton Ellis, il racconto medianico di un grande narratore del nostro tempo.

Non voglio il silenzio
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Fogli, Patrick - Pinotti, Ferruccio

Non voglio il silenzio : il romanzo delle stragi / Patrick Fogli, Ferruccio Pinotti

Milano : Piemme, 2011

Abstract: La paura è un respiro trattenuto, le parole diventano un sussurro e cedono al silenzio. Quando riceve la telefonata, la voce femminile che lo strappa al sonno è spaventata e gli dà appuntamento per il giorno successivo, in un'aula di tribunale. Un incontro che non avverrà, perché in quell'aula, davanti ai suoi occhi, un uomo uccide la ragazza e si toglie la vita. Da lei, fa in tempo a udire solo poche sillabe. Solara. Basta quel nome. Un nome che lo riporta al pomeriggio in cui sua moglie muore in un incidente stradale, lasciandolo solo a crescere Giulia. E ancora più indietro, all'estate in cui una bomba fa esplodere in una strada di Palermo la vita di un magistrato. Solo un episodio di una lunga stagione di stragi che, ancora una volta, getta l'Italia nel terrore. La verità di quei giorni è sepolta sotto un cumulo di macerie che in troppi hanno interesse a non rimuovere. Forse, l'uomo avrebbe dovuto lasciar perdere, il giorno in cui ha sentito quel nome. Fingere di non sapere che l'inchiesta su cui si erano inutilmente accaniti suo padre e sua moglie, entrambi giornalisti, aveva lasciato nervi scoperti. Perché in un Paese che si regge sui silenzi e le menzogne, la verità può diventare inafferrabile.