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Trovati 573 documenti.
Bergamo : Sistema bibliotecario urbano, 2005
Milano : Feltrinelli, 2005
Abstract: La pervasività del modello di virilità imposto dal fascismo, la portata del suo disegno totalitario, i successi e i fallimenti del progetto di rivoluzione antropologica degli italiani, gli strumenti per realizzarlo, il rapporto tra morale tradizionale e nuova morale fascista, il grado di ingerenza della politica nella sfera privata delle persone. L'omosessuale rappresenta il negativo del modello fascista di virilità. Attraverso lo studio di fonti eterogenee e spesso inedite, il giovane storico analizza le direttive impartite dal regime per salvaguardare l'integrità della stirpe, delineando anche il contesto culturale tramite il quale l'accusa di pederastia ha assunto spesso un movente politico.
Designing the 21st century / edited by Charlotte and Peter Fiell
Köln : Taschen, 2005
Inciucio / Peter Gomez, Marco Travaglio ; postfazione di Giorgio Bocca
Milano : BUR, 2005
Abstract: L'inciucio compie dieci anni. Il primo a parlarne fu Massimo D'Alema, nel 1995. Poi, in sei anni di governo, il centrosinistra evitò di risolvere il conflitto d'interessi e di liberalizzare il mercato televisivo. Risultato: informazione modello Tg1 e niente satira politica. Dopo Regime, questo libro racconta le acrobazie parlamentari dei nemici-amici del Cavaliere e le spartizioni bipartisan delle Authority e della Rai. Poi le nuove censure contro Biagi, Santoro, Luttazzi, Freccero, Sabina e Corrado Guzzanti, Grillo, Paolo Rossi, Massimo Fini, Beha e altri; gli attacchi a Report, Fo, Hendel, XII Round, fino a Celentano & C. Senza dimenticare i giornali: la guerra a Furio Colombo e gli assalti estivi dei furbetti del quartierino.
Vincitori e vinti : le stagioni dell'odio : dalle leggi razziali a Prodi e Berlusconi / Bruno Vespa
Roma : RAI-ERI ; Milano : Mondadori, 2005
Abstract: Perché l'odio è stato la tragica forza motrice del secolo passato e rischia di esserlo anche di quello presente? Perché in Italia, a sessant'anni dalla fine della seconda guerra mondiale, gli opposti schieramenti politici non sono ancora arrivati alla piena legittimazione reciproca, come dovrebbe avvenire in una società autenticamente democratica? Bruno Vespa spazia dalla storia ai più ampi confini della cronaca e cerca di rispondere a quesiti come questo. Naturalmente, non rinuncia al suo ruolo di testimone privilegiato delle più recenti vicende della politica italiana e, con il piglio del cronista, racconta in presa diretta lo scontro Prodi-Berlusconi.
Autunno della stregoneria : maleficio e magia nell'Italia moderna / Oscar Di Simplicio
Bologna : Il mulino, 2005
Abstract: Basandosi su una documentazione inedita relativa a due secoli di processi per magia e stregoneria nel Senese (dal 1580 al 1721), l'autore ha studiato il caso italiano nel contesto europeo della caccia alle streghe. La prima parte descrive la strategia repressiva del tribunale inquisitoriale tesa a colpire le varie forme di magia e traccia il profilo della strega italiana. Nella seconda il maleficio viene spiegato nel contesto di un sistema della stregoneria che accanto alla figura della strega malefica prevede la presenza dell'antistrega. Nella terza si mette a fuoco il sabba, la convinzione dell'esistenza di sette stregonesche, l'ambiguo significato dell'esorcismo e della possessione, il nesso fra stregoneria e prostituzione.
Roma : Donzelli, c2005
Abstract: La seconda guerra mondiale h finita da un decennio e il suo ricordo si allontana; trasformazioni radicali investono i modi di produrre e di consumare, di pensare e di sognare, di vivere il presente e di progettare il futuro.H la fine dell'Italia contadina e povera. Irrompono nuovi gusti e piy complesse culture, in un processo tumultuoso che ridisegna geografie produttive e sociali, insediamenti e poli di attrazione. La profondit` della +grande trasformazione;, e i molteplici impulsi che essa produce, vengono qui ripercorsi in un'indagine a tutto campo che analizza sia la capacit` di tenuta di vecchi orizzonti mentali, sia i tratti specifici di una +modernit`; che si va affermando in modo prepotente quanto diseguale.Nell'agonia del centrismo emergono strutture e comportamenti degli apparati dello Stato largamente segnati dal fascismo, ma ora innestati nel quadro della nuova collocazione +atlantica; dell'Italia. Sulla scena irrompono forme diverse di protagonismo collettivo, solo in parte eredi delle organizzazioni di massa delineatesi nel dopoguerra.Ed h l'avvento del +centro-sinistra;. La breve stagione delle riforme, cosl carica di tensioni e speranze, lascia dietro di si molte delusioni evidenziando limiti consistenti nelle culture di governo che vi si confrontano.Quali sono stati i modelli, differenti e conflittuali, che a partire da quegli anni hanno condizionato gli sviluppi della societ` italiana? Quel clima infatti sembra improntare di si entrambe le fasi successive della nostra storia: il '68 e il periodo che esso apre, con il suo insieme di aspettative e lacerazioni, e gli anni ottanta con la loro aggressiva ricerca del successo.Guido CRAINZ h ricercatore di storia contemporanea all'Universit` di Teramo. Fa parte della redazione di Meridiana e di Trimestre ed h membro del consiglio direttivo dell'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia e del comitato scientifico dell'Istituto Alcide Cervi. Ha dedicato diversi studi alla societ` rurale in et` contemporanea, alla transizione dell'Italia dal fascismo alla Repubblica, alla storia dei mass media. Per la Donzelli ha pubblicato Padania. Il mondo dei braccianti dall'Ottocento alla fuga dalle campagne (1994).
Perchè siamo antipatici? : la sinistra e il complesso dei migliori / di Luca Ricolfi
Milano : Longanesi, 2005
Abstract: Un malato d'eccezione: la sinistra italiana. Una malattia subdola: l'antipatia. Una cura possibile: prenderne coscienza e correre ai ripari. In questo libro si evidenzia come la sinistra sia antipatica non solo alla destra, ma anche ai non schierati, al vasto arcipelago degli elettori che non si sentono né di destra né di sinistra. Quattro sono le sue malattie: il linguaggio codificato (io sì che la so lunga), il politicamente corretto (tu non devi parlare come vuoi), gli schemi secondari (tu non puoi capire) e la supponenza morale (noi parliamo alla parte migliore del paese). Luca Ricolfi insegna Metodologia della ricerca psicosociale all'Università di Torino, dirige l'Osservatorio del Nord Ovest e una rivista di analisi elettorale.
Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2005
Abstract: Grazie a numerose illustrazioni, il volume racconta le feste e i luoghi di un'Italia da scoprire: feste di paese e di città, feste religiose, civili, storiche, folkloriche, patronali rivivono per testimoniare l'identità del nostro paese, delle sue tradizioni e dei suoi costumi. Il percorso di scoperta delle tradizioni, ma anche delle forme di aggregazione e di incontro, è organizzato secondo il ritmo delle stagioni, ognuna ricca di occasioni per celebrare la voglia di divertirsi, di condividere emozioni, di ritrovare la propria identità di popolo. L'album, curato da Valerio Castronovo, è introdotto da un saggio di Natalia Aspesi.
Cinisello Balsamo : San Paolo, 2005
Abstract: Il conflitto tra famiglia e lavoro sta alla base di moltissimi problemi sociali. La mancanza di lavoro per i giovani significa rimandare, o addirittura rinunciare a fare famiglia. Le società più modernizzate sembrano adesso voler correre ai ripari, rendendo la vita familiare più agevole per chi lavora. In questo senso si parla di conciliazione tra famiglia e lavoro. Ma cosa significa «conciliazione» e come viene perseguita? Il presente Rapporto analizza la situazione in Italia, le tendenze in atto, i loro effetti, le linee legislative e propone una nuova lettura dei fenomeni. Vengono distinti due scenari (lavoristico e sussidiario)che definiscono a grandi linee le principali modalità alternative di intendere e praticare la conciliazione.
Milano : Mondadori, 2005
Abstract: A sessant'anni dalla fine della seconda guerra mondiale, il dibattito sull'interpretazione dei drammatici avvenimenti che hanno contraddistinto i venti mesi compresi tra l'armistizio dell'8 settembre 1943 e la fine dell'aprile 1945 è ancora vivo: fu lotta di liberazione, guerra civile, scontro di classe? Una fonte autentica per sapere che cosa muoveva gli animi dei combattenti della Resistenza è costituita dai messaggi indirizzati ai familiari nell'imminenza dell'esecuzione o durante il penoso trasferimento verso i campi di sterminio del Reich. Questo libro raccoglie le lettere di cento partigiani trucidati dai fascisti o dai tedeschi e di quaranta tra oppositori politici ed ebrei stroncati dalla deportazione.
Musei religiosi in Italia / Erminia Giacomini Miari, Paola Mariani
Milano : Touring club italiano, 2005
Abstract: Il libro, realizzato grazie al contributo di AMEI (Associazione Musei Ecclesiastici Italiani) e CEI (Conferenza Episcopale Italiana), raccoglie più di mille schede che censiscono e valorizzano il patrimonio museale ecclesiastico, mettendolo in relazione con le realtà del territorio che lo ospita e a cui dà risalto. I musei sono presentati per regione pastorale e diocesi di appartenenza. Per ciascun museo sono stati rilevati: nominativo, indirizzo completo, tipologia delle collezioni, proprietà, condizioni di fruibilità...
Il paese mancato : dal miracolo economico agli anni ottanta / Guido Crainz
Roma : Donzelli, 2005
Abstract: Dalla fine degli anni sessanta ai primi anni ottanta il paese è attraversato da sommovimenti che coinvolgono le economie e le culture, le produzioni e i consumi, i soggetti sociali e gli immaginari collettivi. Il sopraggiungere del miracolo economico e delle speranze riformatrici del centro-sinistra e il rifluire successivo di entrambi; l'esplosione del movimento studentesco e dell'autunno caldo, gli anni cupi della strategia della tensione e il delinearsi della crisi della Repubblica, in anni che vedono un'offensiva terroristica senza paragoni. Una ricostruzione fatta attraverso le fonti più diverse: i quotidiani e i periodici così come i rapporti di prefetti, polizia e carabinieri ma anche i film, le canzoni, la letteratura, la televisione.
Roma : Venexia, 2005
I figli dell'aquila / Giampaolo Pansa
[Milano] : Sperling paperback, 2005
Abstract: Sul finire dell'ottobre 2001, una telefonata da Padova conduce Giampaolo Pansa a conoscere una signora quasi ottantenne: Alba M., pediatra in pensione. Dall'incontro nasce questo libro, la storia di uno dei giovani che, nell'autunno 1943, scelsero di combattere nell'esercito della Repubblica sociale. L'autore racconta le vicende di Bruno A., uno studente di Parma scaraventato nel mattatoio della guerra civile, seguendo, giorno dopo giorno, il suo viaggio dentro l'incendio italiano.
Milano : F. Angeli, 2005
Abstract: La Fondazione Ismu ha deciso di dedicare l'annuale rapporto, giunto ormai alla decima edizione, non alla ormai consueta analisi degli elementi strutturali e dei più significativi fatti occorsi durante l'anno, bensì a una riflessione sugli ultimi dieci anni di immigrazione in Italia. Questa scelta nasce dalla esigenza di porre attenzione ai mutamenti che il fenomeno migratorio presenta nel corso del tempo. Senza presumere di arrivare a proporre un bilancio esaustivo, si intende ripercorrere la storia di quest'ultimo decennio per evidenziarne i momenti e gli aspetti rilevanti, non solo per offrire elementi di approfondimento in merito a un periodo indubbiamente significativo, ma anche per cogliere alcune indicazioni per il futuro.
Il paese del pressappoco : illazioni sull'Italia che non va / Raffaele Simone
Milano : Garzanti, 2005
Abstract: Linguista, allievo di Tullio Di Mauro, Simone analizza le abitudini e le opinioni comuni rilevate dal vivere quotidiano per dimostrare come non tutti gli italiani sono come appaiono: privi di senso patriottico, insoddisfatti sul lavoro, divisi tra Nord e Sud, risentiti di fronte alla legge... Ma in questo paese sembra che il prototipo cittadino continui a rimanere nella linea del pressappoco, che la logica della sufficienza prevalga e alimenti la cultura e l'ideologia dell'essere italiano. Da questo panorama, descritto con uno stile sarcastico e ironico, l'Italia risulta essere la principale vittima, colpita dall'alienazione e dall'indifferenza dei suoi abitanti.
Cronache marxziane / Giulietto Chiesa ; a cura di Massimiliano Panarari
Roma : Fazi, 2005
Abstract: Il libro presenta una conversazione con uno dei più apprezzati giornalisti italiani e una delle migliori coscienze critiche della sinistra italiana e internazionale, nella quale Giulietto Chiesa propone suggestioni e dà opinioni fuori dal coro (marziane, anche per chi lo conosce) a beneficio di tutti coloro che non si sono rassegnati allo stato delle cose imperante. La democrazia è seriamente minacciata. L'Occidente per come lo conosciamo è finito, completamente snaturato, e le sue conquiste sono state cancellate attraverso la finzione di elezioni che, in gran parte, non rispondono più al minimo requisito di onestà e verità. In realtà, spiega Chiesa, non tutto è perduto, vi sono spazi per dare vita a un nuovo umanesimo.
L'ombra del potere / David Lane ; traduzione di Fabio Galimberti
Roma [etc.] : GLF editori Laterza, 2005
Abstract: Il libro - sobrio, preciso e meticolosamente documentato - è ricco di fatti talmente straordinari e inquietanti che, se l'autore non avesse una conoscenza così approfondita dell'Italia, risulterebbero incredibili. L'ombra del potere è di piacevole lettura e di grande impatto. (Caroline Moorehead, Spectator). Tutta l'Europa dovrebbe riflettere seriamente su quanto sta avvenendo alla democrazia nell'Italia di Berlusconi. (Joseph Farrel, Sunday Herald). David Lane è corrispondente dall'Italia dell'Economist dal 1994 ed è stato coautore degli speciali su Silvio Berlusconi che hanno suscitato vasta eco in Italia e in Europa. Vive in Italia da trent'anni.
Sesto Fiorentino : Olimpia, 2005
Abstract: Novembre 1922: Mussolini forma il suo primo governo con l’appoggio di liberali e popolari. Il consenso politico c’è, e c’è anche, in parte, una parvenza di consenso dal basso. Ora occorre consolidare una leadership conquistata con metodi violenti, limitare gli eccessi delle fazioni estremiste, controllare le correnti politiche avverse, porre sotto sorveglianza uomini e gruppi potenzialmente nocivi. È così che il Duce inizia la creazione di un potente apparato di intelligence. La Pubblica Sicurezza, la Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, il Servizio Informazioni Militari, la Ceka, destinata a svolgere le operazioni più cruente, e l’Ovra, che fin dal nome denuncia tutta la sua tentacolare e invasiva onnipresenza. E poi gli uomini: pronti a tutto, privi di scrupoli morali, addestrati all’ascolto del nemico, perfettamente predisposti ai più spericolati cambiamenti di fronte. Luca Osteria, lo specialista dell’infiltrazione in territorio ostile; Arturo Bocchini, algido e curiale capo della polizia; il vicecapo Carmine Senise, doppiogiochista abile e grande pianificatore di transizioni politiche; Amerigo Dùmini, spietato agente della Ceka che ostenta pubblicamente i suoi otto omicidi come un’onorificenza; lo scrittore Pitigrilli, intellettuale mondano e bifronte, ebreo perseguitato dal potere e allo stesso tempo agente dell’Ovra. In un complesso gioco di delazioni, di ricatti, di finti scandali, di inaspettate alleanze e di voltafaccia improvvisi. Ma anche, nel solco della migliore tradizione nazionalpopolare, di bastonature, di olio di ricino, di sgangherate esecuzioni. È una delle doppie anime del Fascismo. E insieme, fatti salvi gli aspetti più tragicamente grotteschi, uno dei capitoli più bui della nostra storia.L'autoreDomenico Vecchioni è nato ad Atri (Teramo) nel 1945. Diplomatico di carriera, ha lavorato presso l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires, alla Nato e al Consiglio d’Europa. Già console generale d’Italia a Madrid e a Nizza, presta attualmente servizio presso l’Ispettorato Generale del Ministero degli Affari Esteri. Storico e saggista, ha pubblicato i seguenti volumi: Il Canale di Beagle (1986); Le Falkland-Malvine (1987); La Flotta Tudor (1988); Birger Dahlerus (1992); Raoul Wallenberg (1994); Evita Perón, la madonna dei descamisados (1995); Victor Kravchenko, l’uomo che scelse la libertà (1996); Spie e Spy-Stories della seconda guerra mondiale (2001, Premio «Lunigiana-Storia» e targa speciale «Il Molinello»); Cynthia, la spia che cambiò il corso della seconda guerra mondiale (2002, finalista al Premio «Un libro per l’estate»). Per i tipi dell’Editoriale Olimpia ha pubblicato Spie della seconda guerra mondiale (2004).