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Trovati 2 documenti.

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Grande guerra,  piccoli generali
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Materiale linguistico moderno

Del Boca, Lorenzo

Grande guerra, piccoli generali : una cronaca feroce della prima guerra mondiale / Lorenzo Del Boca

Torino : UTET, 2014

Abstract: Alla vigilia dello scoppio della Prima guerra mondiale, i più immorali pensavano soltanto di ricavare dei guadagni per potersi adeguatamente arricchire. Gli idealisti, invece, credevano di offrire all'Italia l'opportunità di conquistare peso e prestigio internazionale, in modo da restituirle quel ruolo che vagheggiavano ma che, dopo i fasti della Roma dei Cesari, era rimasto incartato nei libri della storia classica. Negli ultimi dieci anni, prima di quel 1914, i soldati erano cresciuti alle direttive del generale Paolo Spingardi, ottimo oratore parlamentare e del generale Alberto Pollio, ottimo scrittore. L'uno e l'altro - con tutto lo stato maggiore coltivavano il mito di Napoleone del quale leggevano con avidità biografie, recensioni, commenti strategici e valutazioni tattiche. Al momento dell'entrata in guerra, l'esercito italiano venne affidato a Luigi Cadorna che, se avesse ottenuto risultati proporzionali alla sua presunzione, avrebbe conquistato il globo terracqueo. I guai maggiori di chi combatteva per l'Italia vennero dagli stessi italiani che dimostrarono di non aver maturato alcuna idea e che, tuttavia, a quel nulla, si aggrapparono con convinzioni incrollabili. Si armarono di ordini assurdi. Pretesero di mandare le truppe all'assalto anche quando ogni logica l'avrebbe sconsigliato. Instaurarono un regime di oppressione che sarebbe risultato odioso per una qualunque dittatura. E provocarono la morte di un numero imprecisato di loro uomini.

Il mistero del cavaliere
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Materiale linguistico moderno

Del Boca, Lorenzo - Ruga, Giuseppe

Il mistero del cavaliere / Lorenzo Del Boca, Giuseppe Ruga

Milano : Piemme, 2014

Abstract: 1486. Quando viene assunto come paggio alla corte dei Savoia, nessuno scommetterebbe un soldo su Pierre Terrail di Bayard. Figlio minore di una famiglia della piccola nobiltà francese, fatalmente destinato al mestiere delle armi, Pierre è solo un ragazzino che tutti prendono in giro. Tuttavia dovranno ricredersi in fretta: abilissimo cavallerizzo, spadaccino invincibile, stratega geniale, il timido rampollo dei Bayard si trasformerà sotto gli occhi meravigliati dei suoi signori in un'autentica macchina da guerra. Ma la storia preme alle porte del piccolo regno piemontese. Un immenso conflitto tra le potenze europee sta per travolgere l'Italia. La Francia e l'Impero si preparano a fronteggiarsi in uno scontro feroce che modificherà per sempre il destino del continente. Presto noto sui campi di battaglia come il cavaliere senza macchia e senza paura, Bayard diventa una leggenda. Intrepido nel combattimento, devoto a Dio e alla patria, generoso con i nemici, Bayard è l'ultimo erede della più gloriosa tradizione cavalleresca. Eppure, anche l'eroico cavaliere nasconde un segreto. Un mistero circonda la parte più intima della sua vita. Chi è la nobile dama che gli ha dato una figlia e perché Pierre si ostina a non volerne rivelare l'identità? Sullo sfondo fosco e terribile delle Guerre d'Italia, mentre nuove armi tecnologiche fanno piazza pulita di ogni codice d'onore, anche l'invincibile Bayard andrà incontro al proprio destino.