Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 6 documenti.
Cinisello Balsamo : SilvanaEditoriale, 2019
Abstract: Il volume è l’esito di un progetto di ricerca internazionale e pluridisciplinare dedicato ai “Paradigmi della creatività”, che ha legato l’Università degli Studi di Bergamo e Sorbonne Université di Parigi. Il gruppo di ricerca ha posto in dialogo professori e ricercatori appartenenti all’ambito delle scienze umanistiche: lingue e letterature, la storia dell’arte e della cultura visuale, le discipline dello spettacolo, la storia, il cinema, la musicologia, il fumetto. Al centro dell’indagine sono posti gli “impliciti terrificanti”: oggetti, persone, situazioni generatori di paura, non identificabili visivamente o fisicamente. L’attenzione è focalizzata in particolare sul sentimento della paura che germina dai vuoti, dai silenzi, dai cortocircuiti del linguaggio e della rappresentazione, tutti sintomi della sua presenza misteriosa e al contempo sempre carsicamente attiva.
Nouvelle éd.
Bergamo : Grafica e arte Bergamo, 2015
Polidoro da Caravaggio / Dominique Cordellier
Milano : 5 continents, 2007
Abstract: Polidoro Caldana fu detto Polidoro da Caravaggio, poiché nato a Caravaggio (Bergamo) intorno al 1499/1500 circa, prima che quel luogo diventasse famoso grazie a Michelangelo Merisi. Non è conosciuto dai più, tuttavia, suo maestro fu Raffaello e la sua prima opera più impegnativa fu la collaborazione alle Logge Vaticane. Sono da attribuire a lui gli scomparti con Giuseppe venduto dai fratelli e il Passaggio del Giordano. Si distinse, in seguito, come pittore di facciate di palazzi, di affreschi, con temi tratti dalla mitologia o dalla storia romana: Palazzo Ricci, Palazzo Milesi e al Casino del Buffalo. Queste opere sono quasi del tutto perdute, di loro restano comunque molte copie in incisioni e il lavoro di preparazione. Accanto a Parmigianino e Rosso Fiorentino, diventa attore di quel manierismo che si sviluppò sotto il pontificato di Clemente VII, rivelandosi un disegnatore profondamente irregolare, tenebroso, istintivo. Nell'ottobre del 1529 si trasferì a Messina, dove rimase sino alla morte. Nel 1535 lavorò per le feste in onore di Carlo V, allestendo apparati effimeri ed archi trionfali di cartapesta, in parte riportati nei suoi disegni.
Nouvelle ed.
Bergamo : Grafica e arte Bergamo, 2004
Valle Brembana / [Tarcisio Bottani]
[S. l. : s. n., 199-]
Lyon [etc.] : IAC, 1961