Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 104 documenti.
Milano : Mondadori, 2019
Abstract: "Credi forse che gli uomini, e specialmente quelli di forte personalità, siano riassumibili in un giudizio solo? Se così fosse, ti sfiderei a formulare quello su Giulio Cesare. Cosa fu Cesare: il più grande generale e statista, o la più grande canaglia di tutti i tempi? Fu, credi a me, entrambe le cose. Gli uomini, te ne accorgerai, sono, anzi, siamo sempre un coacervo di contraddizioni." Un coacervo di contraddizioni, sì: dal Risorgimento all'altroieri, un personaggio dopo l'altro. Questo volume raccoglie una serie di articoli dedicati da Indro Montanelli, nel corso degli anni Novanta, ai protagonisti della storia politica italiana: da Garibaldi, "onesto pasticcione", a Grillo, "incubo esilarante", da Mussolini a Craxi a Berlusconi e D'Alema, fra demagoghi, guappi di cartone, statisti latitanti. Il formidabile ritrattista che fu Montanelli picchia furiosamente i tasti della proverbiale Olivetti e sembra in uno stato di grazia: arriva sulla pagina il distillato di una lunghissima carriera, con un ritmo e una velocità perfetti per il Ventunesimo secolo. Leggi sorridendo, con il divertimento di chi assiste all'azione dell'anarchico buono che se la spassa a prendere di mira i monumenti. Pensi di essere solo uno spettatore, ma via via hai il sospetto che tutto ti riguardi più del previsto. Un po' come spiegava Balzac ai lettori della sua Commedia umana: "Voi che vi sprofondate in una molle poltrona dicendo: forse mi svagherà. Dopo avere letto, cenerete con appetito e scaricherete l'insensibilità vostra sulle spalle dell'autore, tacciandolo di esagerare". Eh no, precisa il grande scrittore francese, "tutto è vero, è talmente vero, che ognuno potrà ritrovarne gli elementi dentro di sé". E visto che qui si tratta di politici, Montanelli, da par suo, aggiunge la domanda delle domande, la più scomoda: ma il Paese è davvero meglio della classe politica? Cioè, noi siamo meglio della classe politica? Postfazione di Beppe Grillo.
Milano : RCS Mediagroup, 2018
Fa parte di: Montanelli, Indro. Storia d'Italia / Indro Montanelli
Abstract: Dopo le esperienze traumatiche della dittatura e della guerra, per l'Italia è giunto il momento di voltare pagina. Bisogna affrontare il processo di pace e impegnarsi nella ricostruzione, ma più di ogni altra cosa alla nazione serve un nuovo ordine politico-istituzionale, che ne definisca anche la posizione sullo scacchiere internazionale. Se gli accordi di Yalta ci hanno affiancato alle democrazie occidentali, la svolta verso il blocco del socialismo reale è ancora possibile, e sono in molti a spingere in quella direzione. Una popolazione divisa si trova così a vivere passaggi fondamentali: il referendum tra Monarchia e Repubblica, i lavori della Costituente, l'approvazione della Carta costituzionale. Fino alle prime elezioni repubblicane, che con un risultato clamoroso e in parte inaspettato consegnano la guida del Paese alla Democrazia cristiana. Sullo sfondo, la firma del trattato di pace a Parigi, gli incentivi del Piano Marshall, il delinearsi della contrapposizione mondiale che prenderà il nome di guerra fredda. Montanelli e Cervi ci chiamano a ripercorrere un momento di forte fermento, animato da personaggi del calibro di De Gasperi, Togliatti, Nenni, Scelba, Pajetta, Umberto II di Savoia. Tra i tentativi di ripresa e tensioni anche violente - come quelle nate dal caso Troilo - possiamo rivivere i mesi cruciali, carichi di speranze e timori, che hanno segnato l'immediato dopoguerra e deciso il nostro futuro.
L' Italia del Medioevo : dalla fine dell'Impero romano a Colombo / Indro Montanelli, Roberto Gervaso
Milano : BUR Rizzoli, 2015
Abstract: Dalla caduta dell'Impero romano alla scoperta dell'America passando per il fatidico anno Mille: i secoli del Medioevo costituiscono un enorme mosaico fatto di guerre e invasioni, ordini monastici e scismi religiosi, signorie e città-stato, vette poetiche e rivoluzioni artistiche. Le calate dei "barbari", la società feudale, la nascita dei Comuni, lo splendore culturale del Rinascimento sono tappe decisive per il destino dell'Italia, determinanti nel segnare lo sviluppo civile e i costumi del nostro Paese. Magistrale interprete della nostra storia nazionale, Indro Montanelli ha raccontato come nessun altro gli eventi e i protagonisti del nostro passato: in questo volume che raccoglie le sue migliori pagine sul Medioevo, si alternano le narrazioni delle vicende più appassionanti e i ritratti dei più grandi personaggi del tempo. Tra "secoli bui" e "secoli d'oro", si susseguono condottieri, papi e imperatori come Attila, Odoacre, Carlo Magno, Federico Barbarossa, Bonifacio VIII, Lorenzo il Magnifico, ma anche religiosi, poeti, esploratori come San Benedetto, Arnaldo da Brescia, Dante, Petrarca, Cristoforo Colombo. Il testo è tratto dai seguenti volumi della "Storia d'Italia": la parte prima da "L'Italia dei secoli bui. Il Medio Evo sino al Mille"; la parte seconda da "L'Italia dei Comuni"; la parte terza da "L'Italia dei secoli d'oro. Il Medio Evo dal 1250 al 1492".
Ed. aggiornata
Milano : Rizzoli, 2012
Fa parte di: Montanelli, Indro. Storia d'Italia / Indro Montanelli, Roberto Gervaso, Mario Cervi ; prefazione di Sergio Romano
Abstract: Dopo le esperienze traumatiche della dittatura e della guerra, per l'Italia è giunto il momento di voltare pagina. Bisogna affrontare il processo di pace e impegnarsi nella ricostruzione, ma più di ogni altra cosa alla nazione serve un nuovo ordine politico-istituzionale, che ne definisca anche la posizione sullo scacchiere internazionale. Se gli accordi di Yalta ci hanno affiancato alle democrazie occidentali, la svolta verso il blocco del socialismo reale è ancora possibile, e sono in molti a spingere in quella direzione. Una popolazione divisa si trova così a vivere passaggi fondamentali: il referendum tra Monarchia e Repubblica, i lavori della Costituente, l'approvazione della Carta costituzionale. Fino alle prime elezioni repubblicane, che con un risultato clamoroso e in parte inaspettato consegnano la guida del Paese alla Democrazia cristiana. Sullo sfondo, la firma del trattato di pace a Parigi, gli incentivi del Piano Marshall, il delinearsi della contrapposizione mondiale che prenderà il nome di guerra fredda. Montanelli e Cervi ci chiamano a ripercorrere un momento di forte fermento, animato da personaggi del calibro di De Gasperi, Togliatti, Nenni, Scelba, Pajetta, Umberto II di Savoia. Tra i tentativi di ripresa e tensioni anche violente - come quelle nate dal caso Troilo - possiamo rivivere i mesi cruciali, carichi di speranze e timori, che hanno segnato l'immediato dopoguerra e deciso il nostro futuro.
22: L'Italia dell'ulivo : (1995-1997) / Indro Montanelli, Mario Cervi ; premessa di Sergio Romano
Ed. aggiornata
Milano : Rizzoli, 2012
Fa parte di: Montanelli, Indro. Storia d'Italia / Indro Montanelli, Roberto Gervaso, Mario Cervi ; prefazione di Sergio Romano
Abstract: Questa storia si arresta nell'ottobre del 1997 con la nascita del secondo Ministero Prodi. Dai tempi del Governo Dini, nata agli inizi del 1995, erano successe molte cose: l'Ulivo, guidato da Prodi, aveva sconfitto il Polo berlusconiano nelle elezioni del maggio 1996, gli ex comunisti erano per la prima volta entrati nella stanza dei bottoni, era stata avviata quella grande politica di risanamento dell'economia e dei conti pubblici che avrebbe permesso al nostro Paese di entrare nell'Europa di Maastricht. Protagonisti della vicenda sono Scalfaro, Berlusconi, D'Alema, Fini, Bossi, Veltroni, Bertinotti, i superstiti della diaspora democristiana, Di Pietro, la magistratura.
Ed. aggiornata
Milano : Rizzoli, 2012
Fa parte di: Montanelli, Indro. Storia d'Italia / Indro Montanelli, Roberto Gervaso, Mario Cervi ; prefazione di Sergio Romano
Abstract: Superato l'assestamento postbellico, la vittoria elettorale della Democrazia cristiana sancisce definitivamente il passaggio a un nuovo ordine. Si apre ora la difficile via alla ricostruzione, segnata indelebilmente dalla figura di Alcide De Gasperi. Già ultimo presidente del Consiglio sotto la monarchia e capo provvisorio di Stato, a lui la Dc affida l'incarico di formare il governo. Un compito che si rivela particolarmente delicato: durante i mandati di De Gasperi, che si erano aperti sotto il segno dell'attentato a Togliatti, viene firmato il Patto Atlantico; nascono la Ceca e il Ced, primi antesignani dell'Unione europea; le colonie vengono dichiarate indipendenti; cominciano le occupazioni contadine al Sud e le grandi migrazioni interne verso il Nord; il Polesine è devastato dall'alluvione; l'organizzazione democratica subisce continui attacchi da parte degli opposti estremismi di destra e sinistra, si assiste ai primi pasticci politici come la legge-truffa. E, soprattutto, il nostro Paese è chiamato a schierarsi compiutamente con le democrazie occidentali, non solo con scelte politiche ma inserendosi nel mercato internazionale e accettandone le regole. Montanelli e Cervi ci presentano il racconto di una stagione complessa - divisa tra un'operosità frenetica e i vizi tipici della Prima Repubblica - che fu fondamentale per il nostro successivo sviluppo: quel boom economico e sociale che De Gasperi riuscì a orchestrare senza avere il tempo per potervi assistere.
Storia d'Italia / Indro Montanelli, Roberto Gervaso, Mario Cervi ; prefazione di Sergio Romano
Milano : Rizzoli, 2010-
L'Italia del Novecento / Indro Montanelli, Mario Cervi
Milano : Rizzoli, 2008
Abstract: Due autorevoli firme del giornalismo italiano raccontano in questa nuova edizione aggiornata la storia italiana del Novecento. Dall'uccisione di re Umberto primo da parte dell'anarchico Bresci fino alla elezione di Giuliano Amato a Presidente del Consiglio il 26 aprile 2000.
Dante e il suo secolo / Indro Montanelli
Milano : Mondolibri, 2006
Milano : BUR, 2005
Abstract: 'La Voce' di Montanelli uscì ogni giorno per pochi mesi a cavallo del '94-'95 ma non rimase inascoltata e nemmeno priva di eredi e allievi. Dimostrò la difficoltà, se non l'impossibilità, di fare un giornale senza un padrino o un patrono. Ma anticipò molti temi dell'attualità politica degli anni successivi. Il Montanelli de 'La Voce' fu trattato come un pericoloso oppositore, quasi come un neocomunista. In realtà non smise mai, nemmeno per un attimo, di essere un conservatore. Libero, però.(dalla Prefazione di Ferruccio de Bortoli)
L'Italia in camicia nera : dal 1919 al 3 gennaio 1925 / Indro Montanelli
Milano : Fabbri, 2005
Dante e il suo secolo / Indro Montanelli
Milano : Rizzoli, 2004
Abstract: Dopo la Storia di Roma e la Storia dei Greci, nel 1964 Montanelli pubblicò quella che sarebbe diventata la vera anteprima della Storia d'Italia: un affresco sul Medioevo - in cui l'autore si sofferma anche su moda, dieta, giochi, sport, arredamento e perfino sui bagni e sui gabinetti di decenza con un grandioso protagonista al suo centro, Dante Alighieri. Allo storico-giornalista Montanelli interessano soltanto l'uomo, il suo carattere, le sue emozioni, le sue passioni e il suo scopo è riaccostare Dante alla intelligenza umana del pubblico.
L'Italia in camicia nera : 1919-3 gennaio 1925 / Indro Montanelli
7. ed.
Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002
L'Italia del millennio : sommario di dieci secoli di storia / Montanelli, Cervi
Milano : BUR, 2002
Abstract: L'Italia del millennio, si tratta di una passeggiata fra eventi decisivi e personaggi memorabili scolpiti con rapidi tratti di penna. Federico II, papa Gregorio IX, Ezzelino da Romano, Bonifacio VIII, Cola di Rienzo, Savonarola, Ferdinando d'Aragona re di Napoli, Cesare Borgia. E' una galleria di tipi umani che avranno numerose reincarnazioni nella storia d'Italia fino a oggi.
L'Italia del Novecento / Montanelli, Cervi
Milano : Fabbri, 2001
L'Italia dei due Giovanni : 1955-1965 / Indro Montanelli, Mario Cervi
Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2001
Abstract: Erano gli anni della ricostruzione, della guerra fredda, del muro contro muro. Finché due uomini, entrambi di nome Giovanni, crearono un clima diverso. Il pontefice, divenuto oggi santo, stabilì la distinzione tra errore ed errante e indisse il Concilio Vaticano II; Gronchi, presidente della Repubblica, favorì la nascita del primo centrosinistra. Il seme di una nuova Italia era stato gettato.
L'Italia di Berlusconi, 1993-1995 / Indro Montanelli, Mario Cervi
Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2001
Abstract: In questo volume Indro Montanelli e Mario Cervi analizzano la situazione politica italiana dopo la vittoria del Governo Berlusconi nel 1994. In particolare ricordano lo sdoganamento di Alleanza Nazionale, l'avviso di garanzia consegnato a Berlusconi a Napoli mentre presiedeva il vertice dei G8 e il ritiro dell'appoggio da parte della Lega che ha definitivamente compromesso la già precaria stabilità del governo.
L'Italia degli anni di piombo, 1965-1978 / Indro Montanelli, Mario Cervi
Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2001
Abstract: Cominciò con la contestazione degli studenti dell'Università Cattolica per un aumento improvviso delle tasse e, nel giro di pochi mesi, tutte le università e tutte le scuole erano in aperta rivolta: sopraggiunse il cosiddetto autunno caldo dei grandi rinnovi contrattuali; si aggiunse il desiderio di una ventata di nuovo che attraversava il Paese. Poi sopravvennero le violenze degli opposti estremismi finché, il 12 dicembre 1969, una bomba esplosa nella Banca Nazionale dell'Agricoltura, precipitò l'Italia nell'oscura notte della Repubblica.