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× Data 2013

Trovati 47 documenti.

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Scemi di guerra
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Scemi di guerra : la tragedia dell'Ucraina, la farsa dell'Italia : un paese pacifista preso in ostaggio dai nopax / Marco Travaglio

Roma : PaperFIRST, 2023

Abstract: Winston Churchill diceva che "gli italiani vanno alla guerra come se fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come se fosse la guerra". Infatti, come tutte le tragedie, anche la guerra scatenata dalla Russia in Ucraina, appena varcato il confine italiano s'è trasformata in farsa. E Marco Travaglio la racconta in questo libro, col suo stile fra l'ironico e il sarcastico. È il diario, giorno per giorno, degli eventi drammatici che si consumano nell'Europa dell'Est mentre in casa nostra la politica e il giornalismo danno il peggio di sé. Putiniani smemorati che impartiscono lezioni di antiputinismo a chi ha sempre condannato Putin. Bellicisti da diporto che fanno il presentat'arm sul sofà e le marcette nel salotto di casa e della tv con l'elmetto sulle ventitré, tifano Terza guerra mondiale (possibilmente atomica) sulla pelle degli altri, si eccitano per le stragi e per la corsa al riarmo, prendono per oro colato e rilanciano le balle più ridicole, compilano liste di proscrizione, tentano di tappare la bocca a chi non la pensa come loro. Tengono in ostaggio un Paese in gran parte pacifista e lo costringono a vergognarsi di credere nei grandi valori della pace, del dialogo e della Costituzione. Se in Russia è vietato parlare di guerra e in Ucraina è vietato negoziare con la Russia, in Italia è proibito parlare di pace. Ma gli scemi di guerra non sono solo le nostre Sturmtruppen, che comunque ci guadagnano. Siamo noi, europei e italiani, che paghiamo il conto senza ribellarci.

Mani pulite
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Materiale linguistico moderno

Barbacetto, Gianni - Travaglio, Marco - Gomez, Peter

Mani pulite : [la vera storia : per chi non c'era, per chi ha dimenticato, per chi continua a rubare e mentire] / Gianni Barbacetto, Peter Gomez, Marco Travaglio ; prefazione di Piercamillo Davigo

Milano : Chiarelettere, 2022

Abstract: Cosa resta oggi di Mani pulite? Secondo la vulgata dominante, nulla, perché la corruzione da allora è continuata, forse addirittura aumentata. Ma un'indagine non si giudica dal numero di reati simili commessi dopo, altrimenti tutte sarebbero un fallimento, visto che nessuna è mai riuscita ad abolire i reati successivi. Questo libro, pubblicato per la prima volta nel 2002 e ora riproposto in una nuova edizione, è il racconto più completo di una tempesta politica e giudiziaria che non ha eguali nella storia: per il numero di persone indagate, processate e giudicate colpevoli in sentenze di condanna, patteggiamento, prescrizione e persino assoluzione o proscioglimento o archiviazione o amnistia o indulto o condono per i più svariati cavilli. In questi trent'anni, c'è chi ha provato a raccontare Mani pulite come un'operazione politica di magistrati ideologizzati per colpire gli innocenti di una parte e favorire i colpevoli dell'altra. Ma le campagne politico-mediatiche negazioniste e revisioniste non hanno scalfito la percezione di quei fatti nell'opinione pubblica, sebbene abbiano fatto breccia e proseliti nel mondo politico, in quello mediatico sottostante e persino in una parte di quello giudiziario. È vero, quasi nessuno dei colpevoli di Tangentopoli ha scontato la pena in galera, ma ciò non è dipeso dalle indagini delle Procure bensì dalle leggi fatte prima, durante e dopo per assicurare l'impunità ai tangentisti. Leggi che fanno dell'Italia il paradiso dei delinquenti e l'inferno delle vittime. Infatti ancora oggi le Italie sono due: quella che vive nel terrore che il 1992 si ripeta e quella che lo spera con tutto il cuore.

I segreti del conticidio
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

I segreti del conticidio : il "golpe buono" e il "governo dei migliori" / Marco Travaglio ; prefazione di Barbara Spinelli

[S.l.] : PaperFIRST, 2021

Abstract: "Giuseppe Conte inizia a scavarsi la fossa, ovviamente a sua insaputa, nella notte fra il 20 e il 21 luglio 2020, quando porta a casa il più grande successo della sua carriera politica: i 209 miliardi di euro del Recovery Fund. Da quel momento, nei circoli che contano dell'eterna Italia lobbista, affarista e tangentista, la parola d'ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti: ora che arrivano tutti quei miliardi, mica li faremo gestire a chi non prende ordini da noi...". In questo giallo politico di bruciante attualità, Marco Travaglio racconta giorno per giorno il lungo "golpe al ralenti", durato quasi tre anni, per rovesciare il premier più apprezzato nell'opinione pubblica e più odiato all'establishment. Mette in fila i fatti, esamina la scena del crimine e l'arma del delitto, interroga i testimoni, raccoglie gli indizi, analizza i possibili moventi, i probabili mandanti, i sicuri sicari. Si imbatte in almeno due colpi di scena: un incontro fra Draghi e D'Alema e il "fuori onda" profetico di un deputato leghista. E alla fine tira le sue conclusioni. Ma il verdetto lo lascia ai lettori.

Padrini fondatori
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Lillo, Marco - Travaglio, Marco

Padrini fondatori : la sentenza sulla trattativa Stato-mafia che battezzò col sangue la Seconda Repubblica / Marco Lillo, Marco Travaglio

Roma : PaperFIRST, 2018

Abstract: Quella del 20 aprile 2018 è una sentenza storica, un fondamentale passo in avanti nel processo di Norimberga allo Stato italiano. Che riscrive il finale della Prima Repubblica e l'inizio della Seconda. Leggendo questo libro, vedrete sfilare sotto i vostri occhi fotogramma dopo fotogramma l'intero film dell'orrore di quella stagione e quelle verità indicibili, che tutti nei palazzi del potere conoscevano da anni ma nessuno osava ammettere. Perché ricordare come andarono le cose un quarto di secolo fa è fondamentale per orientarsi nelle vicende politiche più attuali, che vedono l'Italia - oggi come allora - in bilico fra speranze di cambiamento e minacce di restaurazione.

La repubblica delle stragi
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La repubblica delle stragi : 1978/1994 il patto di sangue tra Stato, mafia, P2 ed eversione nera / a cura di Salvatore Borsellino ; prefazione di Marco Travaglio

Roma : PaperFIRST, 2018

Abstract: La storia occulta del nostro Paese viene scritta in sedici anni: dal 1978 al 1994. Il finto sequestro Sindona, la strage di Bologna, le bombe del Rapido 904, l'estate dell'Addaura e dell'assassinio Agostino, l'autoparco milanese di via Oreste Salomone e l'omicidio Mormile, i giorni della Falange Armata, quelli della Uno bianca e la militarizzazione del Paese con una serie di fatti di sangue e attentati apparentemente senza senso. Fino ad arrivare agli ordigni di Cosa nostra del '92 e del '93, segnali di una trattativa avviata dalla mafia con uomini delle istituzioni. Nel novembre 1993 però tutto sembra smorzarsi per poi tacere definitivamente nel febbraio 1994. Cos'è successo? Prefazione di Marco Travaglio.

Scacco bancario
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Imperatore, Vincenzo

Scacco bancario : [il grande imbroglio nel racconto di manager, gole profonde e risparmiatori truffati] / Vincenzo Imperatore ; con la collaborazione di Ugo Biggeri ; prefazione di Marco Travaglio

Milano : Chiarelettere, 2017

Abstract: Manager e gole profonde, documenti rivelatori e testimonianze inedite - incredibili e toccanti - di risparmiatori che lottano per salvare i propri soldi. Dal caso Deiulemar (società che ha distrutto un intero paese) ai mancati controlli di Consob e Banca d'Italia. Vincenzo Imperatore racconta dall'interno il grande sacco bancario di cui finora ci è stata mostrata solo la superficie, con gli scandali del Monte dei Paschi di Siena, di Banca Etruria, Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Ma l'intreccio tra finanza, politica e interessi personali è più profondo e capillare. Solo entrando nelle segrete stanze del potere bancario possiamo capire come, ancora oggi, tutto funzioni in modo perfettamente uguale. Il sistema del malaffare ha i suoi anticorpi. La politica è servile, anche per necessità (le banche hanno in cassaforte miliardi di titoli di Stato e un forte potere di ricatto). Negli Stati Uniti, a dieci anni dallo scandalo Lehman Brothers, simbolo della crisi che ha cambiato il mondo, sono state inasprite le sanzioni (penali e non) per i reati finanziari, fior di manager sono finiti in galera con pesanti pene da scontare, tutti gli istituti di credito più importanti hanno pagato il conto. In Italia, invece, il conto lo stanno pagando i cittadini e i risparmiatori. Ma c'è una nuova pagina che aiuta a comprendere come profitto e gestione etica possono (e devono) vivere insieme. Grazie alla collaborazione del presidente di Banca Popolare Etica Ugo Biggeri, Imperatore racconta un cambiamento possibile, tuttora in corso, eppure colpevolmente taciuto dai media. Prefazione di Marco Travaglio

Giustizialisti
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Ardita, Sebastiano - Davigo, Piercamillo

Giustizialisti / Sebastiano Ardita, Piercamillo Davigo ; prefazione Marco Travaglio

Roma : PaperFIRST, 2017

Abstract: «Noi con le nostre forze di Polizia li abbiamo arrestati. I giudici li hanno liberati. L'opinione pubblica deciderà». Così l'ex ministro dell'Interno Angelino Alfano all'indomani dei disordini degli antagonisti avvenuti a Bologna nel novembre del 2015. Come se i giudici avessero deciso liberamente, senza applicare le leggi in materia che il Parlamento aveva varato in precedenza. Alfano, ma non solo, sa che un magistrato spesso ha l'obbligo di scarcerare qualcuno, pur riconoscendo che la norma impone una scelta che egli stesso ritiene sbagliata. Lasciandolo in galera, infatti, incorrerebbe in una severa misura disciplinare. Questo, al contrario, non vale per i politici che se votano una legge iniqua o ad personam sono indenni da rischi perché agiscono nell'«esercizio dell'attività parlamentare». Un libro duro, sull'eterno scontro tra magistratura e politica. Un viaggio nelle aule dei tribunali, nelle Procure e nelle carceri dove i paradossi della legislazione nostrana implicano decisioni al limite della decenza e dove la giustizia diventa spesso ingiustizia

Perché no
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Travaglio, Marco - Truzzi, Silvia

Perché no / Marco Travaglio, Silvia Truzzi

Roma : PaperFIRST, 2016

Abstract: "Marco Travaglio e Silvia Truzzi smontano a una a una le innumerevoli bugie che i riformatori spacciano da mesi a reti unificate e spiegano le ragioni del No in questo libretto di pronto intervento. Anzi, di pronto soccorso."

Matteo Renzi
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Vecchi, Davide

Matteo Renzi : il prezzo del potere / Davide Vecchi ; prefazione di Marco Travaglio

Milano : Chiarelettere, 2016

Abstract: Questa che state per leggere è la carriera di un presidente, la fotografia di come funziona oggi il potere in Italia. Una storia in ombra. Dentro e dietro la cronaca, questo libro, supportato da documenti e testimonianze inediti, racconta tradimenti, retroscena, intrighi di palazzo che hanno segnato la scalata di Matteo Renzi. Dal gennaio del 2014 fino a oggi. Le trame finora mai rivelate che hanno portato alle dimissioni di Enrico Letta. Incarichi, poltrone, appalti distribuiti come un conto da pagare. Le manovre per difendere gli indifendibili. I segreti e le carte più scottanti dello scandalo Banca Etruria, che ha visto coinvolti il padre dell’attuale ministro per le Riforme istituzionali Maria Elena Boschi e l’intero governo. I rapporti tra Boschi senior e l’onnipresente “buon amico” Flavio Carboni. La longa manus di lobbisti come Gianmario Ferramonti. Le strategie per coprire e ammorbidire la vicenda del padre, Tiziano Renzi, che ancora oggi resta misteriosa. La storia mai rivelata di Marco Carrai, il Richelieu del governo, con un ventaglio di società all’estero che a lui fanno riferimento e soci che risultano avere importanti interessi da difendere in Italia. Ma IL PREZZO DEL POTERE non è pagato solo con favori e premi. Molti sono gli uomini eliminati. Amici diventati ingombranti o inutili e per questo fatti fuori. Storie che sembrano la trama di una fiction ma sono tutte documentate. Sono il ritratto della politica italiana.

Slurp
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Travaglio, Marco

Slurp : [dizionario delle lingue italiane : lecchini, cortigiani e penne alla bava al servizio dei potenti che ci hanno rovinati] / Marco Travaglio

Milano : Chiarelettere, 2015

Abstract: Ecco perché l'Italia non è una democrazia compiuta: questo libro ne è la prova. Marco Travaglio racconta come giornalisti e opinionisti di chiara fama (e fame) hanno beatificato la peggior classe dirigente d'Europa. Basta dar loro la parola. Cronache da Istituto Luce, commenti da Minculpop, ritratti da vite dei santi... Un esercito di adulatori in servizio permanente effettivo. Ecco un'antologia, a tratti irresistibilmente comica, di tutto quello che ha cloroformizzato l'opinione pubblica per assicurare consensi e voti a un sistema di potere politico-economico incapace, mediocre e molto spesso corrotto. A Silvio Berlusconi per cominciare, ma anche ai tanti capi e capetti del cosiddetto centrosinistra che hanno riempito i brevi intervalli tra un governo del Cavaliere e l'altro. Fino all'esplosione di saliva modello larghe intese per Giorgio Napolitano, Mario Monti e Matteo Renzi. Altro che giornalisti cani da guardia del potere. Il virus del leccaculismo è inarrestabile e con la Seconda Repubblica si è trasformato in una vera epidemia. Dalla tv alle radio ai giornali: un esercito di adulatori in ogni campo, dal calcio allo spettacolo. Questo libro propone un catalogo ragionato della zerbinocrazia italiota. Un dizionario dei migliori adulatori e cortigiani dei politici e degli imprenditori italioti che, a leggere i giornali e a vedere le tv, avrebbero dovuto regalarci benessere, prosperità e felicità. E invece ci hanno rovinati...

E' Stato la mafia
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

E' Stato la mafia / Marco Travaglio

Milano : Chiarelettere, 2014

Abstract: Perché avvelenarci il fegato con queste storie vecchie di oltre vent'anni, con tutti i problemi che abbiamo oggi? La risposta è semplice e agghiacciante: sono storie attuali, come tutti i ricatti che assicurano vita e carriera eterna tanto ai ricattatori quanto ai ricattati. Da ventidue anni uomini delle istituzioni, della politica, delle forze dell'ordine, dei servizi e degli apparati di sicurezza custodiscono gelosamente, anzi omertosamente, i segreti di trattative immonde, condotte con i boss mafiosi le cui mani grondavano del sangue appena versato da Giovanni Falcone, da Francesca Morvillo, da Paolo Borsellino, dagli uomini delle loro scorte, dai tanti cittadini innocenti falciati o deturpati dalle stragi di Palermo, Firenze, Milano e Roma. E su quei segreti e su quei silenzi hanno costruito carriere inossidabili, che durano tutt'oggi... Chi volesse capire perché in Italia tutto sembra cambiare - gattopardescamente - per non cambiare nulla provi a seguire con pazienza il filo di questo racconto. Se, alla fine, avrà saputo e capito qualcosa in più, questo spettacolo e questo libro avranno centrato il loro obiettivo: quello di mettere in fila i fatti per strappare qualche adepto al Ptt, il partito trasversale della trattativa. (Marco Travaglio)

BerlusMonti
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Travaglio, Marco

BerlusMonti : 2010-2012, venne il diluvio universale, l'Italia affogò, ma sull'arca dei tecnici uno solo si salvò: il solito / Marco Travaglio

Milano : Garzanti, 2012

Abstract: Da anni, con puntiglio quotidiano, Marco Travaglio ci racconta quello che succede in Italia, e quello che siamo diventati, e diventiamo giorno per giorno. In apparenza, documenta le beghe e gli scandali del Palazzo, ma in realtà parla sempre di noi: perché i nostri potenti, se non sono lo specchio del paese, in ogni caso possono fare tutto questo perché - in fondo - lo permettiamo. Le ruberie sfacciate e gli strilli da rissa, le bugie continue e clamorose, le bande, le cricche e le cosche, il disprezzo della legge e degli altri, infischiarsene della logica perché è più importante il tornaconto immediato, l'oltraggio alla povera gente e ai cittadini tutti: è questo il teatrino che Marco Travaglio si è assunto il compito di seguire e registrare. BerlusMonti raccoglie I corsivi di Marco Travaglio apparsi sul Fatto nell'ultimo anno e mezzo ed è un viaggio lucido e istruttivo nell'Italia di questi anni, quello del farsesco logoramento del potere berlusconiano e dell'apertura di un nuovo corso che forse è molto meno nuovo di quel che sembra.

Mani pulite
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Materiale linguistico moderno

Barbacetto, Gianni - Travaglio, Marco - Gomez, Peter

Mani pulite / Gianni Barbacetto, Peter Gomez, Marco Travaglio ; prefazione di Piercamillo Davigo

Milano : Chiarelettere, 2012

Abstract: Mani pulite, vent'anni dopo. Altro che storia passata, questo libro racconta l'Italia dell'illegalità permanente. Un documento storico che rimarrà per sempre sul tradimento della politica. La cronaca di fatti e misfatti parte da Milano, 17 febbraio 1992, arresto di Mario Chiesa, presidente del Pio Albergo Trivulzio: il primo tangentomane che fa tremare l'impero, a due mesi dalle elezioni. Saranno elezioni terremoto, quelle del 1992, stravinte dal partito degli astenuti (17,4 per cento) e dalla Lega nord. Intanto la Prima Repubblica va in galera ed è ancora solo superficie. Falcone e Borsellino trucidati a Palermo (e nel 2012 molti processi ancora aperti sulle stragi). Un anno dopo la corruzione è ormai un fatto nazionale, nessun partito escluso (70 procure al lavoro, 12.000 persone coinvolte per fatti di tangenti, circa 5000 arresti). L'Italia sta risorgendo, saluta così l'anno nuovo il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Peccato che sia il 1994, l'anno di Silvio Berlusconi e dell'inizio della restaurazione. Scatta l'operazione Salvaladri, con gli imputati che mettono sotto accusa i magistrati. È il mondo alla rovescia e gli italiani assistono allo spettacolo. Alcuni protestano, molti si abituano e finiscono per crederci. Poi gli anni dell'Ulivo, della Bicamerale e dell'inciucio centro-destra-centrosinistra, che produce una miriade di leggi contro la giustizia. Prefazione di Piercamillo Davigo.

Montanelli e il Cavaliere
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Montanelli e il Cavaliere : storia di un grande e di un piccolo uomo / Marco Travaglio ; con un saggio introduttivo inedito dell'autore ; prefazione di Enzo Biagi

Nuova ed. ampliata

Milano : Garzanti, 2012

Abstract: 8 gennaio 1994: Silvio Berlusconi, che da qualche mese ha deciso di invadere l'arena politica, irrompe nell'assemblea dei redattori del Giornale. È il culmine del durissimo scontro con Indro Montanelli, che a quel punto è costretto ad abbandonare il quotidiano che egli stesso ha fondato vent'anni prima. Partendo da questo episodio, dai suoi retroscena, dai suoi risvolti e dalle sue conseguenze, Marco Travaglio ricostruisce il tormentato rapporto tra il grande giornalista e quello che fu per diversi anni il suo editore, attraversando così un periodo chiave della recente storia italiana cruciale soprattutto per i rapporti tra l'informazione e il potere politico-economico. Con la prefazione di Enzo Biagi e un nuovo saggio introduttivo dell'autore.

Lo Stato Montificio
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Lo Stato Montificio : storia del 2012, l'anno dei tecnici tutta da ridere (per non piangere) / Marco Travaglio ; prefazione di Antonio Padellaro

Roma : Il fatto quotidiano, 2012

Colti sul fatto
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Colti sul fatto : nani e pagliacci, muffe e lombrichi di fine regime sul Fatto quotidiano / Marco Travaglio

Milano : Garzanti, 2012

Abstract: Il 23 settembre 2009 esce il primo numero del Fatto Quotidiano, un giornale che si caratterizza subito per la sua libertà e indipendenza dai poteri forti e deboli, dai partiti vecchi e nuovi, oltre che per la sua intransigente ricerca della verità e della giustizia. È una scommessa nella quale ha creduto forse più di tutti - insieme al direttore Antonio Padellaro - Marco Travaglio, uno dei fondatori e soprattutto uno degli editorialisti di punta. I suoi articoli in prima pagina sono precisi e documentati atti d'accusa, sorretti da una devastante forza satirica. Come scrive nella prefazione Barbara Spinelli, Colti sul Fatto narra un pezzo di questa storia italiana, che appunto è storia criminale e noir essendo tempestata di leggi ad personam, di giornali e giornalisti che non fanno il loro lavoro cui sono chiamati, della privatizzazione del nobile e rischioso compito che è la politica. Il filo conduttore che lega i testi è il rispetto dei fatti, la lotta contro le verità (e le falsità) ridotte a opinioni (...). Grazie a Travaglio, siamo in grado di percepire ancor meglio e di temere quella che Hannah Arendt chiamava defattualizzazione della realtà.

Per chi suona la banana
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Per chi suona la banana : il suicidio dell'Unione Brancaleone e l'eterno ritorno di Al Tappone / Marco Travaglio

Milano : Garzanti, 2011

Abstract: Si parte dal marzo del 2007, quando ancora la rubrica di Marco Travaglio sull'Unità si chiamava Uliwood Party, governava, traballando, Romano Prodi. Si arriva al settembre del 2008: la rubrica si chiama Ora d'aria e sgoverna, anzi risgoverna Silvio Berlusconi, riesumato e rianimato dagli errori del centrosinistra. Per chi suona la banana racconta i dodici mesi finali dell'Unione Brancaleone e i primi sei del Berlusconi III. Con cadenza pressoché quotidiana, Travaglio registra fatti e dichiarazioni del teatrino politico-mediatico, richiama i suoi protagonisti alle loro dichiarazioni, denuncia storture e stupidaggini. È la pratica di un giornalismo che ha come linee guida la libertà e l'indipendenza - e infatti gli strali colpiscono imparzialmente a destra e a sinistra. Si tratta in primo luogo di informare, riportando alla memoria il passato e creando nessi illuminanti tra fatti e frasi in apparenza distanti. Per chi suona la banana, finisce per portare alla luce alcune delle dinamiche profonde - e a volte desolanti - della recente storia patria. Solo da qui, tuttavia, solo acquisendo consapevolezza di difetti e storture, è possibile iniziare a cambiare, immaginare un paese e una politica diversi.

Colti sul fatto
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Colti sul fatto : nani e pagliacci, muffe e lombrichi di fine regime sul Fatto quotidiano / Marco Travaglio ; prefazione di Barbara Spinelli

Milano : Garzanti, 2010

Abstract: Il 23 settembre 2009 esce il primo numero del Fatto Quotidiano, un giornale che si caratterizza subito per la sua libertà e indipendenza dai poteri forti e deboli, dai partiti vecchi e nuovi, oltre che per la sua intransigente ricerca della verità e della giustizia. È una scommessa nella quale ha creduto forse più di tutti - insieme al direttore Antonio Padellaro - Marco Travaglio, uno dei fondatori e soprattutto uno degli editorialisti di punta. I suoi articoli in prima pagina sono precisi e documentati atti d'accusa, sorretti da una devastante forza satirica. Come scrive nella prefazione Barbara Spinelli, Colti sul Fatto narra un pezzo di questa storia italiana, che appunto è storia criminale e noir essendo tempestata di leggi ad personam, di giornali e giornalisti che non fanno il loro lavoro cui sono chiamati, della privatizzazione del nobile e rischioso compito che è la politica. Il filo conduttore che lega i testi è il rispetto dei fatti, la lotta contro le verità (e le falsità) ridotte a opinioni (...). Grazie a Travaglio, siamo in grado di percepire ancor meglio e di temere quella che Hannah Arendt chiamava defattualizzazione della realtà.

Ad personam
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Ad personam / Marco Travaglio

Milano : Chiarelettere, 2010

Abstract: Corrompere giudici e testimoni, falsificare bilanci, frodare il fisco. E non essere processati. Sedici anni di leggi prèt-à-porter (1994-2010) ad personam, ma anche ad personas, ad aziendam, ad mafiam e ad castam per pochi potenti illustri. Dai decreti Conso e Biondi dopo Tangentopoli alla Bicamerale (Il piano di rinascita democratica? Me lo stanno copiando con la bozza Boato, esultava Lido Gelli). Per continuare con le leggi sul falso in bilancio, le rogatorie, le intercettazioni, con le norme prò Sofri e Dell'Utri, prò Sismi e Telecom, e con i condoni fiscali e edilizi, con l'indulto del centrosinistra, con i lodi Schifarli e Alfano, gli illegittimi impedimenti e il processo breve che fulmina gli scandali Mills, Cirio, Parmalat, Fiorani, Uni poi, Calciopoli e le truffe della clinica Santa Rita. Tutti salvi. Sedici anni per tornare a Tangentopoli e a Mafiopoli, cancellando Mani pulite e la Primavera di Palermo, e beatificando Craxi, corrotto e latitante.

Promemoria
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Materiale linguistico moderno

Travaglio, Marco

Promemoria : 15 anni di storia d'Italia ai confini della realtà / Marco Travaglio

Nuova ed. riveduta e aggiornata

[Bologna] : Promo music, 2010

Abstract: La prima Repubblica muore affogata nelle tangenti. La seconda esce dal sangue delle stragi. Ma nessuno ricorda più nulla. Si dice che la Storia è maestra, ma nessuno impara mai niente. Da Tangentopoli alle stragi fino alla pax mafiosa, passando per un'interminabile normalizzazione fondata su ricatti incrociati, sull'impunità, sul costante attacco alla Costituzione e alle voci libere. Una memoria che Marco Travaglio ci ripropone puntuale, per sfuggire alle facili lusinghe dell'antipolitica ed assumerci le nostre responsabilità di fronte alla storia recente. Per non dimenticare e, dunque, reagire.