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× Lingue Greco classico (fino al 1453)
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× Soggetto Socrates <470 a.C.-399 a.C.>

Trovati 19 documenti.

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Simposio
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Materiale linguistico moderno

Plato

Simposio / Platone ; traduzione e note di Franco Ferrari ; prefazione di Eva Cantarella

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Contro i cristiani
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Materiale linguistico moderno

Celsus <sec. 2. d. C.>

Contro i cristiani / Celso ; traduzione e note di Salvatore Rizzo ; prefazione di Armando Torno

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Lettere sulla fisica, sul cielo e sulla felicità
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Materiale linguistico moderno

Epicurus

Lettere sulla fisica, sul cielo e sulla felicità / Epicuro ; traduzione e note di Nicoletta Russello ; prefazione di Giulio Giorello

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Ippia maggiore
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Materiale linguistico moderno

Plato

Ippia maggiore ; Ippia minore ; Ione ; Menesseno / Platone ; a cura di Bruno Centrone ; traduzione e note di Federico M. Petrucci

Torino : Einaudi, 2012

Abstract: I quattro dialoghi che costituiscono la settima tetralogia di Platone, pur non essendo tra i più famosi, presentano molteplici motivi di interesse, L'Ippia maggiore indaga una nozione fondamentale, il bello (kalón), concludendo in maniera aporética. L'Ippia minore, anch'esso aporético, affronta temi socratici legati alla questione dell'involontarietà del male. Lo Ione, che vede protagonista un rapsodo interprete di Omero, tratta il tema della poesia come ispirazione divina e delle sue pretese di costituirsi come un'arte. Il Menesseno, orazione funebre per i caduti in guerra, costituisce, in quanto prestazione retorica, un unicum nel corpus platonico. In passato ridotti al rango di satire scherzose prive di contenuto filosofico, questi dialoghi sono stati variamente riconsiderati dalla critica nell'ultimo cinquantennio. Una valutazione adeguata della loro importanza dipende in gran parte dalla possibilità di inquadrarli nel complesso della filosofia platonica. A questo proposito entrano in gioco criteri ermeneutici relativi al modo in cui leggere Platone, su cui da sempre ha luogo lo scontro tra interpretazioni contrapposte. I dialoghi qui considerati risultano interessanti non solo per i loro contenuti strettamente teorici, ma anche in quanto elementi essenziali di un più ampio progetto, filosofico-pedagogico e letterario, in cui si dispiega compiutamente l'arte drammatica di Platone.

Manuale
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Materiale linguistico moderno

Epictetus

Manuale / Epitteto ; traduzione e note di Martino Menghi ; con la versione di Giacomo Leopardi ; prefazione di Armando Torno

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Apologia di Socrate
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Materiale linguistico moderno

Plato

Apologia di Socrate ; Critone / Platone ; traduzione e note di Maria Michela Sassi ; prefazione di Giovanni Reale

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Apologia di Socrate
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Materiale linguistico moderno

Plato

Apologia di Socrate ; Critone / Platone ; introduzione, traduzione e note di Maria Michela Sassi

Milano : Rizzoli, 2012

Abstract: Nel 399 a.C. ad Atene si celebrò il processo politico più famoso di tutti i tempi: Socrate venne accusato di corrompere i giovani e di non riconoscere gli dèi della città, e per questo condannato a morte. L'Apologia tramanda il discorso con cui il filosofo orgogliosamente rivendicò, nel processo, l'ideale di giustizia che lo aveva sempre guidato. Un ideale di cui diede prova anche nelle sue ultime ore, rifiutando la fuga che l'amico Critone gli offriva, perché avrebbe significato sconfessare una intera vita tesa alla ricerca del bene e della virtù. Paradigma dello scontro fra l'autorità morale e il potere politico, la morte di Socrate è un avvenimento sul quale non può smettere di interrogarsi chi ha a cuore il destino della democrazia.

Contro le lusinghe del mondo
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Materiale linguistico moderno

Marcus Aurelius Antoninus

Contro le lusinghe del mondo / Marco Aurelio ; traduzione e note di Enrico Turolla ; prefazione di Armando Torno

Milano : Rizzoli, 2012

Repubblica. Libro 5
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Materiale linguistico moderno

Plato

Repubblica. Libro 5 / Platone ; traduzione e note di Roberto Radice ; con la collaborazione di Giovanni Reale ; prefazione di Pierluigi Battista

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Fedro
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Materiale linguistico moderno

Plato

Fedro / Platone ; traduzione e note di Roberto Velardi ; prefazione di Giovanni Reale

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

La Costituzione degli ateniesi
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles

La Costituzione degli ateniesi / Aristotele ; traduzione e note di Mario Bruselli ; prefazione di Luciano Canfora

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Metafisica. Libro 1
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles

Metafisica. Libro 1 / Aristoteles ; traduzione e note di Marcello Zanatta ; prefazione di Emanuele Severino

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Cratilo
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Materiale linguistico moderno

Plato

Cratilo / Platone ; traduzione di Emidio Martini ; note di Caterina Licciardi ; prefazione di Giovanni Reale

3. ed.

Milano : BUR : Corriere della sera, 2012

Etica Eudemia
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles

Etica Eudemia / Aristotele ; introduzione, traduzione e note di Marcello Zanatta

Milano : BUR, 2012

Abstract: Nell'Etica endemia il pensiero morale di Aristotele raggiunge la tensione speculativa più alta e la piena maturità. Posteriore all'Etica nicomachea, questo trattato ne riformula le dottrine in una esposizione sintetica e al tempo stesso concettualmente e formalmente più rigorosa. Vi si trova, in particolare, una più solida analisi del rapporto fra la virtù etica e la contemplazione di dio, che porta Aristotele a delineare un profilo dell'uomo di straordinaria ricchezza. La paternità aristotelica dell'opera, a lungo dibattuta, è oggi riconosciuta dalla grande maggioranza degli studiosi e può considerarsi assodata. La presente edizione, condotta sul testo critico di Susemihl, è arricchita da una monografia introduttiva e da un ampio apparato di note filologiche e storiche.

Le piante
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles

Le piante / Aristotele ; introduzione, traduzione, note e apparati di Maria Fernanda Ferrini

Milano : Bompiani, 2012

Abstract: Il testo originale del Peri phyton è perduto, e il trattato che leggiamo in greco, edito per la prima volta nei Geoponica (1539), e incluso in tutte le edizioni del Corpus Aristotelicum, a partire dalla seconda edizione di Basilea (1539), è la retroversione greca (anonima) condotta sulla traduzione latina, condotta a sua volta su una traduzione araba di una traduzione siriaca. Il Medioevo latino attribuisce quasi unanimemente il trattato ad Aristotele. Il trattato ha un carattere peculiare nell'ambito della botanica antica, in quanto affronta temi discussi principalmente in ambito biologico e filosofico: se la pianta sia un essere vivente, quale tipo di anima abbia, se sia capace di percepire, se i sessi siano in essa distinti, e in genere quali caratteristiche tipiche della fisiologia animale sia possibile riconoscere anche nella pianta. Esso ha costituito nel Medioevo e nel Rinascimento una delle fonti antiche più lette, come dimostrano, tra gli altri, il De vegetabilibus di Alberto Magno, e il commento della retroversione greca da parte di Giulio Cesare Scaligero. Il testo greco stampato a fronte della traduzione è (tranne in alcuni punti, segnalati e discussi nelle note) quello dell'edizione del 1989, curata da H. J. Drossaart Lulofs (editore delle versioni orientali) e E. L. J. Poortman (editore della versione latina e greca).

Il mito della caverna
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Materiale linguistico moderno

Plato

Il mito della caverna / Platone ; a cura di Carlo Sini

Milano : Albo Versorio, 2012

Abstract: Il mito della caverna è il racconto più celebre tratto dalla Repubblica di Platone, in cui si descrive il percorso di redenzione dello schiavo incatenato che viene riportato alla luce. Questa allegoria ricorda l'originale condizione umana di assuefazione al mondo delle apparenze.

L'anima e il dolore
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Materiale linguistico moderno

Galenus, Claudius

L'anima e il dolore / Galeno ; a cura di Ivan Garofalo e Alessandro Lami

Milano : Rizzoli, 2012

Abstract: Non capita di frequente che il corpus di un autore antico si arricchisca in epoca moderna, ma per Galeno questo è avvenuto: un manoscritto riemerso nel 2005 in un monastero di Salonicco ha restituito quello che costituisce a tutti gli effetti il nuovo Galeno. La prima delle opere ritrovate, il De indolentia, è un'epistola in cui il grande medico, dopo aver perso tutto nell'incendio che devastò Roma nel 192, scrive di come sia riuscito a far fronte al dolore della privazione: le sofferenze, afferma, non devono spaventare, finché si può conversare con un amico o farsi leggere un libro. Nella seconda, il De propriis placitis - probabilmente la sua ultima -, Galeno affronta invece il tema della concezione dell'anima, e nel farlo ripercorre i capisaldi del proprio pensiero.

Sui simulacri
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Materiale linguistico moderno

Porphyrius

Sui simulacri / Porfirio ; introduzione e commento di Mino Gabriele ; traduzione di Franco Maltomini

Milano : Adelphi, 2012

Abstract: Porfirio di Tiro, allievo prediletto di Plotino, fu il filosofo più temuto dai Padri della Chiesa per la svettante intelligenza e la raffinata erudizione, poste a difesa della millenaria sapienza pagana contro il dilagare della nuova concezione cristiana. Di lui si racconta che a un convito per l'anniversario di Platone, dove lesse un suo poema dal titolo Le nozze sacre, fu tacciato di pazzia per le molte cose che aveva pronunciato nell'entusiasmo, in senso mistico e velato. Ma Plotino intervenne e gli disse: Ti sei dimostrato al tempo stesso poeta e filosofo e ierofante. E tale si dimostra anche in questo Sui simulacri - di cui sopravvivono pochi, preziosi frammenti -, straordinaria introduzione alla lettura simbolica delle immagini sacre, ossia di quelle plastiche personificazioni dei fenomeni naturali e di visioni teologiche e cosmologiche che aprono l'accesso a conoscenze più alte. Creando un'intensa sintonia tra religione tradizionale e filosofia, Porfirio insegna come la comprensione delle figurazioni simboliche offra all'uomo la possibilità di avere cognizione delle cose ultramondane, giacché l'antica sapienza degli Egizi e dei Greci era stata capace di mostrare l'invisibile attraverso forme visibili, di sposare l'arcano ineffabile con la materia caduca in un indivisibile Uno. I colori, gli attributi ed epiteti che, opportunamente concertati, plasmano, rivestono e nominano i simulacri li rendono una memoria visiva che impedisce l'oblio del divino.

L'arte di conoscere se stessi
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Materiale linguistico moderno

Marcus Aurelius Antoninus

L'arte di conoscere se stessi : Pensieri / Marco Aurelio ; a cura di Mario Scaffidi Abbate

Ed. integrale

Roma : Grandi tascabili economici Newton, 2012

Abstract: I Pensieri di Marco Aurelio (detti anche Ricordi, Colloqui con se stesso, Ammonizioni) sono un'opera fondamentale per chi voglia accostarsi alla saggezza degli antichi. Una saggezza che non elimina il conflitto fra l'essere e il voler essere, fra i princìpi filosofici e gl'impulsi naturali, fra la teoria e la pratica. L'imperatore fu un uomo tormentato, in contrasto con quella logica stoica che si sforzava di seguire ma che non riuscì a calare pienamente e stabilmente nel suo mondo interiore. I suoi pensieri, infatti, hanno quasi sempre due facce, come una medaglia: un dritto e un rovescio. Così, per esempio, crede nella provvidenza ma non esclude del tutto il caos o l'atomismo, confida negli dèi ma si domanda perché, se esistono, non hanno fatto sì che almeno i migliori potessero sopravvivere dopo la morte invece di scomparire definitivamente. Dubbi, dunque, non certezze. Ma al di là delle contraddizioni e del pessimismo che si colgono qua e là, spiccano nell'opera due concetti fondamentali e molto significativi: La vita è opinione, cioè un gioco dialettico di cui soltanto il saggio è in grado di scoprire il trucco, squarciando il velo dell'illusione, e L'uomo non è responsabile delle sue azioni, perché tutto avviene in armonia con le leggi della natura: una affermazione che, in contrasto con quanto detto in precedenza, costituisce la chiusa e la sintesi dell'opera.