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× Nomi Marini, Francesca
× Nomi Augias, Corrado

Trovati 13 documenti.

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Arcimboldo
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Materiale linguistico moderno

Armiraglio, Federica

Arcimboldo / Federica Armiraglio

Ginevra [etc.] : Skira, 2008

Abstract: Un milanese alla corte degli Asburgo: illusioni e bizzarrie di un pittore senza paragoni.

La sacra Bibbia
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Materiale linguistico moderno

La sacra Bibbia / nuovo testo riveduto a cura della Società biblica di Ginevra

Nuova riveduta sui testi originali, 16. ed.

Romanel sur Lausanne : Società biblica di Ginevra, 2010

Diario dal carcere
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Materiale linguistico moderno

Schiele, Egon

Diario dal carcere / Egon Schiele ; a cura di Arthur Roessler

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: Nel 1912 il ventunenne Egon Schiele viene arrestato a Neu-lengbach, una cittadina a mezz'ora di treno da Vienna, dove risiede da qualche mese con la modella e compagna Wally Neuzil. L'accusa è duplice e molto grave: il giovane pittore avrebbe sedotto una minorenne, la quattordicenne Tatjana von Mossig, figlia di un alto dirigente del Ministero della Marina e avrebbe inoltre esposto materiale pornografico in un luogo accessibile a minori... [dalla Postfazione di Federica Armiraglio).

Progettare, costruire, curare
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Materiale linguistico moderno

Emery, Nicola

Progettare, costruire, curare : per una deontologia dell'architettura / Nicola Emery

Nuova ed. riveduta e accresciuta

Bellinzona : Casagrande, 2007

Abstract: Un filosofo invita gli architetti contempooranei a ripensare la loro disciplina. Con un linguaggio piano e accessibile offre elementi per ridare senso e scopo alla cultura del progetto.

Schiele
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Materiale linguistico moderno

Armiraglio, Federica

Schiele / Federica Armiraglio

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: La vita e l'opera di uno dei più celebri esponenti della pittura espressionista. Prototipo dell'artista maledetto, Egon Schiele, con la sua biografia, dal carcere alla morte precoce (a soli ventotto anni) e la sua arte tormentata nello stile e nei contenuti, fu interpretato come genio straziato, che sconta con il dolore e con la morte le proprie intuizioni. In realtà l'arte di Schiele è pienamente inserita nella rivoluzione espressionista di inizio Novecento e strettamente legata alla cultura e all'arte viennesi. Ribelle, esibizionista e provocatore, Schiele visse con particolare lacerazione il dissidio tra perbenismo borghese e sessualità caratteristico dell'epoca.

Corrispondenza di guerra per codardi
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Materiale linguistico moderno

Ayres, Chris

Corrispondenza di guerra per codardi / Chris Ayres ; traduzione di Simone Garzella

Mendrisio : Capelli, 2010

Abstract: Chris è l'inviato del London Times da Los Angeles dove si occupa di gossip. Una mattina il suo caporedattore gli propone di andare in Iraq come giornalista embedded. Mezzo addormentato, risponde di sì e si ritrova nel deserto iracheno con un battaglione di marines. Descrive la paura provata da un uomo che si sente nel posto sbagliato al momento sbagliato, non certo l'immagine dell'inviato di guerra impavido. Pagine di black-humour sono dedicate al crollo delle Torri Gemelle. Destino vuole che Chris sbarchi a New York come corrispondente economico e che il giorno dopo si trovi ad appena tre isolati di distanza dal WTC quando inizia il crollo. Divertente la preparazione in vista della partenza, con Ayres che fa acquisti nei negozi più alla moda di Los Angeles, come se la meta non fosse l'Iraq in guerra ma qualche isola tropicale. In Iraq si rende conto che i giornalisti non godono di privilegi ma sono soltanto bersagli tra una serie di bersagli. Ma l'esperienza è servita a fargli passare l'ansia. Dice con ironia: Non ho più paura di eventuali bombe nella metropolitana. Stamattina cantavo sotto la doccia perché l'acqua era calda e perché nessuno stava cercando di uccidermi.

Valle di Blenio
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Materiale linguistico moderno

Scanavino, Fabrizio

Valle di Blenio : Greina, Adula e altri luoghi magici / Fabrizio Scanavino

Bellinzona : Salvioni , 2010

Abstract: In Ticino, le valli non si visitano in lungo e in largo, ma in su e in giù. Una constatazione forse scontata, ma che vale in special modo per la Valle di Blenio: ricca di dislivelli come nessun'altra, fa più di tremila metri dalla testa ai piedi. La testa è poi l'Adula, o Rheinwaldhorn, il tetto del Ticino; mentre i piedi poggiano sulle sponde del Brenno e si spingono fino alle porte della Riviera. Fabrizio Scanavino, ha percorso tutta la Valle del Sole a caccia di immagini, di angoli, di prospettive, di luci e di ombre in mezzo a questo dedalo di piani inclinati, incastonati fra di loro un po' alla rinfusa. Le sue immagini della Valle di Blenio sono spesso insolite ma vi sono anche vedute classiche, per ricordarci che questo volume non racconta di una regione ignota e remota, ma di quella Valle di Blenio che credevamo di conoscere.

Su e giù nella Valle Mesolcina e nella Val Calanca
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Materiale linguistico moderno

Tamò, Sandro

Su e giù nella Valle Mesolcina e nella Val Calanca : 45 escursioni alla scoperta della natura alpina nelle due vallate del grigionitaliano / Sandro Tamò

Bellinzona : Salvioni, 2010

Abstract: 45 itinerari escursionistici in Mesolcina e Calanca dai più semplici attraverso selve, boschi e vigneti, ai più impegnativi posizionati a ridosso delle cime. Terre, spesso dimenticate dalle classiche guide turistiche, ma che si propongono nella loro naturale bellezza, e che fanno rivivere testimonianze di un passato operoso e di fatiche. Nelle passeggiate più facili sui fondovalle attraversiamo tutti i tipici villaggi della Mesolcina e della Calanca; qui possiamo incontrare edifici sacri o profani interessanti dal profilo architettonico e artistico. Nelle gite sui pendii di mezza quota visitiamo maggenghi con nuclei di semplici cascine, cappelle votive, superbi boschi e lucenti ruscelli. Più in alto, in mezzo a grandiosi panorami, troviamo alpeggi ancora efficienti ed altri in parte abbandonati, si percorrono sentieri ben segnalati, un tempo usati dai pastori e dai contrabbandieri. La descrizione di ogni gita è accompagnata da una scheda sinottica con le informazioni essenziali, da una cartina riassuntiva del percorso e da numerose significative fotografie utili per illustrare paesaggi, panorami o particolari curiosi incontrati durante le escursioni.

Dizionario Skira dei termini artistici
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Materiale linguistico moderno

Gualdoni, Flaminio

Dizionario Skira dei termini artistici / Flaminio Gualdoni

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: Capire la storia dell’arte attraverso la storia dei suoi termini: una lettura erudita e piacevole.I perché, i cosa, i come dell’arte in 252 voci. Uno strumento fondamentale per studiosi, critici, mercanti, studenti, appassionati lettori eclettici.I temi, i modi, i concetti, le nozioni, le tecniche dell’arte sono per la prima volta non semplicemente spiegati, ma narrati per voci concepite come brevi saggi. Di ogni lemma vengono offerti un inquadramento storico, la descrizione dell’evoluzione nella storia, dal suo apparire ai giorni nostri, le citazioni delle fonti storiche e contemporanee che l’hanno trattato – da Leonardo a Kandinskij, dai trattati medievali alle avanguardie attuali – restituendone tutta la ricchezza concettuale e la suggestione.Opera senza confronti nell’attuale panorama editoriale, non solo italiano, il volume affianca al rigore storico e alla ricchezza della documentazione una moderna, curiosa, libera erudizione. Decisivo è il suo stile di scrittura lineare e comprensibile, accessibile e accattivante anche per lettori non specialisti, che vi troveranno la spiegazione non solo dei “cosa” e dei “come” dell’arte, ma anche dei “perché”.

Vincent, mio fratello
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Materiale linguistico moderno

Gogh, Elisabeth : van

Vincent, mio fratello / Elisabeth van Gogh

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: In un angolo dell'atelier aveva collocato il tronco di un vecchio albero abbattuto da una tempesta. Lo aveva segato e infilato in una cassetta piena di terra. Fra i rami aveva posto diversi nidi: Vincent raccoglieva quelli che erano stati abbandonati dagli uccelli durante le sue passeggiate nei boschi. C'era il nido a forma di cono dello scricciolo, il nido muschioso del falco, quelli semplici del passero e del tordo; il nido di usignolo costruito con meno abilità. C'era anche il nido lanuginoso del forapaglia; quello della rondine di ruscello, fatto di erba e argilla. E infine un paio di alcune specie di uccelli che costruiscono il loro nido a terra. Avrebbe voluto un nido di martin pescatore, fatto con lische di pesce, ma non era mai stato in grado di trovarne uno, sebbene lo avesse cercato a lungo con Theodore... Scritti da Elisabeth van Gogh, la sorella minore del pittore, questi ricordi aprono uno spiraglio sull'adolescenza e la prima maturità del giovane Vincent, un ragazzo dalla sensibilità fuori dal comune, amante della natura e della vita solitaria. Elisabeth ripercorre i molti tentativi del fratello di trovare un ruolo nella società del tempo, tutti irrimediabilmente falliti: libraio, assistente di un mercante d'arte, insegnante di francese, predicatore evangelico. E tratteggia il ritratto di un giovane dalla religiosità tormentata, capace di assistere gli ammalati durante un'epidemia di tifo e di condurre un'esistenza spartana, ai limiti del fanatismo.

Longhi
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Materiale linguistico moderno

Gualdoni, Flaminio

Longhi / Flaminio Gualdoni

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: Dotato di uno spirito brillante, Longhi dipinse scene di vita veneziana, colte sempre con acutissimo spirito di osservazione e con ironia sottile e garbata, nei palazzi patrizi come nelle abitazioni borghesie nei campielli della città lagunare. Come si legge negli scritti di Bernard Berenson Longhi dipinse per i veneziani appassionati di pittura la loro stessa vita, in tutte le sua fasi quotidiane, domestiche e mondane. Nelle scene riguardanti l'acconciatura e l'abbigliamento della dama, troviamo il pettegolezzo del barbiere imparruccato, le chiacchiere della cameriera; nella scuola di danza, l'amabile suono del violino. Non c'è nessuna nota tragica... Un senso di profonda cortesia di costumi, di grande raffinatezza, insieme con un onnipresente buonumore distingue i dipinti del Longhi da quelli di Hogarth, a volte così spietato e carico di presagi di mutamento.

Lotto
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Materiale linguistico moderno

D'Adda, Roberta

Lotto / Roberta D'Adda

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: Lorenzo Lotto (1480 circa - 1556) appartiene alla grande generazione di pittori veneziani che annovera anche Giorgione e Tiziano; la sua attività si svolse però in gran parte lontano da Venezia, tra Treviso, Bergamo e le Marche. Il corpus dei suoi dipinti consta di oltre centotrenta pitture, per lo più pale d'altare, quadri devozionali e ritratti; a questi si vanno ad aggiungere tre cicli di affreschi di tema sacro. Lotto fu anche un prolifico disegnatore: realizzò infatti una straordinaria serie di disegni preparatori per tarsie lignee (perduti, ma documentati dagli intarsi eseguiti). Il volume introduce il lettore alla scoperta della vita e dell'opera di questo protagonista del Cinquecento veneziano.

La orripilante storia del teschio di Goya
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Materiale linguistico moderno

Gaya Nuno, Juan Antonio

La orripilante storia del teschio di Goya / Juan Antonio Gaya Nuño

Ginevra [etc.] : Skira, 2010

Abstract: Dovendo qui fare la storia di un teschio, storia già definita orripilante, mi sembra giusto e coerente presentarvelo fin dall'inizio, quando era ricoperto di pelle e conteneva uno dei più ricchi cervelli di cui mai abbia potuto godere un uomo. Quel teschio, con i suoi teneri ossicini ancora disgiunti si formò in un aspro paese dell'Aragona, Fuendetodos, durante l'inverno del 1746, nel ventre di una pacifica signora chiamata Gracia Lucientes. Il 31 marzo il capino del piccolo Francisco Goya y Lucientes uscì alla luce. Nessuno, in quel momento, avrebbe potuto pronosticare il tremendo destino che l'aspettava. Perché allo scheletro di Francisco Goya y Lucientes, conservato nella piccola e splendida chiesa di San Antonio de la Florida a Madrid, manca il teschio? Secondo un destino straordinario, il solo coerente con una mente capace di immaginare e partorire incubi e visioni, Capricci e Follie, l'autore ci conduce, con una narrazione ironica e divertente, attraverso la vita di Goya, che prima fu pittore; poi artista; infine, genio totale, alle vicende atroci e grottesche, tenebrose e comunque eccezionali del suo teschio: derubato, smarrito, ritrovato in un quadro, protagonista infine di un esperimento scientifico, che ne decreterà la sorte.