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Trovati 110 documenti.
Ponte San Pietro : ArTchivio Museo dello smalto, 2023 (Cellole : 4Graph)
Bergamo : G.O.M., 2023
Bergamo : grand tour / edited by Christian Ronchin
Treviso : Chartesia, 2023
Abstract: La Città Alta, lo spazio più iconico di Bergamo e il luogo dove si concentrano i più rilevanti monumenti del passato e poi la Città Bassa, equilibrio perfetto tra antico e moderno, con il Sentierone, luogo privilegiato per il passeggio cittadino, e il centro piacentiniano, il salotto di Bergamo. E ancora le mura cinquecentesche, l’imponente cinta bastionata costruita dalla Serenissima ed eletta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. E ancora la provincia, con le valli montuose e le pianure punteggiate di borghi secolari dove arte e storia dialogano con la bellezza di un paesaggio senza paragoni. Per un Grand Tour che si conclude con una golosa incursione nella cucina tipica, celebrando i rinomati prodotti caseari e della terra, i vini e le ricette che meglio esprimono i concetti di territorialità, qualità e tradizione. [Ellelibri]
Bergamo ; Brescia : Edizioni Capitale, 2023
Rovetta : Fondazione Fantoni, 2022
Bergamo : Lubrina Bramani, 2021
Abstract: Quante volte siamo salite fin da piccole in Città Alta, a passeggiare lungo la Corsarola la domenica, a mangiare un gelato, a camminare con le amiche lungo gli spalti delle Mura. E quante volte ci torneremo ancora! Siamo da sempre legate affettuosamente alla nostra città, alla sua bellezza e alla sua storia, ma dal 2020 che ricorderemo per sempre, se possibile lo siamo ancora di più. Bergamo ormai è nota in tutto il mondo. Si è presa il suo spazio, seppur triste e amaro: ma è proprio per questo che pensiamo sia giunto il momento di spalancare le sue porte, di mostrare la sua anima più profonda, le sue stradine strette, i suoi affascinanti portoni, le sue piazze nascoste, il suo cuore più grande. Per questo abbiamo unito le nostre idee, le nostre conoscenze e le nostre professioni e abbiamo creato un racconto che, ne siamo certe, aiuterà i viaggiatori a sentirsi "a casa" nella nostra città. Abbiamo girato la chiave nella serratura di sette porte di Città Alta ed eccolo lì lo splendore: curiosità, segreti, storie appassionanti che siamo convinte potranno incuriosire anche i Bergamaschi, sempre più innamorati della loro meravigliosa città.
Bergamo : Grafica & Arte, 2021
Abstract: Le Orobie, che cosa sono? Non c’è dubbio alcuno che la risposta sia: montagne. A queste montagne è legata l’esistenza di un gran numero di bergamaschi: un’infinità se partiamo dai primitivi cacciatori che si spinsero nelle vallate inseguendo la selvaggina, cui si aggiunse la capacità di sfruttare le risorse del suolo. Forse si deve a questo lo sviluppo di traffici tra la pianura e le Alpi, gli scambi tra popoli provenienti anche da lontano, i primi insediamenti. Non casuale la nascita di un villaggio in un punto strategico prossimo allo sbocco di due vallate attraverso le quali era possibile l’accesso al cuore del sistema montuoso che chiamiamo Orobie. E nelle radici di questo primitivo gruppo di capanne c’è Bergamo. Ed è da questo punto di partenza unico che attraverso la consultazione di mappe, letture, escursioni, ascensioni per colli e monti, ricordi e memorie inizia l’esplorazione di un territorio entro il quale si cela non solo la “grande bellezza” del patrimonio storico, artistico, culturale ma anche l’unicità di un ambiente dove l’incontro con la natura è tale da suscitare profonde emozioni.
Fotografie da cartolina : Bergamo e provincia 1940-1970
Busto Arsizio : Nomos, 2021
Abstract: È il terzo volume della collana che il Museo delle storie di Bergamo dedica alla fotografia storica. Ogni numero offre una chiave di accesso diversa al prezioso patrimonio di immagini dell'Archivio fotografico Sestini: più di un milione di scatti che documentano la storia, di Bergamo e d'Italia, dall'invenzione della fotografia fino agli anni Novanta del XX secolo. Questo numero è la guida per ripercorrere in chiave locale la storia della cartolina nel Novecento: tra gli anni Quaranta e Settanta, essa riflette l'evoluzione della comunicazione degli italiani, il cambiamento dei costumi e dell'uso del tempo libero in corrispondenza all'affermarsi di nuove mete turistiche. Con la crescita del benessere, la cartolina mette in viaggio il racconto per immagini della modernità, con i suoi simboli d'epoca: un albergo, un impianto sciistico, una pompa di benzina in mezzo a una piazza animata da negozi e servizi. Tanto nei paesaggi urbani che nei panorami di provincia realizzati per le cartoline si leggono in filigrana le vicende di un Paese che cambia e si racconta, lasciando, sullo sfondo di slogan che oggi fanno sorridere, una memoria viva delle trasformazioni del territorio.
[Abu Dhabi : s.n.], 2021 (United Arab Emirates : Venus Commercial Printing Press)
Macerata : Quodlibet, 2020
Abstract: "Contemporary Locus" è un progetto nato a Bergamo nel 2012 per restituire temporaneamente luoghi dismessi, segreti o dimenticati con opere e progetti site-specific di artisti internazionali accanto a residenze, progetti speciali, video produzioni, proiezioni, talk e pubblicazioni. "Contemporary Locus" ricompone una geografia di spazi di età diversa che appartengono al presente, ciascuno dei quali individua una possibilità rimossa di vita pubblica e produzione collettiva di cultura. Il volume documenta questa esperienza, il lavoro degli artisti e l'identità dei luoghi per definire il ruolo attivo dell'arte e dei suoi processi di invenzione, interpretazione e responsabilità.
Bergamo : una provincia che emoziona / fotografie di Dimitri Salvi ; testo di Tosca Rossi
Bergamo : Grafica & arte, 2020
Bergamo : Grafica Monti, 2020
Bergamo : Arketipos : Comune di Bergamo, 2020
Bergamo : Grafica & arte, 2020
Abstract: “Insolite Visioni. La passione per il volo. Bergamo dall’alto”, volume di Alex Persico, fotografo specializzato in fotografie aeree, racconta Bergamo, città travolta dall’emergenza Covid-19. In questa fase di ritorno alla normalità, la sua bellezza e il suo fascino sono ancora più forti, tanto da ispirare una visione dall’alto, nuova, con un occhio moderno, il drone, che ne coglie le trasformazioni e i profili di continuità. Immagini di edifici storici, immobili rispetto al passaggio del tempo, si alternano a quartieri in rapida trasformazione, che puntano veloci al futuro. Ma tutti, siano essi monumenti alla storia o architetture nuove e in divenire, si mostrano in bianco e nero. Una scelta fortemente voluta dall’artista per ribadire il legame profondo che esiste tra tradizione e innovazione. Un intreccio che sottende all’intera pubblicazione, a partire dall’uso del drone, mezzo che più di altri crea connessioni tra la fotografia tradizionale e la tecnologia di ultima generazione. Uno strumento a cui Persico, iscritto al registro ENAC come operatore riconosciuto, si è avvicinato fin dal 2010, utilizzando SAPR autorizzati. “Insolite Visioni. La passione per il volo. Bergamo dall’alto” nasce infatti in occasione del trentennale della sua carriera, con il desiderio di dare voce a una passione e a un lavoro, la fotografia, che incrocia prospettive diverse, indagate attraverso le lenti della curiosità e della sperimentazione. Il volume si completa con una selezione di fotografie tratte dalla pubblicazione “Bergamo dal cielo”, realizzata tra il 1981 e il 1985 da Grafica e Arte con le fotografie di Piero Orlandi, scatti nati da vertiginose riprese aeree, come si usava fare un tempo, che dialogano con gli scatti realizzati con il drone. Una sperimentazione che troverà ulteriore espressione in una mostra in programma per la primavera 2021. Ancora una volta, un dialogo creativo tra ieri, oggi e domani.
Cinisello Balsamo : Silvana, 2020
Abstract: Il volume riunisce in modo organico le fotografie realizzate da Olivo Barbieri (Carpi, Modena, 1954) nei primi anni ottanta. In questi scatti, carichi di mistero e quotidianità, si ritrovano già tutti gli elementi che nei decenni successivi il fotografo emiliano ha sviluppato: l'illuminazione artificiale nella città contemporanea, le vedute dall'alto, gli interni delle abitazioni e dei bar, i segni lasciati dall'uomo nel paesaggio. In consonanza con quello spirito di ricerca che ha caratterizzato la stagione della fotografia italiana tra la fine degli anni settanta i l'inizio del decennio successivo, Barbieri ha perlustrato, con sguardo acuto e minuzioso, angoli di provincia - autentici luoghi dell'indefinito - con l'intento di indagare il tema della percezione e della sua rappresentazione. Le sue immagini scalfiscono la superficie di un banale solo apparente e, in uno stato di attesa e spaesamento, aprono a un modo nuovo di guardare lo spazio, instillando nell'osservatore il dubbio: vediamo davvero la realtà? Attraverso la sottile ambiguità delle sue immagini, Barbieri ci insegna come sia necessario guardare moltiplicando i punti di vista dentro e fuori di noi, per vedere in modo più consapevole ciò che è indefinitamente vero. Il volume accoglie un testo critico di Corrado Benigni e una conversazione con l'artista.
Servizi innovativi e tecnologici / [testi di Calvin Kloppenburg ... [et al.]]
[Bergamo] : L'Eco di Bergamo, 2019
Bergamo : Grafica & arte, 2019
[S.l.] : Facchinetti Forlani, 2019
Abstract: 300 fotografie a colori per scoprire Bergamo Citta’ Alta e Bergamo Citta’ Bassa
Città Alta, 1926-1938 : il piano di risanamento e Luigi Angelini / Valentina Raimondo
Busto Arsizio : Nomos, [2019]
Abstract: Con "Città Alta 1926-1938. Il Piano di Risanamento e Luigi Angelini" il Museo delle storie di Bergamo inaugura una collana dedicata alla fotografia storica. Ogni numero offrirà una chiave di accesso diversa al prezioso patrimonio di immagini dell'Archivio fotografico Sestini: più di un milione di scatti che documentano la storia, di Bergamo e d'Italia, dall'invenzione della fotografia fino agli anni Novanta del XX secolo. Questo primo numero, attraverso una galleria di immagini di una Bergamo degli anni Trenta, testimonia un momento importante della storia d'Italia del primo Novecento: la nascita dei centri storici concepiti come luoghi da conservare nel loro tessuto complesso, attraverso piani di 'risanamento' dal degrado igienico-sanitario, senza demolizioni massive bensì con interventi di sapiente restauro e rifunzionalizzazione. Bergamo non fa eccezione, anzi offre un esempio virtuoso di riflessione architettonica e di pianificazione urbanistica. Protagonista di questa storia, entro la cornice di una Bergamo 'risanata', è Luigi Angelini, architetto ingegnere di fama internazionale di cui quest'anno ricorrono i cinquanta anni dalla scomparsa.