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Trovati 4 documenti.
Milano : Vita e pensiero, 2022
Abstract: Negli ultimi anni si è assistito a crescenti difficoltà per le prospettive evolutive della ricerca dedicata ai temi della povertà e dell'innovazione istituzionale realizzata per affrontarla. Tuttavia, questo indirizzo di studi continua a offrire interessanti spunti di indagine e preziose indicazioni per le politiche di contrasto alle vecchie e nuove forme di marginalità, soprattutto in termini di coinvolgimento e valorizzazione delle comunità, dei corpi intermedi, delle intuizioni carismatiche che, nel corso del tempo, hanno dato respiro alla prospettiva sussidiaria di costruzione di una società più equa. Proprio grazie ai suddetti spunti di indagine, e alle correlate indicazioni per le politiche di intervento, la storia può aiutare a costruire la pace sociale, a perseguire la giustizia compensando le disuguaglianze, a rafforzare il contesto istituzionale odierno, nazionale e internazionale. L'obiettivo di questo volume è discutere il tema della povertà nella storia, analizzando le prospettive di ricerca più recenti e innovative perseguite a livello europeo, delineando il profilo di un nuovo lessico interdisciplinare storicamente fondato e individuando nuove fonti per le indagini storiche.
The history of graphic design : vol. 1, 1890-1956 / Jens Muller ; Julius Widermann (ed.)
Koln : Taschen, 2017
Abstract: La storia è complessa. La fortuna va e viene, gli imperi sorgono e tramontano, e il cambiamento -di natura sociale, politica o tecnologica - porta con sé vincitori, perdenti, sostenitori e nemici. Nel turbinio che ha segnato lo scorrere del tempo, il graphic design - in una sintesi vivace e ben definita che racchiude immagine e concetto - ha incarnato lo spirito di ogni epoca. Questo volume riassume in modo esaustivo e completo la storia del graphic design, a partire dal XIX secolo, fino agli anni immediatamente successivi alla Seconda guerra mondiale. Pagina dopo pagina, scoprirete l'evoluzione di questa forma di espressione creativa, dai primi design dei manifesti, fino ai successivi sviluppi che hanno interessato il mondo pubblicitario, le identità aziendali, il packaging e l'editoria. Procedendo in ordine cronologico, il libro raccoglie oltre 2000 design emblematici, provenienti da tutto il mondo, con 72 approfondimenti dettagliati che accompagnano i profili di 57 leader del settore, tra cui Alphonse Mucha (pubblicità del cioccolato), Edward Johnston (London Underground logo e font), El Lissitzky (grafica costruttivista), Herbert Matter (fotomontaggi per manifesti di viaggio dedicati alla Svizzera), Saul Bass (animazioni per titoli di testa), e A. M. Cassandre (manifesti art deco). Mettendo in campo la sua vasta conoscenza settoriale, l'autore Jens Müller presenta i design più significativi suddivisi per anno insieme ai progetti grafici che hanno fatto la storia. Al contempo, nel suo saggio introduttivo David Jury contestualizza il graphic design a partire dalle sue origini, individuate nelle stampe, le incisioni e le litografie del XIX secolo. Analizzando le locandine teatrali e le pubblicità destinate al mezzo stampa appartenenti a questo periodo è già possibile apprezzare differenze stilistiche sostanziali. Grazie al breve paragrafo che introduce al lettore ogni decennio e alla linea del tempo dalla grafica spettacolare che ne illustra la vasta produzione, il volume offre una visuale chiara e immediata sul panorama mondiale. Con il XX secolo ormai alle spalle, questa incredibile collezione delinea la nascita degli elementi che hanno in seguito influenzato alcuni tra i settori creativi più dinamici al mondo, rendendo omaggio all'enorme contributo che il graphic design ha apportato all'economia, la politica, le cause sociali, le arti, i media, e il nostro modo di vedere il mondo.
[Firenze] : Polistampa, 2010
Firenze : Qua D'Arno, 1985