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Trovati 14 documenti.

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Il racconto d'inverno
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Il racconto d'inverno / William Shakespeare ; a cura di Piero Boitani ; traduzione di Alessandro Serpieri

Venezia : Marsilio, 2021

Abstract: Il racconto d'inverno (1610) fa parte, insieme a Pericle, Cimbelino e La tempesta, dei cosiddetti romances o drammi romanzeschi, che Shakespeare produsse nei suoi ultimi anni. Articolata in due grandi blocchi, il primo furiosamente tragico e il secondo meravigliosamente fantastico, è la storia di un re che all'improvviso, costruendosi una trama senza fondamento, impazzisce di gelosia per la regina sua moglie, e apre così una catena di morte e distruzione: questo è il cupo racconto invernale dei primi tre atti. Ma all'inizio del quarto una grande ellissi temporale, introdotta dal Tempo stesso in funzione di Coro, fa passare sedici anni in un colpo solo, e in un contesto primaverile d'amore e di rinascita, cui fanno da cornice scene festive, musica e intrecci comici, ricuce il plot tragico nel segno della riconciliazione. Fino al massimo impatto dell'agnizione conclusiva, un grande colpo di teatro nel teatro in cui la statua della regina Ermione, morta da sedici anni, scende dal piedistallo a rendere credibile la realtà della vita che si rinnova e dell'illusione teatrale. Tutto questo in una vena inesauribile di invenzioni che, facendosi gioco di ogni coerenza spaziale, cronologica, mitica e immaginaria, mescola tempi, luoghi, generi teatrali e registri linguistici, lacrime e canzoni, risate e imbrogli, turbamenti profondi e ritrovate tenerezze.

Tito Andronico
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Tito Andronico / William Shakespeare ; introduzione di Nemi D'Agostino ; prefazione, traduzione e note di Alessandro Serpieri

Milano : Garzanti, 2020

Abstract: Il generale Tito ha sconfitto in battaglia i goti e portato con sé a Roma come prigioniera la regina Tamora con i figli. Per onorare la memoria dei suoi uomini ha offerto in sacrificio il maggiore dei tre, Alarbo, scatenando l'odio implacabile della sovrana. Trascinati in una spirale di sangue e vendette, i due protagonisti si sfidano in una gara di ferocia e sadismo fino al macabro banchetto finale. Nella sua prima tragedia, pubblicata nel 1594, Shakespeare attinge alle fonti classiche - l'efferatezza del Tieste senecano, la sensualità della favola ovidiana di Procne e Filomela - per mettere in scena la lotta tra romani e barbari, rappresentata non come scontro di culture o di valori, bensì come conflitto tribale. Il Tito Andronico è dramma di passioni ancestrali, di ritualità primitive, di vincoli di stirpe sordi a ogni legge morale, efficacemente costruito su una suspense dell'orrore di forte risonanza simbolica e di grande impatto scenico: un'opera, come ha osservato il regista Peter Brook, inaspettatamente vicina alla sensibilità novecentesca del «teatro della crudeltà». Introduzione di Nemi D'Agostino. Prefazione, traduzione e note di Alessandro Serpieri.

Re Lear
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Re Lear / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri ; con testo a fronte

Venezia : Marsilio, 2018

Abstract: Composta tra il 1603 e il 1606, "Re Lear" è stata definita, tra le grandi tragedie shakespeariane, la più «immensa», a significare con questo termine la straordinaria vastità in cui si espande, a tutti i livelli: molteplici sono le fonti, storiche, narrative, poetiche e mitologiche; molteplici gli intrecci, che si rispecchiano l'uno nell'altro in un sistema complesso e anche dispersivo; molteplici le linee tematiche, che dai nuclei generativi dell'ingratitudine filiale e della perdita del potere si affacciano vertiginosamente sull'abisso del nulla, della follia e della morte, che è la morte non solo di un vecchio re e della sua perduta identità, ma di un'epoca e di un'umanità. Molteplici sono infine le voci. A differenza delle altre grandi tragedie - "Amleto", "Otello" e "Macbeth" -, concentrate sull'itinerario dell'eroe principale e sul suo monologare introspettivo e segreto, il percorso tragico di Lear si rifrange in una compartecipazione di voci, che mettono in scena gli inganni della parola e la morte del linguaggio: le voci stridenti di figlie ingrate e infelici, i silenzi di Cordelia, i frammenti beffardi del Matto, i camuffamenti di Edgar, lo sperduto vaneggiare di Lear nella tempesta. Una grande, sconvolgente e dissonante sinfonia: questa è la chiave dell'accorata lettura di Alessandro Serpieri, nonché della sua traduzione, qui più che mai attenta a ritrovare le frizioni e gli smarrimenti del linguaggio.

Il mercante di Venezia
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Il mercante di Venezia / Wiliam Shakespeare ; introduzione di Nemi D'Agostino ; prefazione, traduzione e note di Alessandro Serpieri

Milano : Garzanti, 2016

Abstract: Una Venezia cosmopolita ma già offuscata dalle sinistre ombre della discriminazione etnica e religiosa, fa da sfondo a una storia incrinata dal male, dal disgusto, dalla percezione che i rapporti umani siano solo violenza e inganno. La tragedia, andata in scena per la prima volta nel 1596, ruota intorno a uno scellerato contratto e alla sua macabra penale: quello stipulato tra Antonio, mercante veneziano in cerca di denaro per aiutare l'amico Bassanio a corteggiare degnamente la ricca Porzia, e l'usuraio ebreo Shylock, che pretende come obbligazione, se la somma non verrà pagata, il diritto di prendere una libbra di carne dal corpo di Antonio. In questo mondo dominato dal potere del denaro, dove il corpo è merce non meno della vile moneta, troneggia l'ambigua figura di Shylock, possente rappresentazione di un uomo che è al tempo stesso tiranno e vittima, sacrificante e sacrificato, aberrante nella crudeltà e tenerissimo nel dolore di chi si vedrà infine costretto a rinunciare al proprio credo e alla propria cultura. Introduzione di Nemi D'Agostino

Macbeth
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Macbeth / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Firenze [etc.] : Giunti, 2004

Abstract: Macbeth, l'eroe epico e barbaro che sfida il Tempo violando l'ordine simbolico della sua epoca, è il protagonista di una delle più grandi opere della letteratura mondiale. Un disegno soprannaturale presiede al dipanarsi della tragedia, in cui i fantasmi dell'immaginario si fondono e si confondono con le più nude istanze della ragione umana.

Misura per misura
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Misura per misura / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Venezia : Marsilio, 2003

Abstract: Commedia oscura, tragicommedia: i vari tentativi di definire il genere di questa opera shakespeariana sono tutti nel segno dell'ibrido e dell'ambiguo. Ambiguo è il suo protagonista, quel Duca stravagante dagli angoli oscuri che lascia temporaneamente il potere al virtuoso Angelo per poi osservare e controllare dall'esterno lo spettacolo crudele, da lui stesso allestito, di un esercizio del potere torbido e corrotto e di una cupa e repressa sensualità. E tragicamente ambiguo è Angelo, inflessibile nell'applicazione della legge ma ben presto artefice di un turpe ricatto sessuale, e Isabella, e Claudio, paralizzati dal terrore ma incapaci di distinguere tra la giustizia e la pietà, tra il peccato e la virtù.

Sonetti
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Monografie

Shakespeare, William

Sonetti / William Shakespeare ; introduzione, traduzione e note di Alessandro Serpieri

Milano : Fabbri, 2003

Sonetti
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Sonetti / Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002

Abstract: Scritti probabilmente tra il 1593 e il 1595, i Sonetti sono un grande libro filosofico, forse l'opera di Shakespeare dove il complicatissimo intreccio delle metafore viene più drammaticamente teso da una straordinaria forza intellettuale. Senza proporselo, Shakespeare riuscì a fondere le due tendenze opposte della cultura dell'Occidente. Da un lato l'amico che egli canta è un archetipo platonico, incarnato in un essere umano, nel quale si riflettono tutti i tratti della bellezza e dell'amore universale. Dall'altro, esso si trasforma all'infinito; la forma immobile subisce un'incessante metamorfosi ovidiana, una moltiplicazione della mobilità fluttuante della natura.

Drammi romanzeschi
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Drammi romanzeschi / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Venezia : Marsilio, 2001

Abstract: I drammi romanzeschi rappresentano l'ultima fase della produzione drammaturgica di Shakespeare, una fase che riecheggia temi e motivi sia delle commedie che delle tragedie precedenti, ma si ispira a storie più fantastiche e leggendarie, a soggetti simbolici e archetipici in cui si intrecciano avventure e prove, viaggi e fughe, tempeste e morti presunte, travestimenti e infine miracolose agnizioni, sempre coronate dal matrimonio dei rappresentanti delle giovani generazioni. L'andamento favolistico tuttavia non esclude indagini sulle passioni più sconvolgenti e si coniuga con una sofisticata riflessione metateatrale rivolta a produrre e insieme svelare i meccanismi della finzione scenica.

Il primo Amleto
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Il primo Amleto / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Venezia : Marsilio, 1997

Abstract: Nel 1823 Sir Henry Branbury rinvenne per caso un vecchio volumetto, mancante dell'ultima pagina, che recava la data del 1603 e presentava un Amleto precedente alle due versioni già note (quella del 1604-1605 e quella del 1623). L'opera, molto più breve, presentava differenze nelle sequenze d'azioni e, in molti punti, nella stessa struttura discorsiva. Si accese subito un acceso dibattito durato fino ai nostri giorni: una prima stesura d'autore o un testo piratesco ricostruito da un attore della compagnia? Il testo è tradotto in italiano per la prima volta e la nuova edizione dell'Amleto 'classico' tradotta e curata nella stessa collana da Alessandro Serpieri, che opta per l'autorialità shakesperiana, permette un confronto serrato tra i due testi.

Amleto
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Amleto / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Venezia : Marsilio, 1997

Abstract: La celeberrima tragedia di Shakespeare è una grande parabola morale, in cui le forze del bene e del male continuano la loro eterna lotta, coinvolgendo l'uomo in un turbine inarrestabile di dubbi e di passioni che lo porterà alla morte, insieme alle persone amate e ai peggiori nemici, per tenere fede al suo giuramento di vendetta e di giustizia

Sonetti
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Sonetti / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 1995

Abstract: I Sonetti è il più misterioso tra i libri di Shakespeare. Sulla loro storia esterna sappiamo poco. E' probabile che venissero scritti tra il 1593 e il 1595, per il conte di Southampton, sebbene alcuni sonetti (che risentono l'influenza di Donne) sembrino più tardi. Una cosa è più certa: i Sonetti sono un grande libro filosofico, forse il libro di Shakespeare dove il complicatissimo intreccio delle metafore viene più drammaticamente teso da una straordinaria forza intellettuale. Senza proporselo, Shakespeare riuscì a fondere le due tendenze opposte della cultura dell'Occidente. Da un lato l'amico che egli canta è un archetipo platonico, incarnato in un essere umano, nel quale si riflettono tutti i tratti della bellezza e dell'amore di ogni tempo. Ma, dall'altro, questo archetipo si trasforma all'infinito; la forma immobile subisce un'incessante metamorfosi ovidiana, una moltiplicazione nella mobilità fluttuante della natura. Così i Sonetti sono insieme il poema dell'eterno e dei disastri, della rovina (ma che trionfali disastri, che sontuosa rovina!) del tempo. Un altro grande tema è la disperata schiavitù, l'atroce carcere della passione amorosa.La traduzione fedelissima di A. Serpieri è accompagnata da un commento che rappresenta uno dei culmini dell'arte moderna dell'interpretazione. Ogni parola, ogni immagine, ogni concetto sono interpreti nel loro concreto aspetto linguistico, e insieme visti come forme di quell' unico poema, di cui parlava Coleridge; di un solo, immenso tappeto metaforico, al quale attraverso Shakespeare ha collaborato tutto l'universo.Edizione con testo a fronte.

Sonetti
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Sonetti / William Shakespeare ; a cura di Alessandro Serpieri

Milano : Rizzoli, 1991

Abstract: Definiti la chiave con la quale Shakespeare era in grado di aprire qualsiasi cuore, i Sonetti presentano un lato inedito e affascinante del grande drammaturgo. Studiate a lungo dai critici alla ricerca di indizi sulla vita privata di un autore per molti versi ancora misterioso, queste poesie introducono anche personaggi straordinari come la fatale Dark Lady o l'odiato poeta rivale.

Amleto
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Materiale linguistico moderno

Shakespeare, William

Amleto / Shakespeare ; introduzione, traduzione e note di Alessandro Serpieri

4. ed

Milano : Feltrinelli, 1990

Abstract: La celeberrima tragedia di Shakespeare è una grande parabola morale, in cui le forze del bene e del male continuano la loro eterna lotta, coinvolgendo l'uomo in un turbine inarrestabile di dubbi e di passioni che lo porterà alla morte, insieme alle persone amate, ai peggiori nemici, per tenere fede al suo giuramento di vendetta e di giustizia.