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Costituzione degli spartani
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Materiale linguistico moderno

Xenophon

Costituzione degli spartani ; Agesilao / Senofonte ; a cura di Guido D'Alessandro

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Nato cittadino ateniese, Senofonte è stato forse il più celebre ammiratore del modello di vita spartano nella Grecia antica. Nell'esercito spartano combatté contro i Persiani e contro la sua stessa patria, Atene; a Sparta volle risiedere negli ultimi anni della sua vita avventurosa; a Sparta, e secondo il costume della città, volle che fossero allevati i suoi figli. Si spiega così il tono entusiastico che pervade i due scritti raccolti in questo volume: il primo tesse le lodi dell'antica costituzione di Licurgo; il secondo è un lungo epitaffio del re Agesilao, figura discussa e controversa già ai suoi tempi, ma soprattutto amico e protettore di Senofonte, che vede in lui l'ultima incarnazione dei tradizionali ideali virili delle leggi della città.

La natura nel mondo antico
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Materiale linguistico moderno

La natura nel mondo antico : antologia classica / a cura di Carlo Carena ; con testi originali greci e latini a fronte e illustrazioni da mosaici e vasi antichi

Novara : Interlinea, 2023

Abstract: Come guardavano la natura gli abitanti dell’antichità? Lo testimoniano i maggiori scrittori, da Omero a Plinio il Giovane. Come quando Enea, nei versi di Virgilio, «dalla distesa delle acque un enorme bosco vede levarsi» mentre sbarca nel Lazio. Uno dei maggiori classicisti, Carlo Carena, sceglie i brani più belli, con testo latino o greco a fronte, per svelare un ambiente naturale, tra vegetali e animali, che aveva una forza primordiale espressa per esempio da Sofocle nel descrivere un «ulivo verdastro che nutre i fanciulli»: «nessuno, giovane né vecchio, lo potrà distruggere di sua mano: l’occhio di Zeus lo guarda e lo custodisce costantemente». Forse la lettura di questi testi antichi può suggerirci un amore maggiore per il mondo che ci circonda.

Teogonia
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Hesiodus

Teogonia / Esiodo ; a cura di Graziano Arrighetti

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: Dopo l'anonimato dei cantori omerici, Esiodo compie una delle più grandi rivoluzioni che siano mai avvenuti in letteratura. Con lui, per la prima volta, il poeta assume il ruolo di colui che insegna il vero, di maestri di vita e di sapienza. Nella Teogonia Esiodo racconta la nascita dell'universo degli dei e di tutte le entità primordiali dell'inesauribile patrimonio mitico greco e a tutti assegna un posto e una funzione. Ma la Teogonia non è solo cataloghi e genealogie: è anche la narrazione dei fatti e delle imprese terribili e maestose che costituiscono la preparazione al regno di Zeus, l'ultimo e definitivo sovrano degli dei e degli uomini che instaura il suo regno di ordine e giustizia. L'amplissimo commento di Graziano Arrighetti è seguito da un'appendice che investiga i rapporti e gli influssi dei miti mediorientali su Esiodo.

Elleniche
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Xenophon

Elleniche / Senofonte ; a cura di Maristella Ceva

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Ricongiungendosi all'opera di Tucidide dal punto in cui essa si interrompe, Senofonte scrive una storia complessiva delle vicende del mondo greco che copre il periodo dal 411 al 362 a.C. Elleniche comprende quindi le fasi conclusive della guerra del Peloponneso, il periodo dell'egemonia di Sparta e il successivo affermarsi di quella tebana. Se da un lato la sua visione storica è – oltre che meno atenocentrica – anche meno lucida di quella tucididea, dall'altro in questa opera Senofonte conferma le sue notevoli qualità di narratore che, come nell'Anabasi, sa ritrarre con immediatezza e con efficacia scene e personaggi, anticipando caratteri che saranno propri della storiografia ellenistica.

Timeo
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Materiale linguistico moderno

Plato

Timeo / Platone ; a cura di Giuseppe Lozza

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Il Timeo, o della natura, è una delle opere più note del filosofo greco. In esso si parla dell'antichissimo mito della perduta Atlantide, potente regno che si estendeva oltre le colonne d'Ercole e che, millenni prima, aveva minacciato di invadere l'intero Mediterraneo, e dell'ordine che regna nella natura, voluto da un Demiurgo creatore dell'intero universo.

Elena
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Materiale linguistico moderno

Euripides

Elena / Euripide ; a cura di Davide Susanetti

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Elena, la più bella tra le donne, la più desiderata, ma anche la più detestata. Per tutti, lei era l'adultera che aveva abbandonato Menelao per fuggire con Paride. Per tutti, lei era la causa dell'atroce guerra in cui Greci e Troiani si erano reciprocamente massacrati. Ma era davvero fondata quella condanna così unanime? E che dire della guerra stessa? Né i Greci né i Troiani si erano accorti di essere stati vittima di un terribile inganno divino. La donna che Paride pensava di aver portato con sé era, in verità, solo un simulacro fatto d'aria, un fantasma etereo attorno al quale gli uni e gli altri avevano vanamente combattuto. Nel frattempo, la "vera" Elena era stata trasportata in Egitto, terra esotica di morti e di arcana sapienza, e laggiù, come sospesa in un limbo, era rimasta a disperarsi dell'universale equivoco e della propria controversa bellezza. Da queste premesse si sviluppa la densa e suggestiva drammaturgia di Euripide che, adottando una versione alternativa a quella di Omero, elabora sulla scena una sorta di labirinto filosofico e iniziatico. Che cosa accade quando l'illusione avvolge l'intera realtà e i mortali vivono come brancolando fra parvenze umbratili? Nulla è come appare, i nomi non corrispondono alle cose e i soggetti non si riconoscono, cadendo in preda allo smarrimento e alla dissociazione, mentre il divino appare irraggiungibile. È possibile uscire dagli inferi per tornare alla vita? Questo è forse il dono sottile e altrettanto etereo della vera poesia.

Dell'interpretazione
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Aristoteles

Dell'interpretazione / Aristotele ; introduzione, traduzione e commento di Marcello Zanatta

Nuova ed

Trezzano sul Naviglio : Unicopli, 2023

Abstract: Oggetto del De interpretatione è l'enunciazione o discorso apofantico, quel discorso, cioè, che oltre a essere semantico - perché unione o separazione delle voci semantiche costituite dal nome e dal verbo - è passibile di essere vero o falso. Ecco pertanto che, secondo un pano organico, Aristotele studia anzitutto le condizioni della semanticità, individuate nell'articolazione della voce quale simbolo di aff ezioni dell'anima; indi, separatamente, il nome e il verbo, e poi il discorso e, in specie, quello enunciativo. Mostra quando un'enunciazione è universale, particolare, singolare; analizza i diversi tipi d'opposizione di aff ermazione e negazione nell'ambito delle enunciazioni con soggetto e/o predicato sia fi nito che infi nito, e ne stabilisce le equipollenze. La trattazione sui futuri contingenti, ossia sulla estendibilità o meno della legge circa la verità/falsità nelle antifasi anche a enunciazioni su singoli eventi futuri, con l'annesso problema del sussistere o meno di un rigoroso determinismo in sede sia ontologica che etica, avvia lo studio delle enunciazioni modali e, in particolare, del rapporto tra il possibile e il necessario. L'edizione presenta una puntuale e rigorosa traduzione del trattato aristotelico con testo greco a fronte. Essa è corredata da una nutrita Introduzione e da un ampio Commento nel quale i problemi vengono analizzati e discussi nei loro aspetti teorici e dal punto di vista storico-filologico.

Poesie
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Materiale linguistico moderno

Sappho

Poesie / Saffo ; premessa di Roberto Pazzi ; a cura di Ilaria Dagnini

Roma : Newton Compton, 2022

Abstract: L'ammirazione per l'ideale di bellezza cantato e il fascino dell'ardente e spregiudicato richiamo dell'amore omosessuale sono forse le cause principali della fama che ha accompagnato il nome di Saffo attraverso i secoli. I suoi versi nascono in un mondo che ha avuto a lungo il sapore del proibito: il «tiaso», sorta di associazione tra giovani donne che Saffo creò attorno a sé a Mitilene, dove, tra canti e danze in onore delle muse, nascevano brucianti passioni e gelosie. Per Saffo l'amore è lotta, è battaglia, come l'impiego di termini e modi dell'epos omerico nei suoi versi rivela. Colui e colei che amano e sanno amare sono eroi. Ancora oggi, leggendo queste poesie e rivivendo le emozioni d'amore tese tra il grido disperato e l'invocazione serena, si prova quella sensazione avvertita dallo storico greco Strabone: «Saffo è un essere meraviglioso». Se ora ti sfugge, presto ti cercherà, se non accetta i tuoi doni, lei stessa te ne offrirà, se non ti ama, presto ti amerà, anche se non volesse. Premessa di Roberto Pazzi.

L'arte di conoscere sé stessi
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Materiale linguistico moderno

Marcus Aurelius Antoninus

L'arte di conoscere sé stessi ; Pensieri / Marco Aurelio ; a cura di Mario Scaffidi Abbate

Roma : Newton Compton, 2022

Abstract: I Pensieri di Marco Aurelio (detti anche Ricordi, Colloqui con sé stesso, Ammonizioni) sono un'opera fondamentale per chi voglia accostarsi alla saggezza degli antichi. Una saggezza che non elimina il conflitto fra l'essere e il voler essere, fra i princìpi filosofici e gl'impulsi naturali, fra la teoria e la pratica. L'imperatore fu un uomo tormentato, in contrasto con quella logica stoica che si sforzava di seguire ma che non riuscì a calare pienamente e stabilmente nel suo mondo interiore. I suoi pensieri, infatti, hanno quasi sempre due facce, come una medaglia: un dritto e un rovescio. Così, per esempio, crede nella provvidenza ma non esclude del tutto il caos o l'atomismo, confida negli dèi ma si domanda perché, «se esistono», «non hanno fatto sì che almeno i migliori potessero sopravvivere dopo la morte invece di scomparire definitivamente». Dubbi, dunque, non certezze. Ma al di là delle contraddizioni e del pessimismo che si colgono qua e là, spiccano nell'opera due concetti fondamentali e molto significativi: «La vita è opinione», cioè un gioco dialettico di cui soltanto il saggio è in grado di scoprire il trucco, squarciando il velo dell'illusione, e «L'uomo non è responsabile delle sue azioni, perché tutto avviene in armonia con le leggi della natura»: una affermazione che, in contrasto con quanto detto in precedenza, costituisce la chiusa e la sintesi dell'opera. Prendimi e gettami dove vuoi: dovunque manterrò il mio demone sereno, pago di essere e di agire secondo la sua propria natura. Non c'è cosa capace di turbare la mia anima, di avvilirla, umiliarla, calpestarla e spaventarla. O pensi di poter trovare qualcosa che valga tutto ciò?

Metamorfosi
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Materiale linguistico moderno

Ovidius Naso, Publius

Metamorfosi / Ovidio ; saggio introduttivo a cura di Alessio Ruta ; nuova traduzione e note a cura di Francesco Fantuzzi

Ed. integrale

Santarcangelo di Romagna : RL, 2022

Abstract: Nonostante Quintiliano inst. 10,1,88 annoveri Ovidio tra gli autori del canone epico, insieme ad Omero, Virgilio ed Ennio, le Metamorfosi - poema in esametri che narra la straordinaria trasformazione dei corpi a partire dalla prima origo mundi - non possono considerarsi un vero e proprio poema epico, perché coniugano elementi della poetica callimachea e anti-callimachea, storia universale ed eziologia, armonizzandoli con forme e motivi della tragedia e soprattutto dell'elegia. Dai poeti alessandrini Ovidio riprende la sperimentazione di forme di poesia catalogica, la concezione del mito come favola dotta, ma non c'è opera di epoca alessandrina a noi nota che possa essere comparata ai quindici libri delle Metamorfosi ovidiane né per estensione, né per la cura nella descrizione del processo della metamorfosi, con gli stravaganti orditi di foglie e capelli o con i giochi di parole utili a identificare le vene del corpo con quelle della pietra. Nella lunga serie di sequenze narrative intrecciate attraverso la tecnica dell'epillio si coglie l'unità di concezione nello sviluppo del tema metamorfico, che fa emergere la labilità del confine tra passato e presente, l'ambiguo rapporto tra umano e divino, la combinazione di realismo ed artificio letterario. Introduzione di Alessio Ruta.

Onomasticon
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Materiale linguistico moderno

Pollux, Iulius

Onomasticon / Giulio Polluce ; a cura di Barbara Castiglioni

Milano : La Vita Felice, 2022

Abstract: Unica opera di Polluce pervenutaci in un ampio estratto, l’Onomasticon è composto da un elenco di vocaboli e sinonimi distribuiti in dieci libri e organizzati per argomento: dalla tradizione religiosa, bellica e agricola all’anatomia, dalla politica alla scienza e ai costumi, dalla caccia all’alimentazione, dal commercio alla giustizia, dall’urbanistica all’artigianato. Il libro IV è fondamentale per comprendere il teatro, le ingegnose macchine da palcoscenico e le misteriose maschere utilizzate nella tragedia e nella commedia greche e romane.

Inni
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Materiale linguistico moderno

Proclus : Diadochus

Inni / Proclo ; a cura di Davide Giordano

Milano : La Vita Felice, 2022

Economico
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Materiale linguistico moderno

Xenophon

Economico / Senofonte ; a cura di Mauro Messi

Milano : La vita felice, 2022

L'arte di trattare i cavalli
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Materiale linguistico moderno

Xenophon

L'arte di trattare i cavalli / Senofonte ; a cura di Carla Ravazzolo

Milano : La vita felice, 2022

Abstract: Scritto nel 350 a.C. circa, rappresenta probabilmente uno dei primi trattati sull'equitazione del mondo occidentale. Senofonte illustra come selezionare, gestire e trattare i cavalli, sia per uso militare che per lavoro, e descrive anche i principi del dressage classico, oltre a raccomandare una tecnica di addestramento basata sulla collaborazione tra uomo e animale.

Timeo
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Materiale linguistico moderno

Plato

Timeo / Platone ; introduzione di Franco Ferrari ; testo, traduzione e commento a cura di Federico M. Petrucci

Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2022

Scrittori greci e latini

Abstract: «Uno, due, tre»: il Timeo si apre semplicemente con l'enumerazione dei tre invitati – Crizia, Ermocrate e Timeo – che hanno accettato la proposta di Socrate di ritrovarsi per la discussione. Il Timeo: non un'opera qualunque, ma «il dialogo di Platone che ha influito in misura più ampia e profonda sulla formazione del pensiero filosofico e scientifico occidentale», l'unico conosciuto, anche se non nella sua totalità, nel Medioevo, grazie alla traduzione latina di Calcidio. Un testo, perciò, decisivo per il modo stesso in cui abbiamo immaginato il cosmo, la sua genesi, la sua struttura. Il Timeo è sapientemente orchestrato: nel prologo domina su tutte l'immagine di Atlantide, la superpotenza al di là delle Colonne d'Ercole fiorita secondo Platone diecimila anni fa e poi sprofondata nell'oceano in un solo giorno e in una sola notte. Dall'immane catastrofe sembra emergere la grandiosa partitura del dialogo quale l'annuncia Crizia: a Timeo il compito di esporre la generazione dell'universo e giungere sino alla natura dell'uomo; a lui, Crizia, quello di rendere gli uomini, «secondo il discorso e la legge di Solone, cittadini di questa città». È in queste sezioni che le idee più celebri del Timeo sono dispiegate: il demiurgo, l'anima del mondo, il vivente intelligibile, i triangoli. Nasce qui la perenne fascinazione dei discorsi «verosimili» di Platone: «egli», dice Timeo dell'artefice, «costruiva l'universo nel suo insieme, al fine di realizzare un'opera che fosse, secondo natura, quanto più bella e buona». Tutti i principî fondamentali del pensiero di Platone sono toccati in quest'opera, che dopo il prologo abbandona la forma conversazionale del dialogo per muovere verso la trattazione monologica. Il Timeo è una vera e propria summa nella quale convergono «l'ontologia, la teologia, la cosmogonia, la fisica, la cosmologia, l'etica, l'antropologia e la psicologia, arricchite dall'innesto di un articolato insieme di saperi specialistici, che vanno dall'astronomia alla medicina, dalla biologia all'ottica e alla teoria musicale». La Fondazione Valla è lieta e orgogliosa di presentare finalmente il Timeo in edizione critica, e con un'introduzione e un commento ricchi e del tutto originali, quali questo testo supremo merita.

Greco antico
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Materiale linguistico moderno

Greco antico : smart : dizionario+verbi

Milano : Vallardi, 2022

Abstract: Il dizionario comprende: più di 12.000 voci e 20.000 traduzioni; esempi, spiegazioni e indicazioni d'uso; alfabeto greco; tavole dei numeri; grammatica e sintassi del verbo; formazione e uso dei modi e dei tempi; radici e derivazioni indoeuropee; tavole delle coniugazioni modello + 400 paradigmi dei verbi più comuni; esempi d'autore da Omero a Plutarco.

La democrazia in Grecia. 5: Democrazia
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Materiale linguistico moderno

La democrazia in Grecia. 5: Democrazia : la nascita, il consolidamento, i consensi. Volume 1 / a cura di Donato Loscalzo

[S.l.] : Fondazione Lorenzo Valla, 2022

Scrittori greci e latini

Abstract: Una raccolta organica e complessiva delle testimonianze antiche sull'affermarsi della democrazia in Grecia mancava finora. Come afferma Donato Loscalzo, «la democrazia non è soltanto un sistema politico, è un complesso di valori che implica mentalità e prospettive, sociali e culturali, sue proprie». Ed è per questo che le testimonianze raccolte non solo spaziano nel tempo, ma abbracciano tutti i generi letterari, essendo la democrazia «fenomeno culturale oltre che politico». La democrazia, e la discussione attorno ad essa, è dunque il fil rouge che attraversa nella sua totalità il mondo greco. I testi sono accorpati intorno ai nuclei tematici portanti indagati nell'agile ma esauriente commento.

Elettra
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Euripides

Elettra / Euripide ; a cura di Roberta Sevieri

Milano : La vita felice, 2022

Abstract: L'Elettra di Euripide (di datazione incerta: si può collocare fra il 422 e il 416 a.C.) ripropone la storia della vendetta compiuta da Oreste contro la madre Clitennestra e l'amante di lei, Egisto, colpevoli di aver assassinato suo padre Agamennone, di ritorno dalla guerra di Troia, in una chiave innovativa fin dall'ambientazione, insolita e volutamente marginale: una modesta casetta nella zona di confine tra l'Argolide e la Laconia, dove abita il povero contadino al quale è stata fatta sposare Elettra, la sorella di Oreste, che attende ansiosamente il ritorno del fratello vendicatore, immersa in un dolore inconsolabile. La vendetta, inesorabilmente, si compirà, ma l'effetto straniante di queste vistose alterazioni del tessuto mitico spinge il pubblico ad approfondire la riflessione sui punti più inquietanti di una vicenda, che la collocazione in una sfera quasi quotidiana fa risaltare con maggior vigore. Le storie e i personaggi del mondo eroico perdono la loro grandezza quando sono proiettati in una dimensione meno remota, dove la loro incongruità finisce per portare alla luce le contraddizioni insite in un patrimonio di valori etici e culturali forse non più totalmente adeguato alle esigenze di una società in profonda evoluzione.

Elena
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Materiale linguistico moderno

Euripides

Elena : (testo greco a fronte) / Euripide ; saggio introduttivo nuova traduzione e nota al testo a cura di Walter Lapini in collaborazione con Margherita Rubino ; note e cura di Federica Boero ; con una postfazione di Davide Livemore

Santarcangelo di Romagna : RL, 2022

Abstract: Un po' tragedia e un po' commedia (e con un pizzico di melodramma), l'Elena è uno dei capolavori di Euripide: una pièce di incastri perfetti e di coincidenze fatali che tengono il lettore-spettatore per tutto il tempo «on the edge of his seat» (Austin), avvincendolo e incantandolo con la suspence, i colpi di scena, i giochi di ingegno, la duttilità dei personaggi. La donna più bella di sempre, archetipo universale di tradimento e perfidia, diventa nelle mani di Euripide una moglie esemplarmente casta e fedele, che, prigioniera in un paese straniero e stalkata da un barbaro innamorato, riuscirà insieme al marito Menelao a ritrovare la strada di casa.

Alcesti
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Materiale linguistico moderno

Euripides

Alcesti ; Eraclidi / Euripide ; traduzione di Nicoletta Russello ; introduzione di Giuseppe Zanetto

Milano : Mondadori, 2022

Nuovi oscar classici

Abstract: Alcesti, la più antica delle tragedie euripidee a noi pervenute (e l'unica a "lieto fine"), rappresenta la folle sfida alla morte in nome dell'amore di una donna, Alcesti, appunto. Il suo sacrificio esprime la speranza dell'immortalità, la fiducia che gli dei possano volgere il loro sguardo sugli uomini e offrire loro la salvezza. Eraclidi vede invece come protagonisti i discendenti di Eracle (già presente come personaggio in Alcesti), perseguitati da Euristeo. Sconfitto e imprigionato, costui si riscatta alla fine con un discorso ricco di pathos che ribalta completamente il giudizio espresso sui personaggi nel corso del dramma, mettendo in guardia da ogni facile idealizzazione e da giudizi definitivi. Una conclusione inquietante, di folgorante modernità.