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Trovati 24 documenti.

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Carlo Scarpa, Sekiya Masaaki
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Materiale linguistico moderno

Carlo Scarpa, Sekiya Masaaki : tracce d'architettura nel mondo di un fotografo giapponese = traces of architecture in the world of a Japanese photographer / [a cura di] J. K. Mauro Pierconti

Treviso : Fondazione Benetton studi e ricerche ; Crocetta del Montello : Antiga, 2023

Abstract: Carlo Scarpa (1906-1978) e Sekiya Masaaki (1942- 2002): l'opera dell'architetto italiano emerge e si mescola al variegato mondo del fotografo giapponese, fatto di architettura ma anche di altre attività, come la promozione di talenti fotografici. È il caso di Hattori Aiko, autrice di un vasto reportage nella Tokyo degli anni '80, presentato nel libro in un'accurata selezione e con un testo introduttivo. Il libro presenta inoltre sezioni fotogra che dedicate ai lavori condotti da Sekiya ad Angkor, in Cambogia; a Vienna, tra gli edi ci di Otto Wagner, e in Italia per l'ultimo grande lavoro nel quale si era cimentato prima della morte, rimasto incompiuto: la ripresa fotografica dell'opera di Carlo Scarpa, che qui viene presentata per la prima volta in un'ampia selezione. A partire dalle fotogra e di Sekiya, una serie di scritti ripercorrono lo spazio e i temi dell'architettura scarpiana, soprattutto della Tomba Brion, opera centrale sulla quale lo stesso Sekiya focalizzò la sua attenzione. Il lavoro d'archivio ha riportato alla luce non solo le fotogra e scattate nel corso degli anni, ma anche il materiale di preparazione, le prove e le correzioni fatte, stampe e disegni che hanno permesso d'individuare nuovi e più profondi legami tra Sekiya e la famiglia Scarpa. Intrecci ripetuti, quindi, legano la vita e l'opera di Carlo e Tobia Scarpa a quelle di Sekiya, il fotografo del lontano Oriente.

Focus on future
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Focus on future : 14 fotografi per l'agenda ONU 2030 = 14 photographers for the UN 2030 agenda

Cinisello Balsamo : Silvana, 2022

Abstract: Focus on Future è un racconto per immagini dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030, sottoscritta il 25 settembre 2015 da 193 Paesi, tra cui l’Italia. Gli autori dei lavori presentati nel volume sono fotografi che gravitano nell’area di Torino, per esplorare anche l’interazione fra una comunità cittadina e la dimensione dei valori globali. Sono fotogiornalisti, artisti, fotografi di architettura, di still life, di ritratti. Tra loro ci sono vincitori di premi prestigiosi, con lavori esposti in gallerie e musei e pubblicati su prestigiose testate nazionali e internazionali; altri sono giovani che si affacciano alla professione. Le fotografie selezionate fanno parte di progetti più ampi e ogni sequenza è una finestra su un mondo. Un percorso che attraversa storie, luoghi, destini, a comporre un’antologia delle grandi sfide che si pongono oggi di fronte all’umanità.

Fotografe!
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Fotografe! : dagli archivi Alinari a oggi = Women photographers: Alinari archives to contemporary perspectives : [Firenze, Villa Bardini e Forte di Belvedere, 18 giugno - 2 ottobre 2022] / a cura di = edited by Emanuela Sesti, Walter Guadagnini

Firenze : Mandragora, 2022

Abstract: Fotografe! rappresenta un ambizioso progetto che ha per assolute protagoniste le autrici, le fotografe di ieri e di oggi. Il catalogo è completo e fedele testimone della mostra, che ha per sedi Villa Bardini e Forte di Belvedere, in cui si mettono in dialogo opere originali degli Archivi Alinari con produzioni contemporanee. La ricerca negli Archivi Alinari arriva a creare un percorso che dalla fotografia delle origini attraversa il Novecento e arriva ai nostri giorni, affiancando i primi procedimenti fotografici alle sperimentazioni contemporanee. Emerge la centralità di alcune personalità - spesso sottostimate - nello sviluppo della ricerca fotografica sin dai suoi albori, mentre la presenza delle autrici contemporanee costituisce un ulteriore momento di riflessione che investe le pratiche artistiche odierne, a partire dal rapporto con il passato e con la memoria. In mostra vintage prints, album e negativi, opere originali di oltre quaranta fotografe, in molti casi inedite, a partire da quelle delle prime dagherrotipiste degli anni '40 dell'Ottocento, come la francese Bernardine Caroline Théodora Hirza Lejeune (Parigi 1824-1895). Le stampe originali di Julia Margaret Cameron, Dorothea Lange, Margaret Bourke-White, Lucia Moholy, Maria Mulas, Ketty La Rocca, Lisetta Carmi, Diane Arbus, Bettina Rheims. Opere che hanno fatto la storia della fotografia e che vengono fatte dialogare con le produzioni delle autrici italiane Eleonora Agostini, Arianna Arcara, Federica Belli, Marina Caneve, Francesca Catastini, Myriam Meloni, Giulia Parlato, Roselena Ramistella, Sofia Uslenghi, Alba Zari, rappresentanti della più giovane generazione, nata dopo il 1980.

Masterworks of industrial photography
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Masterworks of industrial photography : exhibitions 2019 Mast Foundation = Capolavori della fotografia industriale : mostre 2019 Fondazione Mast

Milano : Electa, 2021

Abstract: Il volume documenta le mostre di fotografia industriale realizzate a cura della Fondazione Mast nel 2019 e rappresenta un momento unico, forse irripetibile, di un percorso di studio e di riflessione che MAST continua a perseguire mantenendo la sua posizione di laboratorio di pensiero intorno al binomio che congiunge l'industria al lavoro. La prima mostra presenta una selezione di fotografie a colori realizzate da Thomas Struth a partire dal 2007 in siti industriali e centri di ricerca di tutto il mondo all'avanguardia nella sperimentazione e nell'innovazione tecnologica. Artista tra i più noti della scena internazionale, Struth, nelle 25 immagini di grande formato, ci mostra luoghi solitamente inaccessibili, offrendoci uno spaccato del mondo che si cela dietro la tecnologia avanzata. Laboratori di ricerca spaziale, impianti nucleari, sale operatorie, piattaforme di perforazione sono fotografati con minuziosa attenzione, distaccata curiosità e una spiccata sensibilità estetica. L'artista punta l'attenzione sulle macchine in quanto strumenti di trasformazione della società contemporanea e ci mostra una serie di sperimentazioni scientifiche e ipertecnologiche, di nuovi sviluppi, ricerche, misurazioni e interventi che in un momento imprecisato, nel presente o nel futuro, in modo diretto oppure mediato, faranno irruzione nella nostra vita e ne muteranno il corso. Attraverso queste opere siamo in grado di percepire tutta la complessità, la portata, la forza dei processi, ma anche di intuire il potere, la politica della conoscenza e del commercio che essi celano. Segue la mostra Anthropocene, un progetto artistico che indaga l'indelebile impronta umana sulla Terra attraverso le straordinarie immagini di Edward Burtynsky, Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier. Combinando fotografia, cinema, realtà aumentata e ricerca scientifica, i tre artisti danno vita a un'esplorazione multimediale di grande impatto visivo che documenta i cambiamenti determinati dall'attività umana sul pianeta e ne testimonia gli effetti sui processi naturali. Anthropocene ha costituito l'occasione di esercitare un'importante sensibilizzazione su un argomento che oggi risulta quanto mai vitale. Le due mostre formano un dittico che si giustifica proprio nella diversità dei metodi di lavoro e nella complementarietà dei temi affrontati. Alla base di entrambi si trova la capacità dello strumento fotografico, arrivato a livelli sofisticatissimi di elaborazione, di creare immagini che diventano oggetti di un pensiero contemporaneo capace di suscitare domande e di scuotere le coscienze.

Foto/Industria 2021
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Foto/Industria 2021 : food : [Bologna Biennale, 14 Ottobre 2021 - 28 Novembre 2021] / a cura di Francesco Zanot

Bologna : Fondazione MAST, 2021

Abstract: Catalogo della quinta edizione di Foto/Industria, biennale di fotografia dell'industria e del lavoro organizzata da Fondazione MAST

Olivo Barbieri: early works 1980-1984
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Olivo Barbieri: early works 1980-1984 : [Bergamo, Complesso Monumentale di Astino, 26 giugno-31 ottobre 2020] / testi di = texts by Corrado Benigni

Cinisello Balsamo : Silvana, 2020

Abstract: Il volume riunisce in modo organico le fotografie realizzate da Olivo Barbieri (Carpi, Modena, 1954) nei primi anni ottanta. In questi scatti, carichi di mistero e quotidianità, si ritrovano già tutti gli elementi che nei decenni successivi il fotografo emiliano ha sviluppato: l'illuminazione artificiale nella città contemporanea, le vedute dall'alto, gli interni delle abitazioni e dei bar, i segni lasciati dall'uomo nel paesaggio. In consonanza con quello spirito di ricerca che ha caratterizzato la stagione della fotografia italiana tra la fine degli anni settanta i l'inizio del decennio successivo, Barbieri ha perlustrato, con sguardo acuto e minuzioso, angoli di provincia - autentici luoghi dell'indefinito - con l'intento di indagare il tema della percezione e della sua rappresentazione. Le sue immagini scalfiscono la superficie di un banale solo apparente e, in uno stato di attesa e spaesamento, aprono a un modo nuovo di guardare lo spazio, instillando nell'osservatore il dubbio: vediamo davvero la realtà? Attraverso la sottile ambiguità delle sue immagini, Barbieri ci insegna come sia necessario guardare moltiplicando i punti di vista dentro e fuori di noi, per vedere in modo più consapevole ciò che è indefinitamente vero. Il volume accoglie un testo critico di Corrado Benigni e una conversazione con l'artista.

Masterworks of industrial photography
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Masterworks of industrial photography : exhibitions 2017, MAST Foundation = Capolavori della fotografia industriale : mostre 2017, Fondazione MAST.

Bologna : MAST ; Milano : Electa, 2018

Abstract: La Fondazione MAST organizza ogni anno, negli spazi espositivi ospitati nel complesso polifunzionale, mostre temporanee che presentano la fotografia industriale dai lavori del passato fino alle sperimentazioni più attuali. Il nuovo volume raccoglie integralmente le mostre allestite nel 2017. Le riproduzioni di tutte le fotografie esposte in ciascuna mostra sono precedute da brevi brani di celebri studiosi che da diversi punti di vista si sono occupati della storia dell'industria moderna e da testi che hanno segnato i modi in cui la fotografia è stata interpretata nel Novecento.

Annie Leibovitz: the early years, 1970-1983: Archive Project#1
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Leibovitz, Annie

Annie Leibovitz: the early years, 1970-1983: Archive Project#1 : [Arles, Grande Halle, Parc des Ateliers, 2017]

Köln : Taschen, 2018

Abstract: Per oltre mezzo secolo Annie Leibovitz ha realizzato fotografie di grande iconicità. I suoi ritratti di politici, performer, atleti, uomini d'affari e membri di famiglie reali compongono un'incredibile galleria del nostro tempo, che lascia il segno nella nostra coscienza collettiva sia per l'unicità dei soggetti sia per l'inimitabile stile di Leibovitz. Pubblicato in collaborazione con la LUMA Foundation di Arles, Annie Leibovitz. The early years: 1970-1983. Archive Project #1 ci riporta alle origini di Leibovitz. Tutto ha inizio con un momento di rivelazione artistica: lo scatto spontaneo che per la prima volta fece pensare a Leibovitz che avrebbe potuto diventare una fotografa. Annie era allora studente presso il San Francisco Institute of Art, e decise di abbandonare il corso di pittura per frequentare quello di fotografia. Questa raccolta meticolosamente e personalmente curata include negativi e istantanee e fornisce un vibrante documento sia dell'evoluzione di una giovane artista che dell'epoca d'oro di Leibovitz. Prima collaboratrice esterna e poi fotografa principale della rivista Rolling Stone, con i suoi reportage fotografici Leibovitz ha documentato le esaltanti svolte che hanno interessato la politica, la cultura e la controcultura, come le proteste contro la guerra in Vietnam, il lancio dell'Apollo 17, la campagna presidenziale del 1972, le dimissioni di Richard Nixon nel 1974 e il tour dei Rolling Stones del 1975. Allora come adesso, Leibovitz ha saputo conquistarsi la fiducia di celebrità e personalità di spicco, come dimostrano i molti volti familiari che animano le pagine del libro; tra questi troviamo Muhammad Ali, Mick Jagger, Keith Richards, Ken Kesey, Patti Smith, Bruce Springsteen, Joan Didion, Debbie Harry, nonché John Lennon e Yoko Ono, abbracciati in quella foto diventata ormai iconica, scattata poche ore prima che Lennon fosse assassinato. I ritratti e i reportage contenuti nel libro sono inframmezzati da diverse immagini di auto, automobilisti e persino una serie sui vigili urbani della California. In un certo senso, si tratta della celebrazione della vita on the road, con i ritmi frenetici, gli incontri fortuiti e tutti gli spunti di riflessione che porta con sé. Inoltre, questo archivio è anche un viaggio di tributo al passato, per ripercorrere gli esordi di Leibovitz e reinterpretare il suo lavoro attraverso una prospettiva inedita e profonda.

Navi della speranza
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Navi della speranza : Aliya Bet dall'Italia 1945-1948 : catalogo della mostra, aprile-giugno 2018, Memoriale della Shoah di Milano

Milano : Proedi, 2018

Jodi Bieber
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Jodi Bieber : between darkness and light : selected works : South Africa 1994-2010 : [La Spezia, Fondazione Carispezia, 2 dicembre 2017 - 4 marzo 2018] / a cura di Filippo Maggia

Milano : Skira, 2017

Abstract: In una recente intervista, la fotografa sudafricana Jodi Bieber afferma come sia stata "una grande fortuna trovare la fotografia", mezzo che le ha permesso di "esplorare e capire il suo paese" negli anni di passaggio da un'epoca a un'altra. "Between darkness and light" è infatti il racconto in prima persona, attraverso più di cento immagini, del Sudafrica da fine dell'apartheid sin quasi ai nostri giorni, alla scoperta di una nazione in pieno sviluppo economico, riferimento per molti altri paesi africani ma ancora lacerata da vecchi conflitti sociali e da nuove tensioni derivanti proprio dalla modernità che avanza. Presentazione di Matteo Melley.

Le meraviglie del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise attraverso lo sguardo di Giancarlo Mancori
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Materiale linguistico moderno

Le meraviglie del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise attraverso lo sguardo di Giancarlo Mancori / [testi di Antonio Carrara ... et al. ; volume a cura di Margherita Fratarcangeli]

Albissola Marina : Vanilla, 2016

Abstract: Per rendere giustizia appieno alle meraviglie del Parco d'Abruzzo, Lazio e Molise, occorre - oltre alle doti classiche che ogni fotografo che si rispetti conosce, e a tecniche sempre più avanzate - una dote in più: quella dell'amore per la natura, distillato in anni di frequentazione assidua e commossa, capace di emozionarsi dal volo di un culbianco come dalla visione di un lupo nella boscaglia. È questo che Giancarlo Mancori sa darci, coniugando una perizia unica e indiscutibile con un trasporto intimo verso i soggetti ripresi sullo sfondo del parco più bello d'Europa. Il tutto (e questo non guasta) unito a un innato senso artistico, capace di cogliere pur nei soggetti più consueti e banali, il soffio divino della bellezza.

Mi-Bg 49 Km visti dall'autostrada
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Materiale linguistico moderno

Mi-Bg 49 Km visti dall'autostrada / [fotografie di Giovanni Hänninen ; a cura di Andrea Gritti, Paolo Mestriner e Davide Pagliarini]

[Seriate : ASAV], 2016

  • Non prenotabile
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L'altro sguardo
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L'altro sguardo : fotografe italiane 1965-2015 / [mostra a cura di Raffaella Perna]

Cinisello Balsamo : Silvana, 2016

Abstract: Una selezione di più di centocinquanta fotografie e libri fotografici, provenienti dalla Collezione Donata Pizzi, per conoscere le più significative fotografe italiane dalla metà degli anni Sessanta a oggi. - Catalogo della mostra tenuta alla Triennale di Milano, 5 ottobre 2016-5 gennaio 2017

Mi-Bg 49 Km visti dall'autostrada
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Materiale linguistico moderno

Mi-Bg 49 Km visti dall'autostrada / [fotografie di Giovanni Hänninen] ; a cura di Andrea Gritti ; con Paolo Mestriner e Davide Pagliarini

Soveria Mannelli : Rubbettino, 2015

Masterworks of industrial photography
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Materiale linguistico moderno

Masterworks of industrial photography : exhibitions 2013-2014, mast foundation = Capolavori della fotografia industriale : mostre 2013-2014, fondazione Mast

Milano : Electa, 2015

Abstract: "Collezionare, nell'accezione in cui la Fondazione MAST si è data questo fine, diventa quindi uno strumento di apprendimento, non solo privato. Dedicare esposizioni a una collezione a tema - che comprende oggi alcune migliaia di immagini ed è in evoluzione continua - a opere fotografiche che modificano la percezione del mondo del lavoro, ad artisti dell'immagine in movimento che fermano il loro sguardo incantato, ad installazioni, ad archivi sconosciuti o poco noti, a inedite raccolte, sono lo straordinario patrimonio di conoscenza sulla fotografia industriale che la Photo Gallery del MAST regala ai visitatori e alla città di Bologna." (Isabella Seràgnoli).

Wim Wenders
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Wim Wenders : America / a cura di Anna Bernardini

Cinisello Balsamo : Silvana ; Milano : FAI, 2015

Abstract: Il catalogo presenta una raccolta di fotografie realizzate da Wim Wenders (Düsseldorf, 1945) tra la fine degli anni Settanta e il 2003 negli Stati Uniti occidentali: dal Montana al New Mexico, dalla California e dal Texas agli interni del Colorado, dell'Arizona e di Los Angeles. Il paesaggio ritratto dall'artista - esponente di primo piano del Nuovo Cinema Tedesco - impressiona e spinge alla contemplazione della sua vastità e dei suoi dettagli: orizzonti lontani, lande deserte, strade lunghissime, che richiamano alcune sue celebri sequenze cinematografiche, ma anche architetture dove l'essere umano, pur non comparendo, non è assente, perché si manifesta in tracce, edifici, oggetti che lasciano intuire il suo passaggio. Lo sguardo acuto e profondo dell'autore, teso alla contemplazione dell'immensità della natura e alla potenza della luce, si traduce in molte sequenze in un omaggio a Edward Hopper, suo dichiarato punto di riferimento. Il volume accoglie un testo critico di Anna Bernardini e un'intervista a Wim Wenders raccolta da Francesco Zanot, e apparati biografici.

Women
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Mantovani, Alessandra

Women : Pietro Ghizzardi e Lisetta Carmi : la rappresentazione del genere sessuale : [catalogo della Mostra tenuta a Sospiro nel 2014] / a cura di Vanda Franceschetti, Alessandra Mantovani

Milano : Skira ; [Sospiro] : MAImuseo, 2014

Abstract: Cosa vuol dire "femminilità"? Vuol dire quel carattere aggressivo e bellicoso delle donne di Ghizzardi o quello tenero e disorganizzato dei travestiti genovesi? Aspirazione di Women è la revisione critica della figura femminile e della sua rappresentazione fisica, nella decisa volontà di discostare l'idea della femminilità dall'abusato concetto artistico e culturale di grazia e bellezza, di fertile grembo o icona materna. Tramite l'opera di due artisti diversamente outsider, Pietro Ghizzardi (1906-1986) e Lisetta Carmi (1924), vengono mostrati, da un punto di vista straniante e fortemente soggettivo, i transitori confini dei generi sessuali, la mescolanza della femminilità e mascolinità in un unico corpo, sia maschile sia femminile, in una sorta di "svelamento" della realtà umana o viceversa, di un "travestimento" deformante. In maniera provocatoria, vengono affiancate opere linguisticamente e strutturalmente diverse, quasi agli antipodi: da un lato quelle "umili" ma di grande contenuto umano ed emotivo di Pietro Ghizzardi, un artista, un contadino stravagante, vissuto in condizioni misere, in estrema povertà e ignoranza, diventato pittore per istinto e vocazione disinteressata e riconosciuto come tale solo negli ultimi anni della sua vita; dall'altro quelle fotografiche, elegantissime per il rigore del bianco-nero che con cruda e innocente autenticità documentano il mondo dei "travestiti" del Porto di Genova, realizzate da una "woman", Lisetta Carmi.

Fotografia europea 2014
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Materiale linguistico moderno

Fotografia europea 2014 : vedere : uno sguardo infinito / a cura di Elio Grazioli, Riccardo Panattoni

Cinisello Balsamo : Silvana, 2014

Abstract: Il volume documenta la rassegna Fotografia Europea 014, una manifestazione, giunta alla sua nona edizione, dedicata alla fotografia europea. Il tema su cui sono chiamati a riflettere quest'anno gli autori è Vedere. Uno sguardo infinito, che prende le mosse dall'insegnamento lasciato dal grande fotografo Luigi Ghirri, del suo pensare per immagini, cui è dedicato un capitolo nel volume. Secondo questa lettura, le immagini non si limitano a provocare pensieri, ma li evidenziano nella loro autonomia; le fotografie svelano cose mai viste, o le fanno vedere diversamente, mostrando ciò che gli altri di solito non notano o in un modo che abitualmente non immaginano, ma soprattutto invitano a guardare. Scandito nei capitoli Sfogliare, Collezionare, Trasfigurare, Narrare e Ritrovare, il volume offre ai lettori la possibilità di approfondire vari temi, attraverso le immagini dei fotografi Simone Bergantini, Adam Broomberg & Oliver Chanarin, Silvia Camporesi, Andrea Ferrari, Luigi Ghirri, Herbert List, Sarah Moon, Claudio Parmiggiani, Massimiliano Tommaso Rezza, Paolo Simonazzi. È inoltre presentata una rassegna storica dalla Fotografis Bank Austria - Unicredit Art Collection, un'ampia selezione dalla collezione di Fotografia Europea, oltre 250 cartoline fotografiche proto-surrealiste del primo Novecento e un'ampia mostra di libri d'artista di ottanta fotografi da tutta Europa. Completano il volume apparati biografici.

Phil Stern
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Phil Stern : Sicily 1943 / volume e mostra a cura di Ezio Costanzo

[Sondrio] : Fondazione Gruppo Credito valtellinese, 2013

National geographic 125
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National geographic 125 : la grande avventura / a cura di Guglielmo Pepe ; con la collaborazione della redazione di NG Italia

[Roma] : National Geographic, 2013