Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 17 documenti.
Ballate / Johann Wolfgang Goethe ; introduzione, traduzione, note e commenti di Roberto Fertonani
Milano : Garzanti, 2022
Abstract: Il volume raccoglie l'intero corpus delle ballate goethiane, pubblicate tra il 1800 e il 1815. Si tratta di componimenti in cui la premessa e l'epilogo costituiscono la cornice lirica di un racconto ricco di elementi narrativi, epici e drammatici. Goethe attinge alle fonti più disparate - classiche, medievali, indiane fino alle cronache della sua epoca come in Johanna Sebus - cercando di dare compiuta forma letteraria a storie e leggende tramandate dalla tradizione popolare. Si spazia dalla semplicità degli esordi fiabeschi (La violetta, Il pescatore) a un medioevo vagheggiato e un po' di maniera (Il re di Thule, Il re degli elfi), da atmosfere tenebrose e sinistre (Il ragazzo infedele, La danza macabra) all'armonia classica del mondo mediterraneo (Mignon ), sino agli incantesimi di una favola allusiva come L'apprendista stregone, destinata a grande fortuna anche per merito del poema sinfonico di Paul Dukas e più tardi della rivisitazione disneyana nel film Fantasia. Nella loro varietà di registri ? dal comico al tragico, dal patetico al sentimentale ? le Ballate sono un prezioso strumento per entrare nell'officina segreta della poetica di Goethe.
[Milano] : Bompiani, 2020
Abstract: Nella sua lunga vita, Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) visse in prima persona grandi rivolgimenti storici e vide l'avvicendarsi di diverse epoche, tanto da poter dire, superati gli ottant'anni, di essere ormai «divenuto storia a se stesso». Con sguardo ironico il 'principe dei poeti', ormai anziano, si racconta: ripercorre l'infanzia a Francoforte, il difficile rapporto con il padre, i turbolenti anni di studio e tutta la giovinezza fino ai ventisei anni quando decise, all'improvviso e non senza colpi di scena, di recarsi a Weimar. Poesia e verità, il più affascinante e grandioso racconto autobiografico della letteratura tedesca, pubblicato in quattro parti dal 1811 al 1833, accompagna il lettore attraverso fasi cruciali della letteratura tedesca, da Klopstock alla formidabile costellazione di poeti, critici, scrittori che si raccoglie intorno al giovane Goethe nel periodo "geniale" di Strasburgo, dove emergono moltissimi dei temi che lo accompagneranno per tutta la vita. Insieme allo Sturm und Drang matura la sua vocazione letteraria coronata dalle prime opere di successo, Götz von Berlichingen e Werther - la scrittura come «grande confessione» in cui verità e poesia, realtà e letteratura si confondono, regalandoci un'immagine fresca e incisiva del più grande tra i poeti tedeschi. La traduzione si basa sull'edizione in 40 volumi delle opere di Johann Wolfgang Goethe, uscita dal 1986 al 2013 presso il Deutscher Klassiker Verlag (Frankfurter Ausgabe, vol. XIV, curato da Klaus-Detlef Müller); si tratta della più ampia e completa edizione di Goethe del XX secolo.
Breviario dalle massime e riflessioni / Johann Wolfgang von Goethe ; a cura di Giuseppe Zamboni
Milano : La vita felice, 2020
Abstract: Un'acuta raccolta di aneddoti e massime gelosamente custoditi da Goethe nel corso della vita che convergono verso una visione religiosa, profondamente etica, dell'esistenza. "Breviario dalle massime e riflessioni", che sembra avere origine occasionale e marginale, si risolve in frammenti e fugaci osservazioni tramite cui l'autore si confessa e traccia i lineamenti del suo testamento spirituale.
Roma : Elliot, 2017
Abstract: "Felice e ispirato mi sento adesso sul classico suolo, più forte mi parla e seduce il passato, e il presente. Qui seguo il consiglio, e con mano solerte degli antichi le opere sfoglio, ogni giorno godendo di più. Ma di notte Amore mi tiene in tutt'altre faccende occupato, e se lascio lo studio a metà, poi è doppia la felicità. E non è forse studio osservare le forme del morbido seno, guidare la mano giù lungo i fianchi? Solo allora il marmo capisco davvero, e penso e raffronto, vedo con occhio che sente, sento con mano che vede." Con un saggio di Giorgio Manacorda.
Faust / Johann Wolfgang Goethe ; a cura di Franco Fortini
Milano : Mondadori, 2016
Oscar classici ; 23
Abstract: «Opera incommensurabile», come Goethe medesimo ebbe a chiamarla, il Faust è per universale consenso il simbolo dell'anima umana lacerata dall'eterno conflitto tra il bene e il male, la salvezza e la dannazione. La vicenda, celeberrima, è un'affascinante storia in cui si mescolano magia e filtri di giovinezza, patti col demonio e tragedie d'amore, ambientata nell¿inquieto Rinascimento nordico. Già presente nella cultura europea, essa venne interpretata da autori di ogni epoca, da Christopher Marlowe a Paul Valéry, da Lessing a Thomas Mann. Goethe inziò a stendere un testo teatrale sulla leggenda di Faust ad appena diciannove anni e vi lavorò per tutta la vita, approdando a una versione definitiva solo nel 1831, pochi mesi prima della morte, quando consegnò alla letteratura mondiale uno dei suoi capolavori assoluti. Il mito del dottor Faust nell'interpretazione goethiana, con i suoi inattingibili significati e la sua tensione espressiva, è reso magistralmente nella traduzione di Franco Fortini (autore anche di un vasto apparato introduttivo e delle note che completano la presente edizione), capace di restituire compiutamente la poetica e drammatica atmosfera che permea l'opera.
13. ed.
Torino : Einaudi, 2014
Abstract: Opera tra le più amate della letteratura di tutti i tempi, I dolori del giovane Werther venne pubblicato per la prima volta nel 1774 e subì un secondo rimaneggiamento che gli diede forma definitiva nel 1782. Immediatamente fece del venticinquenne avvocato francofortese uno dei più famosi scrittori europei. Semplice solo in apparenza, l'opera di Goethe nasconde in realtà notevoli difficoltà e vaste problematiche che la critica ha discusso e messo in evidenza: dalle ambivalenze romantiche notate da Mittner al velato e ammiccante umorismo messo in luce da Chiusano, dalla descrizione di aspetti più legati alla rappresentazione del mondo familiare e sociale alle insistenze sul solipsismo del protagonista.
Castrovillari : AICC, 2014
Faust e Urfaust / Johann Wolfgang Goethe ; a cura di Giovanni V. Amoretti
Nuova ed.
Milano : Feltrinelli, 2013
Abstract: Scritto nell'arco di sessant'anni, iI Faust rappresenta uno dei punti più alti della letteratura mondiale di ogni tempo. Ispirata dalla figura storica di un alchimista tedesco vissuto nel XVI secolo, la vicenda è incentrata sullo scellerato patto che un uomo sapientissimo, Faust, stipula con un rappresentante del Diavolo, Mefistofele, al fine di poter accedere ai segreti più arcani del mondo. In vita Mefistofele servirà Faust con le sue arti magiche, per poi ottenerne in punto di morte l'anima e consegnarla alla dannazione eterna. Diverse sono le scene rese immortali dalla penna di Goethe: la seduzione attraverso mille espedienti di Margherita, il sabba delle streghe nella notte di Valpurga, l'Imperatore tedesco alle prese con l'inflazione, la disperata difesa della propria casa di Filemone e Bauci... Nonostante i mille misfatti e l'accordo sottoscritto con il Maligno, nel momento finale Faust verrà salvato grazie alla forza creatrice che muove l'universo: il principio femminile dell'Amore.
Milano : Rizzoli, 2013
Abstract: Creando il personaggio dello scienziato che, tentato da Mefistofele, vende la propria anima in cambio di giovinezza, sapienza e potere, Goethe ha dato forma a un simbolo dell'umanità, divisa tra bene e male, sete di conoscenza e consapevolezza del limite, dannazione e redenzione. Il volume offre questo classico nella traduzione di Manacorda, che alterna prosa e poesia, e contiene un saggio di Thomas Mann che introduce il volume. Nato come lezione tenuta nel 1939 all'Università di Princeton, il testo ripercorre i contrasti alla radice dell'opera: il sostrato popolare e il debito nei confronti della tradizione letteraria, il registro ironico e la tensione verso l'indeterminato, l'anima nordica e il respiro universale.
Cento poesie / Johann Wolfgang Goethe ; scelte da Siegfried Unseld ; introduzione di Luigi Forte
Torino : Einaudi, 2011
Venezia : Marsilio, 2011
Abstract: L'entusiasmo per il genio di Shakespeare, l'approfondimento dei grandi temi della sensibilità borghese, l'esperienza diretta della vita politica e culturale di un piccolo ducato tedesco, il lungo viaggio in Italia, l'assidua attenzione agli sviluppi della Rivoluzione francese, il costante riferimento ai grandi esempi della civiltà classica e la fervida discussione con le espressioni più salienti della cultura del suo tempo: su queste basi Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) costruisce i pilastri della letteratura tedesca moderna e con le grandi figure di Werther e di Egmont, di Ifigenia e di Tasso, ma soprattutto di Wilhelm Meister e di Faust, la eleva a Weltliteratur.
Milano : Rizzoli, 2010
Abstract: Creando il personaggio dello scienziato che, tentato da Mefistofele, vende la propria anima in cambio di giovinezza, sapienza e potere, Goethe ha dato forma a un simbolo dell'umanità, divisa tra bene e male, sete di conoscenza e consapevolezza del limite, dannazione e redenzione. Il volume offre questo classico nella traduzione di Manacorda, che alterna prosa e poesia, e contiene un saggio di Thomas Mann che introduce il volume. Nato come lezione tenuta nel 1939 all'Università di Princeton, il testo ripercorre i contrasti alla radice dell'opera: il sostrato popolare e il debito nei confronti della tradizione letteraria, il registro ironico e la tensione verso l'indeterminato, l'anima nordica e il respiro universale.
Ballate / Johann Wolfgang Goethe ; introduzione, traduzione, note e commenti di Roberto Fertonani
6. ed.
Milano : Garzanti, 2009
Abstract: Goethe ebbe qualche perplessità nel definire e catalogare queste poesie, raggruppate nelle edizioni del 1800 e 1806, sotto il titolo di "Balladen und Romanzen", mentre nel 1815, proprio per l'ambizione di distinzione di fondo, "romanzen" cadrà definitivamente e, da allora in poi, saranno tutte comprese sotto il nome definitivo di "Balladen". Il termine, di origine neolatina, designava una "canzone a ballo", ma passando da Provenza, Italia, Francia all'Inghilterra, il termine ballata acquisiva il significato di poesia popolare scaturita non dall'attività di un autore conosciuto, spesso di contenuto epico o leggendario.
Milano : Garzanti, 2008
Abstract: Il Faust - spiega Italo Alighiero Chiusano nella sua prefazione - fa convivere sotto lo stesso tetto dramma shakespeariano e tragedia greca, moralità medievale e rivista satirico-illuministica, aforisma gnomico e poema epico, ballata popolare e lirica cerebrale, frecciate politiche e squarci di dialogo scientifico. Per questo il Faust non è imitabile. Discorso analogo si può fare per lo stile, cioè per quella foresta di stili e di proposte linguistiche e verbali, formali e sonore che costituisce uno dei lati più attraenti dell'opera goethiana.
Milano : Garzanti, 2008
Abstract: Il Faust - spiega Italo Alighiero Chiusano nella sua prefazione - fa convivere sotto lo stesso tetto dramma shakespeariano e tragedia greca, moralità medievale e rivista satirico-illuministica, aforisma gnomico e poema epico, ballata popolare e lirica cerebrale, frecciate politiche e squarci di dialogo scientifico. Per questo il Faust non è imitabile. Discorso analogo si può fare per lo stile, cioè per quella foresta di stili e di proposte linguistiche e verbali, formali e sonore che costituisce uno dei lati più attraenti dell'opera goethiana.
6. ed.
Milano : Garzanti, 2008
7. ed.
Torino : Einaudi, 2007
Abstract: Pubblicato per la prima volta nel 1774 scatenando uno strabiliante clamore tra il pubblico, I dolori del giovane Werther divenne ben presto un oggetto di culto che non solo produsse una infinità di imitazioni in campo letterario, ma diede anche origine tra i giovani a una nuova moda nel costume e nei comportamenti. L'incostanza e la mutevolezza di Werther, il suo insaziabile appetito di felicità e bellezza, ma anche il tedio per l'esistenza e l'angoscia per l'instabilità dei propri sentimenti, fecero del romanzo una delle piú eclatanti espressioni della sensibilità moderna. Il giovane protagonista dalla marsina azzurra e il panciotto giallo divenne cosí una delle prime espressioni del preromanticismo.