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Trovati 438 documenti.
The happy prince and other tales = Il principe felice e altre storie / Oscar Wilde
Firenze : Demetra, 2023
Abstract: Un Oscar Wilde autore insolito di fiabe delicate che suscitano stupore e meraviglia. Quattro racconti emozionanti, semplici solo in apparenza, in cui i valori positivi di amore e bellezza sono filtrati da uno sguardo critico ed ironico. Con testo italiano a fronte e note linguistiche
Firenze ; Milano : Demetra, 2022
Abstract: Il genio anticonformista di Oscar Wilde si eprime al meglio in questo libro irriverente e divertentissimo, che si legge tutto di un fiato! Una parodia dei racconti di fantasmi classici che ci sorprenderà a ogni pagina. Con testo italiano a fronte e note linguistiche.
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde
Milano : Piemme, 2023
Abstract: Il sogno di possedere un ritratto che invecchi al suo posto, assumendo i segni che il tempo dovrebbe tracciare sul suo volto angelico, diviene per Dorian Gray una paradossale, terribile realtà. Ma non saranno tanto le tracce del tempo che passa a fermarsi sul dipinto di quel bellissimo giovane, quanto le nefandezze di cui la sua anima si è macchiata. Un'anima giunta al culmine della dissolutezza, corrotta e degradata, trascinata nell'abisso della turpitudine e del vizio dal cinismo e dalla sfrenata avidità di piaceri di ogni sorta. Dalla sua sfida diabolica alla giovinezza eterna, Dorian uscirà sconfitto, schiavo di un ideale, assurdo desiderio di far coincidere l'arte con la vita. Il ritratto di Dorian Gray è considerato il romanzo simbolo del decadentismo e dell'estetismo. Con un profilo di Oscar Wilde scritto da James Joyce.
Il fantasma di Canterville / Oscar Wilde ; traduzione di Alessandra Roccato
Ed. integrale
Milano: HarperCollins, 2021
Abstract: Hiram Otis, ambasciatore degli Stati Uniti in Inghilterra, si è appena trasferito a Canterville Chase con la moglie e i quattro figli quando scopre che tutto ciò che il precedente proprietario gli ha raccontato è vero, il castello è infestato da un fantasma: una sinistra macchia di sangue compare sul pavimento della biblioteca, e le notti sono funestate da inquietanti cigolii di catene, tonfi, lamenti. Gli Otis però non si lasciano intimidire, e a tutti i tentativi di spaventarli reagiscono con il tipico pragmatismo degli americani: lavano via la macchia di sangue, offrono al fantasma del lubrificante per le catene, e i pestiferi gemelli gli giocano ogni sorta di orribili scherzi. L'unica a provare un briciolo di compassione è la piccola Virginia... Ma avrà la forza di aiutarlo a trovare la pace? Pubblicato in due puntate sulla rivista "The Court and Society Review" nel 1887, "Il fantasma di Canterville" è uno dei più celebri racconti di Oscar Wilde, una raffinata favola gotica che mette a confronto con sottile ironia l'alta società inglese e la borghesia americana, ma al tempo stesso invita a riflettere sul significato della vita e della morte, dell'amore e del perdono, e sull'importanza di saper accettare chi è diverso da noi.
La virtù dell'irriverenza / Oscar Wilde ; a cura di David Goodway
Milano : Elèuthera, 2022
Abstract: Wilde - questo «genio insolente», come lo ha definito William Morris - è soprattutto noto per i suoi romanzi e le sue commedie, oltre che per la sua dichiarata omosessualità che gli è costata la galera e l'ostracismo sociale. Ma ha anche scritto, nella sua peculiare maniera poetica, saggi politici radicali che lo rendono a tutti gli effetti un anarchico, come peraltro lui stesso si dichiara in alcune occasioni. Ma al di là di un'esplicita postura politica, il suo radicalismo si esprime - in forme inaspettate, ma ben evidenti per chi sa guardare - nella sua intera opera artistica, pervasa da una morale fortemente libertaria del tutto contrapposta a quella morale vittoriana che con raffinata e mordace irriverenza mette incessantemente alla berlina. E così, accanto al Wilde dandy e decadente, forse quello più conosciuto, emerge in tutta la sua potenza un Wilde politicamente consapevole che si rivela un acuto osservatore dell'animo umano e delle ingiustizie del suo tempo. Un Wilde profondamente anarchico, appunto.
[S.l.] : WoM, 2022
Abstract: «Dalla prima volta che l'ho visto, ho sentito che poteva immergersi nel mio cuore... ogni volta che mi guardava, sentivo tutto il sangue accendersi nelle mie vene». Così inizia la sfortunata storia d'amore tra Camille Des Grieux e René Teleny. Rimasto ammaliato dalla musica di Teleny e dal suo sguardo ipnotico, Des Grieux si trova gradualmente attratto dal bel giovane. Il romanzo segue la loro relazione: dal fascino iniziale fino alle loro avventure nelle orge della malavita gay, e al loro reciproco amore appassionato... un amore che finirà in tragedia. In aggiunta, per la prima volta in italiano, Des Grieux, Preludio a Teleny, in cui si narrano le avventure amorose e l'iniziazione sessuale di alcuni membri della famiglia Des Grieux
The picture of Dorian Gray / Oscar Wilde
Milano : Mondadori, 2021
The Pictures of Dorian Gray / Oscar Wilde ; adaptation and teaching material Christina Beaumont
Milano : Hoepli, 2021
Il ritratto di Dorian Gray / Oscar Wilde ; a cura di Enrico Terrinoni
Milano : Mondadori, 2019
Abstract: «Ci ho messo molto di me. Basil Hallward è come ritengo di essere; Lord Henry è come il mondo ritiene che io sia; Dorian è come vorrei essere - in altri tempi, forse». "Il ritratto di Dorian Gray" è forse l'opera in cui Oscar Wilde si è maggiormente riconosciuto. La storia è quella di un bellissimo giovane, Dorian Gray, che riesce a conservare intatte gioventù e avvenenza, nonostante le dissolutezze cui si abbandona: è infatti un suo ritratto, tenuto nascosto, a invecchiare al suo posto. Accolto dalla critica vittoriana con scandalo e furiose polemiche, il romanzo costituisce una sorta di manifesto del decadentismo europeo, e ancora di più una summa della "filosofia" wildiana. Non c'è solo la ricerca della sensazione intensa e rara, la fede nel piacere come unica guida e nella supremazia dell'artista su ogni convenzione. L'esule irlandese Wilde - «figlio di una patriota, dileggiato dalla grettezza di un popolo che mai lo adottò, e anzi, lo mise alla berlina, lo condannò ai lavori forzati, lo bandì», come scrive Enrico Terrinoni nell'introduzione - critica la società, quella britannica in particolare, dal punto di vista estetico, morale e sociale, e la pone come esempio non da imitare ma da rifuggire. La sua è prima di tutto la battaglia dello spirito e dell'immaginazione contro l'etica utilitaristica. L'estetismo esasperato del "Ritratto di Dorian Gray", con la sua lingua raffinata - e affilata - ai limiti dell'artificio, è solo una superficie: quando parla di arte, di musica, di letteratura, infatti, Oscar Wilde sta parlando di politica, sta parlando di come cambiare il mondo. In nome di quei valori di bellezza, cultura, umanità, che ha incarnato e difeso con la propria esistenza "vissuta come un'opera d'arte".
Milano : Lanfranchi, 2021
Abstract: La moda, secondo Oscar Wilde, è la negazione di ogni bellezza. La moda è, infatti, legata alla storia, all'effimero alterarsi del gusto e di un gusto schiavo del conformismo sociale. Seguire la moda significa abdicare alla propria libertà. Anche il vestire, come ogni altro ambito che abbia una relazione con il bello, non dovrebbe in nessun modo essere un dominio della moda ma, semmai, dell'arte, proprio perché l'arte mira alle leggi universali della forma e non al capriccio del gusto.
The picture of Dorian Gray / Oscar Wilde
[S.l.] : Intra, 2021
Abstract: -Edizione integrale in inglese, con nota introduttiva in italiano- Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, con un sortilegio ottiene che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona così agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso.
Vera, o I nichilisti / Oscar Wilde ; a cura di Enrico Terrinoni
Milano : Feltrinelli, 2020
Abstract: "Vera, or the Nihilists" è il primissimo scritto per il teatro di Oscar Wilde. L'eroina principale, Vera, unitasi ai Nichilisti, ha in animo di sovvertire l'ordine monarchico russo dopo aver assistito alla deportazione in Siberia del fratello che apparteneva al gruppo di sabotatori rivoluzionari. La sua ambizione è tra le più grandiose: assassinare lo zar. L'ambientazione del play è la Russia di fine Settecento ma in controluce si legge l'Irlanda e il suo rapporto con l'oppressore coloniale, l'Impero britannico. La storia prende spunto dal tentato omicidio, da parte di Vera Ivanovna Zasulich, del governatore di San Pietroburgo Fëdor Trepov, nel 1878. Trepov si era reso famoso per la brutale repressione dei polacchi durante le rivolte del 1830 e poi nel 1863, e Vera aveva deciso di agire in seguito alla fustigazione di un prigioniero politico che da lui era stata decisa. Nel ricamare sull'episodio, Wilde modifica alcuni nomi e luoghi in questione, anche per evitare di incorrere in possibili censure, e nonostante l'evidente difficoltà di poter mai produrre in Inghilterra un play che avesse a che fare con i Romanov, dati i rapporti stretti tra la monarchia inglese e lo zar, non abbandonò presto le speranze di vederlo prodotto a teatro. Debuttò senza troppo successo a New York nel 1883. Apparentemente lontano per spirito dalle commedie successive di Wilde, tutte improntate alla brillante critica sociale delle classi alte della società inglese, è proprio qui che il drammaturgo punta di più sulla cultura del suo paese d'origine, l'Irlanda, e spiana la strada per il fondamentale saggio L'anima dell'uomo sotto il socialismo e per le istanze di libertà che animano le sue fiabe.
[Genova] : Cideb, 2020
Abstract: Perché il Principe Felice è triste? Come può una piccola rondine aiutarlo? Scopri come la bontà e l’amicizia vera hanno il potere di cambiare la vita degli abitanti della città del Principe. Perché è sempre inverno nel giardino del Gigante? Perché i bambini non vi possono giocare? Scopri cosa succede quando il Gigante Egoista diventa generoso, accogliendo i bambini nel suo giardino.
Genoa : Black Cat, 2020
Il fantasma di Canterville / Oscar Wilde ; traduzione di Albertine Cerutti
Milano : Garzanti, 2020
Abstract: Nelle sale di un antico castello, situato nei pressi della cittadina inglese di Ascot, da secoli si aggira un fantasma. È lo spettro sir Simon, un vecchio signore con gli occhi rossi come carboni ardenti, lunghi boccoli grigi e pesanti ceppi ai polsi e alle caviglie. Eppure sir Simon non fa paura. Al contrario, è preso di mira dai figli degli Otis - l'«orribile, volgare e disonesta famiglia» che abita il castello - e cade spesso vittima dei loro scherzi. Ad avere pietà di lui sarà solo Virginia, la sorella tanto «buona e gentile» dei giovani aguzzini, l'unica in grado di trovare nel singolare inquilino un confidente e un amico. Pubblicato per la prima volta nel 1887, Il fantasma di Canterville è il più celebre racconto di Oscar Wilde
The picture of Dorian Gray / Oscar Wilde
London : Woolf Haus, 2020
Una donna senza importanza / Oscar Wilde
Massa : Edizioni clandestine, 2020
Abstract: In questa commedia originale e colma di ironia Oscar Wilde mette in scena la società inglese, mostrandola in tutta la sua anima frivola e corrotta, attraverso personaggi quali il libertino Lord Illingworth, del tutto privo di valori etici, la signora Allonby, cinica e civettuola, la pacata Lady Stutfield, sempre pronta a dare ragione a chiunque perché incapace di formarsi un'opinione propria e molti altri. In questa cerchia, si inseriscono, creando un apprezzabile contrasto, la signorina Hester, giovane e passionale americana e Gerald Arbuthnot, ingenuo e ambizioso pupillo della padrona di casa, Lady Hunstanton. Quando Lord Illingworth decide di assumere come segretario personale il giovane Gerald, questi invita la madre a incontrare il suo nuovo mentore, ma un solo sguardo basta alla donna per riconoscere in quegli l'uomo che, anni prima, l'aveva sedotta e abbandonata e che altri non è se non il vero padre di Gerald. Potrà mai la signora Arbuthnot accettare che Gerald parta al seguito di un uomo che per lei ha rappresentato la rovina e che, con le sue idee, potrebbe arrivare a corrompere l'animo integro di quel figlio tanto amato?
Ricevo solo risposte idiote : lettere di amicizia e antipatia / Wilde
Roma : L'orma, 2020
Abstract: Scrittore, uomo di teatro, poeta, Oscar Wilde (1854-1900) fu una delle presenze più dirompenti e controverse del panorama letterario e mondano del secondo Ottocento. Icona decadente e dandy per eccellenza, visse un'esistenza di scandali e trionfi. Nelle lettere ad amici, avversari e giornali ritroviamo le battute fulminanti e le godibilissime invettive che hanno reso leggendarie le sue conversazioni e le sue opere
L' importanza di chiamarsi Ernesto / Oscar Wilde ; a cura di Silvia Mondardini
[S.l.] : RL, 2018
Abstract: Nel mondo dell'upper class britannica, l'aristocratica Guendalina manifesta la sua predilezione per il nome Ernesto (Earnest, nella lingua inglese, è anche un aggettivo utilizzato per indicare colui che è serio, coscienzioso, franco) e il giovane Giovanni Worthing (Nino) ha assunto tale nome allo scopo di farle la corte, inventandosi pure un fratello scapestrato, impersonato dall'amico Algernon, che ama a sua volta la piccola Cecilia e che approfitta dall'inganno escogitato dal primo per starle accanto. La vicenda, da sempre rappresentata sui palcoscenici di tutto il mondo, si snoda in maniera quanto mai brillante, sospesa com'è fra equivoci geniali e dialoghi superbi che Wilde sa abilmente condurre sino a un lieto fine che, ancora una volta, conferma il paradosso della superiorità delle parole sui fatti anticipando tutte le risultanze del teatro dell'assurdo.
Milano : Mondadori, 2019
Abstract: "Ci ho messo molto di me. Basii Hallward è come ritengo di essere; Lord Henry è come il mondo ritiene che io sia; Dorian è come vorrei essere - in altri tempi, forse." Quando, nel luglio 1890, sul "Lippincott's Monthly Magazine" uscì "Il ritratto di Dorian Gray", si gridò allo scandalo. Nel preparare il romanzo per la successiva edizione in volume, Oscar Wilde fu quindi spinto dalle furiose polemiche e dalle pressioni commerciali e legali a eliminare scene o battute sessualmente allusive, e ad ampliare alcuni capitoli, inserendo nella trama elementi melodrammatici e moraleggianti. Eppure quella pubblicata sul "Lippincott's" era una versione edulcorata del romanzo, in cui i riferimenti di natura erotica o omoerotica erano stati censurati. Quello che qui si pubblica, con un ricchissimo apparato critico, è il testo originale del dattiloscritto inviato da Wilde alla rivista all'inizio del 1890. Il Dorian Gray come l'autore lo aveva ideato si rivela una grande sorpresa: oltre che più breve, è un romanzo assai più audace e perturbante