Questo sito non utilizza cookie di profilazione ma solo cookie tecnici ai fini del corretto funzionamento delle pagine. Per maggiori informazioni clicca qui.
Trovati 241 documenti.
Milano : Electa, 2022
Abstract: Dalle esposizioni prodotte per i Festival di Fotografia Europea dal Centro Studi e Archivio della Comunicazione - la cui Sezione Fotografia, nata dall'intuizione di Arturo Carlo Quintavalle e di un gruppo di studenti e storici dell'arte, conserva la maggiore raccolta pubblica di immagini fotografiche originali del Paese - sono nati i percorsi nella fotografia d'autore e in quella d'archivio qui documentati che suggeriscono altrettanti tragitti nella fotografia di ricerca, incentrati rispettivamente sul Paesaggio, sulla Figura, sull'Oggetto, in una scansione "di scala" sempre più analitica dello sguardo della fotografia: una delle possibili griglie di lettura per orientarsi in un esteso universo di immagini e di oggetti culturali complessi. Il paesaggio, nozione ripensata nel corso degli anni sessanta e settanta. Lo spazio intimo e pubblico, teatro del cambiamento sociale e della sua percezione. L'oggetto come simbolo e merce del desiderio tra avanguardie e consumo.
Roma : De Luca Editori d'Arte, 2015
Abstract: Il Bar è il luogo dell'incontro, dove si beve, si mangia, si chiacchiera, ci si riposa, si legge i giornale, si perde tempo o si lavora. Disegni, progetti, modelli, brevetti di prodotti destinati all'alimentazione che raccontano la storia del design industriale, che parlano di creatività e capacità imprenditoriale, del "made in Italy" prima che il concetto stesso esistesse. Tra i designer compaiono le grandi firme, come Giò Ponti, Fortunato Depero, Bruno Munari, ma insieme ci sono i perfetti sconosciuti, a confermare l'immagine di un popolo di inventori che ha affidato alle carte bollate i propri lampi di genio.
Milano : Skira, 2013
Abstract: La passione per l'arte non ha misura e Cesare Zavattini l'ha dimostrato con la sua collezione eccezionale per formato e numero: circa 1500 quadri piccolissimi, solo otto centimetri per dieci. Universalmente noto quale capofila del neorealismo, autore di innumerevoli soggetti e sceneggiature di una delle migliori stagioni del cinema italiano, Zavattini sfogava la sua irrefrenabile energia produttiva da un lato nella scrittura: romanzi, novelle, articoli per giornali e riviste, commedie teatrali, poesie, recensioni, testi per fumetti e lettere; dall'altro nella pittura, autentica passione ma anche fonte di frustrazione per un grande della cultura del Novecento, che non si considerava all'altezza degli artisti contemporanei, ma tutti, proprio tutti, voleva radunarli nella sua originale e immensa raccolta.
Milano : Skira ; [Parigi] : Centre Pompidou, 2013
Abstract: Il ritratto, uno dei generi fondamentali della pittura, nel corso del XX secolo non è scomparso con l'avvento dell'arte moderna ma al contrario è stato elaborato in modo del tutto personale da grandi maestri quali Matisse, Picasso, Bacon, sino a Chuck Close. Sono sette le tematiche fondanti - I misteri dell'anima, L'Autoritratto, Il volto alla prova del formalismo, I Volti in sogno. Il Surrealismo, L'impossibile permanenza dell'essere, Dopo la fotografia, La disintegrazione del soggetto - lette attraverso oltre ottanta tra le opere più importanti e significative del patrimonio artistico mondiale, provenienti dalla collezione del Musée national d'art moderne del Centre Georges Pompidou di Parigi. Capolavori assoluti di artisti celebri come Matisse, Bonnard, Modigliani, Magritte (il cui celeberrimo Lo stupro con il volto-nudo femminile è l'immagine della rassegna), Suzanne Valadon, Maurice de Vlaminck, Severini, Bacon, Robert Delaunay, Brancusi, Derain, Ernst, Miró, Léger, Adami, Picasso, Giacometti, Dubuffet, Fautrier, Baselitz, Marquet, Tamara de Lempicka e molti altri ancora. Ideato e curato da Jean-Michel Bouhours e pubblicato in occasione dell'esposizione milanese, Il volto del '900 (vera e propria introduzione alle avanguardie storiche) è esemplare nella selezione delle opere e degli artisti e rivela come il genere del ritratto sia rimasto, nel corso del Novecento, il sismografo delle rivoluzioni artistiche che hanno attraversato il secolo.
Bologna : Compositori, 2012
Abstract: Le infrastrutture, e in particolar modo quelle legate al movimento di persone o merci, hanno fortemente connotato il corso del Novecento diventando un simbolo di modernità, uno degli indicatori più importanti per valutare il grado di sviluppo di un paese. Stazioni, aeroporti, metropolitane non sono stati, però, solo i mezzi tecnici attraverso cui si fornivano risposte alle nuove esigenze di un mondo in cambiamento: la loro immagine, plasmata da architetti e ingegneri, ha anche fornito la più aggiornata rappresentazione delle città o dei territori di appartenenza e contribuito alla scoperta o alla creazione di nuovi paesaggi. D'altra parte, oggi il modo di affrontare questo tema sta cambiando. Sono complici di ciò, la crisi, l'impossibilità di dare continuità agli interventi, una diversa valutazione dell'ambiente e dello sviluppo, una diversa considerazione del consenso. Alle infrastrutture odierne si richiede di farsi portatrici di valori non legati esclusivamente ai loro ruoli funzionali primari, di offrire possibilità d'uso diversificate, di essere permeabili nei confronti del territorio e di costituirne un'occasione di riqualificazione, riconoscibile e condivisa. Il volume raccoglie un'ampia serie di contributi che affronta il tema delle infrastrutture da diversi punti di vista: dell'architetto, dell'urbanista, dell'ingegnere, dello storico, del fotografo, del critico cinematografico, del geografo.
[S. l.] : Lyasis, 2010
Mantova : Corraini, 2010
Abstract: Dimore storiche d'altri tempi dialogano con il design contemporaneo: conversazioni lievi e sorprendenti fra ambienti, arte e artigianato del passato con un corpus di oltre duecento oggetti progettati negli ultimi dieci anni da alcuni fra i protagonisti del design internazionale. Accostati nelle sale di quattro case-museo di Milano (il Museo Bagatti Valsecchi, Casa Boschi di Stefano, Villa Necchi Campiglio e Museo Poldi Pezzoli), i segni del passato e del presente svelano importanti e impreviste assonanze progettuali. Design del nuovo millennio e artigianato storico d.eccellenza riconoscono così inaspettati punti di contatto nelle rispettive progettualità e modi di produzione, oltre il sapore immediato di un accostamento ricco di fascino e storia.
[Rimini] : Associazione culturale Città d'Arte, 2010
Milano : Fondazione AEM : Politecnico, c2010
Treviolo : Ikonos, 2008
Premio Agazzi 2008 : [24., 1985-2008]
[S. l. : s. n.], stampa 2008 (Cisano B.sco : Giovanzana F.lli)
Osmannoro : Olimpia, 2008
[Bergamo] : Bolis, stampa 2008
15. quadriennale d'arte di Roma : Roma, Palazzo delle esposizioni, 19 giugno-14 settembre 2008
Venezia : Marsilio, 2008
Abstract: La Quadriennale è la più importante manifestazione nazionale dedicata all'arte contemporanea italiana: circa 100 artisti, selezionati all'interno della generazione emersa dagli anni Novanta a oggi da una commissione composta da cinque critici d'arte e curatori (Chiara Bertela, Lorenzo Canova, Bruno Corà, Daniela Lancioni, Claudio Spadoni), partecipano con un lavoro recente e, in molti casi, realizzato per l'occasione. Pittura, scultura, video, installazioni, net-art sono rappresentati senza vincoli tematici, offrendo una mappatura di quanto accade oggi nel panorama dell'arte contemporanea in Italia.
Milano : Electa, 2007
Abstract: Marcello Mascherini è stato lo scultore di maggior rilievo della Trieste del XX secolo: il solo ad aver vinto un Gran Premio a una Biennale di Venezia (nel 1950) e a essere stato oggetto di un'attenzione critica e collezionistica di dimensione internazionale. Mascherini fu un artista permeatissimo dallo spirito del proprio tempo e in dialogo con le più sperimentali ricerche platciche condotte, dagli anni Venti agli anni Sessanta, in Italia e in Europa. La sua prontezza visiva, la sua capacità di allargare lo sguardo e di rielaborare linguaggi antichi e moderni, la sua capacità di incontrare il gusto di un colto e sofisticato mercato internazionale, ne fanno un unicum nell'arte triestina del Novecento.
[S.l.] : Art events, [2008?]
Premio Agazzi 2007 : [23., 1985-2007]
[S. l. : s. n.], stampa 2007 (Cisano B.sco : Giovanzana F.lli)
[S. l. : s. n.], stampa 2007 (Pagazzano : Laboratorio grafico)
Milano : Skira, 2007
Abstract: Il design italiano ha percorso tutto il XX secolo, lasciando un'impronta indelebile sul modo in cui la forma degli oggetti di uso quotidiano viene percepita nella società industriale contemporanea. Questo modo italiano è riuscito, attraverso un complesso ed esitante processo di innovazione industriale e di rinnovamento tecnologico, a sviluppare una cultura del design indipendente e sfaccettata, capace di coniugare la ricca tradizione artigianale del paese con un'aspirazione spesso fieramente osteggiata alla modernità, fatta di guizzi di improvvisazione e di ironia, e abbinata a una vivace propensione alla sperimentazione. In questo senso, la storia del design italiano non è ancora stata oggetto di un'interpretazione esaustiva delle dimensioni culturali e artistiche del fenomeno e, in particolare, poco è stato detto finora sulla sinergia tra sperimentazione artistica e design innovativo che ha caratterizzato tutto il XX secolo. Questo volume vuole offrire una prima panoramica di questi legami attraverso un'esplorazione dei diversi modi di vedere, interpretare e rappresentare la società industriale nell'Italia da parte di architetti, artisti e designer che ne hanno vissuto la nascita e che, in un certo senso, l'hanno inventata. Questo catalogo è stato pubblicato in occasione della mostra di Rovereto (Mart, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, 3 marzo - 3 giugno 2007).
Milano : Skira, 2007
Abstract: Il volume racconta cento anni di stile italiano, dal mobile più raffinato al design, servendosi di cento anni di capolavori italiani ispirati alla metafora della casa. Il catalogo ripercorre la filosofia della mostra di Palazzo Reale a Milano che ricostruisce per l'occasione delle vere e proprie stanze curate nei minimi particolari, tanto che su comodini e consolles troveranno posto fotografie significative di momenti italiani della storia italiana. In queste ambientazioni troveranno spazio artisti quali: Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Antonio Donghi, Filippo de Pisis, Renato Guttuso, Enrico Prampolini, Lucio Fontana, Gastone Novelli, Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto, Maurizio Cattelan, Jannis Kounellis. Grande rilevanza avrà il mondo della moda: sarà possibile veder sbucare dalle immagini abiti di Emilio Pucci, Giorgio Armani, Minuccia Prada, Dolce & Gabbana.