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Una pietra sopra
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Materiale linguistico moderno

Calvino, Italo

Una pietra sopra : discorsi di letteratura e società / Italo Calvino ; presentazione dell'autore ; con uno scritto di Claudio Milanini

Milano : Mondadori, 2023

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Abstract: «Ho messo insieme scritti che contengono dichiarazioni di poetica, tracciati di rotta da seguire, bilanci critici, sistemazioni complessive del passato e presente e futuro, quali sono andato successivamente elaborando e mettendo da parte durante gli ultimi venticinque anni... Posso ora raccogliere questi saggi in volume, cioè accettare di rileggerli e farli rileggere. Per fermarli al loro posto nel tempo e nello spazio. Per allontanarli di quel tanto che permette d'osservarli nella giusta luce e prospettiva. Per rintracciarvi il filo delle trasformazioni soggettive e oggettive, e delle continuità. Per capire il punto in cui mi trovo. Per metterci una pietra sopra.» (Italo Calvino)

Sulla fiaba
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Materiale linguistico moderno

Calvino, Italo

Sulla fiaba / Italo Calvino ; presentazione dell'Autore ; a cura di Mario Lavagetto

Milano : Mondadori, 2023

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Abstract: «Se in un'epoca della mia attività letteraria sono stato attratto dai folktales, dai fairytales, non è stato per fedeltà a una tradizione etnica (dato che le mie radici sono in un'Italia del tutto moderna e cosmopolita) né per nostalgia delle letture infantili (nella mia famiglia un bambino doveva leggere solo libri istruttivi e con qualche fondamento scientifico) ma per interesse stilistico e strutturale, per l'economia, il ritmo, la logica essenziale con cui sono raccontate. Nel mio lavoro di trascrizione delle fiabe italiane dalle registrazioni degli studiosi di folklore del secolo scorso, provavo un particolare piacere quando il testo originale era molto laconico e dovevo cercare di raccontarlo rispettandone la concisione e cercando di trarre da essa il massimo d'efficacia narrativa e di suggestione poetica. La prima caratteristica del folktale è l'economia espressiva; le peripezie più straordinarie sono raccontate tenendo conto solo dell'essenziale; c'è sempre una battaglia contro il tempo, contro gli ostacoli che impediscono o ritardano il compimento d'un desiderio o il ristabilimento d'un bene perduto.»

Perchè leggere i classici
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Materiale linguistico moderno

Calvino, Italo

Perchè leggere i classici / Italo Calvino ; presentazione dell'autore ; con uno scritto di Gian Carlo Roscioni

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: «Il leggere per la prima volta un grande libro in età matura è un piacere straordinario: diverso (ma non si può dire maggiore o minore) rispetto a quello d'averlo letto in gioventù. La gioventù comunica alla lettura come a ogni altra esperienza un particolare sapore e una particolare importanza; mentre in maturità si apprezzano (si dovrebbero apprezzare) molti dettagli e livelli e significati in più. Ci dovrebbe essere un tempo nella vita adulta dedicato a rivisitare le letture più importanti della gioventù. Se i libri sono rimasti gli stessi (ma anch'essi cambiano, nella luce d'una prospettiva storica mutata) noi siamo certamente cambiati, e l'incontro è un avvenimento tutto nuovo.»

Letteratura migrante in Italia
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Emanuele, Luisa

Letteratura migrante in Italia : saggi e interviste / Luisa Emanuele

Mantova : Oligo, 2023

Abstract: Negli ultimi decenni la letteratura migrante ha assunto un’importanza fondamentale nel nostro Paese. Gli scrittori migranti interpretano la realtà con uno sguardo pluriprospettico, in grado di cogliere le contraddizioni di una società in rapida evoluzione, grazie al loro ‘essere in-between’, sospesi tra spazi e tempi differenti. Il linguaggio meticcio, contaminato e ibrido, comporta la generazione di un terzo spazio simbolico, in cui lingua madre e lingua acquisita si incontrano e si scontrano, in una moltiplicazione e ridefinizione dell’identità. Con saggi e interviste a: Pap Khouma, Kossi Komla-Ebri, Amara Lakhous, Mihai Mircea Butcovan, Christiana de Caldas Brito, Laila Wadia, Betina Lilián Prenz, Guergana Radeva.

I viaggi la morte
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Gadda, Carlo Emilio

I viaggi la morte / Carlo Emilio Gadda ; a cura di Mariarosa Bricchi

Milano : Adelphi, 2023

Abstract: Presentando nel 1958 gli scritti che compongono "I viaggi la morte", Gadda suggeriva che, in luogo del comune «saggi», sarebbe forse stato preferibile per definirli il francese entretiens, ‘conversazioni’. Con questa discreta indicazione l’ormai celebre autore del Pasticciaccio rivendicava l’estraneità del libro alla «nostra coltura solidificata», e insieme ammantava di rassicurante affabilità la sua vera natura e la missione di cui era investito. Che era quella – come confidava a Livio Garzanti – di delineare il «panorama général» della sua «sindrome», abbracciando un’intera vita e tutta la gamma dei suoi interessi: di consegnare insomma ai nuovi fan una bussola per orientarsi nella più vertiginosa officina del Novecento e comprenderne le leggi. Leggi radicate in una riflessione filosofica che impone la demolizione del mito dello scrittore come vate o profeta, «bambolotto della credulità tolemaica», mentre l’io rappresentatore è un «groppo, o nodo, o groviglio, di rapporti fisici e metafisici» e solo dalla «tensione polare» con la cosa rappresentata nasce l’atto espressivo; e che nella maccheronea o «tumescenza barocca» individua un’arma letale, capace di annientare vaniloquio e falsità, enfasi e «teatrati atteggiamenti», nonché di contrastare l’«uso-Cesira», la lingua piccolo-borghese, «piccoletto grembiule casalingo da rigovernare le stoviglie». Se dunque Gadda, «bracconiere di frodo», fa razzia di varianti lessicali e ortoepiche, se ricorre al frasario gergale dei pratici e ai dialetti – da quello irresistibilmente sincopato e monosillabico dell’industre Milano alla parlata di Roma, «città mondo» – è nel nome di un’esigenza etica e gnoseologica: riscattare la lingua «dall’ossessione della frode» e ricreare la «magìa della verità».

Autorizzare la speranza
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Testa, Italo

Autorizzare la speranza : giustizia poetica e futuro radicale / Italo Testa

Novara : Interlinea, 2023

Abstract: Ma di che cosa parliamo quando parliamo di verità? Anche in poesia. Parliamo di una verità di fatto, di un'evidenza da salvaguardare, oppure di una verità che deve ancora venire ed essere svelata? un intellettuale del nostro tempo indaga sulle forme e sulla capacità della parola attuale di rapportarsi alla realtà e al futuro, nell'idea che serve un «coraggio di agire in vista di ciò che individualmente, e insieme, possiamo sostenere solo con la nostra immaginazione».

Scritti scelti
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Grassi, Giorgio

Scritti scelti : 1965-2015 / Giorgio Grassi

Siracusa : LetteraVentidue, 2023

Abstract: Per Giorgio Grassi la riflessione teorica e l'attività progettuale, pur legate da vincoli di stretta dipendenza e di reciproca influenza, possiedono entrambe un'autonomia propria e un elevato grado di generalità. Destinati a studenti e giovani architetti - come Grassi stesso ha più volte sottolineato - i suoi scritti affrontano diversi temi di architettura, mantenendosi sempre rigorosamente all'interno della disciplina. Dai primi saggi, dedicati ad alcuni aspetti dell'architettura moderna e ad alcuni dei suoi protagonisti, le riflessioni di Grassi si spostano verso una visione più ampia ponendo al centro la questione del rapporto che l'architettura intrattiene con se stessa e con la sua storia, fino alla constatazione della sua forse inesorabile fine. Il rapporto dell'architettura con la sua storicità costituisce uno dei cardini del pensiero di Grassi e sarà via via sviluppato fino a diventare un punto fermo, imprescindibile e inconfondibile, della sua elaborazione teorica. Da qui deriveranno poi gli altri elementi distintivi che struttureranno gli scritti e motiveranno i progetti - inutile ricordare che i suoi progetti, in parte qui illustrati, presentano tutti le stesse inconfondibili stimmate dei suoi scritti, la loro autenticità, chiarezza e profondità. Questo libro raccoglie gli scritti teorici elaborati nell'arco di cinquant'anni da una delle personalità più impegnate e coerenti dell'architettura contemporanea. Introduzione di Luca Ortelli.

La dissoluzione della democrazia
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Bertinotti, Fausto

La dissoluzione della democrazia : scritti 2007-2022 / Fausto Bertinotti ; a cura di Alfonso Gianni ; postfazione di Giso Amendola

Roma : Castelvecchi, 2023

Abstract: Negli ultimi decenni il vuoto della mediazione politica ha spinto la democrazia verso una progressiva dissoluzione, intensificata dalle crisi del nuovo millennio. Quel vuoto scaturisce dall’allontanamento dei cittadini dallo spazio politico ridotto al solo «recinto del governo» e aumenta con l’eclissarsi della Sinistra come protagonista nel rapporto fra la rappresentanza politica e il conflitto sociale. Da tempo si impone dunque la necessità di un nuovo soggetto politico in grado di intercettare e sostenere le sfide nell’era del capitalismo finanziario globale, dello svuotamento della sovranità popolare, della messa in discussione di fatto dei diritti sociali, dell’Europa a vocazione tecnocratica. I saggi di Fausto Bertinotti qui raccolti raccontano precisamente le tappe di questa erosione della democrazia, ne analizzano i momenti critici e tratteggiano l’attesa “soluzione di alternativa”, preparandoci a riconoscere i segni del cambiamento che verrà. Postfazione di Giso Amendola.

Aperte lettere
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Rossanda, Rossana

Aperte lettere : saggi critici e scritti giornalistici / Rossana Rossanda ; a cura di Francesco de Cristofaro

Milano : Nottetempo, 2023

Abstract: Tra i grandi protagonisti del dibattito civile e politico del '900, Rossanda Rossanda è stata anche una voce originale e influente nel campo della critica culturale e letteraria, sia con generosi interventi "a caldo" dalle colonne del suo manifesto, sia con ampie introduzioni e prefazioni a classici molto amati. "Aperte lettere" raccoglie per la prima volta i suoi scritti letterari più significativi e memorabili. Con uno stile aguzzo e vivido che "rincorre nell'argomentazione i circuiti del pensiero", come scrive il curatore Francesco de Cristofaro, Rossanda non fa sconti e possiede un vero talento nel rileggere a contropelo libri, figure letterarie, protagonisti della cultura, mostrando come la critica sia anche "disobbedienza" e scomoda testimonianza (è il caso del suo amato Fortini, che "giace insepolto fuori dalle mura"). Che si tratti di discutere l'etichetta "femminile" o "femminista" applicata a Emily Dickinson oppure di evidenziare come l'ironia "virile" di Thomas Mann si rovesci in strazio davanti alla feroce ambiguità della natura; che riveli come Tolstoj abbia amato l'insubordinata Anna Karenina per poi punire con la sua morte una parte di se stesso o come il contrasto tra etica e diritto si incarni in quello tra Antigone e Creonte; che demolisca "Le tre ghinee" di Woolf mostrando la contraddizione irrisolta che abita il testo, o demistifichi attraverso Sartre l'illusione di libertà dell'intellettuale, o contesti in controtendenza la visione rinunciataria de "La Storia" di Elsa Morante, Rossanda legge anche al rovescio il canone della letteratura.

Orchi, antropofagi e macellai
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Cipolla, Alfonso

Orchi, antropofagi e macellai : storie varie per bambini succulenti / Alfonso Cipolla ; postfazione di Pompeo Vagliani

Torino : Edizioni Seb 27, 2022

Abstract: Questo libro è rivolto ai cavastorie, a tutti gli sfaccendati dai vagolanti pensieri, ai sorci da biblioteca retrò, ai bambini incalliti, ai genitori ansiogeni, agli educatori nostalgici, ai probi lettori benevoli, all’inclita guarnigione e ai serial killer svogliati o distratti. Una raccolta narrata di saggi non-saggi, di studi faceti, di teatri d’infanzia e di paradisi sperduti. Bandoli per annodare storie, dicerie, fiabe, miti, burattini. Racconti di racconti, mille volte reinventati tra oralità, letteratura spicciola, immaginari di teatrini. Storie di orchi, di antropofagi, di macellai, di salsicciai di fanciulle. Storie di bambine disobbedienti con o senza il cappuccio rubizzo. Storie di bocche fameliche e di bambini svenduti. Storie di cenere, di camini e di spazzacamini. Storie di polifemi, di pollicini, di minuzzoli. Storie di bestie parlanti e di umani bestiali. Storie da paura per nascondere la paura. Storie di verità per travestire le verità in storie.

Raccolta di studi di storia dell'arte
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Moro, Franco

Raccolta di studi di storia dell'arte / Franco Moro

Piacenza : Marchesi, 2022

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Abstract: Nel primo numero dal titolo Riflessioni e approfondimenti, a cura di Franco Moro, si esaminano i seguenti argomenti inediti: il riconoscimento di un affresco di Gentile da Fabriano; il ritorno al giovane Savoldo; Spigolature merisiane; Reni caravaggesco; gli esercizi di Rubens dall’antico e da Raffaello; novità per il Fetti mantovano; due bozzetti di Salvator Rosa romano; dipinti di Pasqualino Rossi; Pietro Longhi disegnatore della realtà; aggiunte al giovane Goya in Italia; disegni di Fortunato Duranti; e una serie di Segnalazioni per il restauro e all’appassionato conoscitore che riguardano Simone Peterzano, Scarsellino e i pittori lombardi Carlo Francesco Nuvolone, Montalto e Fiammenghino.

Sull'arte
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Eco, Umberto

Sull'arte : scritti dal 1955 al 2016 / Umberto Eco ; a cura di Vincenzo Trione

Milano : La nave di Teseo, 2022

Abstract: Quasi a sua insaputa, nel corso degli anni, Umberto Eco ha scritto un autentico trattato sull'arte. Un opus magnum frammentario, discontinuo, divagante, stratificato e, appunto, inintenzionale. Vi confluiscono saggi, presentazioni, conferenze, articoli e Bustine di Minerva. Materiali eterogenei in larga parte dispersi e dimenticati che, ora, per la prima volta, sono stati ritrovati, riorganizzati e riletti da Vincenzo Trione. È un trattato segreto e sorprendente, caratterizzato dall'inconfondibile stile di Eco: un misto di originalità interpretativa, di curiosità intellettuale, di fantasia, di erudizione e di ironia. Vi incontriamo meditazioni estetologiche, studi semiologici, indagini sociologiche e incursioni militanti. E ancora: investigazioni sulle poetiche del Novecento, sulle avanguardie e su movimenti come l'Informale e l'arte programmata. Molte pagine sono dedicate ad artisti-compagni di strada (tra gli altri, Arman, Nanni Balestrini, Gianfranco Baruchello, Eugenio Carmi, Fabio Mauri, Ugo Mulas e Tullio Pericoli). Rivelatori i passaggi su alcune figure decisive: la bellezza, la bruttezza, l'imperfezione, il kitsch, la vertigine della lista. Inattesi gli interventi sullo statuto della critica d'arte e quelli, d'impronta civile, sul futuro dei musei e sul destino del patrimonio culturale. Ne emerge un involontario e inquieto teorico-criticostorico dell'arte. Che sembra abbandonarsi a ininterrotte scorribande. In realtà, Eco tende a ritornare sempre sulle medesime ossessioni: l'opera come luogo aperto, destinato a essere abitato e continuato dallo spettatore; l'esperienza del fare come avventura fondata sulla centralità del "formare". Infine, l'arte come problema, come interrogazione. Il libro è accompagnato da un'inedita galleria di ritratti di Tullio Pericoli.

Guardare al crocifisso
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Benedictus <papa ; 16.>

Guardare al crocifisso : fondazione teologica di una cristologia spirituale / Benedictus XVI

Milano : Jaca Book, 2021

Abstract: Che significato ha il tutto? Noi guardiamo stupiti ai segni della morte a cui in precedenza non avevamo mai prestato attenzione e sorge il sospetto che l'intera vita propriamente sia solo una variazione della morte; che noi siamo ingannati e che la vita propriamente non è un dono, ma una pretesa. E allora si presenta questa oscura risposta: Dio provvederà. Una risposta che suona più come una scusa che come una spiegazione. Dove questa opinione s'impone e il riferimento a Dio non è credibile, lo humor muore; l'uomo non ha più nulla da ridere, e resta solo un crudele sarcasmo o quella irritazione contro Dio e il mondo che noi tutti conosciamo. Ma chi ha visto l'agnello - Cristo in croce - sa: Dio ha provveduto. Il cielo non viene squarciato, nessuno di noi ha scorto gli invisibili santuari della creazione e i cori degli angeli. Tutto ciò che possiamo vedere è - come per Isacco - l'agnello, del quale l'apostolo dice che fu predestinato già prima della fondazione del mondo (1 Pt 1,20). Ma lo sguardo sull'agnello - sul Cristo crocifisso - ora coincide proprio con il nostro sguardo sull'eterna provvidenza di Dio. In questo agnello tuttavia intravvediamo lontana, nei cieli, un'apertura; vediamo la mitezza di Dio, che non è né indifferenza né debolezza, ma suprema forza. In questo modo e unicamente in questo vediamo i santuari della creazione e percepiamo in essi qualcosa di simile al canto degli angeli, possiamo addirittura cantare un po' insieme nell'alleluia del giorno di Pasqua.

Inclusioni
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Bourriaud, Nicolas

Inclusioni : estetica del capitalocene / Nicolas Bourriaud

Milano : Postmedia, 2020

Abstract: Leggendo la società e l'arte di oggi secondo una chiave di lettura innovativa, Inclusioni segna una svolta nel pensiero di Nicolas Bourriaud. Dopo il relazionale, la postproduzione, il meticciato, esplorati nei suoi precedenti volumi teorici, è ora il momento di includere le categorie marginalizzate dall'ideologia occidentale e capitalista. Ovvero le minoranze, i popoli considerati "primitivi", gli animali, le piante e persino le molecole: insomma il vivente, nel suo senso più ampio. Delineando un percorso erudito ed eclettico che attraversa storia, filosofia, antropologia e arti visive, l'autore evidenzia la necessità di una svolta nel pensiero e nella pratica che rinnovi le categorie tradizionali dell'umanesimo e che aiuti a interpretare l'attuale epoca del "capitalocene". Numi tutelari come Lévi-Strauss, Foucault, Bataille e Guattari e pensatori contemporanei come Emanuele Coccia, Levi Bryant, Viveiros de Castro... vengono affiancati ad artisti come Tomás Saraceno, Philippe Parreno, Pierre Huyghe e Anicka Yi: ne risulta un percorso di interpretazione del contemporaneo...

Bisogna difendere la società
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Foucault, Michel

Bisogna difendere la società : corso al Collège de France (1975-1976) / Michel Foucault ; sotto la direzione di François Ewald e Alessandro Fontana ; a cura di Mauro Bertani e Alessandro Fontana

Milano : Feltrinelli, 2020

Abstract: Sotto la direzione di Ewald e Fontana, una équipe composta da Bertani, Gros, Lagrange, Marchetti e Senellart sta procedendo alla trascrizione dei tredici corsi tenuti da Foucault al Collège de France. Queste lezioni rappresentano una sorta di laboratorio in cui Foucault sperimentava idee e ipotesi di ricerca, solo parzialmente riprese nei libri. In questo corso, in particolare, Foucault esamina in che modo la guerra, nei suoi diversi aspetti, sia stata utilizzata come uno strumento di analisi della storia e dei rapporti sociali, individuando nella guerra delle razze e nell'emergere del razzismo di stato uno schema d'intelligibiltà della nostra modernità storico-politica.

Sulla fiaba
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Calvino, Italo

Sulla fiaba / Italo Calvino ; presentazione dell'autore ; introduzione di Mario Lavagetto

Milano : Mondadori, 2019

Abstract: L'origine, lo sviluppo e la funzione della fiaba studiato dal grande narratore che ha portato a termine la prima grande raccolta organica del patrimonio favolistico italiano.

L'Europa
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De Gasperi, Alcide

L'Europa : scritti e discorsi / Alcide De Gasperi ; a cura di Maria Romana De Gasperi

2. ristampa

Brescia : Morcelliana, 2019

Abstract: «Una nuova edizione dei discorsi europei di Alcide De Gasperi, dopo più di sessanta anni dalla sua scomparsa, ci richiama a meditare quanto la sua eredità politica sia stata troppe volte dimenticata. Egli aveva iniziato e in parte percorso, assieme a Schuman e Adenauer, quella strada verso l'unità che attende ancora il nostro convinto e definitivo apporto. Nel 1954 di fronte ai Ministri degli Esteri dei sei paesi, primo nucleo di una futura unità, aveva dichiarato: "Se l'Europa non si fa oggi la si dovrà fare tra qualche lustro, ma cosa passerà tra oggi e quel giorno Dio solo lo sa". I discorsi qui raccolti restano una delle fondamenta dell'idea unitaria. Rivisti oggi nulla hanno perduto del loro smalto, né della profondità di pensiero o dello slancio coraggioso verso un avvenire tanto differente da quello che il nostro continente aveva vissuto per secoli. Riscopriamo allora come l'Unità d'Europa, perché diventi una forza reale nel mondo, abbia bisogno di quella coesione morale e quella fede nell'uomo che De Gasperi aveva tanto sognato.» (dalla Premessa di Maria Romana De Gasperi)

Paesaggi
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Berger, John

Paesaggi / John Berger ; a cura di Tom Overton ; traduzione e cura dell'edizione italiana di Maria Nadotti

Milano : Il saggiatore, 2019

Abstract: "Paesaggi" è la più completa raccolta degli scritti di John Berger dedicati all'arte e alla letteratura. Chi è alla ricerca di un ponderoso volume di critica, con quadri monografici e rigide periodizzazioni, dovrebbe guardare altrove; chi invece è già un lettore di questo «rinascimentale uomo contemporaneo» si stupirà ancora una volta di tanta varietà di saggi, poesie, racconti e meditazioni, ritrovando lo sguardo di uno storyteller che mai ha inteso la scrittura come un atto di possesso, ma sempre come un modo per abitare il presente e mutarne la trama. In questo volume, ideale prosecuzione di "Ritratti", John Berger è l'osservatore tenace di vasti panorami popolati da figure umane, alla ricerca di mappe del nostro tempo. Dapprima si tratta soprattutto di paesaggi teorici, in cui Berger incontra gli scrittori e gli artisti che più hanno accompagnato il suo pensiero: da Walter Benjamin a Gabriel García Màrquez, da Rosa Luxemburg a James Joyce. Poi si passa all'esplorazione - a volte reale, sempre letteraria - di paesaggi fisici: la Palestina resistente, abitata da bambini e cavalli selvaggi; la Parigi dei cubisti e la Venezia marcescente della Bienriale; la città di Delft che «sgorga dagli occhi di chi l'ha lasciata»; la campagna senza tempo in cui i contadini hanno insegnato a Berger «il poco che so»; fino al fluido mercato del mondo odierno, in cui ognuno è un consumatore perduto in una geografia assente. Raccontando questi luoghi, John Berger racconta se stesso, il suo modo ardente e combattivo di cercare uno spazio da condividere e di indagare lo sguardo. Ogni paesaggio parla per lui di «rischio e avventura»: il rischio e l'avventura, in questi Paesaggi composti dagli anni cinquanta a oggi, sono quelli di un pensiero pronto in qualsiasi momento a farsi mettere a repentaglio da un'opera perturbante o un fatto inatteso, che si pone sempre, qualsiasi cosa scelga di narrare, sul limite sottile del mistero.

L'anello di Clarisse
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Materiale linguistico moderno

Magris, Claudio

L'anello di Clarisse : grande stile e nichilismo nella letteratura moderna / Claudio Magris

Milano : RCS Mediagroup, 2019

Abstract: Il centro del libro è il motivo nietzscheano della vita che non dimora più nella totalità, la crisi del pensiero e dell'arte che non possono o non vogliono offrire un'immagine unitaria del mondo. Di qui il titolo: L'anello di Clarisse, ispirato da L'uomo senza qualità, Il grande romanzo musiliano che si propone di rappresentare l'intera realtà nel suo mutevole divenire ed è perciò destinato a rimanere un frammento perennemente incompiuto, non ha un centro né una fine, così come non ha un centro l'anello che Clarisse, il personaggio femminile ricalcato sul modello di Nietzsche, si sfila dal dito. Il saggio percorre i grandi capitoli della storia letteraria europea, da Goethe a Rilke, da Jacobsen a Svevo, sino alla letteratura contemporanea.

Quando Einstein passeggiava con Gödel
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Holt, Jim

Quando Einstein passeggiava con Gödel : viaggio ai confini del pensiero / Jim Holt

Milano : Mondadori, 2019

Abstract: Il momento della giornata preferito da Albert Einstein a Princeton era la passeggiata per tornare a casa dall'Institute for Advanced Studies, dove era considerato una celebrità. A rendere la camminata ancora più gradita fu l'arrivo dall'Europa, nei primi anni Quaranta, di un collega eccentrico e bizzarro, che a molti appariva sospetto. Si trattava di Kurt Gödel, un logico e matematico austriaco sconosciuto al pubblico ma ammirato dagli scienziati di tutto il mondo. Einstein amava quelle chiacchierate in tedesco, e coloro che li osservavano lungo la strada, probabilmente, avrebbero voluto sapere cosa ci trovasse di tanto interessante in un personaggio così inavvicinabile, annichilito dal terrore di essere avvelenato dai gas del frigorifero. Che cosa li appassionava tanto? La politica, la teoria quantistica, la relatività? Ispirato dalle loro ipotetiche conversazioni e affascinato da questa insolita amicizia, Jim Holt, divulgatore scientifico di fama internazionale, ha raccolto i suoi saggi più brillanti scritti negli ultimi vent'anni per raccontare alcune tra le teorie e le scoperte più innovative in campo matematico, fisico e filosofico degli ultimi secoli: dal teorema dei quattro colori al panpsichismo, dai frattali all'infinitesimo, dalla macchina di Turing all'ipotesi di Riemann, dalla natura della verità all'illusione del tempo. I progenitori di questi concetti così disparati hanno tutti vissuto vite stravaganti, incredibili e spesso dall'esito tragico, come Sir Francis Galton, cugino di Darwin e primo eugenista della storia, che visse avventure strabilianti nell'Africa meridionale e affrontò re Nangoro, che si diceva fosse l'uomo più grasso del mondo. Le loro idee hanno tutte esercitato un'influenza fondamentale sul nostro modo di concepire la realtà, la conoscenza e la condotta morale: fisica, astronomia, matematica pura, metafisica e neuroscienze condividono una serie di domande su di noi e su come viviamo, ma anche la ricerca estenuante di risposte tanto plausibili ed efficaci quanto semplici e belle.