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× Nomi Bustreo, Federica

Trovati 2 documenti.

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Il gotico
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Materiale linguistico moderno

Bustreo, Federica

Il gotico / [text and picture research: Federica Bustreo]

Bagno a Ripoli : Scala ; [S. l.] : Logos, 2010

Abstract: La nascita dell'arte gotica si può fissare verso la fine della prima metà del XII secolo. Prendendo le mosse all'Île-de-France, questa corrente si diffonde con intensità e ritmi alterni in tutta Europa, abbracciando ogni campo della produzione artistica e permanendo in alcuni territori fino al XVI secolo. In ambito architettonico, le novità più evidenti rispetto al periodo precedente sono l'introduzione di forme quali l'arco a sesto acuto, gli archi rampanti, pinnacoli e gallerie che permettono di alleggerire le pareti e di sviluppare gli edifici in altezza. Le sculture iniziano ad affrancarsi dall'architettura ed evolvono lentamente verso il tutto tondo. Le pareti degli edifici sacri si ornano di vetrate istoriate, cicli affrescati e pale dipinte, così che il popolo possa istruirsi, in accordo con la concomitante espansione degli ordini mendicanti e con la sistematizzazione del sapere proposta dalla filosofia scolastica. L'arte gotica trova ampia diffusione anche nella società laica. Monarchi e signori fanno realizzare nelle loro residenze cicli affrescati che celebrano la vita di corte, commissionano libri di preghiera miniati per la devozione privata e manufatti con decorazioni a tema profano. La circolazione di idee e tecniche è favorita dalle collaborazioni fra gli artisti all'interno dei grandi cantieri delle cattedrali e dai contatti fra le corti europee, nonché da eventi storici quali la conquista di Costantinopoli nel 1204 o il trasferimento della sede papale ad Avignone nel 1309.

Arte dell'Oceania
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Materiale linguistico moderno

Bustreo, Federica

Arte dell'Oceania / [text and picture research: Stefano Vecchia]

Bagno a Ripoli : Scala ; [S. l.] : Logos, 2010

Abstract: L’immensa distesa che si apre tra il continente asiatico e le coste americane racchiude un mondo antico e ricco di fascino. Su rotte disegnate dai venti e dalle correnti, sono nate popolazioni e culture che nel corso dei secoli si sono di volta in volta integrate e frammentate, adeguandosi a una natura potente che ha ispirato pratiche religiose ed espressioni artistiche. La storia e le tradizioni dei popoli di Australia, Melanesia, Micronesia, Isola di Pasqua e Polinesia affondano le radici in antiche migrazioni dal continente asiatico. La prima tra queste, conclusasi circa quarantamila anni fa, ebbe come destinazione la Papua-Nuova Guinea e l’Australia. La successiva, risalente a circa diecimila anni fa, popolò gli arcipelaghi più lontani, fino alla Nuova Zelanda. Attorno al 1500 a.C. si diffuse invece la cultura lapita, che partendo dai suoi centri ancestrali in Nuova Caledonia si espanse fino agli estremi confini dell’Oceania fornendo nuovi spunti alle tradizioni artistiche locali. Inevitabilmente la distanza dalle sedi originarie, le diverse condizioni ambientali e le successive frammentazioni hanno portato a una differenziazione tra le culture, sempre aperte a influenze esterne. Dall’Asia, ma ben presto anche dalle coste americane, le rotte transoceaniche hanno interessato regioni sempre più ampie del Pacifico e il processo evolutivo è stato continuo, sebbene lento. Anche l’esplorazione europea, insieme alla colonizzazione e alla diffusione dei missionari, ha avuto un enorme impatto sulle culture locali.