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Meditazioni metafisiche
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Materiale linguistico moderno

Descartes, René

Meditazioni metafisiche / René Descartes ; traduzione e introduzione di Sergio Landucci

11. ed.

Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2013

Abstract: Le opere fondamentali del pensiero filosofico di tutti i tempi. In edizione economica, con testo a fronte e nuovi apparati didattici. Testo originale nell'edizione di Charles Adam. Traduzione e introduzione di Sergio Landucci.

Le metamorfosi, o L'asino d'oro
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Materiale linguistico moderno

Apuleius

Le metamorfosi, o L'asino d'oro / Apuleio ; introduzione, traduzione e note di Lara Nicolini

Milano : BUR Rizzoli, 2013

Abstract: Un esperimento di magia finito male, un giovane imprudente trasformato in asino, una sequenza di traversie (e di racconti), fino al provvidenziale intervento di una dea: Iside. Ma cosa sono davvero le Metamorfosi? Solo un racconto divertente o un percorso iniziatico? Il lettore sarà tentato di scoprire indizi di un senso più profondo in una novella diventata famosa nella letteratura europea, la favola di Amore e Psiche, che rispecchia emblematicamente la trama principale in cui è contenuta.

L'ente e l'essenza
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Materiale linguistico moderno

Tommaso : d'Aquino <santo>

L'ente e l'essenza / Tommaso d'Aquino ; introduzione, traduzione note e apparati di Pasquale Porro ; con due appendici su Il commento del Gaetano al De ente et essentia, Qualche riferimento storiografico sulla distinzione di essere ed essenza

4. ed.

Milano : Bompiani, 2013

Abstract: Composto a Parigi tra il 1252 e il 1256, Ente ed Essenza verte fondamentalmente sul rapporto tra l'ordine metafisico e quello logico proseguendo e approfondendo la problematica tracciata da Porfirio nell'Isagoge. Tuttavia, affronta anche una serie di questioni centrali nel pensiero tomista: il principio di individuazione, il problema degli universali, il rifiuto dell'ilemorfismo universale, l'indefinibilità formale di Dio. Il commento al testo è articolato su due livelli, in modo da offrire da una parte un approccio semplice e immediato al testo (introduzione, parole chiave) e dall'altra uno strumento di consultazione anche per gli specialisti (note all'introduzione, note alla traduzione).

L'amicizia
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

L'amicizia / Marco Tullio Cicerone ; a cura di Emma Maria Gigliozzi

Ed. integrale

Roma : Newton Compton, 2013

Abstract: L'amicizia, dopo la sapienza, è per Cicerone il più prezioso tra i beni umani. Quel sentimento limpido e disinteressato che non nasce dalla ricerca dell'utile, ma da un'inclinazione assolutamente naturale che unisce due o più uomini, diviene la più nobile delle coesioni quando si allarga alla sfera pubblica e favorisce così il bene dello Stato. La sua più autentica e felice manifestazione è proprio in quella concordia sociale e civile che è alla base della moralità della cittadinanza e della forza di una repubblica. A distanza di duemila anni, un testo di sorprendente attualità.

La vecchiaia
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

La vecchiaia / Cicerone ; traduzione e cura di Oscar Fuà

Milano : Feltrinelli, 2013

Abstract: Tutta la saggezza e la dignità che la vecchiaia può portare, in uno dei testi cardine della latinità. Antidoto a un'epoca che non sa più invecchiare. Cicerone scrive La vecchiaia all'inizio del 44 a.C., appena prima dell'uccisione di Cesare, in un periodo per lui pieno di amarezze familiari e politiche, dedicandola ad Attico. Sceglie a portavoce Catone, ottantaquattrenne protagonista del dialogo, figura di intatta autorevolezza e di forte prestigio politico. La vecchiaia allestisce una ricca rassegna di exempla scelti tra i grandi personaggi del mondo greco e, soprattutto, dell'eroico passato romano, andando così oltre il semplice trattato teorico sulla vecchiaia, arrivando a essere un concreto strumento di propaganda politica.

L'amicizia
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

L'amicizia / Marco Tullio Cicerone ; saggio introduttivo, premessa al testo e note di Emanuele Narducci ; traduzione di Carlo Saggio

Milano : Rizzoli, 2013

Abstract: A Roma, in una società agitata da una lotta continua e spesso subdola che non faceva alcun conto dei sentimenti l' amicitia era anche un'arma politica, non solo un sentimento basato sulla simpatia reciproca. Nato insieme alle altre grandi opere filosofiche durante il periodo di forzato ritiro dalla vita politica, il De amicitia è il tentativo di Cicerone di superare questo concetto utilitaristico per riscoprire un'amicizia fine a se stessa, fondata sulla virtus e quindi ancorata a valori etici e personali. Emanuele Narducci esplora nel saggio introduttivo il concetto di amicitia a Roma e il significato profondo di quest'opera nell'insieme della produzione ciceroniana.

Satire
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Materiale linguistico moderno

Iuvenalis, Decimus Iunius

Satire / Giovenale ; a cura di Ugo Dotti

Milano : Feltrinelli, 2013

Abstract: Giovenale nei cinque libri delle "Satire" (ritenute da Quintiliano il genere romano per eccellenza) lancia frecce infuocate contro i bersagli più disparati, di ogni ceto e di ogni sesso. Dipinge il quadro di una società romana senza speranza, persa nelle sue mollezze decadenti e corrotte. I rampolli debosciati dell'aristocrazia si abbandonano ai vizi, la plebe resta mansueta e imbelle e si accontenta di panem et circenses. Le donne emancipate vengono ridotte da Giovenale a ninfomani fuori controllo. Orientali, Graeculi, Egiziani occupano i gradini più bassi dell'umanità, restando di poco superiori alle bestie. Le "Satire" contengono, in nuce, i semi di una rabbia civile sopravvissuta fino ai nostri tempi. E, al contempo, restano uno dei grandi capolavori della lirica classica.

Satyricon
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Materiale linguistico moderno

Petronius Arbiter

Satyricon / Petronio Arbitro ; introduzione, traduzione e note di Andrea Aragosti

Milano : BUR Rizzoli, 2013

Abstract: L'amore, l'erotismo, l'avventura, le risate, la perdita, il dolore: il Satyricon contiene tutti gli ingredienti che cerchiamo in un romanzo. E lo fa dalla distanza di circa duemila anni. Aprire il volume di Petronio è come entrare in una gelateria e affondare la mano nuda nella vaschetta del pistacchio. Salvo poi, con stupore e sospetto, accorgersi che la temperatura del gelato è bollente.

Il processo di Verre
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Marcus Tullius

Il processo di Verre / Marco Tullio Cicerone ; introduzione e premessa al testo di Nino Marinone ; traduzione e note di Laura Fiocchi, Nino Marinone e Dionigi Vottero

8. ed.

Milano : BUR Rizzoli, 2013

Abstract: Il reato di concussione è il primo per cui si conosca l'istituzione di un apposito tribunale nella legislazione romana. Dinanzi a questo tribunale si celebrò nel 70 a. C. uno dei processi più clamorosi della vita pubblica romana. Imputato un senatore di nobile famiglia e di dubbia fama: Gaio Verre che, come governatore della Sicilia aveva angariato i provinciali con ogni genere di soprusi, fino a ridurre allo stremo l'economia dell'isola e la miseria degli abitanti. A sostenere l'accusa fu Cicerone che, ottenuta la condanna dell'imputato, pubblicò un'ampia trattazione in cui sviluppò gli argomenti dell'accusa.

L'arte di essere felici
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Materiale linguistico moderno

Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65>

L'arte di essere felici / Lucio Anneo Seneca ; cura e traduzione di Mario Scaffidi Abbate

Ed. integrale

Roma : Newton Compton, 2013

Abstract: Il saggio è colui il quale, distaccatosi dalle passioni e raggiunta la virtù, diviene imperturbabile e non teme neanche la morte. La strada per questa superiore autosufficienza interiore è difficile e piena di ostacoli: solo la pratica costante e illuminata della virtù la può indicare. La selezione di opere proposta in questo volume costituisce un autentico vademecum del pensiero immortale di Seneca, secondo il quale la vera saggezza sta nella pura contemplazione e la vera felicità nel non aver bisogno di felicità.

4: Bonaventura
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Materiale linguistico moderno

4: Bonaventura : la leggenda di Francesco / traduzione di Mauro Donnini

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2013

Fa parte di: La letteratura francescana / a cura di Claudio Leonardi ; commento di Daniele Solvi

Abstract: Questo quarto volume della serie - secondo di due dedicati a Bonaventura da Bagnoregio - presenta la Legenda maior, l'opera in cui l'erede di Francesco narra la vita strana e meravigliosa del fondatore dell'ordine, e salvatore dello stesso Bonaventura, il quale, ammalatosi gravemente da bambino, attribuisce a san Francesco la propria guarigione. L'opera nel suo complesso si articola in sei volumi, e copre il primo, fondamentale secolo della letteratura francescana (all'incirca dall'inizio del Duecento all'inizio del Trecento). Il primo volume, uscito nel 2004, raccoglie gli scritti di Francesco, di Chiara e dei loro contemporanei; il secondo, del 2005, quelli di Tommaso da Celano, Giuliano da Spira, l'Anonimo Perugino e i detti di Francesco nella tradizione agiografica; il terzo, del 2012, le opere mistiche di Bonaventura: l'Itinerarium mentis in Deum, la Vitis mystica e i Sermones.

La favola di Amore e Psiche
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Materiale linguistico moderno

Apuleius

La favola di Amore e Psiche / Lucio Apuleio ; traduzione di Simone Del Vecchio

Milano : Leone, 2013

Abstract: Amore e Psiche sono i due protagonisti di una nota storia narrata da Apuleio all'interno della sua opera Le metamorfosi, anche se è considerata risalente a una tradizione orale antecedente all'autore. Psiche, mortale dalla bellezza uguale a Venere, diventa sposa di Amore-Cupido senza tuttavia sapere chi sia il marito, che le si presenta solo nell'oscurità della notte. Scoperta su istigazione delle invidiose sorelle la sua identità, è costretta, prima di potere ricongiungersi al suo divino consorte, a effettuare una serie di prove, al termine delle quali otterrà l'immortalità.

De rerum natura
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Materiale linguistico moderno

Lucretius Carus, Titus

De rerum natura / Tito Lucrezio Caro ; a cura di Armando Fellin

Novara : UTET, 2013

Abstract: Scomparso per secoli dalle biblioteche di letterati e sapienti ostili alle tesi epicuree, e riscoperto solo in pieno Rinascimento grazie a un umanista che ne rinvenne una copia in un monastero tedesco, il De rerum natura, poema filosofico in esametri composto da Lucrezio nel I secolo d.C, è un unicum nella storia della letteratura e del pensiero antico. Si compone di tre coppie di libri che hanno per argomento la fisica - il molteplice aggregarsi degli atomi, in un ciclo infinito di nascita e di distruzione - la natura e il cosmo. Ispirato alla tradizione greca di poemi didascalici oggi andati perduti, il De rerum natura è al contempo un'opera letteraria ricca d'immagini evocative, invenzioni linguistiche, picchi lirici e passaggi avvincenti quali la celebre fenomenologia dell'amore e la toccante descrizione della peste di Atene. Il capolavoro di Lucrezio è anche un viaggio iniziatico attraverso gli insegnamenti del maestro Epicuro. Solo conoscendo i principi che regolano la natura e l'uomo, infatti, il saggio potrà raggiungere l'unico traguardo davvero ambito: la prospettiva di prezioso distacco da cui contemplare le cose, libero dai travagli di ogni giorno, con la gioia e il sollievo dell'uomo salvo sulla riva che fissa lo sguardo sul mare in tempesta.

Metamorfosi
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Materiale linguistico moderno

Ovidius Naso, Publius

Metamorfosi / Publio Ovidio Nasone ; a cura di Nino Scivoletto

Novara : UTET, 2013

Abstract: Con grazia, maestria e immaginazione fervente lo scultore Pigmalione, scontento della realtà imperfetta che lo circonda, plasma una donna tanto bella da prendere vita. Con gesto simile Publio Ovidio Nasone, poco prima d'essere costretto all'esilio, nei primi anni dell'era cristiana, scrive un poema di oltre dodicimila versi, in cui rielabora centinaia di miti, favole delicate e drammatici intrecci: storie inverosimili ma più vere del vero. È così che, nell'universo imprevedibile raccontato dal poeta, le pietre di Deucalione e Pirra si trasformano in uomini, fanciulle e semidei mutano, a volte, in minerali e uccelli, l'invidia di una dea determina la sorte dell'abile Aracne, la gelosia di Giunone prende corpo in una punizione esemplare. E ancora, i vascelli di Enea assumono la forma di ninfe marine. La statua di Pigmalione si anima al calore delle sue carezze. Il leggiadro Narciso si strugge d'amore per se stesso, fino a consumarsi e divenire un fiore. Eroi e sovrani, divinità e mostri inquietanti - ma anche esuli, combattenti e umile gente - sono i protagonisti dei quindici libri che compongono le Metamorfosi, opera dal respiro universale che spazia dall'origine del mondo agli anni mutevoli e lacerati della Roma imperiale. Tra dèi furiosi e innamorati, eroine appassionate, aiutanti magici e comprimari ignari, Ovidio mette in scena uno spettacolo grandioso e cangiante come la vita: a volte comico, a volte tragico, invariabilmente umano.

La Trinità
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Materiale linguistico moderno

Augustinus, Aurelius <santo>

La Trinità / Agostino ; saggio introduttivo e note al testo latino di Giovanni Catapano ; traduzione, note e apparati di Beatrice Cillerai

Abstract: Il trattato sulla Trinità è una delle opere maggiori di sant'Agostino e un testo di primaria importanza nella storia del pensiero teologico e filosofico dell'Occidente. Frutto di un lungo lavoro di riflessione e di rielaborazione, il De trinitate si prefigge principalmente lo scopo di rendere ragione nella misura del possibile e a partire sempre dal dato di fede - dell'unicità e identità sostanziale di Padre, Figlio e Spirito Santo, pur nella distinzione delle Persone. Nella seconda parte dell'opera, l'attenzione di Agostino si sposta verso l'interiorità dell'uomo, dove va ricercata e realizzata l'immagine della Trinità. La capacità che la mente umana possiede di avere memoria, intelligenza e amore del suo Creatore viene alla fine individuata come lo specchio nel quale quaggiù è possibile vedere, ancora enigmaticamente, quel Dio che soltanto nella vita futura si potrà contemplare in maniera diretta. Questa edizione propone una nuova traduzione italiana del De trinitate, il più possibile chiara e fedele al testo latino curato in edizione critica da W.J. Mountain e F. Glorie per il Corpus Christianorum (1968). L'introduzione, le note e gli apparati mirano ad aiutare il lettore a orientarsi all'interno di un pensiero arduo e complesso, che esplora le profondità vertiginose di Dio e dello spirito umano.

Confessioni
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Materiale linguistico moderno

Augustinus, Aurelius <santo>

Confessioni / Agostino ; monografia introduttiva, traduzione, parafrasi, note e indici di Giovanni Reale ; testo latino a fronte dell'edizione di Martin Skutella

Abstract: Questa edizione delle Confessioni di Agostino propone una lettura di uno dei più grandi capolavori di tutti i tempi con una serie di novità. Dimostra che il pensiero agostiniano si impone come la più alta forma di filosofia tardo-antica cristiana Ispirata al Neoplatonismo, e che è un errore storico-ermeneutico intenderlo come parte del pensiero medievale, come si è fatto per molto tempo e molti continuano a fare. Presenta la prima interpretazione sistematica, dal punto di vista ermeneutico, dello stile della tarsia letteraria, ossia lo stile basato su citazioni che Agostino desume dalla Bibbia, e che con quell'intensità e originalità con cui egli la mette in atto non ha l'uguale in altri autori. La tarsia risulta rivelatrice del senso ultimativo del parlare e dello scrivere di Agostino, come un linguaggio dell'allievo che intende parlare con la parola del Maestro, ossia della Verità, che gli parla non solo nel suo Intimo, ma mediante le parole stesse della Bibbia. Giovanni Reale offre anche, oltre a una nutrita Monografia introduttiva, delle parafrasi di ogni capitolo dell'opera agostiniana e una serie di apparati, che aiutano il lettore a comprendere un'opera che solo in apparenza è facile. Il lavoro di Reale è frutto di una frequentazione con le Confessioni di ben sessanta anni.

Modi di dire
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Materiale linguistico moderno

Erasmus, Desiderius

Modi di dire : adagiorum collectanea / Erasmo da Rotterdam ; a cura di Carlo Carena

Torino : Einaudi, 2013

Abstract: Gli Adagiorum collectanea sono pubblicati a Parigi nel 1500 da un Erasmo poco più che trentenne. L'idea era quella di raccogliere e commentare detti, proverbi, massime, modi di dire popolari e letterari dell'antichità. Nell'edizione del 1500 gli adagia sono 818. Le successive edizioni (una ventina) alle quali Erasmo lavorò per tutta la vita portarono il numero degli adagia a 4151. Adagiorum chiliades è il nuovo titolo che Erasmo diede alla sua opera nel 1515 e che rimase fino all'edizione definitiva del 1533. Carlo Carena traduce e commenta qui, col testo latino a fronte, la prima edizione dei Collectanea fornendo in appendice alcuni esempi delle riscritture a cui Erasmo sottopose i suoi commenti nelle ultime Chiliades. Gli Adagia sono dunque, per Erasmo, l'opera della vita, il primo e l'ultimo libro che pubblica, quello a cui torna fra un lavoro filologico e l'altro, fra un trattato morale e uno scritto teologico. Quello che affascinava Erasmo era il tentativo di riprodurre la sapienza antica attraverso parole che fossero state usate e riusate, che avessero avuto un passaggio dalla letteratura all'uso popolare o viceversa, che costituissero insomma un sedimento linguistico tramandato dagli antichi ai moderni. Modi di dire che possono essere pronunciati dal filosofo e dal furfante, nutriti dalla stessa forza metaforica e analogica, dagli stessi guizzi della creatività linguistica greca e latina, che per Erasmo erano il migliore nutrimento dell'uomo moderno.

Preghiere
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Materiale linguistico moderno

Francesco : d'Assisi <santo>

Preghiere / Francesco d'Assisi

Genova : Il Nuovo Melangolo, 2013

Abstract: Raccolta delle preghiere di San Francesco con testo latino a fronte.

Methodus ad facilem historiarum cognitionem
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Materiale linguistico moderno

Bodin, Jean

Methodus ad facilem historiarum cognitionem / Jean Bodin ; edizione, traduzione e commento a cura di Sara Miglietti

Pisa : Edizioni della Normale, 2013

Le favole degli animali
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Materiale linguistico moderno

Le favole degli animali / Esopo, Fedro, Jean de La Fontaine ; versioni di Mario Giammarco, Sebastiano Saglimbeni, Emilio De Marchi ; introduzioni di Mario Giammarco, Alberto Cavarzere, Davide Monda ; con sessantadue incisioni di Grandville e trentadue tavole di Gustavo Doré

Edizioni integrali

Roma : Newton Compton, 2013

Abstract: La tradizione favolistica avviata da Esopo, ma affinata e arricchita da Fedro e La Fontaine, ha sempre avuto come protagonisti privilegiati gli animali, simboli evidenti e cristallini di vizi e virtù squisitamente umani. Essi, infatti, data la loro psicologia univoca, si trasformano in maschere: la potenza per il leone, l'operosità per la formica, l'astuzia per la volpe. Nelle favole di Esopo, gli animali sono maestri di saggezza attraverso insegnamenti arguti che si fondono in una narrazione spontanea e originale e richiamano alla mente una vita condotta secondo ritmi ed esigenze autentiche. I suoi celebri apologhi, di cui presentiamo la raccolta completa, sono espressione dell'autenticità dei sentimenti e della semplicità di un vivere senza tempo. A Fedro gli animali consentono di dire la verità senza pericolo, coprendola con una maschera allegorica. La sua visione del mondo è cinica e rassegnata all'immobilismo sociale, priva della possibilità di oltrepassare i propri limiti, ma è arricchita da una comicità vivace, corposa e pittoresca. La Fontaine, curioso, caustico e acuto osservatore dei comportamenti dei suoi simili, si diverte a rivelare i tratti più oscuri e nascosti dell'animo umano, realizzando, dietro la finzione delle maschere degli animali, una serie di felicissimi ritratti. Amante della tradizione favolistica classica greca e latina, nella sua fortunata raccolta di favole se ne dimostra particolarmente debitore.