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A che ci serve l'Europa
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Materiale linguistico moderno

Bonino, Emma - Dastoli, Pier Virgilio

A che ci serve l'Europa / Emma Bonino, Pier Virgilio Dastoli ; con Luca Cambi ; prefazione di Corrado Augias ; postfazione di Romano Prodi

Venezia : Marsilio, 2024

Abstract: Ci serve davvero l’Europa? Non staremo perdendo tempo ed energie dietro a un’idea ormai superata? Quella di oggi è la terra dei diritti immaginata a Ventotene? Mentre l’Unione è sotto attacco da più parti, accusata di essere una matrigna distante dai problemi reali dei cittadini, Emma Bonino e Pier Virgilio Dastoli, protagonisti indiscussi del progetto europeista, scelgono di intraprendere un viaggio nella memoria personale e collettiva che ci riguarda tutti da vicino. Ripercorrono lotte e progressi, sconfitte e conquiste, recuperano le tracce delle esistenze e delle aspirazioni di tante donne e tanti uomini che si sono battuti per costruire e difendere questo ideale. Invitano a prendere coscienza di quanto ancora resta da fare, senza però commettere l’errore di dimenticare, o peggio di gettare via, l’enorme lavoro svolto finora. Il risultato è un dialogo serrato e coinvolgente, stimolato dalle ricostruzioni di Luca Cambi, in cui si dà conto delle innumerevoli tappe di questo processo, si ravviva il dibattito sulle nuove sfide che ci attendono, e si offre il ritratto appassionato e avvincente di Altiero Spinelli, vero padre fondatore capace di intuire e ispirare con lungimiranza, in un continente lacerato dalla guerra, quei principi di fratellanza, pace e libertà a cui ancora oggi dobbiamo tendere. Prefazione di Corrado Augias. Postfazione di Romano Prodi.

Il mito delle radici cristiane dell'Europa
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Lesti, Sante

Il mito delle radici cristiane dell'Europa : dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri / Sante Lesti

Torino : Einaudi, 2024

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Abstract: Le radici cristiane dell'Europa sono uno dei grandi miti del nostro tempo. Le radici cristiane dell'Europa sono un mito storico-identitario. Pretendono di dirci non soltanto da dove veniamo, ma anche chi siamo e, soprattutto, non possiamo non essere, perché – come affermano i sostenitori del mito – un albero cui vengono tagliate le radici muore. Nei due secoli abbondanti della loro storia, le radici cristiane dell'Europa hanno cercato soprattutto di elevare alcuni (la Chiesa e i cattolici) al di sopra degli altri. Questo libro costituisce la prima storia del mito, dalla Rivoluzione francese ai giorni nostri. Anche perché le radici cristiane dell'Europa sembrano essere giunte a una svolta. Spesso c'è un confine sottile – anzi, sottilissimo – tra il vero e il falso. È questo il caso delle «radici cristiane dell'Europa», che possono essere tanto una rappresentazione oggettiva, perfino scientifica, della realtà, quanto una rappresentazione ideologica della realtà stessa, cioè un mito. Da oltre due secoli, infatti, si confrontano due modi apparentemente simili, eppure estremamente differenti (se non opposti), di raccontare la storia europea e, in particolare, il ruolo esercitato, al suo interno, dalla religione cristiana. Il primo, che affonda le sue radici nella riscoperta romantica della religione, presenta semplicemente il cristianesimo come un elemento fondamentale del passato dell'Europa; il secondo, che risale alla Controrivoluzione francese ed europea dell'ultimo decennio del Settecento, presenta il cristianesimo, invece, come l'elemento chiave di quel passato. Questo libro ricostruisce la lunga storia del secondo, dall'assedio di Lione da parte dell'esercito rivoluzionario francese (1793) all'attuale presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni, passando per tanti altri luoghi, attori (praticamente tutti maschi) ed eventi della storia europea degli ultimi due secoli. Le radici cristiane dell'Europa sono un mito in tutti i sensi. Innanzitutto, sono un racconto falso (anche se non fantastico) sulle origini di una cultura, tramandato – e continuamente trasformato – per legittimare un certo sistema sociale. Inoltre, rappresentano il frutto dell'idealizzazione di eventi e personaggi del passato, a cominciare dalla «cristianità» medievale.

Nel continente nero
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Cancellato, Francesco

Nel continente nero : la destra alla conquista dell'Europa / Francesco Cancellato

Milano : Rizzoli, 2024

Abstract: «Costituire un ordine è più importante che conquistare il potere.» È una scritta, ormai cancellata, che correva lungo un muro di Roma, in via Merulana. Potrebbe partire da questo assunto la lunga e approfondita inchiesta di Francesco Cancellato sui partiti della Destra europea. Alla vigilia delle elezioni del 2024, il fronte delle Destre, più o meno estreme, si presenta più forte che mai, anche grazie all’affermazione, in Italia, del partito di Giorgia Meloni. Così, attraverso interviste a colleghi stranieri e confronti con esperti e attivisti, spostandosi dalle piazze polacche a quelle spagnole, il direttore di Fanpage.it ricostruisce l’ascesa delle formazioni di Destra nei singoli Stati, mettendo in luce i binari comuni su cui si muovono, i legami con organizzazioni transnazionali che li finanziano, le nemmeno troppo celate radici nei regimi dittatoriali di primo Novecento, i temi dirimenti (dal negazionismo climatico all’islamofobia, dall’identitarismo alla battaglia contro i diritti civili) che ne stanno accrescendo il consenso. Attraverso Germania e Svezia, Polonia e Spagna, passando per l’Ungheria e la Francia – con un focus sull’Italia di Salvini e Meloni –, queste pagine informano e illuminano un processo di avanzamento che è prima culturale che politico; mettono in guardia da possibili smottamenti nell’equilibrio europeo; denunciano, in ultima istanza, il crollo dei cordoni sanitari che fino a oggi avevano tenuto lontano dai centri decisionali le formazioni della Destra estrema. È un fenomeno in atto sotto i nostri occhi, ovunque nel «Continente nero» che rischiamo di diventare. «Riconoscere questa forza, guardarla negli occhi» scrive Cancellato «è il primo passo per affrontarla.»

Breve storia del diritto in Europa
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Herzog, Tamar

Breve storia del diritto in Europa : dal diritto romano al diritto europeo / Tamar Herzog

Milano : Il mulino, 2024

Abstract: La storia del diritto tracciata in questo volume presenta due caratteristiche che la distinguono dalle trattazioni più tradizionali: delinea in parallelo la storia del diritto continentale (civil law) e quello inglese (common law) nel loro evolversi e saldamente originarsi dal diritto romano. Inoltre, considera l'interazione fra eventi storico-sociali e diritto anche negli imperi coloniali spagnoli e britannici, spiegando come quei domini non furono meri recettori delle tradizioni legali europee bensì incubatori di nuove idee, potenziandone la duttilità in contesti diversi e aprendo così la strada anche alle più recenti applicazioni globali. Il volume copre un arco temporale che spazia dal diritto romano sino alla fine dell'800, con un breve epilogo dedicato alla nascita dell'ordine giuridico europeo nel secondo dopoguerra.

Le vie delle cattedrali gotiche
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Tosco, Carlo

Le vie delle cattedrali gotiche / Carlo Tosco

Bologna : Il mulino, 2024

Abstract: Comprendere la storia culturale del gotico significa comprendere un fenomeno che ha segnato in profondità l'identità europea. Le cattedrali ne sono l'incarnazione più parlante. Il gotico ha sovvertito tutti i sistemi costruttivi che l'uomo fino ad allora aveva escogitato per innalzare edifici. Uno stile architettonico rivoluzionario, condannato come barbaro nel Rinascimento, riscoperto dal primo romanticismo e passato attraverso una lunga parabola di letture contrastanti: proprio per questo un segno veramente emblematico dell'identità europea e delle sue contraddizioni. L'itinerario si snoda tra le principali cattedrali gotiche dell'Europa medievale, seguendone gli sviluppi e raccontandone la storia. A cominciare dall'abbazia di Sainte Denis, il pantheon dei re di Francia, con Sens, Chartres e Notre Dame, per poi toccare Colonia, Strasburgo, Canterbury, Burgos, Leòn, fino a Praga e Milano.

L'arte della scoperta
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Schwab, Maren Elisabeth - Grafton, Anthony

L'arte della scoperta : scavare nel passato nell'Europa del Rinascimento / Maren Elisabeth Schwab, Anthony Grafton

Roma : Carocci, 2024

Abstract: Agli albori del XV secolo, in un'abbazia benedettina di Padova, fu rinvenuta una teca contenente i resti mortali dello storico romano Tito Livio. La scoperta fu accolta con lo stesso entusiasmo riservato alle reliquie di un santo cristiano e servì a stabilire una serie di modelli e pratiche rivelatisi durevoli. Il volume racconta le storie degli antiquari rinascimentali, i quali trasformarono i resti materiali del mondo antico in fonte d'ispirazione per studiosi e artisti, esempi per le decorazioni di palazzi e chiese, oggetti di culto e luoghi di pellegrinaggio. Gli autori accompagnano il lettore all'interno di scantinati, caverne e cisterne, spiegando come venivano intrapresi gli scavi e facendo luce sui metodi che gli antiquari – nonché gli alchimisti e gli artigiani da loro consultati – utilizzavano per interpretare le loro scoperte. Ne emerge non tanto una storia delle origini dell'archeologia moderna o della storia dell'arte, quanto un resoconto del modo in cui le abilità artigianali e le competenze tecniche dell'Età moderna furono utilizzate per creare nuove conoscenze sul passato e ispirare nuove forme di arte, erudizione e devozione nel presente.

Ai margini della società
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Ther, Philipp

Ai margini della società : fuga, rifugiati e integrazione nell'Europa moderna / Philipp Ther ; traduzione di Alice Rampinelli

Rovereto: Keller, 2024

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Abstract: La storia europea è (strettamente connessa ai rifugiati. Seguendo le lunghe rotte dei profughi potremmo costruire una nuova mappa storica e geografica del nostro continente e dei suoi legami con il remo del mondo. «Ai margini della società» ci conduce in un viaggio, colto e avventuroso, attraverso i principali movimenti di fuga degli ultimi secoli sin dal 1492, quando i sovrani cattolici di Spagna diedero vita alla prima espulsione di massa dell'età moderna. Lo storico Philipp Ther ha (scritto un (saggio avvincente che esamina le principali cause dei movimenti di rifugiati come l'intolleranza religiosa, il nazionalismo, la pulizia etnica, la persecuzione politica, il nazionalismo, la guerra e, mediante questi fili narrativi, rilegge e approfondisce, integrandola e arricchendola di nuove prospettive, buona parte della Storia così come l'abbiamo sempre studiata. Descrive i pericoli e i traumi della fuga e spiega perché rifugiati e richiedenti asilo sono Moti accolti in alcuni periodi e respinti in altri. Esamina gli effetti dell'ammimione dei profughi in Europa, riflette mi integrazione, assimilazione, incorporazione; osserva le diverse generazioni di rifugiati, analizza i mutamenti delle politiche di accoglienza e il ruolo delle organizzazioni internazionali. Non si ferma però al Vecchio continente, perché la sua narrazione attraversa il Mediterraneo e gli oceani portando i lettori dal Medio Oriente all'America e al Sudest asiatico; si occupa anche degli Stati Uniti dell'epoca Trump, ci aiuta a scoprire aspetti poco noti della Guerra fredda e, grazie a questa incredibile esplorazione, ci offre una prospettiva storica competente per leggere la "crisi dei rifugiati" di oggi.

Libertà religiosa e diritti umani
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Pin, Andrea - Witte, John <1959- >

Libertà religiosa e diritti umani : origini e futuro tra Europa e Stati Uniti / Andrea Pin, John Witte Jr.

Bologna : Il Mulino, 2024

Itinerari. Diritto

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Abstract: Il volume illustra l'evoluzione della libertà religiosa in Occidente, comparando la tradizione europea con quella statunitense. Alla prospettiva storica gli autori affiancano l'analisi della giurisprudenza della Corte suprema degli Stati Uniti, della Corte europea dei diritti dell'uomo e della Corte di Giustizia dell'Unione europea, divenute dei punti di riferimento globali per la tutela delle libertà, per poi considerare le attuali tensioni tra la libertà religiosa e i nuovi diritti sulle due sponde dell'Atlantico. Indice del volume: Prefazione. Introduzione. I. Diritti umani e libertà religiosa nella tradizione giuridica occidentale. II. La libertà religiosa nell'Occidente contemporaneo. III. Il futuro dei diritti e della libertà religiosa.

Green Deal
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Bevilacqua, Dario - Chiti, Edoardo

Green Deal : come costruire una nuova Europa / Dario Bevilacqua, Edoardo Chiti

Bologna : Il Mulino, 2024 (stampa 2023)

Abstract: Lanciato nel 2019, il Green Deal non è «soltanto» la strategia che l'Unione europea ha messo in campo per contrastare il cambiamento climatico: è un disegno complessivo, da comprendere all'interno del processo di integrazione europea, come motore trasformativo dell'Europa politica nel suo insieme. Gli autori analizzano le componenti tecniche del Green Deal e le implicazioni pratiche del raggiungimento della neutralità climatica facendo costante riferimento alla visione di un progetto politico ambizioso e radicale. Esso mira a «trasformare l'UE in una società giusta e prospera», ma che proprio per la sua ambizione non è esente da problemi che chiamano in causa le istituzioni europee e dei paesi membri.

I Paar di Parre
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I Paar di Parre : protagonisti delle poste in Europa con i Tasso del Cornello (16.- 19. sec.) / Renata Carissoni ... [et al.]

Bergamo : Corponove, 2023

All'arme! All'arme!
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Barbero, Alessandro

All'arme! All'arme! : i priori fanno carne! / Alessandro Barbero

Roma ; Bari : Laterza, 2023

Abstract: Arrivano completamente inaspettate. Durano pochissimo, talvolta solo qualche settimana, poi vengono represse. Ma in quel poco tempo succedono cose tali da rimanere per sempre incise nella memoria collettiva. Sono le rivolte popolari. La storia, almeno nell’ultimo millennio, è tutta punteggiata da momenti critici in cui una massa di persone decide che il futuro così come lo vede non gli piace, e prova a cambiarlo. Il Medioevo non fa eccezione: anche allora non sono mancati movimenti insurrezionali che nel loro sviluppo iniziale non sembrano affatto distinguibili dalle più travolgenti rivoluzioni moderne. In particolare nella seconda metà del Trecento se ne sono concentrati così tanti da costituire un’anomalia. Alessandro Barbero racconta proprio le più spettacolari fra queste insurrezioni. Per molto tempo gli storici hanno visto nel loro fallimento non solo la prova che i rivoltosi non avevano nessuna possibilità di riuscire, ma che non perseguivano neppure un obiettivo consapevole. Nulla di più falso: i rivoltosi sapevano quello che stavano facendo, avevano rivendicazioni precise e si battevano consapevolmente per realizzarle.

Il secolo mobile
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Del Grande, Gabriele

Il secolo mobile : storia dell'immigrazione illegale in Europa / Gabriele Del Grande

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Cent'anni fa non esistevano passaporti, si viaggiava senza permessi né lasciapassare. Oggi, al contrario, il regime dei visti di Schengen vieta di entrare in Europa alla maggior parte dell'umanità: ovvero ai ceti poveri e prevalentemente non bianchi dei paesi a medio e basso reddito di Africa, Asia e Caraibi. Ai loro emigranti, respinti dai consolati, non resta che imbarcarsi di contrabbando dai porti franchi del Nord Africa e della Turchia. È così che negli ultimi trent'anni hanno attraversato il Mediterraneo tre milioni e mezzo di viaggiatori senza visto, mentre i corpi di altri cinquantamila giacciono tuttora sul fondo del mare mangiati dai pesci. Come siamo arrivati fin qui? E soprattutto, come ne usciremo? Con il rigore dello storico e il piglio del narratore, Gabriele Del Grande scrive la prima storia dell'immigrazione illegale in Europa. Una storia che spazia dallo sbarco delle truppe africane a Marsiglia nel 1914 fino alla crisi delle ONG a Lampedusa, passando per la stagione della libera circolazione con le ex colonie, il divieto di espatrio dal blocco comunista, i riots razzisti nelle capitali europee, la messa al bando dell'immigrazione non bianca, il crollo del muro di Berlino, il doppio cortocircuito dell'asilo e dei ricongiungimenti familiari e la stretta sui visti che dal 1991 alimenta il mercato nero dei viaggi. Nella sua ricostruzione Del Grande non perde di vista il contesto globale della decolonizzazione, della segregazione razziale oltreoceano, della guerra fredda, dell'ascesa dei movimenti islamisti, del ritorno della Cina e dell'India sulla scena mondiale e del boom demografico – e in prospettiva economico – dell'Africa. Il risultato è una narrazione avvincente, che intreccia le vicende dell'immigrazione con quelle dell'emigrazione e, al contempo, contrappone ai fantasmi del passato suprematista euro-atlantico uno sguardo cautamente ottimista sul futuro. Porre fine agli sbarchi e ai naufragi, infatti, è possibile. Prima però è necessario rimuovere l'ultima invisibile linea del colore. Quella dell'apartheid alla frontiera.

Leggendari viaggi on the road in Europa
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Leggendari viaggi on the road in Europa : 200 emozionanti viaggi su strada

Torino : EDT, 2023

Abstract: 50 racconti di appassionanti viaggi on the road attraverso l'Europa e altri 150 suggerimenti per straordinarie avventure al volante. Dalle tranquille fughe del weekend a memorabili viaggio in camper, dalle mitiche solitudini artiche ai valichi montani, dalle coste mediterranee ai circuiti automobilistici: ovunque conduca la strada sarà un'esperienza unica e indimenticabile.

True crime
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Collins, Wilkie

True crime : grandi casi di cronaca nera nella storia europea / Wilkie Collins ; traduzione di Daniela Alderuccio

Roma : Elliot, 2023

Abstract: A metà dell’Ottocento, Wilkie Collins fu un pioniere del genere poliziesco, tanto che T.S. Eliot lo considerava l’inventore della “detective fiction”. Pochi sanno però che Collins, oltre all’ideazione di romanzi, si occupò magistralmente anche di true crime, scrivendo di cronaca nera per diversi giornali. Alcuni dei casi da lui affrontati sono riuniti in questa raccolta: “La vendetta di una regina”, racconto dell’omicidio del marchese Monaldeschi avvenuto nel 1657 su istigazione di Cristina, regina di Svezia; “Il calderone dell’olio”, l’intricata vicenda dei tre figli di Saturnin Siadoux, assassinato, e di un prete che tradì suo malgrado il segreto del confessionale; “Memorie di un figlio adottivo”, le avventure di Poulailler, il più audace rapinatore del XIX secolo; e infine la storia del processo contro Marie-Françoise-Victoire Salmon, ingiustamente accusata di avvelenamento. Un esempio di grande scrittura applicata al giornalismo che ha inaugurato un genere ancora oggi estremamente vivo.

In Europa senza aereo
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In Europa senza aereo : 80 itinerari in treno, in nave, a piedi e in bicicletta

Torino : EDT, 2023

Abstract: L'Europa è un luogo ideale per chi sceglie di viaggiare senza ricorrere all'aereo. Una rete crescente di treni ad alta velocità fa concorrenza agli aerei nel collegare i centri maggiori, e insieme alle tratte interurbane, regionali e locali crea una rete ferroviaria che unisce la Norvegia al Marocco, l'Irlanda al confine con l'Asia, e così via. E dove finiscono le rotaie, iniziano le linee di autobus o le tratte via mare. Poi si diramano le numerose piste ciclabili e i sentieri da percorrere a piedi, affiancati sempre da indicazioni di comodi punti d'appoggio come ostelli, agriturismi, B&B. Gli 80 itinerari - dal weekend lungo, a una settimana o più - spaziano dalle città alle aree naturali e propongono attività e buon cibo svelando un'Europa tutta da scoprire, dall'interno fino ai suoi confini, scegliendo di utilizzare trasporti sostenibili. Senza contare che vedere l'Olanda dalla prospettiva di una bicicletta, le Alpi svizzere dal finestrino di un treno d'alta quota o immergersi nelle atmosfere mediterranee lungo i sentieri della Costiera Amalfitana, offre una visione completamente diversa del luogo che si sta visitando.

Platone e l'Europa
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Patočka, Jan

Platone e l'Europa / Jan Patocka ; cura e traduzione di Saverio Alessandro Matrangolo e Brooke Penna

Napoli : Orthotes, 2023

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Abstract: Quando, nel 1972, Jan Patocka viene collocato in pensione d’ufficio dal regime comunista cecoslovacco, alcuni suoi allievi lo esortano a tenere clandestinamente delle conferenze per mantenere vivo il suo prezioso magistero. Ne nasce un primo ciclo seminariale strutturato, a cui successivamente sarà conferito il titolo di Platone e l’Europa in virtù della centralità che in esso assume il problema dell’Europa, della sua origine e della sua eredità. Constatando la miseria spirituale che attanaglia l’epoca contemporanea, il pensatore boemo invita gli interlocutori a interrogare il senso stesso dell’essere europei, riconducendolo alla matrice originaria di ogni riflessione: l’indagine filosofica. Centrale nell’analisi risulta, di conseguenza, il pensiero di Platone e il suo esplicito richiamo alla cura dell’anima, autentico germe e pilastro della vita e della storia dell’Occidente. Platone e l’Europa, oltre a rappresentare un’opera fondamentale della filosofia novecentesca, costituisce ancora oggi una provocazione e un appello rivolto a quella dimensione interiore che unicamente è in grado di arginare il declino e lo svilimento dell’umano esistere.

Di guerra in guerra
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Morin, Edgar

Di guerra in guerra : dal 1940 all'Ucraina invasa / Edgar Morin ; prefazione di Mauro Ceruti

[S.l.] : Cortina, 2023

Abstract: Edgar Morin, uno dei pensatori più importanti del nostro tempo, è stato anche protagonista degli eventi che hanno segnato la storia mondiale, sia con l'azione sia con il pensiero. In questo piccolo ma profondissimo libro riflette, con la sua irripetibile originalità, sul trauma della guerra tornata a devastare il cuore dell'Europa, attraverso l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia. "Ho scritto questo testo - osserva Edgar Morin - affinché queste lezioni di ottant'anni di storia possano servirci a comprendere l'urgenza di lavorare per la pace ed evitare la peggiore tragedia di una nuova guerra mondiale."

Medioevo bizzarro
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Saffioti, Tito

Medioevo bizzarro : un viaggio tra le curiosità e le stranezze del periodo più affascinante della storia / Tito Saffioti

[S.l.] : Book Time, 2023

Abstract: Un radicato luogo comune della storiografia ci porta a credere che l’età di mezzo sia stata un duro confronto tra civiltà e barbarie. In realtà, come spesso succede, le cose sono assai più complicate. È in questo clima di decadenza che, nell’arco di una decina di secoli troppo rozzamente definiti “bui”, si dispiega la crescita del cristianesimo e il grande sviluppo culturale ed economico che prenderà corpo nel XIII secolo e si rafforzerà fino a portarci alle soglie della definitiva fioritura del Rinascimento. Nasce e cresce così una comunità straordinariamente vivace, che vive necessariamente di contraddizioni, di incoerenze dentro le quali Tito Saffioti è andato a curiosare con il gusto e lo scopo di riportare alla luce eventi e figure meno note e “bizzarre” di quello che è sicuramente uno dei periodi più affascinanti della storia dell’umanità.

La guerra e l'odio
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Lilin, Nicolai

La guerra e l'odio : le radici profonde del conflitto tra Russia e Ucraina / Nicolai Lilin

Milamo : Piemme, 2023

Abstract: «L'odio rappresenta il motore autentico della guerra, poiché infiamma gli animi, innescando una deflagrazione infernale, spingendo le masse e i singoli individui alle azioni più atroci». Sulla guerra in Ucraina si è scritto e detto di tutto. Tra analisi geopolitiche, campagne mediatiche più o meno in buona fede, la guerra è stata il campo in cui si sono confrontati non solo i due eserciti in lotta, ma soprattutto gli interessi strategici ed economici delle grandi potenze. Ci sono, però, eventi del passato che non sono stati molto approfonditi e che invece rappresentano i motivi che hanno portato all' escalation bellica. Andare, ad esempio, a ripassare la deflagrazione dell'Impero Austro-ungarico, approfondire cosa sia successo alla popolazione della Galizia, in maggioranza russofona, capire a quale persecuzione sono state sottoposte le popolazioni di quell'area nel primo campo di concentramento europeo della storia del Novecento, Thalerhof, in cui morirono decine di migliaia di persone, ci aiuta a comprendere le ragioni che spingono ucraini e russi ad affrontarsi in una contesa cruenta e crudele. Il nazionalismo ucraino, il panslavismo e la fermezza russa nel proteggere una popolazione che si percepisce discriminata e minacciata da troppo tempo, non solo dal 2014, con l'avvento di governi filo occidentali a Kiev, in fondo, nascono proprio negli anni dimenticati dai più. Nicolai Lilin conduce il lettore in un viaggio della memoria, tra l'Ottocento e il Ventunesimo secolo, in cui racconta come gli orrori e le discriminazioni subite generino fratture incolmabili che il presente fatica a rimarginare.

La fame e l'abbondanza
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Montanari, Massimo

La fame e l'abbondanza : storia dell'alimentazione in Europa / Massimo Montanari

[Nuova ed.]

Bari ; Roma : GLF, 2023

Abstract: La formazione della civiltà europea deve molto a un comune ‘linguaggio’ alimentare. Infatti, le molte facce – economiche, sociali, politiche, culturali – della nostra civiltà hanno sempre avuto un rapporto diretto e privilegiato con i problemi dell’alimentazione. Una storia molto risalente che vede il suo inizio a partire dal III-IV secolo, via via che lo scontro fra mondo ‘romano’ e mondo ‘barbarico’ – vale a dire, fra la civiltà del pane e la civiltà della carne – si trasformò in un processo di reciproca assimilazione, favorito dal diffondersi della religione cristiana. Infatti, l’opposizione pane/carne si sarebbe mantenuta nei secoli, ma con un significato diverso: non più, o non solo, etnico e culturale, ma sociale ed economico. Il mondo della povertà e dell’umiltà contro il mondo della ricchezza e del potere; la fame contro l’abbondanza. Attraverso le vicende del cibo, dense di aspetti simbolici, questo libro ripercorre le tappe essenziali della storia europea, fino alla rivoluzione che, alle soglie dell’oggi, ha scardinato modelli millenari di produzione e di consumo. Essi tuttavia continuano, fra molte contraddizioni, a condizionare i nostri comportamenti quotidiani.