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Trovati 1225 documenti.
L' ultimo spegne la luce / Nicanor Parra ; a cura di Matteo Lefèvre
Firenze [etc.] : Bompiani, 2019
Abstract: Se c'è un poeta latinoamericano che gode di un credito indiscusso per l'originalità, la qualità e la irriverente costanza del suo impegno letterario, è senz'altro Nicanor Parra. Nei suoi ottant'anni di scrittura questo fondamentale autore cileno ha saputo condurre agli estremi le possibilità della creatività in versi, inaugurando il genere dell'antipoesia e riuscendo a scardinare dall'interno il sistema delle lettere sudamericane grazie a una beffarda, ostinata azione corrosiva. Tradotto da Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti, amatissimo dal conterraneo Bolaño, considerato in America "essenziale come Walt Whitman", vincitore dei principali premi letterari in lingua spagnola, Parra è ancora poco noto al pubblico italiano. Questa antologia, la più ampia mai apparsa in Italia, vuole colmare questa lacuna
Burj Khalifa / [testi: Angelica Di Virgilio]
Milano : Centauria, 2019
El sueño de Goya / Serena Quarello ; illustraciones de Ivan Canu
[S.l.] : Cideb, 2019
Bagno a Ripoli : Passigli, 2019
Abstract: Il cante jondo (letteralmente: canto profondo) è uno stile vocale del flamenco, tipico della regione dell’Andalusia e dalla forte matrice gitana. Nella riscoperta della tradizione poetica e folklorica nazionale, che fu una delle basi della ricerca della grande generazione della poesia spagnola del ’27 (a cui Federico Garcia Lorca apparteneva insieme a Pedro Salinas, Rafael Alberti, Luis Cernuda, Vi-cente Aleixandre...), il cante jondo assunse un’importanza del tutto particolare: basti pensare che nel 1922 il compositore, e grande amico di Lorca, Manuel De Falla presiedette a Granada all’organizzazione del Concurso de Cante Jondo, cui seguì un’imponente manifestazione tra musica, danza e poesia che si tenne presso la Alhambra. Tra le opere meno frequentate di Federico Garcia Lorca c’è il Poema del cante jondo, uno straordinario ciclo di poesie che fu ultimato un anno prima di quel Concurso, e che qui presentiamo completo nella traduzione di Valerio Nardoni. Queste poesie vennero pubblicate solo dieci anni dopo la loro stesura, nel 1931, che è anche l’anno in cui il poeta tenne una memorabile conferenza sullo stesso tema, qui presentata in appendice alle poesie, seguita dall’attento ed esauriente studio del suo traduttore, Enrico Di Pastena.
Grammatica spagnola : manuale di morfologia con esercizi / Evandro Caiazzo
Milano : Hoepli, 2019
Abstract: Il volume è organizzato come una grammatica progressiva della lingua spagnola, accompagnata da un ricco numero di esercizi e introdotta da alcuni capitoli propedeutici utili per fissare fin dall'inizio alcuni elementi essenziali, come l'alfabeto, la pronuncia, la divisione sillabica, l'accentuazione e le coniugazioni dei verbi ausiliari e regolari. La sezione dedicata alla morfologia (con l'aggiunta di elementi di sintassi) si compone di 33 capitoli in cui la trattazione teorica è sempre seguita da relativi esercizi di comprensione immediata e di traduzione scritta dall'italiano allo spagnolo. Completano il volume gli esercizi riepilogativi da svolgere una volta concluso lo studio della prima sezione. Vi sono compresi domande per un rapido ripasso di tutta la grammatica, brani per la ricerca degli errori e letture di comprensione immediata.
Bologna : Zanichelli, 2018
Koln : Taschen, 2018
Abstract: Trame e sfumature da sogno in Provenza. Annidata nel sud della Francia e bagnata dal Mediterraneo, la Provenza è famosa per i campi di lavanda, la squisita cucina, la luce dorata del solee i suoi paesaggi da sogno. Questa suggestiva terra ha ispirato maestri come Alphonse Daudet, Vincent van Gogh e Paul Cézanne, che era talmente incantato dal Mont Sainte-Victoire che decise di immortalarlo in una serie di dipinti. Questo libro ci conduce fin dentro il suo studio, che ha mantenuto esattamente lo stesso aspetto che aveva un secolo fa, e ci mostra la casa in cui visse e scrisse Frédéric Mistral, vincitore del Premio Nobel del 1904. Potremo inoltre ammirare le scalinate di ferro battuto e le tende ricamate dell'Hotel Nord-Pinus ad Arles, che poté vantare ospiti come Napoleone III,Jean Cocteaue Picasso. Questa edizione aggiornata passa in rassegna le case e gli interni più straordinari di questa regione, corredandoli con argute didascalie, incantevoli immagini a doppia pagina e fotografie nuove di zecca. Attraverso pittoreschi villaggi arrampicati su versanti rocciosi, giardini dominati dagli alberi di olivo e dall'inebriante profumo della lavanda, casette con tetti a spiovente e caldi toni sull'ocra, questo libro dipinge un magnifico affresco dello stile di vita provenzale.
Koln : Taschen, 2018
Abstract: L'architettura tradizionale giapponese è così ricca e unica che è veramente difficile migliorarla. Tuttavia i designer e gli architetti giapponesi contemporanei continuano a cercare nuovi modi per rinnovarla traendo ispirazione dal passato. Che si tratti di una casa tradizionale perfettamente conservata o di un appartamento all'avanguardia, le migliori case giapponesi hanno in comune la predilezione per gli spazi accuratamente progettati e per i materiali caldi come il legno, i mattoni e il bambù. Da una fattoria con il tetto di paglia in cui vive un monaco Zen alla sperimentale 4x4 House di Tadao Ando, dalla Shutter House di Shigeru Ban a un bell'omaggio al bambù in forma di casa, questo libro attraversa il paesaggio sfaccettato dello stile di vita e dell'abitare giapponese contemporaneo. Arricchito da 170 fotografie nuove e inedite, questo incredibile viaggio nella terra del Sol Levante include anche una lista di indirizzi per chi desidera visitare di persona le case e le strutture più affascinanti del Giappone. Un utilissimo glossario, comprendente termini chiave come tatami, shoji e noren, vi aiuterà a comprendere tutti gli elementi dell'ineguagliabile estetica giapponese, emblema del minimalismo orientale.
Garzanti spagnolo : [spagnolo-italiano, italiano-spagnolo]
Ed. aggiornata
[Milano] : Garzanti Linguistica, 2018
Canto che amavi : poesie scelte / Gabriela Mistral ; traduzione di Matteo Lefèvre
Milano : Marcos y Marcos, 2018
Abstract: Forte, idealista, concreta, Gabriela Mistral è stata la prima donna sudamericana a vincere un Nobel. In Cile, suo paese d'origine, e in tutto il continente sudamericano, è celebre come Pablo Neruda, suo amico e corrispondente. La sua poesia è limpida e sferzante come l'acqua. È musicale e avvolgente. Parlando di natura, amore, miseria, felicità, mare, eternità, assume un senso politico autentico e profondo. Questa edizione propone il meglio delle sue poesie, con testo spagnolo a fronte, nell'intensa traduzione di Matteo Lefèvre, che restituisce intatto il ritmo e la suggestione della sua voce.
Milano : Lazy Dog, 2018
Abstract: Nel 2016 Elisa Talentino trascorre un mese tra il dipartimento delle Hautes-Alpes e la provincia di Cuneo, immergendosi nella cultura occitana tra villaggi e valli al confine tra Italia e Francia. Le antiche danze di quei luoghi diventano l'oggetto della sua ricerca che porta nel 2017 alla realizzazione dell'animazione Dandelion. L'artista dipinge ad acquarello oltre mille tavole, per dar vita a due ballerini che come in un rituale di corteggiamento, si avvicinano, si allontanano e si sfiorano sulle note di una bourrée scritta appositamente da Julia Kent e ispirata alla musica tradizionale occitana. Tra i due corpi danzanti solo un fiore semplice e comune: il tarassaco o dente di leone (in inglese Dandelion derivante dal francese Dent-de-lion); la tradizione popolare vuole che spargendo i semi di questa pianta, contenuti in un soffione, si possa realizzare un desiderio d'amore. Un'animazione suggestiva e poetica, che colpisce La Fabbrica dei Suoni e Espaci Occitan, i quali intraprendono l'installazione della mostra Tempo di bourrée. Alcuni disegni realizzati per l'animazione sono stati raccolti in questo catalogo, curato da Melania Gazzotti e impreziosito da un esclusivo cadeau.
Caboto / Mattotti, Zentner ; traduzione di Lilia Ambrosi
Modena : Logos, 2018
Abstract: Caboto? Cabot? Gavotto? Caputo? Gaeta? Di colui che fu Piloto Mayor del Regno di Castiglia per trent'anni e a cui si attribuisce il merito di aver tracciato il primo mappamondo non sappiamo con certezza neppure il nome. Di sicuro l'uomo noto ai più come Sebastiano Caboto nacque a Venezia, figlio dell'esploratore Giovanni Caboto, intorno agli anni 1477-1484, fu presto condotto in Inghilterra e tra questa e la Spagna divise per tutta la vita i suoi servigi di cartografo ed esploratore. Alcuni dicono che fu un ciarlatano, bugiardo e intrigante. Fin da quando Jorge Zentner iniziò a lavorare al testo, gli fu subito chiaro che il "racconto storico" al quale si accingeva in realtà non poteva che essere un "racconto del mistero". Scrivere una biografia era impossibile: sarebbe stato come tentare di navigare per mari ignoti con l'ausilio di poche mappe incomplete e imprecise. Ma della mancanza di testimonianze certe e coerenti, l'autore e l'artista decisero di avvantaggiarsi, scegliendo di porre proprio il mistero al centro della loro opera. Le riflessioni sulla possibilità di narrare questa storia prendono così corpo nel lento monologo del narratore alle prese con una biografia ricca di lacune, le stesse delle carte geografiche di fine XV secolo, in cui vastissime zone inesplorate erano ancora bianche o contrassegnate da un punto di domanda. Rendendoci partecipi del proprio flusso di coscienza, il narratore cerca di addentrarsi nell'oscurità della mente di Caboto e dei suoi uomini e al contempo si interroga sulla difficoltà di un racconto che richiede di compiere delle scelte, orientarsi tra fonti contraddittorie, tessere insieme le fibre di innumerevoli destini personali, senza alcuna certezza del confine tra la verità storica e la propria immaginazione. L'avventura intorno alla quale ruota il libro cominciò il 3 aprile del 1526, a Sanlúcar de Barrameda, con l'obiettivo di trovare un passaggio verso le Molucche, verso il territorio delle spezie. Le navi arrivarono alla costa del Brasile, all'altezza del Pernambuco, e qui Caboto riunì gli ufficiali della spedizione comunicando un cambiamento nei piani: voleva entrare, per esplorarlo, nel Río de la Plata. I motivi del cambio di rotta sono ignoti: alcuni parlano di un incidente di navigazione, altri di patti segreti con Re Carlo I, altri ancora vi leggono la febbre dell'ambizione economica, alimentata dai racconti di chi era sopravvissuto alle precedenti spedizioni. Ma, al di là della vicenda, a emergere da queste pagine è soprattutto il carattere forte ed enigmatico di Caboto, emblema di una civiltà imperialista e al tempo stesso novello Ulisse dantesco, incarnazione dell'ambizione e della sete di conoscenza. Le tavole, realizzate con pastelli e matite colorate, si richiamano ai dipinti del Cinquecento e del Seicento (in particolare, quelli di Caravaggio e Velázquez) e a opere cinematografiche come Aguirre, furore di Dio di Werner Herzog. In alcune immagini Mattotti integra fotocopie a colori di documenti storici, ritoccate in modo da ricreare l'aspetto polveroso degli antichi manoscritti. Dominano immensi paesaggi con una prevalenza di tonalità scure, che ci invitano a far saltare ogni punto di riferimento per addentrarci nel cuore di tenebra, abbandonarci a un viaggio senza ritorno verso l'ignoto. Prima opera di Mattotti a tema storico, Caboto è stato originariamente realizzato su commissione dell'editore spagnolo Planeta per il cinquecentenario della scoperta dell'America. Apparso in traduzione italiana nel 1997 per l'editore Hazard, il libro è oggi ripubblicato come terza tappa di un progetto editoriale che ripercorre l'evoluzione artistica del Lorenzo Mattotti fumettista
Milano : Liberty, 2018
Lecturas Liberty. A1
[Milano] : Liberty, 2018
Napoli : Liguori, 2018
Biblioteca. Barataria ; 5
Abstract: "Muchos son los caminos por donde lleva Dios a los suyos al cielo", afferma don Chisciotte rivolgendosi al fedele Sancio: diverse quindi le strade indicate da questi saggi di Giuseppe Mazzocchi che spaziano dall'oratoria religiosa di Luis de Granada e di António de Vieira alla spiritualità laica del capolavoro cervantino, dalle preoccupazioni trascendenti di scrittori manieristi e barocchi (Aldana ed Espinosa, Calderón e Mendes Pinto) agli slanci verso il sublime della mistica carmelitana (Santa Teresa e San Giovanni della Croce) e quietista (Molinos); non trascurando le tensioni spirituali riflesse in tre grandi figure del Novecento: Alberti, Hernández, Bergamín. Legati da quel filo conduttore richiamato nel sottotitolo, questi ventitré contributi rivendicano in primis la libertà dell'individuo nella ricerca di Dio e si offrono dunque, non solo come singoli momenti di approfondimento di autori e opere diverse, ma anche, nel loro insieme, come più complesso strumento di riflessione sulle forme del sentire religioso.
[Milano] : Liberty, 2018
Abstract: La primera novela del género picaresco narra con brillante ironìa la vida de Làzaro, un chico que intenta sobrevivir sirviendo a varios amos, desde el ciego que recita oraciones por dinero hasta el noble pobre o el pintor.
[S.l.] : Liberty, 2018
Abstract: La vieja Celestina se ocupa de ayudar a los jòvenes enamorados a conoscer y cortejar a su amada, con cualquier medio, lìcito o no.
Le ragioni della collera / Julio Cortàzar
[Roma] : Fahrenheit 451, 2017
Abstract: Le preziose poesie del grande narratore argentino, la sua scrittura segreta e sotterranea. Cortàzar, raffinato edificatore di architetture verbali, dove dominano il gioco dell'intelligenza e dell'immaginazione, la trasgressione dei codici, la decontestualizzazione degli oggetti e dei personaggi, è poeta continuamente sospeso fra la ricerca della rottura nell'ordine (del mondo, delle cose, della poesia stessa) e la possibilità della costituzione di un nuovo ordine. Per questo è un rivoluzionario nei contenuti e nel linguaggio poetico, dove la lingua è oggetto di negazioni, spostamenti, violenze, duplicazioni e scambi.
Nuova ed. ampliata
Milano : Gribaudo, 2018
Abstract: Questo manuale offre la soluzione per tutti coloro che vogliono apprendere lo spagnolo. La lingua è spiegata in modo semplice, diretto, simpatico e moderno. potrete cominciare a parlare fin da subito! Tanta grammatica: pronomi, verbi, coniugazioni, articoli, congiunzioni, preposizioni, numeri, sostantivi, aggettivi e lessico... tutte le regole e moltissime eccezioni! Pista! Piccoli trucchi e suggerimenti. Approfondimenti e curiosità sulla Spagna, la sua cultura e la sua gente. Appendice con focus sugli argomenti delle varie lezioni, più vocabolario, falsos amigos... Molti esercizi e testi da tradurre, giochi, parole crociate ed enigmi da risolvere! Il volume è collegato al sito girls4teaching.com dove troverete lezioni extra, tanti esercizi, e soprattutto - potrete ascoltare Helena per migliorare la vostra pronuncia.
Napoli, Ischia, Capri : 1:10.000 : pianta della città
Milano : Milano, 2018