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× Nomi Simenon, Georges
× Soggetto Amore <sentimenti>

Trovati 7 documenti.

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Tre camere a Manhattan
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

Tre camere a Manhattan / Georges Simenon ; traduzione di Laura Frausin Guarino

Milano : Adelphi, 2011

Abstract: New York, notte. Un uomo e una donna camminano lungo la Quinta Strada. Entrano in un bar. Ne escono. Un altro bar. E riprendono a camminare, instancabili, come se non potessero fare altro che camminare: «come se avessero sempre camminato così, per le strade di New York, alle cinque del mattino». Come se la notte non dovesse mai finire. Lui non sa niente di lei, lei non sa niente di lui. Lei traballa un po' sui tacchi troppo alti, e ha una voce roca, una voce che fa pensare a una pena oscura; su una delle sue calze chiare spicca una smagliatura sottile - come una cicatrice.

La camera azzurra
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

La camera azzurra / Georges Simenon ; traduzione di Marina Di Leo

Milano : Adelphi, 2008

Abstract: Sei così bello gli aveva detto un giorno Andrée che mi piacerebbe fare l'amore con te davanti a tutti.... Quella volta Tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perché era ancora soltanto un gioco, perché mai nessuna donna gli aveva dato più piacere di lei. Solo quando il marito di Andrée era morto in circostanze non del tutto chiare, e Tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura. Ancora una volta, nel suo stile asciutto e rapido Simenon racconta la storia di una passione divorante e assoluta, che non indietreggia nemmeno di fronte al crimine. Anzi, lo ripete.

Il treno
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

Il treno / Georges Simenon ; traduzione di Massimo Romano

Milano : Adelphi, c2007

Abstract: Maggio 1940. Le truppe della Wehrmacht dilagano in Belgio e minacciano i confini della Francia. Dalle Ardenne sciami di profughi lasciano le loro case prendendo d'assalto i pochi treni disponibili. Nel carro bestiame di un convoglio che procede lentissimo verso La Rochelle, un uomo mediocre, miope e di salute cagionevole, un uomo con una piccola vita mediocre e mediocremente serena, incontrerà una donna di cui non saprà altro, nelle poche settimane che passeranno insieme, se non che è una cèca di origine ebrea, e che è stata in prigione a Namur. Fra loro, all'inizio del viaggio che li porterà fino alla Rochelle, non ci sono che sguardi, ma un po' alla volta, senza che nulla sia stato detto, le due solitarie creature diventano inseparabili; finché, durante la prima notte che passano l'una accanto all'altro sulla paglia per terra, confusi fra altri corpi sconosciuti, accadrà qualcosa di inimmaginabile. Sarà l'inizio di una passione amorosa che li isolerà da tutto ciò che accade intorno a loro (l'occupazione tedesca, i convogli di sfollati, il tendone da circo che li ospita insieme ad altre decine di profughi), chiudendoli in un bozzolo fatto di desiderio, di gioco e di una scandalosa, disperata, effimera felicità.

Lettera al mio giudice
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

Lettera al mio giudice / Georges Simenon

Milano : Adelphi, 2003

Abstract: Una ragazza minuta, pallida, arrampicata su alti tacchi, nella vita di un uomo senza ombra, la cui esistenza, così normale, si avvicina sempre più al confine con l'inesistenza. E quella donna è l'ombra stessa, qualcosa di oscuro e lancinante al di là di ogni ragione, che conduce tranquillamente alla morte.

La camera azzurra
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

La camera azzurra / Georges Simenon ; traduzione di Marina Di Leo

Milano : Adelphi, 2003

Abstract: Sei così bello gli aveva detto un giorno Andrée che mi piacerebbe fare l'amore con te davanti a tutti.... Quella volta Tony aveva avuto un sorriso da maschio soddisfatto: perché era ancora soltanto un gioco, perché mai nessuna donna gli aveva dato più piacere di lei. Solo quando il marito di Andrée era morto in circostanze non del tutto chiare, e Tony aveva ricevuto da lei il primo di quei brevi, sinistri biglietti anonimi, solo allora aveva capito, e aveva cominciato ad avere paura. Ancora una volta, nel suo stile asciutto e rapido Simenon racconta la storia di una passione divorante e assoluta, che non indietreggia nemmeno di fronte al crimine. Anzi, lo ripete.

Tre camere a Manhattan
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

Tre camere a Manhattan / Georges Simenon ; traduzione di Laura Frausin Guarino

Milano : Adelphi, 1998

Abstract: New York, notte. Un uomo e una donna camminano lungo la Quinta Strada. Entrano in un bar. Ne escono. Un altro bar. Come se non potessero fare altro che camminare. Come se la notte non dovesse mai finire. Lui non sa niente di lei, lei non sa niente di lui. Sono come due naufraghi, e ora sono così tenacemente avvinti l'uno all'altro che la sola idea della separazione risulta loro intollerabile. Un grande maestro del giallo si lascia scoprire come romanziere della passione.

Lettera al mio giudice
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Materiale linguistico moderno

Simenon, Georges

Lettera al mio giudice / Georges Simenon

Milano : Adelphi, 1990